... Pretty much everything.

Ok, come forse ho già detto nel capitolo sugli sport scolastici, io sono stata una nuotatrice per quasi tutta la mia vita e fuori dall'acqua ho l'agilità di un ferro da stiro. Cioè, ora anche in acqua ho l'agilità di un ferro da stiro, ma almeno una volta ero brava.

Comunque, ho provato spesso ad andare in palestra per cercare di non peggiorare la mia condizione di tricheco spiaggiato, ma ogni volta finiva allo stesso modo: andavo il primo giorno, uscivo demolita e per i successivi tre giorni non riuscivo nemmeno a scendere dal letto dal male che avevo agli addominali e alle gambe. Premetto che non sono mai stata una persona particolarmente attiva, anzi, sono piuttosto pigra in generale, e il fatto che dopo soltanto un giorno in palestra io non riuscissi a tirarmi su dal divano senza sentirmi come una vecchietta che tenta di scalare l'Everest, mi faceva passare la voglia di tornarci. Poi lo facevo eh, ma era passato talmente tanto tempo che la storia ricominciava da capo.

Sono così incriccata che anche dopo aver giocato a pallavolo in riva al mare per un pomeriggio - e già è abbastanza problematico a causa del mio povero gomito marcio, aka quello che mi sono rotta due anni fa cadendo da un marciapiede -, non riesco a sollevare le braccia nemmeno per legarmi i capelli.

La perla di saggezza legata a questo capitolo? Effi non è una persona atletica e/o sportiva. Per niente.