Yukie arrivò presto all'accademia, saltò giù dal tetto e salì su un albero posizionandosi su un ramo che le offriva una buona visuale sulla classe dell'esame. Ancora non vedeva Naruto e pensò che forse era arrivata troppo tardi ma alla fine lo vide entrare con il suo solito sorriso sfacciato e suoi capelli in disordine, lo sguardo di Yukie si ammorbidì e sorrise leggermente osservando in silenzio la scena. Vide Naruto che si preparava a creare i cloni, una grande aura di chakra in torno a lui si creò ma il risultato fu piuttosto deludente, riuscì a creare solamente un clone ma incompleto. Yukie sospirò tristemente, Naruto almeno ci aveva provato ma nemmeno questa volta aveva superato l'esame. Naruto sembrava assolutamente demoralizzato e i suoi grandi occhi azzurri si riempivano di tristezza. Yukie voleva andare da lui ad abbracciarlo e consolarlo ma non la conosceva, anche se lei spesso si prendeva cura di lui Naruto non l'aveva mai vista, sapeva che qualcuno si prendeva cura di lui ma non riusciva mai a vedere chi fosse. Yukie rimase su quel ramo nascosta mentre vedeva che un gruppo numeroso di genitori e parenti si riunivano nella piazzetta dell'accademia. Le persone che si erano radunate aspettando i neo diplomati chiacchiera vano allegramente fino a quando un numeroso gruppo di ragazzi uscì e furono accolti dai loro parenti. Yukie nella confusione individuò Naruto che veniva isolato dalle persone e guardato da sguardi pieni di disprezzo e odio. Naruto era silenzioso e camminava trascinando i piedi avvicinandosi all'altalena si sedette lì mentre guardava con profonda tristezza e solitudine gli altri bambini che venivano complimentato dalle loro famiglie. Ad un certo punto un gruppo di madri cominciò a parlare male di Naruto dicendo :"  Ma quel bambino..." disse una "Si, è lui. Ed è l'unico che è stato bocciato" disse un altra "Ben gli sta! Sarebbe un disastro se diventasse un ninja."
"Già, perché in realtà è..."
"Zitta! Lo sai che è proibito parlarne" rispose un altra donna. Naruto si abbassò gli occhiali cercando di trattenere le lacrime e Yukie non ci vide più dalla rabbia e lanciò un genjustu e le donne scapparono via terrorizzate. Naruto se ne andò velocemente e Yukie decise di lasciarlo stare, aveva bisogno di sfogarsi. Prima di andarsene Yukie vide Mizuki andare nella stessa direzione di Naruto ma lasciò stare e se ne andò velocemente dall'accademia tornando verso casa sua. Mentre camminava sentì una presenza appena dietro di lei e quando si girò vide il ninja dai capelli d'argento che camminava appena dietro di lei, il naso sepolto di nuovo nel suo libro. Yukie lo guardò un po' male per poi sbuffare :"Che cosa vuoi Hatake?"
Kakashi alzò lo sguardo dal suo libro e la salutò con un piccolo sorriso
:" Oh ciao Yukie, che sorpresa vederti qui"
"Taglia le stronzate, che vuoi?" disse lei in modo scortese "Hey hey non c'è bisogno di essere così scortese, ti ho appena salutato, comunque, suppongo che tu adesso sia libera e quindi ti chiedevo se volevi venire con me al campo di addestramento 4, sai, per quel piccolo combattimento amichevole" disse lui tranquillamente grattandosi leggermente la testa. Yukie sospirò infastidita ma decise di accontentare l'uomo con un piccolo cenno del capo. Lui le sorrise e le fece cenno di seguirlo. Il loro viaggio fu piuttosto tranquillo e quando arrivarono Kakashi spiegò velocemente alcune regole per questo combattimento, non bisognava ferire gravente, si potevano usare qualsiasi tecnica e stile di combattimento anche armi basi, come kunai, shuriken, sigilli, aghi senbon, bombe fumogeni e cose a non alto rischio. Il perdente offriva la cena. Kakashi e Yukie si fissavano intensamente negli occhi, Kakashi scoprì anche il suo sharingan e Yukie abbassò subito lo sguardo sapendo che se lo avesse guardato negli occhi sarebbe finita. Kakashi ghignò leggermente, e partì all'attacco decidendo di utilizzare per primo il taijustu. Yukie si mosse altrettanto velocemente e schivò i suoi attacchi rimanendo in posizione difensiva. La loro lotta fu lunga ed estenuante, entrambi erano forti ma purtroppo Yukie era in svantaggio. Kakashi aveva capito quasi subito i suoi punti forti e le sue debolezze, e cercava di colpire al momento giusto. Yukie teneva lo sguardo sul suo petto e cercava di attaccare quando ne aveva la possibilità "Non vincerai mai se tu tieni solo in difesa" disse Kakashi "lo vedremo" disse lei con un sorrisetto. Lei utilizzava molto i ninjustu, il suo stile fuoco e vento rendevano o suoi colpi più precisi e forti anche se non erano la sua natura principale del chackra. Kakashi gli teneva testa contrastando i suoi colpi con il suo stile della terra e attaccandola con il fulmine o con l'acqua.
"Tecnica della palla di fuoco suprema" disse Yukie mirando a Kakashi, lui schivò e contrastò con la tecnica dei proiettili d'acqua. Yukie stava cominciando a risentire la mancanza di chakra, Kakashi se ne accorse e fece la sua mossa. Con una bomba fumogena scomparì sotto terra senza lasciare traccia, Yukie disperse il fumo e si guardò intorno freneticamente alla ricerca del ninja dai capelli argento, ringhiò leggermente non capendo dove fosse quando all'improvviso sentì il terreno tremare leggermente sotto i suoi piedi, saltò ma fu troppo tardi, Kakashi saltò fuori e la immobilizzò a terra bloccandole i polsi sopra la testa e la sua figura che incombeva su di lei. Utilizzò per sicurezza un sigillo che bloccava temporaneamente il chakra. Yukie ringhiò guardando ora gli occhi eterocromatici di Kakashi, lui ridacchiò e si avvicinò leggermente a lei "Ho vinto."
"tsk, accidenti a te." disse lei distogliendo lo sguardo leggermente arrossata per la posizione imbarazzante in cui era bloccata. Kakashi sospirò un po' liberandola e abbassando il coprifronte coprendo l'occhio. Yukie si alzò e si spolverò i vestiti guardando storto Kakashi che si puliva e arruffava dolcemente i suoi capelli. Yukie ad un certo punto incontrò i suoi occhi e sentì un certo nervosismo anche se non ne capiva il motivo. "Sei molto forte, mi hai fatto faticare abbastanza. Hai ancora molto da imparare ma devo dire che per la tua età sei molto forte anche se tendi a tenere una posizione difensiva e consumi troppo chakra, però posso capirlo, in fin dei conti le tue missioni erano piuttosto veloci. Comunque hai delle basi ottime anche se dovremo lavorare su alcuni punti. " disse lui sorridendo, mettendo la mano sulla sua testa. La testa di Yukie si abbassò e i suoi occhi si spalancarono guardando sorpresa Kakashi, lui rimase sorpreso della sua reazione e rise dicendole che sembrava un gufo mentre le scompigliava I capelli. Lei arrossì di un rosso scuro picchiando delicatamente il suo polso facendo allontanare la mano di Kakashi che ancora sorrideva. "Adesso andiamo, il sole sta tramontando e mi devi una cena" disse lui e Yukie alzò gli occhi al cielo seguendolo. Arrivarono a Ichiraku e prendendo posto agli sgabelli ordinarono e mangiarono silenziosamente. Yukie mangiava il suo ramen lentamente, gustandolo, a un certo punto guardò verso Kakashi e vide che lui aveva già finito il suo piatto e aveva socchiuso gli occhi appoggiando la sua guancia sul pugno "Ma come diavolo..." mormorò Yukie sorpresa, non lo aveva nemmeno visto mangiare. Si stava rilassando leggermente, le sue spalle erano morbide, il suo respiro calmo e regolare, Yukie lo osservò bene non accorgendosi che lui aveva aperto un occhio e la guardava divertito "Una foto dura di più" disse lui scherzando. Yukie sbuffò distogliendo lo sguardo "Ma chi la vuole una tua foto vecchio"
Kakashi fece il finto offeso, portandosi una mano al petto drammaticamente "Così mi offendi". Yukie alzò gli occhi al cielo scuotendo leggermente la testa alle sue buffonate e si concentrò sul suo ramen finendolo. Quando finì la sua ciotola lasciò a Teuchi i soldi per entrambi e se ne andò sentendo Kakashi salutarla, Yukie gli fece un cenno con la mano e sparì nella sera tornando a casa.