Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 7

MARION'S POV:

Mattia non rispondeva alle mie chiamate e da quando ero tornata non ero riuscita a parlare con mio fratello. Decisi di andare da lui, accantonando il resto per il momento.
Il campus era immenso, dovetti chiedere ad una ragazza che passeggiava in cortile dove fosse il dormitorio maschile.
Non sapevo se potevo entrare tranquillamente, così restai qualche istante davanti all'ingresso a fissare la maniglia con la mano a mezz'aria.

<<Ma tu che ci fai qui?>> sentii alle mie spalle, sobbalzando come se fossi una ladra.

<<Mattia...>> mi toccai il petto per lo spavento. <<Mi hai spaventata.>>

<<Perché sei qui?>> era serio in viso, ma non potevo aspettarmi altro.

<<Volevo parlare con mio fratello.>> spiegai senza smettere di fissarlo negli occhi.

<<Adesso è meglio di no. Andiamo, ti accompagno a casa.>>

<<Come scusa?>>

<<Ti accompagno a casa.>> disse insistendo.

<<Sono venuta per parlare con Jonas, non posso andare a casa adesso.>>

<<Devo parlare anch'io con lui e in base a quello che gli dirò non sarà sicuramente una festa. Per favore Marion, torna un'altra volta.>>

Restai immobile a fissarlo come se stessi soltanto immaginando di sentire quelle parole, invece lui alzò una mano nella mia direzione e mi fece cenno di afferrarla.
Sempre in silenzio decisi di obbedire, ma non capivo.
Lo seguii per le stradine del campus in silenzio, sicuramente non ero nella posizione di parlare di quello che era successo ma speravo che lo facesse lui.

<<Non hai risposto alle mie telef...>> iniziai ma mi interruppe subito.

<<Marion fra noi due non può succedere nulla.>>

Fu un colpo al cuore.
Corrucciai le sopracciglia a queste parole, non gli avevo detto nulla quindi perché..

<<Lo so.>> risposi guardando per terra, senza fermarmi o rallentare.

<<Stasera dovrò fare il famoso sacrificio che Noel ha scelto per me, dopodiché cambieranno molte cose.>> cercò di spiegare senza incontrare il mio sguardo che pian piano diventava sempre più furioso.

<<Noel?>> mi fermai di colpo. <<Ma sei diventato matto? Noel Roman?>>

<<È l'unico modo che ho per cambiare la mia vita.>>

<<È l'unico modo che hai per diventare come lui!>> urlai poi <<Non puoi diventare il suo nuovo tirapiedi.>>

<<Andrà tutto bene.>> disse senza crederci.

Vedevo l'ansia nei suoi occhi. Non capivo perché lo faceva, ma sentivo che c'era qualcosa che non mi stava dicendo.

<<Non farlo..>> mi avvicinai a lui, ma per tutta risposta indietreggiò.

<<Anche volendo ormai è tardi. Noel non lascerebbe mai che io mi tirassi indietro, me lo ha detto chiaramente.>>

<<Stai ai suoi ricatti e non sei nemmeno entrato nella confraternita.>> sorrisi amaramente <<Lo vedi che fa schifo tutto questo? È ancora deve iniziare!>>

<<Non capisci e questo posso accettarlo, ma non criticare le mie scelte. Non lo sopporto.>>

Dondolai la testa a mo di negazione ma poi pensai che, visto che già la situazione era pessima, avrei potuto sperare di ricavarci qualcosa da quella conversazione. 

<<Cosa devi dire a mio fratello?>> chiesi, ottenendo soltanto un'occhiataccia. <<Insomma, sei già d'accordo con Noel no? Perché andavi da Jonas allora?!>>

<<Noel mi vuole nel suo gruppo soltanto per colpire Jonas. Ha sentito la nostra conversazione e mi ha praticamente detto che lo fa per avere in cambio una reazione da parte sua, non perché ha bisogno di un altro uomo nella sua banda.>>

<<In poche parole vorrebbe che Jonas si arrendesse per te?>>

Lui fece di sì col capo, ma non sarebbe finita lì la conversazione.

<<Non capisco, perché dovrebbe?>>

Lo sentii deglutire pur standogli a parecchi centimetri di distanza.

<<Vuoi sapere le parole che ha usato lui?>>

Gli feci cenno di si col capo.

<<Ha detto che su lui probabilmente non ho influenza io, ma tu si. E siccome tu hai una cotta per me...>>

<<Aspetta!>> lo bloccai immediatamente <<Non so nemmeno io se ho una cotta per te, come fa a saperlo lui?>>

<<Dai Marion, non giriamoci intorno, io ti piaccio.>>

Il suo tono non era arrogante ma mi diede comunque fastidio quella frase detta come una cosa stupida, che a lui non importava.

<<Ti saluto.>> dissi costatando di essere arrivata davanti casa mia.

<<Marion..>>

<<Marion cosa? Vuoi sapere se ho una cotta per te? Si! Ce l'ho! E sinceramente pensavo di essere ricambiata.>>

Lui restò in silenzio, facendomi sentire ancora più stupida.
Odiavo il suo comportamento, odiavo il mio batticuore nonostante le sue cattiverie. Non sopportavo il mio sentirmi perennemente attratta da lui, ma a questo si era aggiunta una cosa più grande forse, una cosa che non potevo controllare, la delusione.

Non ero delusa perché mi aveva detto che fra noi non poteva succedere nulla ma bensì perché aveva dato per scontato che grazie alla mia cotta avrei convinto Jonas a combattere per lui. Non ero tornata a Parigi per immischiarmi in queste faccende, ero andata via proprio per dimenticarle!

MATTIA'S POV:

Sentirle dire quelle parole mi riempii il cuore di gioia.
L'avevo già capito da un po', ma quando lo ha detto ad alta voce ho provato una sensazione strana, è tutto diventato reale.
Anch'io mi sentivo attratto da lei e non poco, ma la situazione per me diventava complicata e sicuramente essere il ragazzo della sorella di quello che avrei voluto diventasse il mio capo non era la mossa migliore da fare.
Le avevo spezzato il cuore, non se lo meritava, ma lo facevo per lei.

Tornai al campus e mi recai subito verso la stanza di Jonas Martin. Fra tre ore avrei avuto l'incontro con Noel per il sacrificio e di sicuro era stato molto chiaro nel dire che non potevo mancare all'appuntamento.

Spazio autrice:

Chiedo scusa umilmente ai miei lettori per avervi fatto attendere questo capitolo ma non ho avuto proprio testa per Wattpad questa settimana.
Comunque da oggi torna l'appuntamento ogni giorno alle 18:00.
Baci ❤️

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro