12. I'm gonna ignore you, sorry Harry.
Il titolo é molto simpy, odiatemi
O no invece.......
Comunque che bello svegliarsi, andare su Tumblr e leggere "Il tuo blog é stato eliminato"
CHE BELLA LA VITA.
***
"Hazza!" Esclamò mia sorella svegliandomi entrando in camera come un uragano, aprì gli occhi di malavoglia
"Non voglio andarci" Dissi mettendomi a pancia in giù con la faccia spalmata sul cuscino, sentì un peso accanto, segno che si era appena seduta di fianco
"Harry dai... Ci saranno Calum, Michael, Luke ed Ashton... Sembrano simpatici da come li hai descritti" Disse ed io sorrisi mettendomi seduto, la guardai ed annuì
"Sarà una giornata tranquilla dai non essere pessimista" Disse abbracciandomi ed io annuì poco convinto perché avevo sempre una parte di me in costante paura che continuava ad urlarmi di chiudermi da qualche parte per sempre per evitare spiacevoli incontri
Ma non potevo.
Misi i miei skinny jeans neri ed una maglietta a maniche lunghe bianca, mi guardai allo specchio sorridendo, non ero poi così male... Insomma, avevo cambiato un po lo stile e mi piaceva vedere finalmente liberi i miei capelli, strinsi le spalle imbarazzandomi da solo mettendomi le mie converse nere per poi scendere con la mia tracolla ed andare in cucina a fare colazione
"Uh Harry ascolta, io e Gemma usciamo ed andiamo da una mia vecchia amica nel pomeriggio, se mi dici che vieni ti aspettiamo e ci andiamo insieme" Disse mia madre dandomi la colazione ed io ci pensai un po su per poi scuotere la testa
"Oggi pomeriggio probabilmente andrò da Barbara" Dissi, mia madre e Gemma mi guardarono curiose
"Come mai?" Chiese Gemma ed io mi morsi il labbro
"Devo... Chiederle un posto per lavorare di nuovo in panetteria" Dissi sorridendo e mia madre mi guardò corrugando la fronte
"Ma non l'avevi fatto solo per avere abbastanza soldi per la macchina fotografica?" Chiese ed io mi alzai subito
"Sto facendo tardi, devo andare" Dissi evasivo uscendomene di casa mettendomi le mie adorate cuffie
Non avevo detto niente a mia madre e Gemma della macchina fotografica... Non volevo che spendessero soldi per me, non siamo ricchi e le cose che voglio non sono di vitale importanza, non voglio essere un problema anche per loro oltre che per me
"Ma dico... TI PARE NORMALE?" Esclamò Calum mentre io corrugavo la fronte andando incontro al gruppo
"Cos, che succede?" Chiesi e lui mi guardò male
"Ti pare normale venire a scuola a quest'ora?" Chiese ed io guardai l'orario curioso
"Ma... La campanella suona solo fra cinque minuti" Dissi non capendo il suo comportamento
"APPUNTO. Harry devi fare il trasgressivo come noi" Disse Calum mettendosi a braccia conserte mentre Ashton lo guardava male
"Ma anche voi siete qui..." Dissi ridacchiando e Calum annuì
"Questo é anche vero"
"Non ascoltarlo Hazza, avrà bevuto troppo caffè" Disse Ashton facendomi ridere
"TI DICO CHE SONO MEGLIO LE TARTARUGHE NINJA" Esclamò Michael camminando a fianco a Luke mentre il biondo ruotava gli occhi
"ED IO TI DICO CHE I POWER RANGERS LI BATTONO" Esclamò Luke e Michael lo guardò male per poi puntare il dito
"TU, LUKE ROBERT HEMMINGS HAI APPENA ABBANDONATO IL CULTO DELLE TARTARUGHE NINJA PER UNIRTI A QUELLO DEI POWER-SCHIFO-RANGERS?" Chiese ed io mi guardai attorno, fortunatamente la scuola era dentro il cortile e noi ci eravamo fermati davanti al cancello
"STRONZONE NON NOMINARE IL MIO SECONDO NOME" Disse Luke quasi ringhiando
"NON SEI VOLDEMORT" Esclamò Michael, io guardai Calum ed Ashton mettersi le mani in faccia
"Ho già detto che odio questa band?" Chiese Calum ed Ashton annuì
"Ed io ho già detto che I know that feel?" Chiese e Calum annuì mentre io ero divertito
"GORDON RAMSEY NON TI RISCHIARE" Disse Luke puntandogli il dito contro e Michael aprì la bocca per lo stupore
"ODIO IL MIO SECONDO NOME QUINDI SSH"
"Per l'amor del cielo ma salutare Harry in modo normale?" Chiese Ashton sbuffando, Michael e Luke si guardarono con sguardi di fuoco per poi girarsi verso Ashton incazzati
"NO"
Poi sembrò che stavano facendo il loading di quello che aveva appena detto, mi guardarono
"Oh... Ciao Harry, fratello vieni quaaa" Disse Michael sorridendo cambiando tono ed espressione abbracciandomi facendomi ridacchiare
"Ciao Michael" Dissi sorridendo mentre Luke si ricompose facendomi un cenno
"Ciao Hazza" Sorrisi facendogli un cenno
"Andiamo dentro?" Chiese Ashton e tutti annuimmo
"Basta che non facciano altre cose imbarazzanti" Disse Calum guardando Luke e Michael mentre io ridevo fin quando non vidi Louis alzato davanti ai suoi amici che sembrava stesse spiegando qualcosa
Niall mi guardò e mi sorrise così come Zayn ed io avevo paura di fargli un cenno, magari Mark, Steve e Rayan mi avrebbero visto ed io non volevo avere problemi dopo un weekend tranquillo e meraviglioso
Louis si girò e mi guardò sorridendo fin quando da dietro non gli saltò addosso Briana ed io subito abbassai lo sguardo
"Hazza ssh é tutta una cazzata la loro storia" Disse Ashton tirandomi a se ridacchiando ed io corrugai le sopracciglia
"Cos?" Chiesi e lui mi sorrise
"Di che parlate?" Chiese Calum ed Ashton si girò verso di lui
"Niente d'importante" Disse evasivo
"Comunque... Tanto per concludere" Disse Luke facendomi distrarre
"Le tartarughe ninja fanno schifo" Disse sorridendo sadicamente a Michael e lui chiuse gli occhi prendendo un grande respiro
"Sto cercando di mantenere il controllo Luke... Ps. Le tartarughe fanno il culo ai power-schifo-rangers" Disse sorridendo mentre Luke si girò verso di lui guardandolo con uno sguardo che faceva uscire solo odio
"Lo so che mi vuoi bene" Disse Michael sorridendogli
"Da morire" Disse Luke sorridendo sadicamente
Calum sospirò fermandosi mettendosi davanti a loro due
"SAPETE CHE C'E'? VOI DUE SIETE FUORI" Disse Calum e Luke e Michael inclinarono entrambi la testa a destra come straniti dal suo comportamento
"Hazzaaaaaaa!" Una voce femminile ci fece girare, era Madison che tutta pimpante venne verso di noi dandomi un bacio in guancia che mi fece sorridere
"Sei figo vestito così, le mie amiche non fanno che parlare continuamente di te su quanto sei sexy, il tuo fisico, i tuoi capelli, i tuoi occhi, il tuo cu..." La guardai corrugando le sopracciglia e lei si bloccò per poi continuare
"Cu...ore... il tuo cuore... già"
Rise nervosamente grattandosi ed io la guardai confuso per poi imbarazzarmi
"COMUNQUE" Esclamò facendoci sobbalzare
"Ragazza mia, tu sei troppo pimpante, ti fumi qualcosa?" Chiese Michael meritandosi uno schiaffetto sul collo da parte di Luke
"Ahia! Che ho detto?" Chiese e Luke ruotò gli occhi insieme a Madison
"Forse tu ti fumi qualcosa" Disse Madison ruotando gli occhi per poi continuare
"Indovinate chi si trasferisce in Italia per tutto il resto della sua vita?" Chiese mettendosi in una posa buffa ed io spalancai gli occhi
No dai, non poteva trasferirsi in Italia... Mi sarebbe mancata, un'amica in meno...
"Non dirmi che..." Iniziai il discorso e lei sorrise lievemente annuendo
"Esatto..:"
"Oh" Dissi triste
"Andiamo sei davvero triste?" Chiese Madison corrugando la fronte ed io ero confuso
"C-come faccio a non esserlo?" Chiesi e lei spalancò gli occhi
"COME DIAMINE FAI AD ESSERE TRISTE? CIOE' IO HO SOGNATO QUESTO MOMENTO DA UNA VITA" Esclamò e Calum si mise a braccia conserte mentre Ashton sospirò
"Beh se sei felic..." Il tempo che lo dissi che Madison mi parlò sopra
"CIOE'... QUELLA STRONZA DELLA HOLSON SE NE VA" Esclamò e Luke sembro strozzarsi
"NON CI CREDO, QUELLA CHE MI GUARDA SEMPRE IL CULO SE NE VA" Esclamò Luke ed io sbattei le palpebre più volte realizzando che avevo capito male
"Non é l'unica che ti guarda il culo" Disse Madison tossendo e Luke si paralizzò
"Sono finito in una scuola di vecchiette che mi vogliono stuprare..."
"Pedofile che vogliono Luke... O dovrei dire" Disse Michael con un sorriso malizioso guardandoci
Aveva in mente una battuta...
Probabilmente squallida
"Lukedofile"
Ridacchiai mentre Luke si mise le mani in faccia assieme a Calum ed Ashton
"Ti uccido mentre dormi" Disse Luke sorridendogli
"Io uccido a tutti e due così facciamo prima" Disse Calum ruotando gli occhi
"Lukedofile o altro é che oggi é una giornata meravigliosa" Disse Madison sorridendo contagiandoci "Ed indovinate chi farà l'audizione per entrare nella squadra di cheerleading?" Chiese mettendosi in posa di nuovo, io restai zitto e guardai Calum, Luke, Michael ed Ashton mettersi a pensare
Madison era lì in posa ad aspettare il grande momento che non arrivò proprio subito
"Non mi dire che la Smith si vuole mettere a fare cheerleading per vedermi mentre corro in campo perché veramente me ne vado da sta scuola" Disse spalancando gli occhi parlando della professoressa di musica
"LUKEY NON MI PUOI LASCIARE SOLO IN QUESTA SCUOLA, SEI IL MIO UNICO COMPAGNO DI BANCO" Disse Michael guardandolo male
"Grazie per la considerazione" Disse Calum insieme ad Ashton e me che scuotevo la testa
"Lol"
Madison mise le mani in faccia
"Riproviamo... INDOVINATE CHI FARA' L'AUDIZIONE PER ENTRARE NELLA SQUADRA DI CHEERLEADING?" Disse facendo una mossa buffa
"Non so proprio chi... Cioè... Ci sono tantissime professoresse e ragazze qui e..." Luke cercò di parlare e Madison sbuffò
"UNO DUE TRE, TORRE CAVALLO E RE, LUKE HA IL CULO PIU' BELLO DI TE, MA NON E' BELLO ESSER QUEL RAGAZZO PERCHE' LE PROFESSORESSE VOGLIONO IL SUO CAZ..." Mi guardò arrossendo tappandosi la bocca mentre io cercavo di capire l'ultima frase inarcando il sopracciglio
"Sembro una scaricatrice di porto in sti giorni" Disse a se stessa pensosa mentre io ero più confuso
"Quindi con questa strano... incitamento dovrei capire chi vuole fare la cheer.."
"CRISTO, SONO IO LUKE... OKAY?" Esclamò Madison e tutti spalancarono gli occhi mentre io me la ridevo
"Harry é l'unico che l'ha capito subito ma io dico boh" Disse facendomi stringere le spalle
"Ah wow, beh... Wow" Disse Calum
"Sei sicura che la Swiffer ti faccia entrare?" Chiese Luke alzando il sopracciglio
"Swift"
"Come vuoi" Disse Luke sbuffando
"Dopo questa conversazione esasperante... Harry andiamo?" Chiese Madison ed io corrugai le sopracciglia
"Abbiamo la stessa materia e sinceramente non voglio che le mie amiche ti stuprino" Disse tirandomi per il braccio facendomi imbarazzare
"LASCIA OGNI SPERANZA HARRY" Esclamò stile fantasma Ashton appena entrai dentro la scuola mentre gli altri ridevano salutandomi, io risi agitando la mano per poi seguire Madison
"Credo che le mie amiche mi odieranno" Disse ridacchiando ed io la guardai confuso
"Perché?" Chiesi e lei si fermò davanti alla nostra classe e mi guardò
"Perché loro sono qui dentro e appena mi vedranno accanto a te moriranno di gelosia" Disse facendomi arrossire
"Non voglio provocare problemi con lei tue amiche" Borbottai "Scusa"
Lei mi guardò e sorrise
"Lo sai che se arrossisci diventi più amato dalle ragazze?" Chiese ed io mi imbarazzai di più perché non lo facevo apposta
"Dai scemo, sei il mio compagno di banco e non ti lascerò tra le loro grinfia che senza offesa... Non sono il tuo tipo... affatto" Disse facendomi ridere entrando insieme in classe
--
Le ore passarono velocemente, l'unica cosa che mi stava facendo preoccupare era che quando camminavo per i corridoi, vedevo Louis sussurrare al gruppo di Luke e ciò mi fece stranizzare perchè quando chiedevo qualcosa ai ragazzi loro scrollavano le spalle cambiando argomento
Cosa non mi volevano dire?
Ero in classe di matematica ed io fortunatamente avevo finito di fare gli esercizi così decisi di vedere se c'erano notifiche di Louis o di altre persone su Kiwi
itsloutomlinson: Mi sento molto agente segreto oggi
whatshazz: Ho visto che parlavi con... Clifford giusto?
itsloutomlinson: Si ma... Uff, tu sai chi sono ed io no, che strazio
whatshazz: Meglio così dai, che intendi fare?
itsloutomlinson: Mi prenderesti in giro
whatshazz: Non lo farei mai andiamo
itsloutomlinson: Lo so ma é proprio una cosa strana neanche io so cosa sto facendo lol
whatshazz: Mmmmh interessante, non mi impiccio dai :)
simpletale: Sai una cosa? Ho letto che ogni persona "sceglie" il suo libro preferito a seconda del suo carattere. Qual'é il tuo libro preferito?
whatshazz: Potrebbe anche essere, poi ci sono le persone che scelgono i libri un po per staccare tutto ed entrare in un mondo cercando di vedersi diversi dentro un personaggio con un comportamento che vorrebbero loro... Non saprei sinceramente... Ultimamente ho letto un libro chiamato "If I Stay" e mi é piaciuta la storia d'amore... Sono uno stupido romanticone, mi piace leggere questo tipo di storie ma amo un po tutti i generi. Scusami se non ti ho risposto in modo esauriente...
Itsloutomlinson: Aww
itsloutomlinson: Poi ci sono io che leggo i fumetti di topolino
whatshazz: Veramente?
itsloutomlinson: No, l'ho scritto per farmi cagare e ce l'ho fatta :)
whatshazz: Ah
itsloutomlinson: Che materia hai adesso?
whatshazz: Se vuoi che ti risponda così mi vieni a cercare nella classe studiando il volto di tutti i ragazzi mi dispiace ma non te lo dico
itsloutomlinson: .... Ma che... Non ne avevo assolutamente curiosità pff :)
Ridacchiai silenziosamente, era veramente assurdo. Sembrava veramente interessato a conoscermi eppure sapevo benissimo che se avesse scoperto chi ero si sarebbe ricreduto e non volevo assolutamente.
Ianlover08: Eccomi qui, sono di nuovo io! *agita le manine* Okay no, togliti dalla mente la domanda pervertita che ti avevo, probabilmente nei prossimi giorni ne troverai molte altre *sguardo pervertito* ... Oggi sarò buona, telefilm preferito? Spero ti appassionino i vampiri xx
whatshazz: Ahahahah :). Se mi stai chiedendo se mi piace Tvd allora si, mia sorella durante l'estate mi ha tipo costretto a vederlo insieme a lei ahahaha le domande pervertite? Ma no aiuto non farmele
itsloutomlinson: Si, fagliele fagliele
itsloutomlinson: So che stai leggendo, rispondi così la ragazza vede che te le deve fare eddai
itsloutomlinson: RAGAZZA, FAGLI LE DOMANDE PERVERTITE, SE POTESSI GLIELE FAREI IO MA TEMO CHE ROVINEREI L'IMMAGINE CHE HA SU DI ME
whatshazz: Come scusa?
itsloutomlinson: Niente, sei molto simpatico lo sai?
Serio?
liam_thepooh: Ad una domanda che ti ho fatto hai detto che il tuo utente preferito é quel itslouqualcosa... perché?
whatshazz: Perché é un ragazzo che mi sta molto simpatico :)
itsloutomlinson: Senti, itsloutomlinson è. E poi sono il suo fav perché io sono troppo bello, vero?
whatshazz: ... Dimmi che scherzi
itsloutomlinson: Certo, era un'altro modo per farmi cagare da te :)
whatshazz: Sono strategie veramente strane le tue
itsloutomlinson: Ma funzionano
I_am_not_perfect-: Sei un ragazzo così forte e non te ne accorgi sai? Dovresti smettere di sottovalutarti tanto ed iniziare ad amare te stesso. Ho letto che ti piace un ragazzo (un ragazzo estremamente fortunato, credimi) e beh.. com'é essere innamorati?
Sorrisi istintivamente, era bello sentire queste parole ma purtroppo sapevo che dovevo ricordarmi di chi ero nella realtà..
whatshazz: Grazie per queste belle parole... davvero... Non potrei mai piacere al ragazzo che mi piace, siamo troppo diversi e non vale il detto "gli opposti si attraggono" perché so che lui non mi vorrà mai... Com'é essere innamorati? E' come stare su una barca in mezzo all'oceano. E' così meraviglioso quello che hai attorno, si naviga benissimo ma potrebbe succedere da un momento all'altro che arrivi un'onda che mandi giù te con tutta la tua nave. Stavo per affogare molte volte ma continuo a resistere perché é qualcosa che mi piace anche se a volte fa male... Sono stato troppo... strano a rispondere? Uff scusa
itsloutomlinson: Allora. Ora scopro che ti piace un ragazzo. LORO TI CONOSCONO MEGLIO DI ME MA TI RENDI CONTO DELLA GRAVITA' DELLA SITUAZIONE?
whatshazz: Ehm... no (?). Non volevo che scoprissi così che mi piace un ragazzo
itsloutomlinson: Ascoltami ragazzo, sinceramente continuo a volere un tuo abbraccio, non é uno sbaglio amare qualcuno dello stesso sesso okay? E' una cosa dolcissima anzi a parer mio.
whatshazz: Grazie :)
itsloutomlinson: Questo vuol dire che... mi dirai chi sei? :D
whatshazz: No :D
itsloutomlinson: D:
Suonata l'ultima ora, presi i miei libri e li posai nell'armadietto prendendo al loro posto alcuni spartiti per andare come ogni Lunedì in aula musica.
Ma prima mi scontrai con Michael
"Ahia" Dissi a terra e Michael mi porse la mano per alzarmi
"Scusami Hazza, comunque ti cercavo" Disse sorridente ed io corrugai la fronte non capendo il perché
"Praticamente abbiamo fatto una specie di mission impossible e ti dovevo consegnare questo" Spiegò dandomi una specie di lettera ed io la guardai stranito mettendola dentro la borsa
"Il mio lavoro qui é finito" Disse facendo finta di mettersi gli occhiali da sole camminando in avanti cadendo su qualcuno facendomi ridacchiare
"Scusa amico, non ti avevo visto" Disse Michael aprendo gli occhi notando di essere sopra Luke che lo guardava con gli occhi di fuoco
"MA SEI SEMPRE IN MEZZO AI COGLIONI OH" Affermò ed io scossi la testa incamminandomi verso l'aula ma loro due mi richiamarono
"Tu non esci?" Chiese Luke guardandomi stranito dato che avevo tra le mani fogli ed io sorrisi nervosamente
"S-si devo consegnare questi fogli ed esco, voi andate, tranquilli" Dissi e Michael annuì salutandomi insieme a Luke
Dopo quella strana conversazione andai in aula
Entrai cercando di non farmi vedere da qualche professore o alunno, mi sedetti come sempre davanti al pianoforte, misi lo spartito in modo tale che lo potessi vedere ed iniziai a suonare una canzone che avevo scritto con il cuore...
Suonai le note del pianoforte intonando la prima strofa
There's a lightining in your eyes I can't deny...
Then there's me inside a sinking boat... running out of time...
Mi fermai, non andava bene.
Faceva pena.
La musica non ci andava completamente bene, sbuffai guardandomi attorno notando gli altri strumenti musicali quando il mio occhio fu colpito dal gruppo delle chitarre acustiche. Sorrisi istintivamente alzandomi andando a prendere la chitarra ma mi paralizzai appena sentì la porta aprirsi
Mi girai piano notando Steve, Rayan e Mark camminare lentamente studiando l'aula come se non l'avessero mai vista
"Ciao Harry" Disse Steve ed io mi avvicinai al pianoforte per prendere il mio spartito senza che lo vedessero, era importante quella canzone...
"N-non ho fatto niente..." Dissi e loro si misero a braccia conserte avvicinandosi a me con lenti movimenti
"Ho sentito che il gruppo di Luke... Dove sei anche tu, é andato in campeggio con il gruppo di Louis" Disse scrutandomi ed io iniziai a sudare freddo, quasi tremai
"Non ci sono andato, non so di cosa parli" Dissi sorridendo lievemente
"E questo cos'é?" Chiese Rayan prendendo il mio spartito ed io mi sentì morire, mi avvicinai a lui e glielo strappai dalle mani
"E' uno spartito personale" Borbottai iniziando a considerarmi morto
"Harry Harry... Non sei proprio bravo ad ascoltare... Ti dobbiamo rinfrescare la memoria?" Chiese Mark ed io deglutì scuotendo la testa più volte e lui sorrise avvicinandosi
"Dammi quello spartito" Disse Mark
"No"
Tutti mi guardarono spalancando gli occhi quasi divertiti ed io strinsi più a me il foglio
"Daccelo subito, vogliamo solo vederlo" Disse Steve
Si certo, come avete fatto con la sua macchina fotografica vero? Dai Harry, digli qualche parola, dagli pugni
No.
"No" Dissi risoluto tremando
"Lo prenderemo con la forza allora, ci hai mentito, sei andato come una puttana in campeggio... Testardo proprio come una di quelle" Disse avvicinandosi a me con Rayan cercando di tirarmi le braccia per lasciare il pezzo di carta ma cercai di mettere tutta la forza che potevo per tenerlo stretto a me
Ringrazio il fatto che vado in palestra, ormai raramente ma vabè.
"N-no" Dissi stringendo più che potevo le braccia al foglio
"Porca puttana sei uno stronzo" Disse dandomi un pugno in faccia facendomi cadere a terra ma non mi importava, continuavo a stringere il foglio anche dopo altri pugni e calci
Non. dovevo. perdere. lo. spartito.
"E' proprio testardo" Ringhiò Steve dandomi un altro calcio allo stomaco, avevo l'occhio gonfio e sangue che mi usciva dal naso, la testa mi pulsava ma ero dell'idea che dovevo resistere a tutto.
"Cosa sta succedendo?" Un professore stava camminando verso l'aula e subito Steve e Rayan insieme a Mark decisero di uscire
"Aspettaci un secondo e ritorniamo, non abbiamo finito" Disse sorridendomi Steve andando con gli altri fuori iniziando a raccontare chissà quali scuse per mandarlo via
Sorrisi sentendo sulle labbra del sapore metallico, un po di sangue niente di che, guardai contento di aver resistito a non lasciar andare lo spartito...
Era una canzone che avevo scritto per Louis...
Volevo che nessuno l'ascoltasse, vedesse o leggesse...
Era per Louis....
Alzati Harry
Non ce la faccio, niente risponde ai miei comandi
E' la tua unica possibilità
Le gambe non rispondono... Non ce la faccio... voglio piangere
Non essere fottutamente debole, vuoi che ti strappino quello che reputi importante?
No...
Te lo prenderanno se adesso non ti muovi il culo
Combattei contro il corpo dolorante per alzarmi, presi velocemente la tracolla per poi mettermi dietro la porta cercando di trattenere i gemiti di dolore ed il fiatone
I tre riuscirono a mandare via il professore non sapendo con quale scusa, aprirono la porta entrando
"Dove cazzo sei?" Chiesero avanzando e quando si girarono notarono me iniziare a correre fuori prendendo il momento per scappare
"VIENI QUI STRONZO" Dissero correndo
Ce la devi fare, corri più veloce che puoi, corri. Harry muovi quelle fottute gambe lunghe che hai
Ignorai tutti i dolori correndomene quanto potevo fuori dalla scuola prendendo la mia strada di casa a tutta velocità, mi fermai cercando di prendere un po di fiato notando che non mi avevano seguito...
Presi un grande sospiro rilassandomi
Mossa sbagliata.
L'adrenalina finì ed io iniziai a sentirmi abbastanza male, non so come era ridotta la mia faccia, penso molto male... I dolori allo stomaco si facevano più forti ed io non vedevo l'ora di ritornare a casa per sfogarmi
Perché non mi lasciano in pace?
Si può sapere che gli ho fatto?
Sono stufo di andare a scuola con la costante paura di rimanere solo con quei tre
Sono stufo di scappare
Eppure é l'unica cosa che sai fare.
Con gli occhi gonfi sia a causa dei pugni che a causa delle lacrime andai sul vialetto di casa e solo in quel momento mi accorsi di una persona davanti alla porta di casa mia
Dio, ti prego.
Abbassai lo sguardo zitto cercando di non fare vedere nulla
Dovevo mettermi la felpa con il cappuccio, cosa mi é saltato in mente di mettermi quella mattina?
"Oh eccoti Harry, mi chiedevo quando saresti arrivato" Disse Louis, sembrava contento
Io no.
"L-lascia perdere" Dissi dolorante avvicinandomi aprendo la porta di casa
"Hey hey aspetta" Disse prendendomi il viso girandomi verso di lui ed in quel momento volevo sparire perché la sua faccia si tramutò da sorridente a preoccupata
"Fatti aiutar..."
"Ti prego Louis no" Dissi andando a chiudergli la porta in faccia
Non volevo mi vedesse così debole, non volevo che mi vedesse scoppiare a piangere urlando perché sentivo che sarebbe successo da un momento all'altro e non volevo farlo davanti a lui
Chiusi la porta ma lui mise il piede in mezzo ed io cercavo in tutti i modi di contenermi
"Vai via" Dissi con voce tremante, lui mi guardò e spinse la porta entrando in casa ed io mi sentì debole, lui avanzava verso di me mentre io indietrggiavo
"T-ti prego no" Dissi scuotendo la testa con le lacrime che scendevano.
Corsi al piano superiore facendo sbattere la porta per sbaglio e mi rannicchiai all'angolo della stanza, mi avvicinai le ginocchia al petto e misi le mani alla testa che pulsava, tremavo, le fottutte vocine in testa urlavano ed io volevo soltanto sparire
"Harry" Mi richiamò Louis entrando in camera
"Va via Louis" Dissi quasi come un sussurro cercando di contenere i singhiozzi ma mi tradirono
"Non vado da nessuna parte" Disse con voce risoluta ed io lasciai i singhiozzi ormai senza forza, sentivo tutto attorno girare, la fottuta voglia di sparire
"VA VIA" Urlai piangendo lanciandogli quello che mi capitava tra cui il mio spartito ormai tutto accartocciato e subito me ne pentì
"Ora che hai finito di lanciarmi tutta la tua camera addosso mi ascolti?" Chiese ed io scossi la testa
"Stai lontano da me, ti prego" Dissi tra i singhiozzi non guardandolo completamente dato che l'avevo nascosta poggiandola sulle ginocchia
"NO! Sai che c'è? Ho intenzione di ignorarti questa volta Harry, mi dispiace" Disse con tono serio quasi come se non volesse che ribattessi
"Ho già fatto l'errore di assecondarti ma non lo farò una seconda volta okay? Io non ho la benché minima intenzione di lasciarti solo questa volta, non ho intenzione stare lontano da te, ignoro questa tua richiesta perché... Insomma... perchè no."
"Smettila di dire queste bugie... Io devo rimanere solo. E' l'unico modo che ho di stare tranquillo... Non mi merito nessuno" Dissi sfogandomi sapendo che purtroppo lui era lì
"Nessuno deve stare da solo Harry" Disse ed io scossi la testa
Ebbi mille brividi quando sentì la sua mano poggiarsi sulla mia, alzai piano lo sguardo avendo paura di tutto ormai ed incontrai i suoi occhi azzurri che mi guardavano come se mi stessero studiando
"Mi dispiace... Io non volevo trattarti male... Non sono in me" Dissi scuotendo la testa cercando di calmarmi
"TI scusi veramente per tutto, alza lo sguardo dai" Disse ed io scossi la testa, sentì lui sbuffare e mi alzò il mento con una mano mentre con l'altra metteva un panno bagnato sulle piccole ferite
"L'ho preso dalla cucina, spero non ti arrabbi" Spiegò guardando attentamente la sua mano tamponare piano con il panno sul mio occhio destro mentre io guardavo attentamente il suo viso
"Oooh guarda, non ti senti meglio adesso? Sei ripulito" Disse sorridendo, io ricambiai il sorriso per poi scoppiare a piangere
"Sono proprio bravo a consolare le persone vero? Scusami" Disse mordendosi il labbro, sentì le sue mani prendere il mio viso per poi allungare le braccia dietro tirandomi a se abbracciandomi ed io mi lasciai andare perché non avevo la forza per ribattere, ero stanco di tutto
"Cos'ho che non va?" Chiesi mentre Louis mi accarezzava i capelli ed io piangevo sul suo petto
"Non hai niente che non va, sei perfetto" Disse ed io tremavo
"Non é vero, sono solo un idiota odiato da tutto e tutti" Dissi fra i singhiozzi
"Non dire cazzate, sei amato dalle ragazze della scuola e ci sono tantissime persone che ti vogliono bene..."
"Sono stanco Louis... Non ce la posso fare... Ti prego io non voglio" Dissi fra i singhiozzi e lui mi strinse di più
"Ssssh é tutto okay, sono qui e ti dico che ce la fai" Disse cullandomi lentamente mentre io piangevo silenziosamente
"Mi dispiace, mi dispiace" Ripetei non avendo neanche la forza di ricambiare l'abbraccio, ero come stanco di tutto
"Smettila Harry, non hai fatto niente. Piuttosto sarò io a fare qualcosa alle persone che ti hanno ridotto così" Disse con tono incazzato
"P-perchè?" Chiesi tremante e lui mi allontanò di poco guardandomi con un sorriso meraviglioso
"Perché sei speciale per me"
"Perché.." Chiesi ancora non capendo e lui sospirò
"Fai troppe domande" Disse ridacchiando cercando di contagiarmi
"Non si sceglie a chi affezionarsi, é qualcosa che non puoi decidere" Disse stringendosi le spalle
"Per questo ti ho dato indirettamente quella lettera ma a quanto pare non é giornata" Disse sbuffando ed io corrugai la fronte asciugandomi le lacrime e lui sorrise alzandosi insieme a me
"Sei più forte di quanto credi"
"Quella lettera é tua?" Chiesi cercando di non imbarazzarmi prendendo un po d'acqua dalla tracolla per poi cercare la lettera
"Si... Diciamo che me l'ha consigliato Zayn di non dartela di persona così ho chiesto un po a tutti di aiutarmi" Disse ridacchiando pizzicandomi la guancia cercando di farmi sorridere
Dopo aver bevuto l'acqua mi sedetti sul letto e Louis mi seguì
"La posso aprire?" Chiesi imbarazzato e lui annuì sorridendo
Aprì la lettera leggendola con gli occhi
Caro Harry,
Si lo so, sembriamo all'epoca in cui non esiste la tecnologia ma penso che ti piaccia questo stile e quindi ti sto scrivendo questa lettera con... voglia di farlo.
Comunque.
Sei invitato alla mia festa di compleanno il 24 Dicembre che finirà a mezzanotte precisa per lo scambio dei regali di Natale con i ragazzi. Spero tu venga e che passi una bella giornata con me ed i ragazzi
- Louis W. Tomlinson
Corrugai la fronte e lui sospirò
"Me lo diceva Niall che la mia scrittura é illeggibile ma non gli volevo credere uff"
Ridacchiai e scossi la testa
"No, ho letto e mi piace la tua scrittura..." Dissi imbarazzato e lui sorrise
"Quindi vieni?" Chiese ed io lo guardai un po imbarazzato
"Credevo fosse uno scherzo... MI vuoi al tuo compleanno?" Chiesi e lui mi guardò storto per poi ridacchiare
"No guarda, ho scritto una lettera a mano tanto per" Disse ironico ed io ridacchiai
"Q-quanti saremo alla festa?" Chiesi curioso dato che avevo sentito da Ashton che lui invitava solo le persone strette a lui, volevo sapere chi erano quindi...
Mi riteneva un suo amico come Niall, Zayn e Liam?
Calma Harry.
"Dunque, io, te, Zayn, Liam e Niall..." Cercai d'aprire bocca ma lui mi interruppe
"Volevo invitare anche Luke, Ashton, Calum e Michael ma se ne partono per le vacanze in Australia per passare il Natale in famiglia" Spiegò ed io rimasi zitto
"Quindi...... Vieni?" Chiese ed io sorrisi per poi notare l'orario e disperarmi
"No no no!" Dissi mettendomi le mani ai capelli e Louis mi guardò storto
"Oh... Cioè... Wow, la prima volta che qualcuno rifiuta di venire alla mia festa di compleanno" Disse pensoso ed io lo guardai
"No no! Si io vengo, stavo dicendo no per un'altra cosa" Dissi nel panico mettendomi un giaccone preso dal mio armadio
"Meno male" Sussurrò ed io lo guardai corrugando la fronte
"Hai detto qualcosa?" Chiesi dato che ero impegnato a mettermi la sciarpa attorno al collo
"Nono, ma dove devi andare?" Chiese ed io mi morsi il labbro
"Dimmelo perché ti accompagno" Disse mettendosi a braccia conserte
"Perché?" Chiesi imbarazzato e lui mi guardò con fare ovvio
"Sei stato picchiato e tralasciando questo non ti lascio uscire in questo stato da solo e poi ho la macchina, saremo in tutti i modi più veloci, fammi da gps" Disse prendendomi la mano senza farmi ribattere facendomi scendere le scale per poi uscire di casa e farmi salire in macchina
"Si ma... non ce n'era bisogno" Dissi rannicchiato sul sedile e lui mi sorrise
"Non ho niente da fare e non mi dispiace passare un po di tempo insieme" Disse accendendo la macchina
"Potresti passarlo con la tua ragazza che con me" Borbottai e lui si morse il labbro
"Già, lei perora non... esce con me. Va spesso al centro commerciale con amiche, sai... I saldi natalizi" Disse ridacchiando ma lo guardai notando che non rideva veramente, era qualcosa di forzato
"Già... Grazie comunque" Dissi sorridendogli e lui ricambiò
"Allora, dove si va?"
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"Salve" Dissi piano entrando insieme a Louis che si guardava attorno, io feci lo stesso notando un ragazzo dietro il bancone
"Uh ciao, come posso aiutarti?" Chiese il ragazzo ed io mi avvicinai
"Barbara c'é?" Chiesi e lui corrugò le sopracciglia
"Sono suo nipote, si é presa le ferie, ritornerà a Gennaio" Rispose ed io spalancai gli occhi
Dovevo aspettare così tanto?
"Quindi non posso... Chiederle di lavorare qui prima di Gennaio?" Chiesi deglutendo ed il ragazzo annuì, mi sentì come sprofondato, mentre Louis mi guardò curioso
"Va bene... Grazie" Dissi andandomene a sguardo basso
"Hey che succede?" Chiese Louis uscendo dopo di me ed io mi appoggiai alla sua macchina guardando il cielo e poi osservare il paesaggio innevato di Londra
"Avevo bisogno di lavorare" Dissi stringendomi le spalle
"Wow, neanche hai finito di studiare e già pensi a lavorare?"
"Era per me... Non puoi capire, davvero é per una cosa mia e n-non voglio chiedere a mia madre..." Spiegai perfettamente come un libro chiuso
"Capito..... No okay non ho capito ma non voglio essere impiccione dai" Disse facendomi entrare in macchina
"E adesso dove si va?" Chiese una volta in macchina ed io ero nel panico
"A casa?" Chiesi come se neanche io fossi sicuro della risposta come se ce ne fosse una sbagliata
"Giusto, scusami non so cosa mi é passato per la mente" Disse ridacchiando ed io fui contagiato ma anche confuso
Il tragitto fu molto silenzioso, io guardavo tutto il tempo fuori dal finestrino, erano così belli i paesaggi invernali di Londra, mi rendevano felice
"Eccoci qua" Disse fermando la macchina davanti a casa mia ed in quel momento arrivarono mia madre e mia sorella
Oh no.
"Ciao Harreh!" Mi salutò sorridente mia madre venendoci incontro a piedi ed io ero della serie
Scappa finchè sei in tempo
"E tu saresti Louis Tomlinson?" Chiese mia madre ed io spalancai gli occhi abbassando lo sguardo imbarazzato
"Piacere signora Styles, Louis, ma come lo sa?" Chiese ridacchiando
"O beh mio..."
"MAHAHAHAHAmmaaaa certo che ti ricordi tutto eh? Le ho parlato di te quando ho dovuto accompagnare Harry alla tua festa" Disse Gemma ed io sospirai ringraziando mentalmente mia sorella
"Ah capisco" Disse Louis sorridendo
"Vuoi venire dentro a prendere un té?" Chiese e Louis guardò Gemma e poi me
"Se non disturbo..." Disse Louis ed io scossi la testa imbarazzato
"Ma chee assolutamente no, ci piace avere ospiti, vieni" Disse mia madre incitandolo ad aprire lo sportello e lui sorrise così scendemmo dalla macchina per entrare in casa
"Grazie per l'ospitalità signora" Disse Louis, era così gentile che mi fece sorridere
"Oh chiamami Anne caro" Disse sorridendo andando in cucina preparando il tè mentre io, Gemma e lui ci sedemmo in salotto
"Alloora..." Disse Gemma notando il silenzio che si era creato in quella stanza, tossì sentendomi quasi imbarazzato per averlo fatto
"Bella la neve?" Chiese ed io e Louis rispondemmo subito
"Sisi"
"S-si"
"Si... Bene" Disse Gemma annuendo piano schiarendosi la gola
"Ehm... Comunque... Bella la festa... Dico... Carina" Disse Gemma cercando di creare una conversazione
"Oh grazie" Disse Louis sorridendo stritolandosi le dita ed io lo guardai alzando il sopracciglio
"Ecco il tè!" Disse sorridente mia madre entrando con il vassoio
"Grazie a Dio" Sussurrò mia sorella
"Allora, Louis" Disse mia madre sempre con un grande sorriso guardando Louis che le sorrideva finendo di bere il té
"Contento che inizino le vacanze?" Chiese e Louis annuì più volte
"Assolutamente, sono contento e non vedo l'ora del mio compleanno" Disse sorridendo e mia madre sembrò parlare così bene con Louis, senza problemi. Mia sorella mi guardò continuando a fare segretamente il segno del cuore mettendo l'occhio dentro notando che lo stava facendo per incorniciare me e Louis
"Smettila" Sussurrai e lei continuò
"... Davvero il tuo compleanno é alla vigilia?" Mia madre e Louis stavano facendo una bella conversazione mentre io ero alle prese nel fermare mia sorella con quelle cose imbarazzanti
"Smettila Gemma dai" Sussurrai e lei non mi ascoltò
"... Si ho invitato anche Harry alla festa"
"Smettila!" Dissi ad alta voce, mia sorella rise e Louis mi guardò corrugando la sopracciglia
"Qualcosa non va?" Chiese mia madre
"Ehm... Niente... Dicevate?" Chiesi sorridendo angelicamente
"Parlavamo del compleanno... Sono contenta che tu sia stato invitato... Però a Natale devi ritornare eh" Disse mia madre ed io annuì
"Il Natale si passa in famiglia" Disse Louis quasi come se stava ripetendo qualcosa detto da qualcuno "L'hanno detto anche gli altri miei amici"
"Tu e la tua famiglia cosa farete?" Chiese mia madre e vidi Louis mordersi il labbro, guardò la tazza posandola sul tavolino
"Beh... Mio padre e mia madre hanno tanto lavoro da fare lì in America quindi..." Disse stringendo le spalle ed io lo guardai con un po di tristezza
"Uh... capisco" Disse sorseggiando la tazza di tè imbarazzata mentre Gemma faceva il facepalm
Non potevo immaginare un Louis solo a Natale...
Andiamo... Il Natale serve proprio a passare del tempo con la famiglia
"Si é fatto tardi... Devo andare a studiare" Disse Louis alzandosi
"Gli ultimi giorni prima delle vacanze sono veramente estenuanti" Disse ridacchiando guardandomi ed io ricambiai con un sorriso
"Uh... ti accompagno alla porta" Dissi imbarazzato e Louis mi sorrise affiancandosi a me
"Grazie" Dissi una volta alla porta e lui corrugò la fronte
"Per cosa?" Chiese ed io mi guardai le scarpe imbarazzato
"Per essermi stato vicino e per avermi aiutato" Dissi alzando di poco lo sguardo incastrando i miei occhi ai suoi, mi sorrise portando la mano alla mia guancia pizzicandola
"Amo le fossette" Disse sorridendo facendomi arrossire
"Anche Ashton le ha" Dissi ridacchiando
"Ma io amo le tue di fossette" Ribattè facendomi sentire abbastanza imbarazzato con le guance a fuoco
"Comunque di niente... Ci vediamo a scuola" Dissi sorridendo andandosene
Chiusi la porta dietro di me e presi un grande sospiro e sentì troppo silenzio, ruotai gli occhi
"Potete venire" Dissi ed in quel momento mia sorella e mia madre spuntarono dal salotto sorridendo
"Allora? Allora? Che vi siete detti?" Chiese mia madre quasi come se fosse una fan
"Mamma lasciagli i suoi spazi" La rimproverò Gemma
"Grazie Gem..." Non ebbi il tempo di finire che Gemma quasi mi assaltò
"CHE VI SIETE DETTI?"
Mi misi le mani in faccia, erano assurde, così ridacchiai, mia madre mi guardò per poi mettere le mani al viso quasi con le lacrime agli occhi
"Perché piangi?" Chiesi corrugando la fronte e lei mi sorrise asciugando le piccole lacrime
"Perché sono felice di vederti così" Disse abbracciandomi ed io ricambiai l'abbraccio un po stupito
"Awww abbraccio di famigliaaaa" Disse mia sorella facendoci ridacchiare
Dopotutto...
Anche io ero felice
Ero iniziato ad esserlo da un po...
- COSO AUTRICE -
Allora, questo capitolo I dunno why che diamine mi é preso ma capito ceh... Sono strana
Sono così contenta per Harry awww, Louis alla fine gli ha fatto capire che cazzo si che ci tiene
VAI TOMLINSON VAII
Louis: Genia, sei tu la scrittrice
SH.
- DOMANDE HARRY -
Sono anche contenta che state ruolando in modo troppo figo, siete awawose insomma
Sono ripetitiva lo so, ma ringrazio tutti per i voti ed i commenti, mi date un grandissimo sostegno e che dire
Il prossimo capitolo sarà awawwaw
Così almeno spero lol
ZAU
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