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7.I hate you

Il film era iniziato e non era spaventoso, la suspence si faceva sentire parecchio e questa era una delle cose che mi piace più in un film horror. Io e Zayn eravamo i meno spaventati a giudicare dalle facce delle altre ragazze che si aggrappavano ad Harry e Louis e di tanto in tanto lanciavano delle urla.
Non mangiai molto se non uno spicchio di pizza e continuai a guardare il film fino alla fine.

Zayn's pov

La osservavo, era incantevole con quel viso da angioletto ma nel compenso con quel carattere da stronza. Nessuno può immaginare quanta voglia incredibile avrei di provarci, è così eccitante con quelle curve e quel culo, Dio.

Mi distoglie  dai miei pensieri perversi proprio lei che si alza in piedi pronta per andare a casa. Sembra pensierosa, non sembra darsi pace e dal suo sguardo sembra non rilassarsi.

"Ragazze si è fatto tardi, vi volete fermare qua?"Chiede con un sorriso in volto Louis.
Le ragazze si guardano ma poi acconsentono senza farselo ripetere due volte.

Dalya's pov

Non mi andava molto di rimanere a casa di Louis, se non fosse stato per il brutto tempo sarei andata a scuola. Massì pensandoci che sarà mai una notte!

"Possiamo andare di sopra tutti insieme se mi aiutate a prendere dei sacchi a pelo" Continua Louis rivolgendosi a me,Zayn e Krystal dato che Harry è impegnato a flirtare con Yasmin nel divano. È troppo presto per definirsi amore tra i due, se vogliono farsi del male che lo facciano pure.
Dopo aver trovato e sistemato tutto i ragazzi si stendono e dopo varie parlatine finiscono per addormentarsi, purtroppo io passo la notte sveglia a pensare. Quando sono sola la paura si impossessa di me, è tutto perennemente un continuo incubo.Mi alzo senza fare un minimo rumore e vado in bagno a darmi varie sciacquate in viso per calmarmi e con la stessa cautela di prima torno in camera rimettendomi sotto le coperte senza molti miglioramenti,si potrebbe dire che passo la notte sveglia.

Zayn's pov

Mi sveglio a causa della troppa luce che arriva da fuori, apro  gli occhi lentamente e mi accorgo che in stanza sono solo con Dalya. Decido di entrare in bagno per essere un po' presentabile e appena esco,ovvero dopo una decina di minuti la trovo  ancora a dormire. Mi sembra molto strano.

"Ragazzina, sveglia" Mi abbasso alla sua altezza ma non si sveglia.

"Ragazzina" La richiamo  dandole un leggero schiaffetto,ma niente! Inizio a preoccuparmi e quindi alzo il tono della voce.

"Basta! Non farmi del male." Si alza di colpo gridando.Ha il respiro affannato ed è tutta sudata. Gli occhi rossi e le labbra tremanti.

"Ragazzina tutto apposto?" Le chiedo preoccupato mentre lei guarda a terra e mi annuisce. So che c'è qualcosa sotto tutto questo. So che non è tutto apposto.

"Non si direbbe" Sussurro ma lei non mi degna di una risposta, resta lì senza proferire alcuna parola.

"I ragazzi sono già usciti a fare colazione da Starbucks,ti aspetto e andiamo.."

"Zayn,non mi sento bene" Sussura ed io la guardo negli occhi,quei begli occhi azzurri contornati da delle bruttissime occhiaie.

"Che succede?" Le chiedo sedendomi di scatto vicino a lei e carezzandole la spalla.
Non mi risponde ma scoppia in lacrime abbandonandosi fra le mie braccia, ricambio l'abbraccio lasciandola sfogare e nel frattempo mando un sms a Louis.

"Zayn scusami non mi va di parlarne,capiscimi" Si stacca da me e mi  guarda negli occhi rispondendomi come se sapesse ciò che le chiederei.

"Stai tranquilla,posso fare qualcosa per te?" Le porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio colmo di piercing.

"Portami a scuola" Asciuga le sue lacrime con la mancia della sua maglietta.
-
Arrivati a scuola mi saluta con un segno della mano e si dirige in camera sua mentre io mi fermo a parlare con Perrie.

"Tesoro" Corre verso di me con quei tacchi a spillo che dio solo sa come ci regge in piedi.

"Alla fine non mi hai chiamato" Dice prendendo la mia mano e facendomi accarezzare il suo petto.

"Tieniti pronta tu,vado in camera ho da fare" Le alzo una mano in segno di saluto e vado in camera mia,prendo dei boxer entrando in bagno con l'intento di farmi la doccia.
***
Nel momento in cui stavo per ritornare in camera mia, la voce straziante di Dalya coglie la mia attenzione.

"Vattene,ti prego non farmi del male" Sento dei singhiozzi seguiti da dei pezzi di vetro frantumati.
Mi infilo velocemente i boxer puliti e corro aprendo la porta della camera delle ragazze trovandomi una scena orribile: un'uomo sopra Dalya che se la sta scopando avidamente, non tollero questo genere di cose a maggior ragione se stiamo parlando di Dalya. Ho sempre odiato gli uomini che abusano delle donne,che sfogano il loro dio con loro. Non ci vedo dalla rabbia e corro velocemente verso quell'uomo cogliendolo alla sprovvista con una serie di pugni in faccia,lo stesso fa lui fortuna che in quel momento entrano i ragazzi con le ragazze. E per fortuna sennò lo avrei ucciso con le mie mani. Sembra proprio fosse fatto apposta.
Yasmin corre da Dalya e Krystal chiama la direttrice mentre Louis e Harry tengono fermo quel bastardo.
Mi avvicino a Dalya,tremante e con gli occhi stracolmi di lacrime.

"Bambolina,stai tranquilla" Mi avvicino per abbracciarla ma lei mi scansa. Solo allora mi sento davvero uno sciocco ma poi intuisco che fa così per paura.

"Non aver paura di me" Le dico e le accarezzo una guancia.

"Oh santo cielo che è successo?"Entra Violet con un'espressione esterrefatta interrompendoci s si avvicina verso Dalya con fare materno.
Prendo il mio iPhone e chiamo il 911 che arriva dopo circa qualche minuto.

"Hai vinto puttana,ma il gioco è appena iniziato.Non avrai pace." Urla quell'uomo dimenandosi dalle prese dei poliziotti e rivolgendosi a Dalya mentre gli mettono le manette.

"Batardo non ti devi azzardare neppure a dirlo"Grido a mia volta pronto a riprenderlo a pugni ma Louis mi ferma prontamente.
La direttrice è andata via poco fa, Dalya indossa una lunga felpa e un pantalone di una tuta e siamo tutti attorno a lei che singhiozza.Mi duole il cuore a vederla così,mi alzo avvicinandomi a lei e avvolgo la sua piccola mano nella mia portandola in camera mia per scambiare qualche parole con lei.

"Scusa Z-zayn" Singhiozza sedendosi sopra il mio letto. Alzo un sopracciglio non capendo cosa passi per sua testa.

"Per cosa,piccola?"

"Hai un'occhio nero a causa mia" Dice accarezzandomi la guancia con la sua piccola mano fredda.

"Scherzi? Invece scusami tu se non sono arrivato prima, Dalya riguardo alla frase di quel bastardo non  devi dargli importanza" Le adagio un dito sulle labbra accarezzandole mentre la vedo annuire flebilmente.

"A proposito chi era quell'uomo?Perchè ti ha fatto del male?"Continuo guardandola fisso per spronarla a parlare di più.

"N-nessuno" Abbassa lo sguardo e le scende una lacrima,mi avvicino e le alzo il mento con un dito incastrando il mio sguardo tra il suo.

"Mio padre,lui è mio padre. È un'alcolista da quando mia madre....d-da quando mia madre è m-morta." Fa una piccola pausa guardando la mia mano che è intrecciata con la sua. "Sin da piccola lui mi maltratta e abusa di me e siccome a-adesso sono venuta qua lui è rimasto senza il suo  'giocattolino'. Io non ce la faccio non riesco a reagire,non sarei quì se non fosse per mia sorella: lei è la mia unica ragione di vita.Vorrei  stare da sola,lontano da tutto e da tutti.Mi fa schifo tutto,non sopporto niente e odio la maggior parte delle persone.
Non ho fiducia in me stessa e mi chiudo nel mio mondo.Odio troppe cose, specialmente me stessa,le persone e gli sbalzi d'umore.
Prima o poi perderò tutto, il mio destino è nelle mie mani. Non reagisco mai, non vado mai avanti e con il passare del tempo la tristezza, l'odio e l'apatia crescono sempre di più.
Sono morta dentro e non voglio legarmi a nessuno, prima o poi rimarrò da sola e farò soffrire gli altri col mio carattere.
Rovino ogni cosa, sono complicata e inutile.
Vorrei solamente sparire nel nulla, non sopporto più questo mondo schifoso pieno di superficialità e falsità.La mia vita fa schifo e io non faccio nulla per cambiarla." Dice forse entrando troppo sul personale, balbetta estenuata dalle lacrime e cerca conforto buttandosi fra le mie braccia.

"Ti prego ragazzina non dire così,non considerarti così tu sei così meravigliosa, sei una ragazza d'oro. Lo so che io non ti conosco bene ma già non posso fare a meno di te, con te mi sento bene. Davvero! Ti vorrei vedere sorridere per vedere quelle fottute fossette,so che tu ti sei aperta con me e ti assicuro che non te ne pentirai,viviti ragazzina sei da vivere sul serio" Le carezzo il dorso della mano accennandole di seguito un piccolo sorriso.

N/A
Eccomi con un nuovo capitolo,fatemi sapere che ne pensate.
Hanno rubato le canzoni dei ragazzi,le avete ascoltate? Io sinceramente aspetto il 13 tanto per rispetto nei loro confronti..Comunque non metto in dubbio siano fantastiche <3
Vi lascio e buona lettura.
All the love
Alessandra x

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