Louis ed Harry passarono una serata meravigliosa. Il principe gli aveva fatto vedere un po' il villaggio, alcuni negozi e ora stavano camminando a piedi scalzi, in riva al mare. Tutto questo, tenendosi sempre per mano e scambiandosi sguardi dolci.

-Ti piace qui?-
-Sì è veramente bello e tranquillo-
-Potresti restare qua per sempre, insieme a me e agli altri-
-Lo vorrei tanto, ma ci sono i miei genitori in Inghilterra e anche tua madre. Ti prego Louis devi ritornare e salire al trono, ti spetta di diritto-
-Non rovinare la serata, nessuno deve sapere che sono vivo-
-Non la sto rovinando, sei tu che non vuoi capire la situazione. Io ero fuggito per chiedere aiuto e grazie al cielo, ho trovato te. Sei la nostra speranza e io ti...-
-BASTA SMETTILA-
-Che ti prende? Il Louis che conoscevo, era coraggioso e sempre pronto ad aiutare gli altri, sei cambiato-
-Hai ragione sono cambiato, contento?-
-No Lou mi hai deluso tanto. Me ne ritorno in Inghilterra-
-Vai pure-

E i due ragazzi, si guardarono tristemente, prima di separarsi.

Harry rimontò sulla sua barca tra le lacrime, mentre Louis tornò a casa e si buttò sul letto, addormentandosi in poco tempo.

Sognò di essere vicino ad un lago e quando si specchiò, il suo riflesso cambiò, mostrando il volto di suo padre.

E si spaventò quando sentì la sua voce, dopo tanto tempo. Si girò e vide suo padre.
-Papà?-
-Perchè mi hai dimenticato?-
-Non potrei mai-
-Ma dimenticandoti i tuoi doveri, è come se mi avessi dimenticato. Devi ritornare indietro-
-Ho paura papà-
-Non devi averne, io sarò sempre vicino a te. Tu sei mio figlio, l'unico vero re d'Inghilterra. Ricordati chi sei Louis Tomlinson-

Il sogno terminò e Louis si svegliò. Erano circa le sei di mattina, quando il reale buttò giù dal letto Niall, Zayn e Liam per farli imbarcare sulla loro barca.
-Dove stiamo andando?- domandò Zayn.
-A casa mia-