«Rose! Ti sei dimenticata questo strano oggetto babbano che ti ha regalato zia Herm.»

«Ahhh il telefono! Grazie Dom.»

«Il libro di trasfigurazione c'è, incantesimi c'è, difesa contro le arti oscure c'è. Mi sembra ci sia tutto.»

«Porco Merlino! Se uscite tutte insieme non ci passerete mai.» una minacciosa Roxanne urla contro tutte le persone che si trova davanti.

«Toglietevi dal passaggio primini!» Albus spinge i poveri ragazzi verso i propri compagni e cerca di dirigersi verso l'entrata.

Scorpius è vestito come se dovesse andare a una festa di gala: camicia bianca che gli definisce i muscoli scolpiti, jeans neri e capootto blu.

Molly ha libri da tutte le parti.

James vola sopra la folla con la sua scopa mentre viene inseguito da Gazza.

Fred aiuta gente in giro a portare fuori i bagagli; Dom cerca di non scompigliarsi i capelli mentre si limona un ragazzo, a quanto pare la sua nuova fiamma; Luis si dirige verso l'uscita come se fosse su una passerella.

Lily si trascina dietro Lys mentre cerca di uscire, Lorc parla con i suoi compagni tranquillamente e Hugo trascina le sue cose da quidditch verso la porta.

«Rose sbrigati!» ah, la Zabini evita che io mi perda verso il nostro ritorno a casa.

«Arrivo.» disincastro le ruote del mio baule (rigorosamente decorato di rosso) dai piedi dei ragazzi più piccoli e magicamente riesco a uscire e contemplare per l'ultima volta la mia scuola.

«La rivedrai tra un paio di settimane e tornerai ad insultarla come prima.» Alice mi si accosta accompagnata da Cristiano.

La neve scende delicata sui nostri cappotti, sciarpe, cappelli e guanti freddi. Ci avviciniamo sempre di più alla stazione e cerchiamo uno scompartimento per noi.

«Questo è vuoto.» un'onda di Weasley, Potter e amici vari si dirige verso i sedili ammucchiandosi uno sopra l'altro.

«Io sto vicino ad Albus!»

«Platinette quello è già il mio posto.»

«Carota io sto di fianco al mio migliore amico.»

«Ma è mio cugino.»

«Posso sedermi in mezzo!»

«E stare ad un posto di distanza da quell'essere?! Neanche morta! Già devo sopportarlo alla tana.» prendo i miei bagagli e vado nello scompartimento di fianco.

Pessima idea.

Puntualmente ci sono Lily e Lys che... si scambiano saliva in modo eccessivo.

PERCHÉ TUTTE QUESTE COSE SUCCEDONO SOLO A ME?!

Fortunatamente non mi notano così chiudo nel modo più silenzioso possibile la porta e vado nello scompartimento insieme alle mie amiche dove tiro fuori cuffie e telefono babbani per ascoltare un po' di musica.

***

«Ma devo svegliarla proprio io?!»

«Si Alice! Tu sei l'unica che non ucciderebbe mai.»

«Ho paura!»

«C'è ne abbiamo tutte. È normale.»

«Rosie Rosie... siamo arrivati.» la Paciock mi scuote dolcemente e io mi sveglio stiracchiandomi.

«Di gia?» annuiscono insieme.»

Recupero il baule e esco accompagnata dai miei parenti e amici.

«Rosellina!» mia mamma e mio papà mi abbracciano e mi baciano appena mi vedono.

Odio quel nomignolo che mi davano quando ero piccola.

«Hugo!» si staccano e abbracciano mio fratello.

Fiuuuu, anche questa volta sono sopravvissuta.

«Come avete passato questi primi mesi?»

«Sono stati... emozionanti.»

«Bene!»

«Ohhh, Scorpius caro. Come sei cresciuto! Diventi anche sempre più bello!» mia mamma mi lancia un'occhiata.

Le è sempre piaciuto Scorpius, sarà perché è il figlio perfetto per mia madre? In ogni caso ha sempre sperato che lo sposassi, povera illusa.

«Salve signora Weasley!» sembrano due vecchie signore che hai incontrano per bere il tè delle cinque.

«Rosie!»

«Zio Harry e zia Ginny!»

«Come stai tesoro?»

«Bene zia! Ho una gran fame.»

«Nonna Molly ha preparato un pranzo delizioso per tutti. Se ci sbrighiamo magari riusciremo a mangiarlo anche caldo.»

***

«Zia Herm ha detto che Victoire, Teddy, Mamma e Papà arriveranno domani.» dice Dom mentre mettiamo via i vestiti che abbiamo nel baule.

«Va bene.» rispondo prendendo di fretta la mia scorta di cioccorane e nascondendole alla vista di qualsiasi persona in questa casa.

«Rose, so che sei stata te, ridammi la maglia autografata dei Cannoni Chudley. Immediatamente.»

«Uff, va bene James.» sbuffo andando verso il baule a cercare la maglia.

«Domi, chi è quello che ti stavi limonando oggi?» le chiedo nel mentre, un po' di gossip torna sempre utile.

«Oh solo... un amico.»

«Da quando si limonano gli amici?» chiede freddo il Potter.

«Non saprei, da quando si prendono in giro le ragazze?» gli fa notare la mezza Delacour.

«Se c'è una cosa su cui non puoi incolparmi è proprio quella!» alza il tono, attirando l'attenzione del platinato che passa davanti alla porta.

Punta prima lo sguardo confuso su Jamie, poi si sofferma di più su di me ed infine guarda la bionda e sgrana gli occhi.

«James andiamo, devo farti vedere una cosa.» mette una mano sulla spalla di mio cugino che... non lo uccide?! Cosa succede?!

Il Potter sospira e se ne va con Malfoy al piano di sopra.

Domi lascia un sospiro di sollievo e torna con la testa nel baule.

«Questo è stato più strano di zio Percy che si diverte.» commento buttandomi sul letto.

***

«Minerva vieni a cena?»

«E perdermi il consueto interrogatorio? Come potrei?» sbuffo accennando una risata mentre Al mi poggia un braccio sulle spalle e scendiamo le scale.

«Finalmente ragazzi! Il pollo si raffredda.» ci avvisa nonna Molly.

Io ed Albus ci sediamo, come da tradizione, uno di fianco all'altra. Dominique siede dall'altro lato e di fronte a me c'è... oh, Platinette.

«James, Fred, Molly come vanno gli studi per i M.A.G.O.?» chiede mia madre.

«La vera domanda, cara Hermione, è: Molly sai già che voto hai preso? Ragazzi, sapete cos'è un esame?» li prende in giro zio George.

«Fratello, tu non hai nemmeno fatto l'ultimo anno perciò non ridere troppo.»

Strano ma vero, zio Percy è riuscito a far ridere la famiglia.

«Si si, la scuola è molto importante. Adesso però zitti tutti tranne i diretti interessati, aggiornatemi sul gossip ragazzi!» ordina zia Ginny zittendo tutti.

«Dominique ha una nuova fiamma.» brontola James lunatico Potter.

«James fatti gli affari tuoi.» lo fulmina con lo sguardo la Bionda.

«Lily e Lys sono come la nutella e il pane, inseparabili.» dice Roxy facendo il cuore con le mani.

«Ah ah! Grazie Rox. Tu invece perché sei sempre vicino alla torre dei corvonero?» chiede la piccola Potter ghignando.

«Per dargli fastidio ovvio, mi prima favorita.» le fa l'occhiolino.

«Alice, cosa ne pensa tuo padre della tua relazione con Cristiano?» chiede zio Harry.

«Sinceramente è contento che abbia trovato un ragazzo onesto e sincero. Adesso è in Spagna dalla famiglia, ma tornerà per Capodanno.»

«Katherine?»

«Oh io niente storie serie, non ho ancora trovato il ragazzo giusto.»

«Magari devi guardare le persone con occhi diversi.» le dice Albus.

«Può darsi.» alza le spalle «Te che mi dici Al?»

«Oh... ehm.. io... si beh c'è una ragazza ma... ehm nonno mi passeresti il sale?» chiede imbarazzato, provocando le risate da parte della famiglia.

«Io sto benissimo single.» dice Fred tranquillo.

«Io ho un fidanzato...» dice tranquilla Lucy.

ASPETTA CHE?!

«COSA?!»esclamiamo in coro.

«Io lo sapevo.» Molly prende il suo bicchiere e lo svuota velocemente.

«Molly ieri ti ho vista con Marcus, sembravate in sintonia.» commenta Luis e tutta l'acqua bevuta da mia cugina viene sputata in faccia al biondo di casa Weasley.

«Scusa. No, non c'è assolutamente niente.» dice calcando la parola assolutamente, per poi lasciarsi cadere sulla sedia con il broncio.

«Scorpius caro, tu hai qualcuna?» chiede gentile zia Fleur.

«Felicemente single, ma non mi lascio scappare qualche scappatella ogni tanto.»

«Pff, puttaniere.» dico a bassa voce ficcandomi del pane in bocca.

«Almeno io ce l'ho una vita sessuale, Rosellina.»

«Non parlare di queste cose a tavola!» lo sgrido, puntando lo sguardo su mio padre che è sbiancato e su mia madre che ridacchia.

«Oh scusa tanto! Come sta Edward?» chiede con tono duro.

«Oh benissimo, ha detto che mi manderà un gufo a Natale.»

«Speriamo ti regali un tranquillante per draghi, non saprei proprio dove poterne trovare uno per regalartelo.»

«Saresti così gentile da farmi un regalo? Sono commossa.» mi porto una mano sul cuore e faccio per asciugarmi una lacrima finta.

«Io sono una persona per bene, al contrario di te.»

«Bla bla bla... e ancora bla!»

«Bene!» urla.

«BENE!» urlo ancora più forte io.

Cade il silenzio a tavola, io e Malfoy ci stiamo uccidendo con lo sguardo.

Sono tutti seri, c'è aria di suspense mentre Fred e James scommettono su chi ucciderà prima l'altro.

Papà mi guarda orgoglioso mentre mastica il pollo, con il quale poco dopo soffoca dato il commento di zio George.

«A quando il matrimonio, ragazzi?»