Oikawa si porta svelto una mano sopra alla bocca cercando di soffocare maldestramente l'arrivo di uno sbadiglio e sbattendo le lunghe ciglia castane prima di osservarsi attorno e con un sospiro affranto arricciare il naso in un'espressione poco convinta.

Alza il braccio inserendo le dita tra i folti capelli e grattandosi perplesso la nuca:
va bene essere depressi, va bene odiare il mondo intero, va bene tutto... ma questo santissimo amico poeta di Iwaizumi, Giacomo Leopardi, veramente conduceva una vita di schifo.

Si ferma di fronte ad un pannello chiaro che reca le descrizioni dei vari posti a lui legati di Recanati e delle fotografie delle case importanti per il poeta, prima di scuotere la testa amareggiato.

-Beh che c'e'? Perché stai facendo quella faccia?-
Domanda secco Iwaizumi che oggi ha tenuto chiusa apposta la libreria soltanto per portare il modello alla famosa mostra di cui gli aveva parlato incessantemente la sera precedente a cena.

-Non riesco proprio a capirlo.
E non riesco neppure a capire te e a come faccia a piacerti questa roba!
Dimmi la verità...
Vieni in questi posti per cercare qualcuna con cui uscire?-

Iwaizumi digrigna i denti guardandolo storto, prima di voltarsi di nuovo verso le descrizioni e indicare alcune foto.

-Solo per il fatto che non piacciano a te non vuol dire che non debbano interessare ad altri.
Leopardi tocca molte corde importanti, come l'amore che spesso si intreccia con temi come la morte, la transitorietà della vita e la condizione umana di solitudine. E' una forza potente e tormentata, capace di portare sia gioia che dolore, ma sempre circondata da una sensazione di fragilità.-

Oikawa rimane in silenzio alcuni minuti soppesandolo attentamente con un sopracciglio alzato, prima di prendere un lungo respiro ed esternare tutto d'un fiato il suo pensiero.

-Racconti 'ste cazzate alle ragazze con cui esci?-

-Ma che domande idiote sono da fare adesso?- Ribatte Iwaizumi acido distogliendo lo sguardo e diventando completamente rosso.

-Era solo per capire meglio come ragioni.- Dichiara scrollando le spalle prima di girarsi incuriosito sentendosi tirare per una manica.

Accanto a lui appaiono alcune ragazze che ridacchiando e si si tirano spintine di incoraggiamento una con l'altra.

-Sei il famoso modello Tōru Oikawa? Potremmo chiederti se ci fai un autografo e anche una foto insieme?-

Il ragazzo si porta veloce una mano in mezzo ai capelli castani ravvivandoli, per poi fare un enorme sorriso compaciuto.

-Ma certo!- Risponde subito lasciando uno scarabocchio sul foglio che gli ha passato uno delle due ed infilandosi in mezzo a loro facendo verso lo schermo del telefono il simbolo della vittoria.

Le ragazze lo ringraziano, scambiandosi sguardi complici, mentre che se ne vanno completamente su di giri.

-Oddio ma hai visto quanto è bello.- Sussurrano a voce bassa.

Iwaizumi aspetta che il modello ritorni verso di lui con le braccia incrociate, un piede che batte sul pavimento stizzito ed un'espressione di puro fastidio sul volto.

-Scusami, sai com'è... Le fans... ma cosa stavi dicendo riguardo a questo poveretto tuo amico?-

-Che era innamorato di una donna che non lo voleva!-

-Cioè, aspetta un attimo.
Lui ha fatto tutto questo...- Dice sconvolto indicando la mostra.
-Per una persona che neppure lo calcolava?-

-Già... A volte alcuni uomini non hanno tutte quelle che vogliono. Lo so che è un concetto difficile da comprendere per uno come te.-

Oikawa lo osserva attentamente per qualche istante in volto, prima di storcere il naso innervosito.

-Non capico questa tua ossessione per le mie relazioni con le donne. Ti infastidisce se mi fermo a fare foto, se mi chiedono autografi... addirittura se ci parlo.
Vorresti che lo facessero con te?-

-Oh no, affatto. Queste cose non mi interessano per niente.-

-Allora il problema è un'altro.
Sei geloso?-

-E di chi dovrei mai esserlo?-

-Chiaramente di me.-

-Ma cosa diavolo stai dicendo!
Mi infastidisce che tu lo faccia con tutte!
Ti sei preso la libertà di mostrare la tua abilità da cascamorto anche con mia sorella! Non è stato carino prenderla in giro in quel modo l'altra sera!-

-Ah ma allora non te n'eri andato perche ti stavi annoiando.
Ti eri arrabbiato!? Ci avevo visto giusto!- Ribatte con un sorriso canzonatorio Oikawa guardandolo sornione prima di avvicinarsi e addolcire il tono della voce.

-Comunque hai veramente una brutta opinione su di me.
Io non ci provo con tutte.
E' il mio modo di fare...
E sono bello, non è colpa mia se mi cadono ai piedi senza bisogno che faccia nulla.- Dichiara ridacchiando beccandosi una leggera spinta dal librario che lo sorpassa dirigendosi verso una fotografia e guardandola assorto.

Iwaizumi sta cercando velocemente di mettere ordine nei sui pensieri.
Il modello con l'ultima frase gli ha forse velatamente suggerito che non gli interessa sua sorella ?

-Iwa-chan dovresti seriamente scusarti con me.
Mi hai fatto passare per un... maniaco.
Io non ci provo mai con nessuno.
Cioè.. quasi con nessuno.-

-Quasi?- Domanda Iwaizumi girandosi di scatto curioso e trasalendo trovandoselo improvvisamente fin troppo vicino.

-Beh, se devo essere proprio sincero non esco mai molto e sono andato fuori a cena soltanto con qualcuno di nostra conoscenza negli ultimi due mesi.-

Gli occhi verdi si sgranano stupiti e la bocca gli si apre sconvolta.

-Ma... ma...
La devi smettere di dire stupidaggini!- Ribatte aspro aggrottando la fronte arrabbiato.

-Io non dico mai bugie. Anzi se vuoi...-

-Basta parlare.- Grida Iwaizumi in preda al panico avvicinandosi e mettendogli una mano sulla bocca per zittirlo.
-Mi stai facendo venire mal di testa!-

E di nuovo le iridi diverse si trovano, i corpi si sfiorano e la vicinanza e l'odore di Oikawa lo destabilizza.

Iwaizumi la sente crescere, lo sta divorando: la voglia di lasciarsi andare, di incastrare il naso nel collo del modello e annusare forte il suo odore dolce, sfiorargli la pelle morbida e sporgersi per baciare quelle labbre sottili perfette che lo fanno totalmente andare fuori di testa.

-Iwa-chan.- Mormora Oikawa allungando la mano e mettendola su quella dell'altro per allontanarla di qualche centimetro dalla sua bocca.

-Che crema usi?
Hai un odore buonissimo.- Mormora piano prima di far uscire la lingua e passarla lentamente sulle dita del librario che si allontana subito imbarazzato e con la pelle del viso paonazza.

-Mmm... è anche molto buona.- Dichiara serio guardandolo in volto.

-Tu, tu.. mi farai impazzire!- Ribatte sconvolto Iwaizumi girandogli le spalle e cercando di nascondere la semi erezione che si trova piantata improvvisamente in mezzo alle gambe.

-Lo spero.- Mormora Oikawa atono affiancandolo e guardandolo con espressione capricciosa.
-E adesso possiamo andarcene da questo noiossimo posto e fare qualcos'altro?-

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Nulla.

Solo ♥