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chapter fourteen

«Sono una pessima persona!»

«Dai Rose non esageriamo.» fulmino con lo sguardo la mia amica serpeverde che si sta tranquillamente pettinando.

«Non sei così pessima...» aggiunge ghignando nella mia direzione.

«Visto che ti piace tanto fatti beffe di me, mi accompagnerai a Diagon Alley.»

«D'accordo.» alza le spalle indifferente.

«Cosa?! Dovevi cadere in ginocchio e implorarmi di rimanere qui al caldo!» mi lamento lasciandomi cadere con la faccia sul cuscino.

«Rosie sai perfettamente che adoro vederti disperata, come potrei mai rifiutare?»

«Stronza.» borbotto.

«Coraggio preparati prima che i negozi chiudano.»

«Sono solo le nove di mattina!»

«Infatti sarebbe molto bello se la smettessi di urlare!» un James Potter assonnato e con i capelli tutti arruffati entra nella stanza armato di bacchetta pronta a lanciarmi un "silencio".

«Ok, la smetto.»

Mi fissa per qualche secondo assottigliando lo sguardo, poi annuisce e se ne va.

«SCUSAMI TANTO JAMIE!» mi alzo più in fretta che posso e mi serro in bagno, sentendo l'incantesimo che si infrange sulla porta.

***

Una volta pronta scendo al piano di sotto dove mi aspetta Katherine che sta parlando... oooohh! Con Albusino Potterino!

«Piccioncini, mi dispiace interrompervi ma dobbiamo andare.»

«Dove dovreste andare?» dice una voce che conosco fin troppo bene alle mie spalle, facendomi sobbalzare.

«Per la miseria Malfoy, mi hai spaventato brutto deficiente!»mi giro per tirarli un pugno nello stomaco, che va perfettamente a segno.

«Centro! Cinquemila punti a grifondoro!» esulto facendo inchini e mandando baci al mio pubblico immaginario.

«Svitata...» mormora dolorante l'esemplare di barbie platinata anche se ha l'ombra di un sorriso.

«Ne vuoi un altro, tesoro?» chiedo innocente preparando già il colpo.

«Sono a posto,grazie.»

«Per risplendere alla tua domanda, Scorpius, stiamo andando a prendere i regali di natale a Diagon Alley perché Rose non ne ha fatto manco uno.»

Le facce di mio cugino e il suo fidanzato sbiancano d'improvviso e si guardano, per poi portarsi le mani tra i capelli ed esclamare:

«I regali!»

«Ecco cosa stavano dimenticando!» esclama Malfoy sbattendosi non abbastanza forte la mano sulla fronte.

«Siamo due pessime persone!» urla invece Al.

«Veramente tre.» lo corregge Kate guardandolo col suo sorriso beffardo.

Altro che Albus, questa qui sarebbe perfetta per James... diamine, sono uguali!

«Ricordami perché siamo amiche.»

«Perché sono bellissima e simpaticissima, ora andiamo prima che vi ritroviate nel bel mezzo di una rissa natalizia perché non avete fatto nessun regalo.»

Rabbrividisco al solo pensiero di tutta la famiglia Weasley-Potter contro di me perché non ho fatto manco un regalo.

«Ok, andiamo!»

«ALLELUIA!» sentiamo esclamare da James prima di chiuderci la porta alle spalle.

***

Ho passato tutto il viaggio a pensare cosa regalare e ho deciso solo due cose:
1) Qualcosa sul quidditch per James.
2) Scotch babbano per tappare la bocca a Malfoy.

«Io e Albus andiamo da quella parte, voi dall'altra e ci ritroviamo alle 16 per bere una cioccolata calda.»

«Andata, ci vediamo dopo.»

I due annuiscono e se ne vanno chiacchierando come due signore settantenni.

«Allora, dove andiamo?» la corvina si volta verso di me, aspettando una mia risposta.

«Scarpe per Domi.»

«Conosco il posto perfetto.» mi prende per un polso e mi trascina a "Gli stivali della strega" del quale so solo che sia uno dei posti più costosi di Diagon Alley.

Cominciamo bene, direi...

«Ricapitolando: scarpe per Dominique, kit di scherzi per Rox, caramelle per Fred, candele profumate per Lily, piume all'ultima moda per Molly, set di quidditch personale per Jamie, profumo per Lucy, maglione per Hugo, cioccorane con la dedica della cercatrice delle Harpies per Albus, una borsetta per Alice e tutti gli altri... dev'esserci tutto.»

«Non dimentichi qualcuno?» chiede ovviamente Kate.

«Amore mio non sono così stupida da prenderti il regalo davanti ai tuoi occhi.»

Lei mi sorride e mi abbraccia affettuosamente mentre ridiamo insieme.

Entriamo nel locale stabilito prima e veniamo subito accolte dal tepore e da un profumo buonissimo di dolci e cioccolato.

«Ragazze siamo qui.» Albus sventola un braccio per farsi notare nella confusione.

Raggiungiamo lui e Platinette e ordiniamo tutti cioccolata calda con delle fette di torta.

Tutti gli sguardi delle ragazzine in pre da agli ormoni sono girati verso di noi e Barbie sembra non esserne dispiaciuto.

«Al dopo vado a prendere il regalo per Kate.»

«E io dopo devo prendere quello per Scorpius perciò ci dividiamo di nuovo.»

«Kate, tu devi prendermi il regalo, perché non vai con Albus?» le chiedo lasciando che sulla mia faccia si formi il mio sorriso pervertito, mentre Albus sbianca come la neve che cade fuori.

«Certamente e presumo che te andrai con Scorp.»

«AH AH BELLA QUESTA!» sto urlando e la cameriera e tutto il resto del locale mi guarda malissimo, chi se ne frega.

«Beh io devo prendere il regalo per Al e non mi perderei mai l'occasione di stare con te e prenderti per il culo Weasley» commenta Malfoy il guasta feste con un ghigno stampato in faccia.

«Allora è deciso: io vado con Kate e voi due insieme.»

«Fantastico» mormoro per poi prendere un sorso della mia cioccolata e sporcandomi il naso di panna.

***

«Weasley che regalo vorresti?»

Devo dire che è andata abbastanza bene, io ho preso degli orecchini per la Zabini e lui ha preso un kit per pozioni a mio cugino.

Ovviamente i miei regali saranno migliori dei suoi perché, andiamo, chi è meglio di Rose Weasley?
Nessuno, ovviamente.

«Weasley ti ho fatto una domanda.»

«Davvero? Cos'hai detto?»

«Ti ho chiesto che regalo vorresti.»

Mi fermo, lo guardo con gli occhi spalancati, lui mi guarda a suo agio, con le mani nelle tasche, è bello da morire e io sto facendo la figura dell'idiota... non che sia la prima eh, mettiamolo in chiaro.

Le ragazze che passano lo guardano sognanti e poi lanciano delle occhiate di odio verso di me.

«Io ecco... io... non lo so.»

«D'accordo.» risponde partendo in quarta verso un negozio di giocattoli.

Aspetta cosa?!

Faccio per seguirlo ma lui mi blocca facendomi di no sul dito, il che mi irrita a tal punto da farmi dire:

«Non vuoi che sappia il tuo regalo? Bene! Allora tu non saprai il mio.» sorride nel cadere la mia faccia scioccata e preoccupata allo stesso tempo.

Pessima idea, davvero ma davvero pessima.

E ora che cavolo faccio?!

Ragiona Rose, ragiona.

flashback

«Malfoy chi stai stalkerando?»

Malfoy sobbalza e cade dall'albero su cui era appostato.

«Nessuno.»

«Certo e James porta gli occhiali per assomigliare a Silente.»

Lui alza gli occhi al cielo.

«Non sono affari tuoi.» e nel dirlo stringe quella che sembra una vecchia macchina fotografica fra le mani.

«Ti piace la fotografia Platinette?» chiedo alzando un sopracciglio.

«Certocheno!» esclama fin troppo veloce, segno che sta palesemente mentendo.

«Ok.» gli sorrido furbamente e me ne vado.

fine flashback

Sospiro davanti al negozio di fotografia.

«Guarda te cosa mi tocca fare...» borbotto mentre apro la porta e sento il campanello annunciare la mia presenza.

«Salve, la posso aiutare?»

«Ehm... è per un regalo.»

«Interessante.» inizia a grattarsi il mento e a guardarsi in giro e sugli scaffali.

«È per un ragazzo o sbaglio?»

«No, ha fatto centro.» dico affascinata da quello che mi circonda. Macchine volano vicino al soffitto e schivano le fotografie che galleggiano. Io resto del locale è allestito con scaffali e altro inerente alla fotografia. Ci sono anche un sacco di fotocamere babbane, d'epoca penso.

«Mmhh, questa è una buona fotocamera e non costa un'esagerazione.» prendo in mano la macchia e scatto una foto. È perfetta!

«Questa va bene, la prendo.»

«Bella scelta mia cara.» inizia ad impacchettare il regalo in una carta verde, niente è più adatto al cotonato. Sopratutto perché io non so fare i pacchetti.

«Ecco. Spero che al tuo ragazzo piaccia questo regalo.»

«Mi scusi?»

Brutta vecchia come ti permetti?!

«Ma è palese! Il ragazzo per cui hai comprato la macchina fotografica è una ragazzo speciale: il tuo fidanzato.»

«Le assicuro che non è assolutamente così! Arrivederci!» esco dalla porta un po' irritata.

Come pensa le gente di sapere le cose sulla tua vita?!

O semplicemente riesce a leggere il pensiero!

Tu stai zitta! Voce pervertita!

«Volete della cioccolata?» neanche tempo di toglierci i cappotti e il resto che mi ritrovo con una tazza calda in mano.

«Grazie tante.» diciamo tutti in coro.

Salgo in camera e mi metto in vestiti comodi e poi nascondo il regalo di Scorpius.

Non deve trovarlo! Mai e poi mai!

Ho una lunga reputazione per essere stata l'unica a non fare mai trovare i regali ai miei parenti. E io non ho mai cercato quelli dei miei parenti. Ma quest'anno devo trovarne uno: quello di Malfoy. Non a caso mi chiamo Rose Weasley.

«Agente Z! Agente Z! Mi senti?»

«Ma sul serio?!»

«Kate non ti lamentare e fai il tuo lavoro. Passo e chiudo.»

«Rose, siamo nella stessa casa, abbiamo 16 anni, tu stai andando nella camera di Al e Scorpius e stiamo parlando con questi cosi strani babbani!»

«Si chiamano walkie talkie, li ho trovati nel capanno degli oggetti di nonno Arthur. E poi mi serve dell'appoggio morale per entrare in quella stanza, puzza da morire.»

«Ok ok, mi dovrai pagare per questo!» apro la porta della camera e entro senza farmi vedere.

«Cosa vedi?»

«Ehm...tante cose sul pavimento! Bleahhh!» come un ninja cerco di non pestare niente, ci tengo alla mia salute.

«Non tutti i dettagli.»

«Mi avvicino verso l'armadio.» mi spalmo letteralmente contro il muro e raggiungo l'armadio per poi buttarmi dentro e iniziare a scavare.

«Cosa hai trovato?» chiede la Zabini un po' irritata.

«Tante felpe che Albus non mi ha mai imprestato! È un'ingiustizia!»

«Rose! Arriva qualcuno verso la camera.»

«Oh cazzo oh cazzo! Porco Merlino!» entro nell'armadio e chiudo l'anta. Solo Morgana sa che cosa mettono in questo armadio per farlo puzzare così tanto, sto per vomitare.

Albus entra nella stanza recupera qualcosa dal comodino ed esce immediatamente. Grazie a Godric!

«Che cazzo?!» mi giro vedendo quello su cui ero seduta: un pacchetto rosso con scritto Rose. Fatto proprio da un Malfoy... BINGO!

«Kate l'ho trovato!»

«Esci dall'armadio e torna in camera.» rimetto tutto in ordine, prendo una felpa di Al (un piccolo pre-regalo di Natale) e esco dalla camera con cura.

Il pacchetto è magnifico: la carta è rossa e oro, da veri grifondoro! ( ho fatto la rima, ih ih ). Il nastro è impeccabile e l'etichetta è scritta in una calligrafia impeccabile. Si è proprio superato.

SBAM!

Puntualmente qualcuno di stupido, deficiente e orbo della mia famiglia mi sbatte addosso.

Brutto Fetente!

«Rossa dovresti fare più attenzione, sopratutto se hai il mio pacchetto in mano.»

«Come dovresti fare anche tu Malfoy. Mi sbaglio o quello che hai in mano è il mio regalo?»

«Volevo controllare che non fosse niente di nocivo.»

«Concordo.» un silenzio imbarazzante cade sui due scemi ( sopratutto uno: lui ) che guardano il proprio pacchetto.

«E se l'aprissimo insieme?»

Roseline Minerva ti faccio i miei complimenti. Niente è meno imbarazzante di mettere due adolescenti che si scambiano regali da soli! Sopratutto se sei con un Malfoy!

«Va bene.» mi prende per un braccio e mi trascina nella camera di Al e chiude la porta a chiave.

«Accomodati pure.» mi mostra il letto di Al e io mi butto a peso morto stropicciando tutte le coperte appena fatte.

«Bene bene bene.» il platinato si sistema sul suo materasso e prende il regalo tra le mani e inizia a esaminarlo. Io faccio lo stesso con il mio.

«Prima tu!»

«Non se ne parla neanche, carota! Prima tu!»

«Insime.» guardo il mio pacchetto intensamente come se non riuscissi a guardarlo in faccia.

«Uno.»

«Due.»

«Tre.»

Apro il pacchetto e rimango sconvolta.

«Scorpius...»

Continuo del flashback precedente

«E tu invece cosa stai facendo tutta sola?»

«Prendo ispirazione dalla natura, mi piace disegnare.»

«Weasley ha anche una parte artistica? Sono sconvolto.» il platinato sbircia sul mio blocco dei disegni.

«Wow! Pel di Carota, sei anche brava! Naturalmente non quanto me con la fotografia.»

Fine flashback

«Ti saranno costati una fortuna!» esclamo guardando i colori professionali che mi ha regalato.

«Si, non importa. La mia famiglia è stata contenta di pagarlo.» ci mettiamo a ridere entrambi.

Si, imbarazzante è dir poco.

«Ehy, non hai aperto il mio regalo.» la carta verde è ancora intatta.

«Mi giuri che non mi esploderà in faccia?» mi chiede ridendo.

«Giuro solennemente sulla collezione di mio padre di figurine delle cioccorane.» scarta con cura il pacchetto. In questo momento mi accorgo di tenerci al regalo.

Apre la scatola e sbarra gli occhi. Lo sapevo! Perché ti sei fidata del tuo istinto e non hai chiesto ad Al?! E poi non mi importa niente di Malfoy! Se gli piace bene se no se lo tiene! Che si fotta!

«Wow! È-è molto bella.» la guarda come se dovesse piangere. Gli è piaciuto?

«Evita le scenate da bambino Malfoy.»mi alzo col mio regalo.

«Non riesco a reggerti anche in versione piagnucolosa.» apro la porta mentre Scorpius mi insulta dall'altra parte.

Tutte le volte che succede qualcosa di profondo tra noi finisce sempre così: noi che ci insultiamo.

Mi asciugo la lacrima che mi scende dalla guancia e mi dirigo in camera.

Domani è un nuovo giorno! Domani è Natale!

E Scorpius Hyperion Malfoy è appena entrato nella mia lista dei cattivi.




Ci teniamo a ringraziare una persona speciale che ci sostiene sempre marta_malfoy02 ❤️ (andate a leggere le sue storie)

M and G

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