Non mi ricordo quando l'ho visto la prima volta. Ricordo solo che ero a una gara di pattinaggio per mio fratello Yuri. Quando l'ho visto esibirsi ero incantata. Avevo più o meno 14 anni. Viktor Nikiforov. Quel nome mi era rimasto impresso in testa. Scoprì di più su di lui negli ultimi anni. Adesso ho ben 21 anni. Vorrei diventare una pattinatrice. Intanto ho un canale youtube dove posto le coreografie e un profilo instagram con 1K di followers e uno Facebook con 83,9M di followers. Molti seguono il mio lavoro e mi danno critiche che mi fortificano. Mi piacerebbe un giorno incontrare la persona che è la causa di questa mia passione. Ma è impossibile. Lui è una celebrità. Figurati se segue una ragazza con quattro gatti contati che la seguono. Mi sveglio e mi lavo per andare a fare colazione. In cucina c'è mia madre con mio fratello e mia sorella.

-Buongiorno sorellina-

-giorno Yuri. Giorno mamma. Giorno Seika (nome inventato a casissimo anzi se avete idee ditemelo).-

-anche oggi vai ad allenarti?-

-sì. Voglio essere preparata se ci sarà qualcuno a farmi da coach-

-ok. Vengo con te?-

-come vuoi Yuri-

Prendo il mio toast e esco di casa. Per strada metto le cuffiette ascoltando i "Fall Out Boy". Fantastici. Arrivo alla pista e mi metto i pattini. Entro e posiziono il telefono nella tasca. Le cuffie alle orecchie con "History Maker" e ballo. Sento un applauso ad un certo punto. È una ragazza.

-sei bravissima-

-grazie...-

-mi chiamo Alice-

-Giulia...-

-wow. Sei quella del canale youtube?-

-sì-

-adoro le tue coreografie-

-grazie-

Esco a bere e noto una figura venire verso Alice. Aspetta. Capelli biondi quasi bianchi con sfumature d'argento, occhi azzurri ghiaccio, corporatura magra e muscolosa, divisa nera. QUELLO È VIKTOR NIKIFOROV!