Dalya's pov
Finalmente i ragazzi avevano finito in fretta gli esami, cogliendo gli ultimi attimi prima del suono della campana. Non appena ci vengono in contro ci confrontiamo un po' le varie argomentazioni del test ed usciamo fuori scuola ritrovandoci nel cortile, io non riesco ancora a credere che domani sará l'ultimo giorno di scuola. Da una parte mi mancheranno i miei compagni. Dall'altra sono felice: andrò dalla mia famiglia e staccherò la spina da tutto. Da Zayn, chi lo sa! Magari la distanza mi farà smettere di pensare a lui e riusciró a dimenticarlo definitivamente.
Perché diciamo la verità i miei pensieri molto spesso sono su di lui ed io, nonostante tutto non posso dimenticare tutto quello che abbiamo passato. È stato il mio primo amore, il mio primo vero grande amore e volendo o meno sarà sempre una grande parte di me.
Mentre lotto con i miei pensieri i ragazzi decidono di andare a casa di Louis. Ultimamente i giorni sono molto monotoni. A causa di questi esami non abbiamo fatto nulla, ma da venerdì, ovvero domani, riprenderemo la nostra vita in mano. Voglio passare l'estate più indimenticabile di sempre, il mio obbiettivo sarà questo.
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"Ragazzi pure questo anno è passato!" Sospira Harry.

"Domani sera c'è il ballo venite vero?" Domanda Gigi passando lo smalto sulle sue unghie per ammazzare il tempo come si suol dire.

"Certo amore. Già ti immagino, sono sicuro starai da dio." Ridacchia Zayn prendendo la bionda per i fianchi e baciandole il viso sotto i vari fischi dei ragazzi.
Mettiamo in chiaro una cosa: se lo ha fatto apposta per ferire i miei confronti non è davvero divertente.

"Certo Gigi cara, per lo meno io e il mio ragazzo veniamo vero amore mio?" Volto lo sguardo su Zane poggiandomi sul suo petto e lasciandogli un bacio.
Annuisce semplicemente.
I ragazzi continuano a parlare ed io noto Zayn premere in una maniera interminabile le labbra contro quelle della bionda. Non so perché ma un istinto dentro di me mi invoglia a prendere le labbra di Zane e fare lo stesso. Lo vedo non ricambiare il bacio e lo guardo negli occhi.

"Cosa succede?"

"Me lo chiedi? Pure? Sono stufo di essere usato come un'oggetto. L'ho visto quello che hai fatto. Mi stai usando per fare ingelosire Zayn. Non ti credevo così. Sei una sfruttatrice." Si alza in piedi facendo una scenata davanti a tutti. I ragazzi si sentono di troppo e Gigi ride sussurrando parole all'orecchio di Zayn.

"Come ti permetti di parlarmi in questo modo senza nemmeno dire le cose giuste. Sei tu che capisci male. Io amo te e ti bacio perché mi va." Mi faccio più vicina lanciandogli uno schiaffo e scappando al piano di sopra in camera mia.
Non ci credo, non mi aspettavo lui fosse una persona così insensibile. Le lacrime continuano a bagnarmi il viso, non voglio vedere nessuno. Mi butto a peso morto sul letto stringendo il cuscino al mio petto. Prendo il mio cellulare e digito un messaggio a Krystal.

'Ho avuto l'umiliazione più brutta della mia vita. Tutti gli occhi erano su di me. Sono distrutta e tu dove sei? Non ci sei. Che bella migliore amica!'

Premo invio buttando il mio telefono per terra, fortunatamente cade sopra un cuscino e non si frantuma in mille pezzi. Adesso sono sola più che mai.
Sento qualcuno bussare alla porta ma non rispondo, dopo vari colpi viene aperta. Sono Cassandra e Yasmin. Le vedo avvicinarsi a me fino a sedermi sul mio letto, si avvicinano sul e mi racchiudono in un'abbraccio.

"Ci siamo noi con te, piccola Daly." Mi sussura Cassy mentre Yasmin mi accarezza i capelli.
Menomale che loro due non mi hanno mai abbandonate.

"Prima o dopo, tutti riescono a ferirmi." Continuo a singhiozzare.

"Gigi era divertita. La odio come non ho mai odiato nessuno." Ammetto, non so perché la odio. Per il suo carattere ma anche perché è riuscita a rubarmi Zayn, il loro rapporto sta durando a lungo e mi fa male nonostante tutto.

"Asciugati quelle lacrime che usciamo, adesso. Non puoi stare così." Gli viene la brillante idea a Yasmin e mi porta in bagno aspettando che mi risistemi il  trucco letteralmente sbavato. Contro la mia voglia faccio come mi dice e dopo aver indossato i miei jeans con un crop top bianco prendo i miei occhiali da sole per coprire gli occhi rossi e scendo giù indecisa sul da farsi.
I ragazzi hanno ripreso a parlare. Zane è seduto nel divano e fissa il nulla. Appena entro in salotto tutti i ragazzi si azzittiscono ed io esco dalla porta principale con le ragazze non calcolando nessuno di loro.
Decidiamo di fare giri di negozi per il ballo che si terrà domani. Sinceramente non credo che andrò ma semmai dovessi cambiare idea sono sicura che qualcosa la troverò.
Alla fine le ragazze acquistano varie cose che la sottoscritta ha consigliato.
Mentre Yasmin è nel camerino lo sguardo mi cade su alcune borse. Ad un tratto Cassy viene verso di me abbastanza nervosa.

"Dalya."

"Che successo?"

" I ragazzi stanno venendo a prenderci qui."

"Cosa? Perché? Io non voglio stare con loro." Dico con tono non molto calmo.

"Andrà bene, vedrai." Yasmin esce dal camerino poggiando una mano sulla mia spalla e ascoltando la discussione.
Poco dopo aver pagato andiamo fuori il negozio e ci ritroviamo i ragazzi a qualche passo di sostanza. Ci sorridono ed io affermo la mano di Cassandra camminando affianco a lei, mentre gli sguardi di Zane e Zayn mi perforano dentro. Sono davvero così insopportabili entrambi.

"Vi va di andare al lago?" Domanda Harry cercando un posto dove passare una piacevole serata. Alla fine decidiamo di andare e mentre alcuni di loro vanno a comprare qualcosa da mangiare io mi siedo in una panchina  con mille pensieri nella testa. Sento una mano toccarmi una spalla, sarà solo una mia impressione ma cambio idea quando vedo Zayn sedersi accanto a me.

"Che vuoi? Vai a baciare la tua ragazza e levati dalle palle."

"Oh piccola, metti da parte la gelosia e usa il tono giusto con me. Ero venuto solo a dirti come stavi ma lo sai che ti dico? Vaffanculo." Si alza nervosamente.

Che ho fatto? Che cazzo ho fatto?

Ed ecco l'ennesima pugnalata al cuore. Le cose stanno prendendo una brutta piega. Non può andare così.
Sto un po' sola rannicchiata su me stessa in una gelida panchina e non posso fare a meno di sentire lo sguardo di tutti costantemente su di me. Mi concentro sulla visuale, davanti a me si estende il lago che fa da riflesso alle stelle.
Non posso evitare di pensare che la mia vita è così sfortunata, non potrò mai essere felice come voglio. Devo per forza soffrire e stare male per le persone. Voglio piangere, gridare e far finire tutto questo.

"Dalya." Una voce calda poco distante mi richiama, alzo la testa e vedo si tratta di Zane. Si siede accanto a me asciugandomi le lacrime che mi inondando il volto nuovamente nero. Il mio trucco si è andato a farsi fottere e con esso la mia voglia di reagire.
Lo fisso e gli occhi e lui abbassa la testa per poi prendermi il viso con le sue mani.

"Ho esagerato scusami. Davvero." Prende la mia mano baciandola. Mi mordo il labbro e tengo lo sguardo serio.

"Ti prego perdonami. Ho sbagliato, tu dici che mi ami e io devo fidarmi di te. Per te affronterei il mare in tempesta. Sei importante per me e ti amo. Ho reagito così perché con il tuo sguardo fissavi quell'imbecille e non degnavi me di un tuo sorriso o semplicemente di un tuo sguardo, uno vero." Abbassa la testa ed io poso le mie labbra sulle sue. Mi appoggio a lui, sorreggendomi con le punte ma sbadatamente lui mi fa cadere in acqua.

"Zan, non so nuotare aiuto." Grido non toccando per terra. Si butta in acqua e mi afferra in braccio.

"Sei con me e sei al sicuro." Mi bacia la fronte aiutandomi ad uscire dall'acqua.
Siamo bagnati fradici o per lo meno io lo sono. Perché lui è arrivato a bagnarsi solo i jeans.
Toglie la sua leggera maglietta a maniche lunghe e mi invoglia a metterla.

"Ma no, Zane non mi spoglio davanti a tutti."
"Ma non c'è nessuno qui." Ridacchia mettendosi di fronte a me come per coprirmi
Faccio come mi dice e corriamo dove stanno i ragazzi. Sono seduti sull'erba ammirando le stelle.

"Che diamine avete combinato?" Sbotta Louis vedendoci in quelle condizioni.

"Abbiamo messo tanta di quella passione nel baciarci che siamo caduti in acqua. Vero piccola mia?" Sussurra Zane afferrandomi per i fianchi e abbracciandomi forte a sè.

"Ragazzi le smancerie da un'altra parte. Non vogliamo vedervi scopare." Sbuffa Zayn ed in quel momento mi faccio coraggio.

"Ti farebbe male vedere la tua ex scopare, come dici tu eh? Immagina se mi avessi visto mentre stavamo ancora insieme. Sei patetico. Andiamo amore." Afferro il mio biondo per mano ed insieme andiamo a casa.

N/A
Piccole, eccomi con un altro capitolo. Mi scuso se dovessero esserci errori ma ho riletto solo due volte essendo le 02:21. Dato che oggi faccio il compleanno e non so se domani potrò aggiornare vi volevo lasciare con questo capitolo.
Ricordate di commentare e lasciare una stellina, ma soprattuto ricordate che vi voglio tanto bene e non potrò mai smettere di ringraziarvi per il vostro sostegno.
Buona lettura
Tutto l'amore
Ale x