°2 mesi dopo°

Andrea pov

Oggi è il grande giorno.

Giovanni pov

Mi svegliai, e non trovai Andrea accanto a me. Ormai mi ero abituato ai ritmi dei vampiri, il che mi era risultato abbastanza facile visto che ero un guardiano. Vomitai, come quasi ogni mattina (anche se era sera). La mia pancia è ormai enorme, ma ciò non ha mai fermato i nostri allenamenti. Andai in cucina, e non lo trovai neanche lì. Allora iniziai seriamente a spaventarmi, ma quando chiesi a Luca dove fosse, lui mi rispose ridendo

L: Lo vedrai...

°Alle 7°

Alexia, Alessandro e Rebecca mi portarono fuori, mi bendarono , mi infilarono (non pensate male😂) in macchina e mi condussero verso una meta sconosciuta. Ci fermammo, sentii Alexia ed Alessandro scendere, aprire il bagagliaio e tirare fuori qualcosa. Alessandro mi aprì la portiera, mi prese per mano e mi portò non so dove, mi aiutò a cambiarmi, ma non sapevo cosa stavo stavo indossando. Si cambiò anche lui e tornammo in macchina. Dopo un po' ci fermammo di nuovo, ma quando scendemmo gli altri mi dissero di stare fermo e si allontanarono, per poi andarsene. Dopo pochissimo sentii qualcuno abbracciarmi e togliermi la benda. Riconobbi subito il suo odore, l'inconfondibile rumore dei battiti del suo cuore, che batteva all'unisono con il mio. Mi girai e baciai Andrea, che ricambiò subito. Entrammo in un ristorante di lusso, e scoprii che avevano fatto indossare uno smoking. Cenammo, e poi mi portò in riva al mare. Lì notai Rebecca ed Alessandro baciarsi, ed istintivamente sorrisi per quelli che ormai consideravo i miei fratelli minori. Ale indossava uno smoking rosso, lei un vestito corto senza maniche giallo. Poi mi voltai, e vidi Alexia baciare un ragazzo alto, biondo scuro, occhiali neri, probabilmente il ragazzo  al quale Alessandro mi aveva accennato. Lui indossava uno smoking azzurro  e lei un vestito scollato, lungo e verde. Tornai a guardare Andrea, ma lo trovai inginocchiato davanti a me... 

A: Sai, sei l'unica persona per cui lo farei, l'unico per cui metto a nudo il mio cuore, diventando indifeso. Ma sono tranquillo, perché tu saresti la mia protezione. Con il cuore in mano ti chiedo: vuoi sposarmi? 

Aprì una scatolina, facendomi vedere un bellissimo anello. Caddi sulle ginocchia, piangendo di gioia e ripetendo

G: Sì, sì, sì, sì, SI'!!!

Andammo tutti in hotel e, ognuno con il proprio partner, ci addormentammo.
~spazio autrice~
 Ragaaaaaa, domani mi interroga di  greco per tirare su la media e voglio morire, sto studiando da oggi alle due (quando sono rientrata a casa). E nulla, ho contato che ci saranno ancora 3 capitoli dopo questo. Non descriverò il matrimonio, ma vi giuro che quando e se questa fanfiction raggiungerà le 1k letture vi carico una one shot sul matrimonio, ve lo giuro.
Ele