Ore dopo....

Darcy se ne stava nella sua camera seduta sul letto a giocare con le sue stesse mani.
Era ansiosa e spaventata.
Dopo quello che era successo a scuola con i suoi genitori avevano sentito il discorso tra lei e Giselle su quello che le faceva Kyle loro due avevano perso il controllo ed erano andati immediatamente dalla preside a segnalare la cosa e Darcy raccontò tutto quello che era successo tenendo la mano stretta in quella di Giselle che non aveva intenzione di lasciarla sola.
La preside aveva rivelato che non era la prima volta che qualcuno della classe di Darcy segnalava il comportamento egoista di Kyle ma non aveva mai preso provvedimenti a causa del padre di lui e del fatto che non avevano mai avuto vere e proprie prove.
Ma questa volta aveva deciso di prendere provvedimenti e, dopo qualche ora, il padre di Kyle era stato convocato a scuola con il figlio che cercava di nascondere la verità.
Ma le telecamere di sorveglianza della scuola vicino al cancello dimostravano sia le cattiverie di Kyle ma anche come Giselle e Darcy avevano cercato di dargli testa.
Così Kyle era stato sospeso per un'intera settimana e il padre aveva assicurato che il figlio avesse la punizione che meritava.
Insomma, era tutto finito bene, ma Darcy dopo essere arrivata a casa si era chiusa in camera non sapendo come affrontare la questione a faccia aperta con soltanto i suoi genitori.
E quando sentì la porta aprirsi iniziò a tremare di paura quando li vide entrare con uno sguardo indecifrabile.
Harry se ne accorse quasi subito e fece per avvicinarsi ma Darcy indietreggiò di paura.
Harry: Darcy che hai?
Darcy: io....io...
Louis mise una mano sulla spalla del marito e le si avvicinò cercando di prenderle le mani e calmandola.
Louis: Darcy perché tremi?
Darcy abbassò lo sguardo.
Darcy: mi dispiace se vi ho nascosto di Kyle, è che avevo paura che non mi avreste creduto e avevo paura di lui....
Louis: Darcy ma cosa dici? Come puoi pensare a una cosa del genere? Come hai potuto credere che non ti avremmo creduto a una cosa simile? Eh?!
Darcy voleva piangere ma si tratteneva rendendosi conto del suo sbaglio di aver taciuto.
Harry: Darcy ascolta, se dovesse succedere un'altra volta che sia con Kyle o qualcun'altro, parlacene, non nascondere nulla, noi ti crederemo e sosterremo sempre, come lo facciamo con Giselle lo faremo anche con te, d'accordo? Ce lo prometti?
Darcy alzò lo sguardo verso Harry e annuì con tutta la sincerità che aveva.
Louis e Harry si sentirono sollevati e uscirono dalla camera e incrociarono Giselle che stava uscendo dal bagno.
Giselle: come..come sta Darcy?
Harry: sta bene tranquilla, sei stata coraggiosa a difenderla da quel ragazzino.... comunque toglimi una curiosità, Darcy ha detto che hai detto a Kyle hai fatto un anno di judo, ma è vero?
Giselle: l'ho detto solo per spaventarlo
Louis: Giselle!
Giselle: però ha funzionato, era impallidito ed è scappato via
Harry alzò lo sguardo al cielo mentre Louis scosse la testa trattenendosi dal ridere mentre Giselle scappò via in camera sua per tornare a studiare prima che uno dei due potesse dire qualcos'altro.

Angolo autrice

Capitolo perlopiù dedicato a Darcy

Che ne pensate?

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Che accadrà?

Alla prossima!