Scorpius's pov

«Rose, per favore, vattene.» dico brusco chiudendo il libro.

«Andarmene?! Ti ho appena trovato, dopo aver setacciato metà Hogwarts e dovrei andarmene?!»

«Mi stavi cercando?»

«Sai, la gente va a scuola di solito e il professor Binnis mi ha chiesto di cercarti per chiederti un favore.» si siede di fianco a me guardando il lago, con la brezza primaverile che le fa ondeggiare i capelli. La guardo scettico, non conoscendo la richiesta.

«Che cosa vuole da me?»

«Vuole che tu mi dia ripetizioni di storia della magia.»

«Cosa?!»

«Barbie, mi serve veramente il tuo aiuto!» la guardo cercando di valutare la situazione.

«Non ci penso minimamente.»

«Ti prego Scorp!»

«Cioè io dovrei passare tutti i sabati mattina con te?!» esclamo con tono finto schifato.

È un sogno per me!

«Ti preeeeeeego!» mi guarda con i suoi occhioni azzurri oceano. Ho paura che questo mi possa portare solo ulteriore male, ma nel frattempo potrei passare del tempo con lei.

«Va bene. Ti darò una mano.»

«Siiiiii.» presa da un momento di euforia, mi abbraccia allontanandosi poi immediatamente.

Si alza e inizia a saltellare allegra verso il castello.

«Ci troviamo domani mattina in biblioteca.»

«Non troppo presto!» urla mentre corre via velocemente, accompagnata dalle sue risate.

Anche quando si comporta in modo infantile è bellissima.

***

«Quindi, ripetimi che cosa scrisse la confederazione nel 1692.» le chiedo guardando il tomo che ho davanti.

«Ehm... 1692, la Confederazione scrisse lo Statuto Internazionale per la segretezza magica.»

«Brava! Stai facendo passi avanti.»

«Lo so!» inizia a ridacchiare, arricciando il naso. È adorabile.

«Credo che per oggi abbiamo finito.» abbiamo passato più di tre ore in questa biblioteca polverosa.

«Va bene, lasciami solo prendere il libro sullo scaffale...» si allunga verso la mensola e prende uno spesso libro che le scivola dalle dita, cominciando la sua gloriosa caduta sulla capoccia rossa di Rose.

«Rose!» mi paro davanti a lei afferrando il libro prima che si schianti sulla sua testa.

Ci fissiamo per un secondo alla distanza di pochi centrimetri.

Le lentiggini si stagliano sulla sua pelle chiara e lattea, gli occhi color blu spiccano come zaffiri in contrasto con i suoi capelli color carota. Non mi stancherò mai di dirlo: è stupenda.

«Ehm... grazie.» dice timida mentre le sue guance si tingono di rosso.

Scuoto la testa, ritornando alla normalità, e le porgo il tomo di "storia della magia 6/7 anno".

«Ora possiamo andare a mangiare?» chiede più rilassata... la solita vecchia Weasley.

Entrambi ci mettiamo a ridere e ci incamminiamo, fianco a fianco, verso la Sala Grande.

«Se-se vuoi possiamo mangiare insieme, solo se lo vuoi.» abbassa lo sguardo sulle sue scarpe.

«Si, certo. Vieni a mangiare al tavolo dei Serpeverde, c'è anche tuo cugino.»

«Ok, va-va bene! Grandioso!» entriamo sotto lo sguardo di tutti ed io, orgogliosamente, mi avvio verso il tavolo seguito dalla rossa che diventa dello stesso colore di una pomodoro.

Ghigno e Rose non manca ad accorgersene, infatti mi becco un calcio negli stinchi da quest'ultima.

***

Marcus' pov

Oggi si prospetta una fantastica giornata!

Ho già passato la mattinata a "studiare" con Molly, ogni giorno che passa sento di amarla sempre di più.

Vorrei tanto dirle che la amo, ma ho paura che nella nostra situazione sarebbe solo una sciocchezza.
Perché dirle che la amo se nessuno può saperlo?!

Oltretutto stiamo parlando di Molly Weasley, caposcuola, la prima in tutti i corsi, la ragazza più bella che io conosca... come potrebbe mai ricambiare i miei sentimenti?

Non dico che non provi niente per me, ma non penso che arrivi addirittura ad amarmi.

Adesso, però, la smetto di deprimermi e vado a chiamare Maya per pranzare insieme.
Faccio per tornare ai dormitori e cercarla, ma sembra che lei stia correndo verso di me.

«Ehi Maya...»

Oh cazzo! È in lacrime quella nanetta.

«Mayls che succede, per Salazar?!»

Mi corre incontro e comincia a piangere tra le mie braccia, riesco a sentire le sue lacrime bagnare la mia camicia.

«L-lu-lui mi ha l-l-lasciata!»

«Come potrebbe quel coglione lasciare una ragazza come te?» la stringo più forte mentre immagino mille modi per far fuori quel bastardo.

«Dice che ero solo uno svago e che Susan del quinto anno anno è molto più sexy.»

«E tu cosa hai fatto?»

«Gli ho detto che anche Finn di grifondoro era molto più figo di lui la settimana scorsa mentre eravamo nella sua camera da letto. Lo anche mandato a fanculo!» esclama contenta.

La stacco dal mio petto e la incito a camminare verso la sala grande mettendole un braccio sulle spalle.

«Quindi il bastardo era cornuto.» ghigno nella sua direzione.

«Certamente, l'avrei mollato in ogni caso.»

«E perché prima stavi marciando la mia camicia?»

«Perché è lui che ha lasciato me, mi ha rovinato la reputazione da stronza patentata!»

«Si ma così hai aumentato la fama di troia.» le faccio notare con fare preoccupato.

«Oh tranquillo, avrò una mini-storia con Finn che renderà il tutto più credibile.»

«Tu sei fuori.» commento dandole un'amichevole botta in testa.

«Ed è per questo che mi adori!»

«Marcus, tu sei fortunato.» dice improvvisamente.

«Come mai?» le chiedo mentre, da bravo cavaliere, le apro il portone della sala grande.

«Tu non hai tutti 'sti problemi di coppia, sei single e felice!»

«Esatto, single e felice...» ripeto non troppo entusiasta.

Maya, dapprima davanti a me, si volta di scatto e inizia a fissarmi con sospetto.

«Ripeti.» mi ordina, arricciando il naso.

«Single e felice.»

«Ripeti la parola single, scandendola bene.»

«S-i-n-g-l-e.» ripeto per la terza volta, cominciando a sudare freddo.

«Tu, Marcus Nott, mi stai mentendo.» decreta.

«No Mayls, come ti salta in mente?!» esclamo in modo poco eterosessuale.

«Mi stai mentendo, sputa il rospo!»

«Abbassa la voce, ci stanno guardando tutti.» bisbiglio.

Ha attirato l'attenzione di tutti quanti, compresa Molly.

Cerco aiuto nella tavolata di serpeverde ma dei capelli rossi non identificati mi impediscono di trovare i miei amici.

Weasley e Malfoy? Siamo seri?!

«Marcus, non sarai mica fidanzato?»

«Assolutamente no.»

«E questa presunta ragazza è la ragione per cui sei sempre occupato giusto?» incrocia le braccia e ghigna. Dannata serpe.

«Ho detto di non essere fidanzato.»

«Allora dimmi com'è? È carina?»

«Non so di cosa tu stia parlando, ma sarebbe bellissima. Carina sarebbe un insulto.»

«E caratterialmente?»

«Avrebbe uno spiccato senso dell'umorismo, sarebbe intelligente da morire e sarebbe semplicemente fantastica.»

«La ami?»

«Io...» alzo lo sguardo e lo punto negli occhi azzurri della Weasley.

«Si, la amerei.»

Il silenzio tombale viene interrotto da una panca che si sposta, segno che qualcuno si sta alzando.

Volto lo sguardo per vedere Molly che si alza in tutta la sua bellezza e avanza, fiera, verso di me.

Giunge di fronte a me e Maya si sposta per lasciarla parlare.

«Ripeti?» chiede.

«Dovreste smetterla di chiedermi di ripetere le cose.» commento, provocandole una risata.

«C'è qualcosa che dovresti dirmi?»

Le sorrido, prendendole le mani.

«Io ti amo, Molly Weasley.»

«Ed io amo te, Marcus Nott.»

La avvicino e la bacio davanti a tutti, un bacio molto svelto dati i troppi schiamazzi.

«Scappiamo?» domanda.

«Ottima idea!»

Apro la porta e comincio a correre verso il lago nero, mani nella mano con Molly.

Per i fottutissimi mutandoni di merlino, siamo usciti allo scoperto!

***

Rose's pov

Cosa hanno appena visto i miei occhi?!

«Cosa è successo?»

«Non lo so Malfoy.»

«Per Morgana, tua cugina e...»

«Marcus Nott.» completo la frase.

«Tutto ciò è...»

«Dannatamente assurdo.» commento ancora scioccata.

«Che carini, vi finire le frasi a vicenda!» esclama una ragazzina del terzo anno.

«Che cosa smielata e oscena.» le rispondo alzandomi, decidendo di recarmi in camera a dormire.

Platinette di alza insieme a me ed anche lui fa per uscire dalla Sala Grande.

«Ehi Barbie, perché mi segui?»

«Credo che andrò agli allenamenti di quidditch con mezz'ora di anticipo, devo riprendermi dall'accaduto.»

«Non sono poi così male come coppia.» dico, ripensando a ciò che è appena successo.

«Chissà da quanto andava avanti.»

«Mi sa da un po', Molly era molto felice negli ultimi mesi.»

«Lo stesso vale per Marcus.»

«Non credo che lo vedrai agli allenamenti sta sera.»

«Io credo che non li vedremo entrambi fino a domani.»

«Purtroppo io ti vedrò anche prima di domani, Platinette.»

«La cena è importante Weasley, non vorrai mica saltarla?» mi stuzzica.

«Non sei così importante da farmi rinunciare al pollo!» rido dandogli una gomitata su braccio.

«Bene, io vado.» annuncio, arrivata davanti alle scale.

«Anch'io, ci vediamo dopo Weasley.»

«A dopo Malfoy.»

Faccio per voltarmi ma Malfoy si sporge verso di me, unendo le nostre labbra per due secondi.

Poi, come se niente fosse, lo stronzo se ne va, lasciandomi basita sul fondo delle scale.

***

Scorpius' pov

Ho appena, accidentalmente, dato un bacio a stampo a Rose Weasley.

MI È ANDATO DI VOLTA IL CERVELLO?!

salve
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kisses,

M and G