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14.

Stiles'pov.

Sentii una voce familiare alle mie spalle e mi gira alzando gli occhi dallo screen del cellulare, lo bloccai e assumendo uno sguardo neutro mi avvicinai a lui. Lo vidi spaesato, non si aspettava di rivedermi, ma certo sarei anche potuto morire e non gliene sarebbe fregato nulla. A quel pensiero contrassi la mascella e gli porsi la sua sciarpa verde.

-L'hai dimenticata in ospedale.-

Dissi solamente aspettando che la prendesse per potermi allontanare da quel posto. Non riuscivo a guardarlo negli occhi, perché ogni volta che lo facevo la rabbia veniva oscurata da tristezza e desiderio e non potevo permettermelo.
Allungò lentamente una mano e prese la sciarpa, annuii e gli passai accanto superandolo. Appena lo fece il suo profumo mi inebriò causandomi un giramento di testa, mi appoggiai ad una colonna di legno della veranda per evitare di finire per terra.

-Stiles?!-

Sentii la sua mano afferrare un mio braccio con fare premuroso, la scansai bruscamente rimettendomi dritto. Appena lo feci vidi il suo viso contrarsi in una strana smorfia, quella cosa mi fece innervosire. Voglio dire avrebbe dovuto aspettarselo, prima scompare e poi fa il protettivo? Voglio dire un minimo di coerenza cazzo.

-Sto bene.-

Dissi con tono freddo quando lo vidi intento a fissarmi. Il suo fissare mi innervosire,  mi faceva sentire fuori luogo.
Ma lui continuò imperterrito a studiare il mio viso in cerca di un qualche segno che confutasse la mia precedente affermazione.
Mi infilai le mani nelle tasche dei pantaloni e strinsi i pugni. In quel momento avrei voluto spaccargli la faccia ma sapevo benissimo di non averne le forze.
Mi gira verso di lui e notai che mi stava ancora guardando con una strana espressione sul viso.

-Che vuoi?-

Chiesi bruscamente abbassando nuovamente gli occhi sulle travi del pavimento.

-Guardami.-

A quella affermazione rimasi leggermente interdetto ma invece che posare lo sguardo su di lui schioccai la lingua sul palato e iniziai a scendere le scale per andarmene,arrivato al cancello del giardino feci per aprirlo quando una sua mano si appoggiò sulla grata accanto alla mia facendo forza per tenerlo chiuso.

-Lasciami andare.-

Dissi calmo e freddo fissando un punto indeterminato oltre il cancello. Ovviamente non fece ciò che gli dissi e continuò a fissarmi.

-Stiles guardami.-

Questa volta il suo tono era leggermente alterato, segno che stava perdendo la pazienza. Il suo modo di fare mi fece perdere il controllo e sbuffai sonoramente per poi fare forza per aprire il cancello. Volevo solo andarmene.
La sua mano richiuse violentemente il cancello e mi fece girare verso di lui.

-TI HO DETTO DI GUARDARMI.-

Disse lui urlando a pochi centimetri da mio viso. Persi le staffe e lo spinsi lontano,purtroppo non quanto avrei voluto: ero ancora molto debole.

-Vaffanculo!-

-Vaffanculo io? Vaffanculo tu! Non riesci nemmeno a guardarmi perché i tuoi sensi di colpa non te lo permettono. Andiamo Stiles ammettilo che è solo tutta colpa tua! Ammettilo che...-

Appena disse quelle cose mi avvicinai a lui aggressivamente puntandogli un dito contro.

-MIA?! COLPA MIA?! SEI TU CHE SEI SCOMPARSO! Io non ho fatto proprio nulla! Jackson mi ha mandato in ospedale e sono stato una merda per due settimane! Come può essere colpa mia!? -

-Oh non fare la vittima! Sei stato tu che hai scatenato tutto questo, hai baciato tu Lydia non io. Sapevi benissimo che era la ragazza di Jackson e l'hai fatto comunque!-

Ma cosa voleva?! Non l'avevo baciata io era stato il contrario. Non sapeva nulla ma si ostinava a cercare di avere ragione perché?! Era così ottuso che non riusciva ad ammattere che qualcun'altro potesse avere ragione che non fosse lui.

-Mi ha baciato lei! E comunque Jackson si è vendicatore abbastanza credo, non vedo quale sia la tua parte in tutto ciò! Ma ci pensi a quanto tu sia incoerente?! Prima mi porti in ospedale e poi te ne vai e non ti fai più vivo. Hai mai pensato in questi giorni a come potessi stare? E se fossi morto?! Non te ne sarebbe fregato un cazzo! Non lo avresti nemmeno saputo, perché non te ne importa nulla di come sto e si. Non riesco a guardarti negli occhi perché mi fai incazzare! Sei così incoerente. Non capisco mai come devo comportarmi,cosa diamine vuoi da me? Prima mi salvi poi fai finta che io non esista, poi ricompari poi vai via di nuovo! Sono stanco e incazzato e non so nemmeno perché sono così incazzato. Mi stai facendo stare male se te ne vai fallo una volta per tutte e non ricomparire! io sono venuto solo a ridarti la sciarpa non per tutto ciò!-

-Cosa voglio da te? Sono io l'incoerente? Ma la smetti di fare continuamente la vittima su tutto?! È colpa tua tu l'hai baciata, tu continui a comparire qui da un giorno all'altro e sei tu che stai facendo cose senza senso! Chiarisciti le idee se quello che fai! Sii meno egoista e pensa a come possano sentirsi gli altri eh!-

Stavamo urlando talmente forte che avevo paura che qualcuno potesse chiamare la polizia, e avesse avuto ragione? E se avessi sbagliato tutto? Se fossi stato io la causa di tutti questi problemi? No aspetta. Lui se ne era andato e lui mi stava facendo sentire una merda,io non volevo nemmeno baciarla.

-Sei uno stronzo! TE NE SEI ANDATO E NON TI SEI NEMMENO DEGNATO DI SAPERE COME STESSI. PER DUE SETTIMANE HO SPERATO CHE VENISSI A TROVARMI MA TU NON C'ERI MAI QUANDO MI SVEGLIAVO-

Dissi urlando mentre delle lacrime iniziarono  a solcarmi il viso. Addio autocontrollo con lui era tutto inutile. La sua espressione cambiò immediatamente e notai uno sguardo impaurito e confuso.

-Sei tu l'egoista... non so nemmeno come abbia fatto ad innamorarmi di te...-

Quando mi accorsi di averlo detto ad alta voce alzai il viso imbarazzato per notare la sua espressione ma appena la feci sentii dei passi avvicinarsi a me e delle labbra appoggiarsi sulle mie.

Derek's pov.

Non riuscivo credere a ciò che avevo appena sentito, era innamorato di me. Senza nemmeno pensarci mi avvicinai velocemente al lui prendendogli il viso fra le mani per poi far combaciare le nostre labbra. Il cuore mi esplose nel petto. Sapete quando si dice "avere le farfalle nello stomaco"? Ecco io in quel momento avevo lo stomaco proprio in preda ad una tempesta. Il bacio fu a stampo,nulla di più. Fu dolce e leggermente umido a causa delle sue lacrime, ma le sue labbra avevano comunque un sapore stupendo. Come avrei fatto a dimenticarlo?
Lui si staccò lentamente dopo qualche secondo e mi guardò accennando un lieve sorriso.

-Wow...E questo per cos'era?-

-Per non farti andare via.-

Risposi facendo scontrare violentemente i nostri sguardi. I suoi occhi erano la fine del mondo,così profondi che sarei rimasto lì a fissarlo per un eternità solamente per poterne trovare la fine. Si rintanò dolcemente tra le mie braccia e io gli appoggiai il viso sui capelli chiudendo gli occhi.

- ti amo anche io comunque.-

Dissi a bassa voce stringendo a me. Lo sentii sorridere e sorrisi anche io, era così bello quel momento che avrei voluto mandarlo indietro e riviverlo all'infinito ogni volta con una gioia diversa.
Iniziava a fare fresco così proposi di rientrare in casa per mangiare qualcosa, lui acconsentì e mi aiutò a cucinare della pasta.
Mangiammo in silenzio, era ancora abbastanza strana come situazione e io mi divertii ad osservarlo. Ogni minimo particolare mi faceva sorridere, pensare che fino a pochi minuti prima ci stavamo insultando in giardino mi fece sorridere particolarmente e lui sembrò accorgersene poiché alzò il viso interrogativo.

-Che c'è? -

Chiese leggermente scocciato, si scocciava così facilmente che mi fece divertire ancora di più.

-Sto pensando a come mi stavi insultando poco fa,e come ora non fai altro che fissarmi le labbra.-

Lo vidi arrossire tutto d'un colpo e tornare con lo sguardo sul piatto. Muggugnò un "vaffanculo" che mi fece sorridere ancor di più. Quell ensazione di calore e di imbarazzo erano così belle che non le avrei volute mai scambiare con nessun'altra cosa, semplicemente mi sentivo bene come se finalmente non dovessi più nascondere il fardello più pesante della mia vita.

Ciao gente♡
Come promesso ecco a voi il capitolo 14, spero vi piaccia anche perché mi sono divertita talmente tanto a scriverlo che io bho (commentavo da sola la stupidità di entrambi ceh Stiles è proprio cieco😂)
Comunque spero che questo riaccenda l'interesse verso la storia.
Punto 2 ho appena pubblicato il primo capitolo della mia nuova storia che....sorpresa non è su Chris e Tris😅 andate e scoprite di che si tratta, mi raccomando fatemi sapere che ve ne pare. ( si chiama Dangerous Love :3)
Punto 3 ho un disperato bisogno di aiuto. Mi piace una persona ma non so come dirglielo,è un po una situazione del cavolo... ho paura di perderla e non potrei veramente sopportarlo ma ci sto malissimo ogni volta che la vedo parlare con qualcun altro...cosa dovrei fare?

Grazie mille di leggere ^^

By Arcal

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