•Capitolo 12•
Due bellissimi occhi azzurri mi osservano, sono bellissimi.
Zac Efron si avvicina a me e mi accarezza una guancia.
-Sei bellissima, baciami- dice con voce soave.
Sbatto lentamente le palpebre.
E mi avvicino, le nostre labbra si stanno per toccare...
Bip. Bip. Bip.
La sveglia mi fa tornare sul pianeta terra.
Cosa?! Era un sogno!?
No! Rivoglio Zac.....
Era troppo bello per essere vero.
Mi alzo dal letto e vado in bagno per sistemarmi.
Il lavandino è ricoperto di prodotti per il corpo, per la pelle, denti...
Non li usavo da tanto, ormai mi ero arresa all'idea di non poter migliorare.
Alzo lo sguardo sullo specchio, mi faccio schifo.
Accanto a me compare Connor, con il suo sguardo disgustato.
Un fuoco si accende dentro di me.
Lo farò pentire, di ogni singola parola e gesto.
Striscerà ai miei piedi.
Prendo un foglio e una penna e comincio a scrivere.
Regole essenziali
1. dimagrire
2. Usare creme e vari per togliere smagliature, cellulite, brufoli
3. Truccarsi
4. Far finta che Connor non esista
5. Farlo ingelosire
6. Vestirsi sexy
È una lista lunga e complicata, ma quando mi metto in testa qualcosa, nulla e nessuno può farmi cambiare idea.
Prendo la prima crema e comincio a cospargerla sulle gambe, la second, il viso, capelli ecc...
Esco dal bagno e corro in camera per vestirmi.
Devo essere bella!
Prendo un paio di jeans super attillati, che mi aveva regalato Gwen cime scherzo al compleanno.
Li infilo a fatica e mi guardo allo specchio.
Oddio troppo! Sembro una prostituta!
Mi mettono in risalto il sedere, senza lasciare nessuno spazio all'immaginazione.
No , andrò così, Connor se ne pentirà!
Finisco di vestirmi e prendo lo zaino.
Sto per aprire la porta, il mio stomaco brontola.
Ho fame! Non ho fatto colazione.
No,no,no devo diventare magrissima, niente cibo.
Esco di casa e chiudo la porta a chiave.
Mi volto e vedo la macchina di Set.
Che sta facendo?
Mi avvicino.
Si accorge di me e si volta ,mostrando il suo sorriso perfetto.
Appena mi vede, si spegne leggermente come se fosse deluso, anzi non deluso , confuso piuttosto.
-Ehi ,salta su- mi dice lui sorridendo.
Ma che vuole?!
-Non ci penso neanche!- dico stupita dal fatto che me lo abbia chiesto.
Lui mi guarda sbuffa.
-Non dovevamo diventare amici?- mi guarda storto.
Oddio è vero....
Vabbè un passaggio non sarà la fine del mondo.
Apro la portiera e faccio per sedermi.
-Che cazzo sono quelli?!- urla Set.
Lo guardo ,mi sta fissando.
Deglutisce.
-Cosa?!- gli chiedo curiosa.
-Nie..niente- risponde voltandosi dall'altro lato.
Insomma cosa c'è ?! Perché si è voltato?!
Viv ...... fregatene !
Non ci riesco, mi senti stranamente attratta da questo ragazzo.
Cosa?! No , non può essere!
Mi allaccio la cintura e alzo il volume della radio in modo da non poter conversare.
Per qualche minuto funziona alla perfezione, finché Set non abbassa il volume e mi guarda.
Quegli occhi...
-Ti sei truccata oggi..- dice tornando a guardare la strada.
L'ha notato! Ottimo, vuol dire che ne ho messo abbastanza.
-Si, che ne pensi?- Perché glielo ho chiesto?!
-Ti preferivo prima- risponde senza voltarsi.
Cosa?!
Brutto stronzo!
Ho passato più di mezz'ora in bagno , e lui mi schifa così?!
Per il resto del tragitto stiamo in silenzio.
Siamo a scuola e appena Set parcheggia scendo e sbatto la portiera con rabbia.
-Oh ti gira male oggi?- chide Set ridendo.
Gli lancio un'occhiataccia che lo congela sul posto.
Entro nell'aula di matematica, non ho per nulla voglia di vedere Connor.
Eccolo....
Devo far finta che non mi interessi nulla, indifferente ,ecco come devo sembrare.
Non gli permetterò di averla vinta.
Mi ha fatto stare malissimo, mi ha trattato cone fossi un disco di cotone usato.
Gliela farò pagare , in modo che anche lui soffra come ho fatto io.
-Viv!- mi corre incontro Gwen, risvegliandomi dai miei piani fi vendetta.
-Ehi , alla festa , non ti ho vista, stavi ballando con Connor e poi sei scomparsa- dice sorridendo.
Non sa nulla? Avrei scommesso che Liz le avesse raccontato tutto.
La osservo meglio , e noto una strana luce nel suo sguardo.
Ho capito il suo gioco.
Mi sposto i capelli dal viso con indifferenza.
-Bhe , sai ho incontrato uno..- dico sorridendo in modo malizioso.
Lei alza un lato della bocca.
-Non mi dire ?! Ma era per caso quello strafico che ci ha presentato Jack?- grande Gwen , ti adoro!
Cin la coda dell'occhio vedo che Connor non sta ascoltando, non gliene frega niente.
La piccola luce che avevo si spegne subito.
Guardo Gwen e vado a sedermi al mio posto.
Il fatto che non abbia ascoltato nulla di ciò che ho detto , mi fa capire che quel ragazzo è proprio senza cuore.
Nell'aula entra una ragazza, alta , magra , capelli rossi tinti, tette enormi e culo da urlo.
Si avvicina a Connor e comincia a baciarlo appassionatamente.
È lei?!
Addio Viv ora puoi morire consapevole di non poter fare nulla.
Ma come fanno a essere grandi quelle tette? Io neanche ingrassando di altri venti chili le avrei così grandi.
-Viv- una mano mi passa davanti al viso.
Il sorriso di Jack si piazza danti a me.
-Ehi- dico abbozzando un sorriso.
Sono completamente a pezzi, voglio far soffrire Connor, ma come?
-Ma dove sei finita ieri alla festa?- mi chiede Jack.
-Ah nulla sono tornata a casa , mi era scoppiato il mal di testa-rispondo cercando di sviare altre domande.
Lo stomaco comincia a brontolarmi, uffi ho già fame come faccio ad arrivare a pranzo?!
-Ciao- senti dire accanto a me-
Sposto lo sguardo e incontro gli occhi nocciola di Simon.
-Ehi- dico sorridendo, non so perché ma quel ragazzo mi ispira simpatia.
-Noi uno di questi giorni andiamo al cinema a vedere un film ti va di venire?- mi chiede Jack
-Certo-
-Bene perché ci sono gli Avengers che ci aspettano- ridacchia Simon
-Scordatelo , vedremo ...- non seguo più la conversazione tra Simon e Jack.
Set fa la sua entrata trionfale in classe, prima di mettere piede in aula però da un bacio a una ragazza accanto a lui.
Nuova , mai vista, ma non mi stupisco affatto.
Si separa da lei dandole una pacca sul sedere, facendola così sobbalzare .....
Posso non commentare?!
Si avvicina al suo banco e nel farlo incrocia lo sguardo di Connor.
La sua espressione cambia completamente.
Si siede al banco continuando a fissarlo con odio.
All'improvviso sento i miei neuroni urlare e saltellare, qualcuno lassù ha avuto qualche geniale idea.
Ditemi tutto amici neuroni!
L'idea è geniale! Semplice ma efficace.
L'unica rottura è Set.
Già per il mio piano è essenziale il suo aiuto.
Dovrò parlargli a pranzo.
Il professore entra in aula, iniziando a scrivere alla lavagna, ma io sono troppo immersa nei mei pensieri per ascoltare una sola parola.
Cosa ne pensate? Cos'ha in mente Viv?
Il ragazzo nella foto è Simon.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro