Mi diressi verso la casa fumante.
Però mi fermai perchè vidi una signora sgridare un signore.
-Non tornare più capito?! Hai rovinato la festa!- urlò
-Ti prego Rosita, non l'ho fatto apposta- disse il povero signore
- Vattene e non tornare mai più!- disse
L'uomo abbassò la testa e intraprese il suo viaggio.
La donna era stata parecchio cattiva con lui, magari aveva solo bisogno di conforto.
Allora gli andai vicino e incominciai a strofinarmi contro la sua gamba.
Quando mi guardò sorrise.
-Tanto tempo fa avevo un gatto nero come te- disse prendendomi in braccio.
Pur essendo un uomo robusto, era molto delicato.
-Cosa ci fai qui?- disse
Era la prima persona dopo un sacco di tempo che mi parlava.
- Ogni oggetto, animale, persona ha una storia. Io ho la mia, come tu hai la tua- disse mentre mi appoggiava a terra.
- La mia storia è molto lunga- disse ancora lo sconosciuto
Anche la mia è molto lunga.
Stavo seguendo quel signore, ovunque sarebbe andato volevo sentire la sua storia.
- Un tempo ero un uomo d'affari, un avvocato, ero uno che comandava; ero ricco.
Ma non potevo essere più triste di così.
La mia vanità mia rovinato la vita.
Un giorno mi trovai a difendere un colpevole che aveva fatto gli esperimenti sugli animali, una specie di veterinario assassino, per dirla tutta.
Pensavo fosse un'altra stupida causa, ma poi scoprì un segreto, che non avrei dovuto sentire.
C'era un gatto, un gatto dotato di poteri sovrumani.
All'inizio pensavo fosse uno scherzo.
Ma poi alla fine della riunione dei procedimenti dopo l'accusa, uscii dall'edificio.
Avevo perso la causa.
Stavo passeggiando nei dintorni della mia villa, finché lo vedo.
Era davanti a me.
Era stupendo.
Aveva degli occhi bellissimi.
Lo sapevo era lui.
Era il gatto.
Ero rimasto incantato dalla sua bellezza- poi il signore si fermò.
Non ci potevo credere era per forza Atrelyu!
Il signore si era seduto su una panchina, e io gli sono andata accanto.
Stavamo osservando il lago.
- Lo chiamai Atrelyu, perchè aveva il collarino con sopra il nome.
Avrei dovuto restituirlo al veterinario, ma non potevo, gli avrebbe fatto del male.
Quindi me lo sono tenuto.
Incominciai ad apprendere la bellezza degli animali, ma ero ancora troppo ricco, triste.
Finché mi licrnziarono.
Ero andato in rovina, bevevo ogni giorno, ero sempre stanco.
Poi il gatto mi guardò negli occhi, e sentì come se mi stesse dicendo di smettere.
Era un gatto magico.
Feci un cambiamento nella mia vita.
Ormai eravamo solo io e il mio gatto Atrelyu.
Finché dopo tante esperienze passate insieme...Lui mi lasciò.
E adesso sto cercando un lavoro, be quel gatto era la mia unica casa.
Dove andavo io c'era lui.E così il contrario- .
Era Atrelyu, un mio lontano parente.
Wow, è così bello, è bello.
È bello sapere che qualcuno ti vuole bene.
Io...Lo so che il mio padrone mi vuole bene.
Il punto è che... Non so c'è qualcosa di strano.
Non riesco a sentire nulla. Anche se so che mi vogliono bene, sembra che dopo l'esplosione, io non ho più sentimenti.