Giovanni pov

Mi svegliai in una camera che non era la mia. Mi girai e vidi una figura appoggiata alla finestra. Sussultai quando mi resi conto di chi fosse. 

A: Dormito bene principessa?  

G: Cosa è successo?

Andrea fece un mezzo sorriso e disse: Adesso è il momento di spiegarti tutto.

A: Come penso avrai già capito siamo dei vampiri, ma probabilmente non saprai e che siamo divisi in alfa, ovvero ovvero i vampiri "purosangue", beta, ovvero gli "ibridi", e trasformati, ovvero gli ex umani che sono stati trasformati dagli alfa, perché sono solo gli alfa possono trasformare gli umani in vampiri, ma solo se lo vogliono, perché, contrariamente a quello che voi umani immaginate, noi non ci nutriamo di sangue umano, perché è pieno di zuccheri, infatti preferiamo quello degli animali.

G: Ma quindi tu sei ...

A: immortale? Sì, gli  alfa sono immortali per natura, non vengono uccisi ma solo feriti dalla luce del sole, i beta riportano gravi ustioni, e i trasformati vengono uccisi all' istante. Ma noi non siamo totalmente immortali, infatti possiamo essere uccisi dai paletti e dalle pallottole d'argento 

G: Ma davvero potete diventare invisibili, trasformarvi in pipistrelli, volare e avete una forza sovrumana?

A: allora, possiamo diventare invisibili, ma solo per un breve periodo, non ci possiamo trasformare in pipistrelli, cosa siamo, animagus di Harry Potter? Possiamo volare per pochissimo, abbiamo una forza sovrumana  ma possiamo correre più veloce e più a lungo di voi esseri umani.  In più abbiamo i sensi della vista e dell'udito più sviluppati dei vostri.

Vedendo che non parlavo più, fissando un punto imprecisato davanti a me, mi lasciò solo affinché il mio cervello decifrasse tutte le le informazioni ricevute negli ultimi minuti. Insomma, scoprire di vivere con 5 vampiri in casa non è facile. 

Luca pov

L: Andrea, glielo hai detto?

A: Cosa altro dovevo fare, non è stupido, aveva già capito tutto, io ho solo chiarito alcuni dettagli

P: Fammi indovinare, un altro che credeva a quegli stupidi stereotipi umani?

Mentre disse queste parole lanciò un'occhiata fugace a Giorgio, che arrossì e provò a giustificarsi dicendo

Gi: Certo, non siamo tutti nati vampiri, non tutti conosciamo il mondo dei vampiri

P: Lo so, lo so ...

Pietro sorrise per il rossore del suo ragazzo e gli lasciò un tenero bacio a stampo sulle sue labbra.

A: Avete finito di farmi vedere il diabete?

L: Madonna Andrea, non puoi stare zitto qualche volta?!?

Andrea si alzò dalla sedia dove era seduto e, senza dire nulla lasciò la stanza.

*narratore esterno*

Passarono un paio di mesi prima che Giovanni prendesse abbastanza coraggio da uscire dalla  sua stanza. Quando uscì dalla sua camera venne trattato normalmente, eccetto qualche battuta. Finché un giorno ...

*Spazio autrice*

E finisce così. Già. Sono sadica. Mettete giù i forconi, grazie.

Ele