"I-io..."

Io ed Harry ci guardavamo negli occhi, il riccio era nervoso e si continuava a torturare le mani per poi ridacchiare guardandomi meglio 

"Sembri un riccone schifoso" disse ed io sospirai nel panico più assurdo torturandomi i capelli

"Harry, tu non dovresti essere qui!" lo rimproverai e lui si mise a braccia conserte mettendo il broncio 

"Da quando voi due mi lasciate solo? Siamo una famiglia, non potete tenermi fuori dalle vostre uscite, mi sento messo da parte" borbottò triste ed io mi sbattei la mano in fronte sentendo il mio povero cuore andare a mille 

"Harry, che diamine ci fai qui? Tu stavi dormendo!" esclamai per poi tapparmi la bocca sperando di non aver alzato troppo la voce 

"Beh..." iniziò guardandosi i piedi coperti dai suoi adorati stivaletti neri "Non... non mi hai dato il bacio della buonanotte" borbottò alzando lo sguardo "Ecco perchè mi sono accorto che c'era qualcosa che non andava..."

"Ma... SERIAMENTE?" 

"TU NON TI DIMENTICHI MAI IL BACIO DELLA BUONANOTTE"

"E' VERO PERO'..."

"BACIO DELLA BUONANOTTE"

"SI MA IO NON PENS.."

"BACIO DELLA BUONANOTTE"

"BASTA!" Esclamai avvicinandomi a quel bambino troppo cresciuto poggiando la mano sulle sue labbra mentre i suoi occhioni verdi fissavano i miei arrabbiati 

Ci guardammo per un momento, sospirai togliendogli la mano davanti la bocca e nervoso incrociai le braccia al petto cercando di pensare ad un piano di fuga per Harry.

Non poteva restare qui, di sicuro sarebbe impazzito, oppure avrebbe pianto non appena avrebbe visto i Kitten in vendita. Era pericoloso, maledettamente pericoloso per lui conoscendo la sua sensibilità in materia.

"Harry, allora, non possiamo rimanere qui... Dobbiamo... dobbiamo andarcene" dissi velocemente e lui inclinò di poco la testa 

"Ma si può sapere che ci fate qui? Cosa sta succedendo?" chiese seguendomi mentre mi affacciavo dalla porta non notando fortunatamente uomini in vista

"Niente di particolare... Ashton doveva... vedersi con una ragazza" borbottai e Harry inclinò da una parte la testa perplesso

"E che c'entri tu?" chiese ed io mi morsi il labbro nervosamente iniziando a sentire la voce del venditore, deglutii e fermai Harry dal camminare 

"Okay, resta qui, fai finta di parlare al telefono, come se fossi occupato, recita come un uomo d'affari importanti... Io chiamo Ashton e vediamo di andarcene" dissi e lui sorrise annuendo più volte 

"E tu poi mi dai il bacio della buonanotte?" chiese speranzoso ed io sospirai sorridendo leggermente 

"Si Harry, poi ti do il bacio della buonanotte" dissi e lui sorrise come non mai 

"Allora resto qui, però torna presto perchè voglio vedermi un film strappalacrime con te" disse ed io sospirai girandomi

"Okay, allora ci vediamo Saw L'enigmista" 

"Mikeeey" piagnucolò ed io ridacchiai leggermente facendogli il cenno di stare in silenzio mentre rientravo in sala sperando che Harry non si facesse prendere dalla curiosità e sbirciasse

Entrai in sala e camminai a testa bassa aggiustandomi il cappello ridicolo rubato a Willy Wonka, mi sentii il polso tirato e quasi non caddi sopra Ashton che mi guardò malissimo

"Maledizione Mikey!" sussurrò sedendosi insieme a me "Dove diamine eri finito?" chiese ed io ridacchiai nervosamente 

"C'è un piccolo problema" dissi nervosamente e Ashton mi guardò corrugando le sopracciglia per poi sospirare ed osservarsi attorno come per controllare che nessuno ci stesse guardando in modo indagatorio 

"Dimmi..." Disse Ashton guardando il Kitten che stava in piedi sul palco che doveva avere sui vent'anni... poteva essere un mio compagno di giochi del mio quartiere...

"Harry" dissi semplicemente girando di poco lo sguardo verso di lui che si portò la mano ai ricci scombinandoseli leggermente 

"Harry è a casa che dorme" disse con fare ovvio ed io ridacchiai nervosamente 

"No"

"Andiamo, stava dormendo come un gatto la maggior parte del suo tempo in inverno! Mikey, cosa potrebbe averlo svegliato di soprassalto?" chiese divertito ed io sospirai

"Ho dimenticato di dargli il bacio della buonanotte"

"E all... Oh cazzo" imprecò Ashton sgranando gli occhi innervosendosi 

"Lo so!" mi innervosii mordendomi il labbro mentre le cattive persone continuavano ad alzare le loro offerte

"Okay Michael, questo posto non è affatto sicuro... Devi portarlo fuori, aspettatemi in macchina... Io ho del lavoro da svolgere qui, e non posso lavorare sapendo che c'è un Harry solo che si aggira qui, ti prego" disse guardandomi ed io annuii leggermente 

"Tranquillo Ash" dissi dandogli un bacio in guancia facendolo sorridere leggermente "Io e Harry ti aspettiamo in macchina" 

"Mandatemi un messaggio appena siete fuori" disse stringendomi la mano ed io annuii leggermente per poi camminare velocemente fuori sotto lo sguardo di alcuni addosso, mi sentivo altamente in imbarazzo, ma tanto tenevo lo sguardo basso

***

Ashton guardò Michael che camminava velocemente via per poi girarsi notando il presentatore inchinarsi, segno che l'asta era appena finita, non per lui. 

Ashton infatti avrebbe dovuto cercare di ottenere informazioni in modo molto indiretto utilizzando la sua parlantina e, ovviamente, il suo gentil fascino.

Si avvicinò al presentatore mentre teneva le mani alle tasche facendo dei cenni ad alcune persone per poi fermarsi davanti all'uomo

"E' stata un'asta davvero interessante" commentò Ashton sospirando appoggiandosi al muro come se stesse parlando con se stesso notando il presentatore fermarsi per guardarlo e sorridere

"E lo so amico, solo i migliori kitten abbiamo" disse e Ashton si girò verso il presentatore e sgranò gli occhi sorpreso

"Oh, non l'avevo vista..." disse Ashton dandosi una leggera spinta mettendosi davanti all'uomo che ridacchiò contando i soldi che si era fatto dopo solo dieci vendite di kitten "Comunque... l'ho notato.. sono davvero bellissimi"

"Ha avuto fortuna?" chiese il presentatore e Ashton sospirò prendendo dalla sua giacca una mazzetta da mille sterline giochicchiandoci quasi come se non fosse niente di che, mentre gli occhi del presentatore erano fissi su quella 

"Purtroppo no... Diciamo che erano interessanti, ma dato il mio budget, preferisco di meglio, qualche kitten che mi ispiri" spiegò ridacchiando ed il presentatore annuì 

"Beh, noi la prossima settimana saremo qui..." sussurrò porgendogli un fogliettino "Lo diamo solo ai nostri clienti più amati... Ma lei mi sembra... adatto" disse e Ashton sorrise a trentadue denti 

"Grazie, spero davvero che mi servi a qualcosa e che ci siano dei kitten ancora più belli" disse ed il presentatore rise insieme a lui quando Ashton si ritrovò ad indietreggiare di poco spingendo chissà chi

Così da bravo galantuomo si girò con un sorriso leggermente imbarazzato e si schiarì la voce "Mi scusi" si bloccò quando si ritrovò Calum e Luke fermi anche loro con gli occhi sgranati 

"Che ci fate qua?" chiese Ashton stupito come non mai ed i due si guardarono per poi osservare il riccio che li stava guardando mentre teneva una mano nella tasca dei pantaloni stretti neri che fasciavano le sue gambe perfettamente, la camicia bianca gli ricadeva morbida e la giacca nera gli dava un'aria maledettamente perfetta. Per non parlare dei ricci meravigliosi che si ritrovava...

In pratica Calum in quel momento non sapeva cosa fare per evitare un'erezione.

Luke invece non sapeva come sentirsi, non si sarebbe mai aspettato Ashton lì.

"Che intende?" chiese il presentatore ridacchiando 

"Già..." Disse Luke sorridendo mordendosi il piercing dando un gomitata a Calum per risvegliarlo

"Che intendi?" chiese Calum incrociando le braccia al petto osservandolo e Ashton si schiarì la voce cercando di ritornare in se

"Niente.." disse ridacchiando leggermente "Non sapevo si ammettessero anche ragazzini alle aste di Kitten" 

Luke assottigliò lo sguardo insieme a Calum mentre Ashton si guardava attorno 

"E tu che ci fai qui?" chiese Calum per poi deglutire notando lo sguardo di Ashton su di lui che sembrava quasi preoccupato per la loro presenza lì

"Scusatemi, ho da fare, comunque grazie, ne terrò conto per.. quella cosa" disse ed il presentatore gli fece l'occhiolino per poi osservare Luke e Calum

"Beh, che volete fare ancora qui?" chiese acido ed i due si mossero ancora stupiti di aver visto il riccio in quel modo

"Ma dico..." si schiarì la voce Calum facendo ruotare gli occhi a Luke

"Cal.."

"L'HAI VISTO? Porca puttana ma questo mi vuole uccidere, io lo so... Il suo sorriso sexy mentre teneva la mano dentro la tasca dei pantaloni... mio Dio..."

"Ti masturbi dopo... Dovremmo dirlo a Michael... Ashton ad un'asta... chi l'avrebbe detto" borbottò il biondo stranito e Calum sospirò

"Non pensavo si interessasse di business dei kitten.." borbottò Calum e Luke sospirò 

"Non lo so... Si da il caso che dobbiamo dire a Louis di queste aste dato che in questi ultimi giorni ne è fottutamente ossessionato" disse Luke e Calum annuì 

"Si, in effetti mi domando perchè... Boh... Comunque dimmi perchè non sopporto il fatto che Ashton appaia così maledettamente serio quando in verità è un ragazzo così perfetto... Ugh, che odio..."

"Cal"

"Okay, okay, fanculo."

***

Uscii e mi ritrovai Harry che parlava al telefono con sguardo serio 

"Si, nono, ti ho detto che i biscotti li voglio al cioccolato... Questo è business mia cara... Non ne capisci proprio niente... faremo tanti croccantini! cioè... soldini... soldi.. si"

"Cosa stai facendo?" sussurrai esasperato e lui sospirò guardandomi

"Scusami, sisi, poi ne riparliamo nel mio ufficio che si trova all'ultimo piano del grattacielo più grattacieloso di sempre.. Perchè io sono ricco, tanto ricco" disse al telefono agitando la manina a due uomini d'affari che erano appena usciti dalla toilette facendomi ruotare gli occhi 

"Che cazzo stai facendo?" chiesi nervosamente e lui mi guardò sentendosi colpevole 

"Tu mi hai detto di tenermi occupato facendo finta di essere un uomo d'affari!" si giustificò facendomi sospirare 

Gli presi la mano e lo tirai verso l'uscita cercando di evitare più persone possibili. 

Uscimmo e tirai giù un sospiro di sollievo per poi sobbalzare notando i due buttafuori di prima guardarci inarcando il sopracciglio

"Il tuo amico?" chiese ed io mi schiarii la voce facendo spallucce

"Ha trovato il suo acquisto... Per me, beh... Mi accontento del posto carino... cioè.. Andrà meglio la prossima volta" risposi indietreggiando leggermente 

"E tu? Quando saresti entrato?" chiesero ad Harry facendomi deglutire pesantemente, io e lui ci guardammo nel panico 

"Beh... Io ehm... forse non mi avete visto perchè... sono entrato prima del vostro turno" disse con fare ovvio ed i due assottigliarono lo sguardo 

"Il turno è solo nostro, non ci sono state sostituzioni" disse l'altro ed io deglutii iniziando a ridere nervosamente, lo facevo ogni volta quando ero troppo nervoso... insomma, aiut.

I due vennero fortunatamente distratti da due uomini d''affari che gli strinsero le mani come segno di apprezzamento dell'asta 

Io e Harry ci guardammo nel panico e annuimmo per poi correre con tutta la nostra velocità via

"EHI, VOI! ASPETTATE!" Esclamò uno dei due inseguendoci prendendo dalla tasca di dietro una pistola

"CAZZO HARRY, CORRI!" Urlai e proprio in quel momento Harry fischiò incazzato iniziando a correre come non mai facendo sgranare gli occhi al buttafuori

"UN KITTEN!" Esclamò ed io in quel momento deglutii nervosamente prendendo il suo beanie caduto a terra dato il suo scatto. Lo misi in tasca e sospirai urlando con tutto il fiato che avevo ad Harry

"CORRI HARRY!" Esclamai per poi notare di essere seguito da un buttafuori

Corsi come non mai sentendo il mio cuore andare a mille, nonostante fossi un mezzo gatto, giocava meglio l'ansia umana che in quel momento mi stava divorando viva. Più che gatto sembravo un coniglio.

Avevo la testa concentrata su Harry, avevo paura per lui, più per lui che per me... Il cugino del mio migliore amico catturato e venduto... Non riuscivo a pensarci, avevo così tanta ansia per lui, speravo riuscisse a seminarlo... Non me lo sarei perdonato, e neanche Ashton, sopratutto lui.

Mi girai e mi guardai attorno in quel quartiere buio illuminato solo da una piccola luce, mi guardai attorno per poi sgranare gli occhi ritrovandomi l'uomo con la pistola puntata verso di me

"Tu, brutto stronzo, volevi fregarti il Kitten senza pagare?" chiese ed io sentivo il cuore in gola, iniziai a tremare come non mai quando lui sgranò gli occhi 

Portai le mani tremanti alla testa e solo in quel momento sentii i miei capelli... Dovevo aver perso il cappello mentre correvo e... diamine.

"Tu... sei anche tu un kitten!" esclamò sorridente abbassando la pistola ed io deglutii quando lo notai cambiare i proiettili davanti ai miei occhi attenti

"Cosa... cosa stai facendo?" balbettai indietreggiando sentendomi nel panico

Sparò.

Aprii gli occhi sentendo un leggero fastidio alla gamba e sgranai gli occhi quando mi iniziai a sentire debole. Il buttafuori rideva avvicinandosi pericolosamente a me 

"N-no... no no no" dissi con le lacrime agli occhi indietreggiando rischiando di cadere sentendomi le gambe totalmente molli

"Sssh gattino, andrà tutto bene, dormi da bravo" disse avvicinandosi facendomi scuotere la testa 

Gli corsi incontro e lui mi prese dai fianchi facendomi dimenare dalla sua presa 

"LASCIAMI!" Esclamai piangente graffiandogli il viso facendomi lasciare, iniziai a correre cercando di non cadere a terra dormiente

Corsi fra le stradine buie non sapendo dove andare, neanche mi ricordavo dove trovare la macchina di Ashton, ero completamente perso 

Presi dalla tasca il beanie di Harry e sorrisi con le lacrime agli occhi indossandolo per almeno non farmi vedere da chissà chi. Camminavo guardandomi attorno sentendomi maledettamente male, sentivo l'effetto del sonnifero amplificarsi sempre di più, non sapevo dove andare...

Sarei caduto a terra dormiente e di sicuro mi avrebbe raggiunto quella cattiva persona che mi avrebbe portato chissà dove per vendermi... 

Singhiozzai cercando di asciugarmi le lacrime e di mantenere gli occhi aperti mentre barcollavo cercando qualcosa che potesse orientarmi, ma era tutto... così dannatamente distorto, sfocato... Non riuscivo più a fare niente... 

Sobbalzai quando sentii un rombo di motore vicino a me, mi girai e notai Luke sulla moto togliersi il casco e guardarmi inarcando il sopracciglio 

"Hey Michael, che ci fai solo qui?" chiese sorridendomi dolcemente ed io cercai di restare fermo mentre tentavo di restare emozionalmente controllato... ma capivo solo di essere in ogni caso nei casini

"Wow, lo sai che ti dona lo smoking? Sei bellissimo" disse ed io tirai su con il naso sentendo tutto il mio corpo totalmente impossibilitato di muoversi

"Allora? Come mai qui?" chiese ed io barcollai leggermente. Sgranò gli occhi avvicinandosi a me ed io poggiai la testa sul suo petto per evitare di cadere

"Hey... Michael, che succede? Tutto bene?" chiese allungando le braccia attorno ai miei fianchi ed io singhiozzai leggermente sentendomi maledettamente male, avevo paura... tanta

"Ho sonno Luke... S-sto male... I-io non lo so" borbottai non riuscendo neanche a muovermi

"Michael, che diamine ti hanno fatto? Chi è stato? Perchè sei solo?" chiese mentre io stavo fermo davanti a lui con la testa poggiata sul suo petto con gli occhi che mi si aprivano e chiudevano subito

"N-non voglio Luke... Ti prego, sono cattivi... ho paura... mi dispiace" piagnucolai dicendo parole sconnesse. Non volevo che mi vedesse in quel modo così fragile. Avevo paura di cosa avrebbe potuto fare se mi fossi addormentato, poteva scoprire cosa ero togliendomi semplicemente il beanie, ma allo stesso tempo avevo paura di rimanere lì senza sapere dove andare pronto per essere catturato...

"Okay, Mikey... Calmo, ti porto a casa mia, okay?" chiese ed io scossi la testa più volte piangendo

"No, Luke... Portami a casa, per favore, casa mia... N-non voglio" dissi non riuscendo neanche a reagire dal panico, ero ormai ad un passo dall'addormentarmi. 

Eppure... nonostante avessi l'ansia... Mi sentivo bene fra le sue braccia.. Era bello...

"No, Michael, non ti porto così a casa... Ashton poi non è a casa e Harry si preoccuperebbe, stai a casa con me, vieni dai" disse ed io scossi la testa quando mi prese la mano allontanandosi di poco e fu proprio lì che persi i sensi.

***

"Va bene?" chiese Luke per poi notare il corpo di Michael cadere e subito lo prese "Wowowo, Michael!" esclamò tirandolo su prendendogli il viso con la mano libera mentre l'altra era occupata a tenerlo dal fianco per tenerlo alzato. I suoi occhi erano chiusi ed il battito cardiaco era lento

"Okay, okay, calma" borbottò Luke mordendosi nervosamente il labbro prendendo in braccio il ragazzo che giurò Luke di aver sentito un leggero miagolio, ma si disse che era semplicemente normale immaginare di sentirlo dopo aver sentito i miagolii dei kitten dell'asta.

Si sedette sul motore con davanti Michael completamente addormentato che teneva la testa appoggiata al petto di Luke che sospirò nervosamente poggiando le mani sul volante del motore poggiando il mento sulla spalla destra di Michael premendolo verso di se per evitare di farlo cadere durante il viaggio "Guarda cosa mi stai facendo fare, se mi becco una multa, mi devi almeno un bacio" sussurrò distrattamente mentre metteva in moto e partiva lentamente cercando di guidare poggiando alcune volte un braccio attorno al fianco del ragazzo per maggiore sicurezza

Era notte buia, era come se la città si fosse addormentata. La periferia fortunatamente era tranquilla, di sicuro rispetto al centro era più facile muoversi. Passò per il Cat Cafè e si girò di poco notando il viso di Michael vicinissimo al suo mentre dormiva, era così maledettamente bello e Luke non potè fare altro che sorridere leggermente e dargli un bacio in guancia per poi ritornare a guidare 

Parcheggiò la moto e alzò Michael, sbuffò nervosamente e decise di prenderlo in braccio delicatamente. Notò subito come il ragazzo si raggomitolasse fra le sue braccia mentre le sue mani leggermente gli stringevano leggermente il tessuto della camicia. Luke restò per non so quanto ad osservarlo mentre il ragazzo dormiva fra le sue braccia. 

Riuscì ad aprire la porta nonostante avesse il ragazzo fra le sue braccia, sperò di non svegliare Calum che era ritornato prima di lui dato che non aveva voglia di farsi un giro in moto insieme a lui, e camminò verso la sua stanza.

"Eccoci qui..." Gli sussurrò Luke come se pensasse di poter parlare con Michael. Lo poggiò sul letto e sorrise intenerito quando guardò il ragazzo raggomitolarsi sentendo probabilmente freddo non sapendo che oltre per quello, il ragazzo lo faceva apposta per sentire la sua coda vicina che lo riscaldasse, ma ovviamente Michael aveva in pantaloni stretti e la sua coda era ferma. 

Si spogliò indossando il suo solito pigiama, ovvero i suoi adorati boxer e basta. Luke dormiva sempre mezzo nudo, Calum invece era il suo contrario. Ogni mattina Luke veniva sfottuto da Calum e Luke ricambiava con delle frecciatine simpatiche aka pugni allo stomaco.

Che bella l'amicizia.

Si guardò allo specchio del bagno passandosi un po' d'acqua fresca sul viso. I suoi occhi azzurri fissavano il suo stesso riflesso mentre si passava la mano destra ai capelli biondi scostandoseli leggermente chiedendosi cosa ci facesse lì Ashton... Cosa ci facesse in mezzo alla strada un Michael mezzo addormentato... come?

Uscì dal bagno stiracchiandosi facendo contrarre i suoi muscoli, si passò la mano sullo stomaco dove si potevano notare i muscoli dell'addome leggermente delineati e sorrise leggermente guardando Michael che tremava leggermente. Si mise sul letto e si avvicinò a Michael allungando le braccia ai suoi fianchi. Il ragazzo dai capelli blu si girò leggermente e si raggomitolò vicino a Luke che sorrise sentendo la testa dell'altro poggiata dolcemente sul suo petto. 

Luke non era un romanticone, Luke non era tante cose che solo con Michael accanto dimostrava di averle. Era un coglione, e lo sapeva. Un menefreghista che se voleva qualcosa, di sicuro l'avrebbe avuta... Michael lo era da una parte, ma dall'altra... Non lo sapeva neanche lui perchè, ma dall'altra parte non ce la faceva a comportarsi da stronzo con lui...

Perchè Michael in quel momento, quel ragazzo che sembrava quasi un tenero gattino accucciato come se volesse nascondersi da tutto fra le sue braccia, gli sembrava così dannatamente fragile, bello, perfetto... Che non si sarebbe mai permesso di fargli del male... E non avrebbe mai permesso a qualcun'altro di farglielo

Gli pizzicò la guancia e rise leggermente quando Michael automaticamente arricciò il naso infastidito mentre dormiva. Si avvicinò dandogli un bacio per poi chiudere gli occhi tenendo un braccio attorno al fianco del ragazzo e non potè non addormentarsi con un sorriso contento di averlo accanto 

- COSO AUTRICE -

Il prossimo sarà tipo "WO" E "WOO FINALMENTE, ORA SCOPANO?" e vi ammazzo perchè è una fluff e mi sento una cattiva persona insomma aiut.

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO.

Io vi ringrazio davvero per i voti e per i commenti, mi sostenete così tanto ed io piango dalla gioia, spero di migliorare ancora per me stessa e per voi. Grazie davvero, siete l'amore,  piango.

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*