Capitolo 17: ABBIAMO VINTO LA COPPA!
Hola malandrini! Mi sono resa conto di aver fatto un grande errore solo dopo aver pubblicato il capitolo di stamattina e adesso l'o corretto. Questo capitolo è identico a quello di stamattina con l'aggiunta della finale di Quidditch all'inizio, perché inizialmente l'avevo messa dopo tutta la faccenda di Sirius, ma mi sono resa conto che era sbagliato.
...
Ive Draco e i loro amici erano appostati nell'ingresso del castello a guardare Hagrid che piangeva, mentre parlava con il
"trio sfregiati" perché aveva perso la causa di Fierobecco.
«Guarda come frigna!» Esclamò il biondo, con un cenno d'assenso della cugina« Avete mai visto una cosa così patetica? E dovrebbe essere il nostro insegnante!»
Potter e Weasley, furibondi, fecero per attaccarlo ma Granger fu più veloce
SCIAFF!
Aveva tirato uno schiaffo a Draco.
«Come ti permetti! Lurida Sanguemarcio!»
Esclamò Ive avanzando verso di lei, che sembrò non accorgersene neanche. Venne richiamata più volte dai suoi amici, ma non diederetta neanche a loro e sparì nel corridoio, mentre Draco borbottava un 'andiamo' a Tiger e Goyle.
...
«Ed ecco i Grifondoro!» urlò Lee Jordan che faceva la cronaca alla finale di Quidditch «Potter, Bell, Johnson, Weasley, Weasley e Baston. A detta di molti la squadra migliore che Hogwarts abbia avuto da parecchi anni...»
Proseguì coperto dal "buuuu" dei Serpeverde. Poi non si risparmiò qualche commento negativo sulla forma fisica della squadra verde-argento e la partita cominciò.
«Grifondoro in possesso palla. Alicia Spinnet di Grifondoro ha la Pluffa e si dirige verso le porte di Serpeverde, vai così, Alicia! Argh, no...Lestrange intercetta la Pluffa, attraversa il campo WHAM! Bolide di George Weasley, Lestrange perde la Pluffa» George le mimò uno "scusa" con le labbra. «Johnson, Grifondoro, prende la Pluffa, dribbling su Smith, forza Angelina, attenta un bolide! E SEGNA!»
GRIFONDORO 10-0 SERPEVERDE
Montague urtò Johnson
« Scusa, non l'ho fatto...»
Non fece in tempo a finire la frase che Fred lo colpì in testa con la mazza facendogli uscire il sangue dal naso. Alla fine Madama Bumb diede un rigore a entrambe le squadre. Alicia, per Grifondoro segnò, Montague no.
GGRIFONDORO 20-0 SERPEVERDE
Montague fece un altro fallo e Katie Bell segno durante il rigore
GRIFONDORO 30-0 SERPEVERDE
I battitori di Serpeverde cominciarono ad attaccare Potter che probabilmente aveva visto il boccino, mentre Lee Jordan continuava la sua cronaca perfettamente "imparziale" (si fa per dire)
GRIFONDORO 70-10 SERPEVERDE
Dopo un'altra serie di falli da parte dei Serpeverde, Potter avvistò il boccino ma Draco afferrò la coda della sua Firebolt per rallentarlo così madama Bumb fischiò l'ennesimo rigore per Grifondoro. Venne battuto da Spinnet che mancò il colpo. Edward prese la palla passandola a Montague, poi il capitano la passò a Ive che schivandò un bolide segnò
GRIFONDORO 70- 20 SERPEVERDE
Mentre i tre cacciatori verde-argento tentavano di intercettare Johnson, Potter si infilò velocissimo tra di loro dando alla Grifondoro il via libera.
«HA SEGNATO!HA SEGNATO!»
Urlava Jordan nel megafono.
GRIFONDORO 80- 20 SERPEVERDE
Ive vide Potter e Draco in picchiata, testa a testa, rincorrere qualcosa di piccolo e luminoso. Poi Potter staccò entrambe le gambe dalla scopa e allontanò il braccio di Draco con un colpo secco e....
Interruppe la picchiata, alzando il boccino d'oro in aria. La Serpeverde scese a terra, assieme al resto della sua squadra, sconsolata. Nel frattempo i Grifondoro si riunivano in un' abbraccio di gruppo a mezz'aria, tutti intorno a Potter.
«ABBIAMO VINTO LA COPPA! ABBIAMO VINTO LA COPPA!»
Canticchiavano le tre cacciatrici allegramente, mentre sugli spalti tutti i Grifondoro urlavano.
...
«Dai Ben!»
Esclamò Edward, cercando di sfilare il libro di incantesimi dalle mani di Benjamin.
«No! Sto studiando e anche voi dovreste farlo!»
rispose il biondo.
«Ma dai Benji» intervenne Ive «Manca più di un mese ai G.U.F.O. e questo è l'ultimo finesettimana ad Hogsmeade!»
«Ho detto che devo studiare! Non voglio essere bocciato, a differenza di qualcuno!»
lanciò un'occhiataccia ad Edward sulle ultime parole
«Se non vieni» lo minacciò la ragazza «Ti trasformo in un topo e ti faccio mangiare da Tetra!»
«Tanto non ci riesci... sei una schiappa a Trasfigurazione!»
«Bene, allora ti lancio una Fattura Orcovolante»
Benjamin sbuffò chiudendo il libro
«Andiamo»
...
I tre Serpeverde passeggiavano per le stradine affollate di studenti del villaggio di maghi.
«Benjamin Jones, stacca gli occhi da quel libro!»
ordinò Edward al biondo che camminava con lo sguardo fisso sulle parole del "Libro Mostro dei Mostri" ma lui parve non sentire nemmeno ciò che aveva detto, tanto era concentrato sullo studio.
«Ehi! Ma vuoi fare più attenzione!»
starnazzò una voce da gallina spennata conosciuta.
«Scusa, non intendevo...»
rispose Benjamin a Megan.
«Oh, ciao Lestrange!»
lo interruppe la bionda, notando la sua compagna di stanza.
«Ciao Megan...»
le rispose lei svogliatamente.
«Ciao!»
la salutarono anche Charlotte e Isla, che erano con Megan. Ive non potè fare a meno di sorridere quando notò che la ragazza dai capelli verdi stava guardando in maniera strana Benjamin.
«Qualcuno ha fatto colpo!»
esclamò Edward quando i tre furono abbastanza lontani delle compagne di stanza di Ive da non essere sentiti.
«Cosa? Ma chi...io?» chiese Benjamin. «No ma che dite!»
«O si proprio tu mio bel secchione!»
Lo prese i giro il moro mentre Ive rideva.
«E su chi sentiamo?»
«Su Charlotte»
«Chi?»
«Quella con i capelli verdi!»
«Non è vero»
«Si che è vero!»
«No che non lo è»
«Pensala come vuoi... poi quando te ne renderai conto sarò felice di dirti "te l'avevo detto"»
...
Ive e Edward erano appollaiati sulla poltrona della Sala Comune di Serpeverde e giocavano a Sparaschiocco.
«Non vale! Edward smettila di barare, che non ti riesce nemmeno bene ti scopro sempre!»
esclamò la ragazza facendolo sbuffare. Benjamin invece era seduto ad uno dei grossi tavoli neri e si stava esercitando per i G.U.F.O. (Che novità).
Ive vide una grande massa di capelli color smeraldo farsi strada sulle scale del dormitoio femminile.
«Ehi!»
salutò la Charlotte facendo alzare la testa al biondo
«Ciao..»
sorrise timido lui.
«Ti andrebbe di fare un giro al Lago Nero?»
chiese la ragazza con la sua solita sfacciataggine.
«Oh... ehm... va bene, credo...»
rispose alzandosi. Per uscire dalla Sala Comune i due passarono davanti a Ive ed Edward. Benjamin guardò i suoi amici implorante.
«Te l'avevo detto!»
mimò solamente Ive con le labbra.
...
La mattina del sei giugno Ive si alzò molto presto, come al solito, per andare a salutare Sirius nella Stamberga Strillante.
Era passata per le cucine e aveva preso qualcosa da mangiare perr il suo amico/cugino, che ne era stato ben felice.
La mattina gli studenti del terzo anno, compreso suo cugino, avevano l'esame di Divinazione. Ive rimase ad aspettare Draco per andare a pranzo con lui dato che Benjamin stava studiando e Edward era con Summer.
Mentre attendeva pazientemente che lui finisse l'esame, vide Potter uscire dall'aula della professoressa Cooman e dirigersi verso i suoi amici che avevano delle espressioni tristi dipinte sul volto.
Si avvicinò per capire meglio e riuscì a intravedere le parole "Appello perso. Esecuzione al tramonto" scritte frettolosamente su un pezzo di pergamena.
«Il vostro amichetto ha perso?» ghignò facendo voltare i tre «Finalmente quel passerotto troppo cresciuto imparerà a rispettare i suoi superiori»
«Non ti azzardare...»
Weasley tentò di estrarre la bacchetta, ma Potter gli bloccò il braccio.
«Ron, non ne vale la pena.»
gli intimò Granger voltandosi e andando via, seguita dagli altri due. Ive invece si diresse a lezione di Difesa Contro le Arti Oscure.
...
Quella sera, Ive si recò nello studio del Professor Lupin per scontare la sua punizione. La prossima volta ci avrebbe pensato due volte prima di lanciare un incantesimo Porta-Malattia contro la sorella del proprio migliore amico.
Infatti durante la lezione di Difesa Contro le Arti Oscure precedente, la Serpeverde era stata costretta a sedersi vicino ad Emily per assenza di posti. La Grifondoro aveva cominciato a chiacchierare senza sosta di voti, di quanto fosse bravo Lupin a spiegare e della sua cotta per Benjamin.
Il colmo era stato quando le aveva chiesto se poteva aiutarla a conquistarlo. Ive l'aveva guardata in un modo che se gli occhi potessero uccidere Emily sarebbe già morta e sepolta.
Poi aveva sussurrato la formula di quell'incantesimo con la bacchetta puntata verso di lei.
Purtroppo per la ragazza, Alicia Spinnet l'aveva vista
«Professore! Lestrange ha lanciato un incantesimo a Emily»
aveva subito esclamato con la sua voce da Ippogrifo spennato.
Emily, invece, si era sentita male immediatamente, così era stata scortata da due ragazzi di Grifondoro, di cui Ive non conosceva il nome, fino all'infermeria.
Ive non aveva mai visto il professor Lupin così arrabbiato, sembrava quasi che il suo lato da Lupo Mannaro fosse fuoriuscito tutto in una volta.
In ogni caso, quando finalmente giunse davanti alla porta di legno di quercia leggermente rovinato non ebbe nemmeno il tempo di alzare la mano per bussare che la porta si spalancò rivelando la figura del professor Lupin, ancora più stanca del solito.
«Buonasera...» disse Ive in un sussurro. «Sono qui per la punizione...»
lui sembrò quasi colto alla sprovvista.
«Oh... ehm... Ive, buonasera... beh, vedi... la punizione... si ecco.... è rimandata! Ho... degli impegni...»
detto questo corse lungo il corridoio.
A Ive sembrò tutto parecchio strano...
Che sia dovuto alla luna piena di questa notte
pensò
No! Impossibile! Sono ancora le cinque e la punizione dovrebbe durare al massimo due ore, essendo estate alle sette sarà ancora giorno!
Spinta come non mai dalla curiosità, la Serpeverde si infilò svelta nell'ufficio del Professore. Aveva un esagerata voglia di sapere il motivo di tutta quella fretta.
Sulla scrivania di mogano, addossata ad una delle pareti della stanza, era adagiata una grande pergamena. Dalla soglia della porta Ive riuscì a intravedere solo delle macchie di inchiostro così vi si avvicinò per capire cosa fosse.
Rimase leggermente sorpresa di ciò che stava vedendo. Era una mappa di Hogwarts. Ma non una semplice mappa. Non una di quelle dove sono tracciate le aule, i dormitori, i corridoi e le scale. Su questa mappa vi era molto di più. Oltre a tutto ciò che si trova sulle normali mappe su questa erano segnate delle impronte che a quanto pare corrispondevano alle persone e sotto ognuna erano indicati nome e cognome.
Fantastico!
Pensò. Poi però le sembrò di aver già sentito parlare di una cosa del genere, ma da chi?
Si fermò a riflettere. Poi si ricordò. Quella era la mappa del Malandrino, Sirius gliene aveva parlato, lui e i suoi amici l'avevano disegnata quando erano ad Hogwarts. Infatti guardando in alto potè notare i soprannomi che i quattro si erano dati:
Lunastorta, Codaliscia, Felpato e Ramoso.
Ive diede un'occhiata alla pergamena per capire cosa aveva portato il profssore ad essere così allarmato. Diede un'occhiata ai vari piani del castello, ma niente di incriminante. Poi passò al giardino, dove si trovava il Platano Picchiatore e li capì. Infatti all'interno del passaggio segreto sotto le radici dell'albero vide tre figure muoversi velocemente e sparire oltri il bordo della mappa, alla volta della Stamberga Strillante. Sotto la prima era scritto Sirius Black. Sotto la seconda Ronald Weasley. E sotto la terza Peter Minus.
Sirius era in pericolo. Il professor Lupin avrebbe consegnato Sirius al ministero, e lui avrebbe ricevuto il bacio del Dissennatore....
Ive prese a correre ancora più istericamente di come aveva fatto il professore precedentemente. Arrivata all'albero scivolò frettolosamente tra le radici e gattonò rapida lungo il tunnel.
Qundo arrivò davanti alla porta della camera da letto, questa era già spalancata così si precipitò all'interno.
«Sirus!»
esclamò
Stava per agiungere "Devi andartene perché il professor Lupin ha scoperto che sei qui" ma quello che vide davanti a sé la bloccò.
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Hola Malandrini!
Che ne pensate di questo capitolo? Fatemelo sapere nei commenti!
Il prossimo a breve, anche perché l'ho già scritto!
Bye
_silvia
...
Hola non rimettevo un capitolo da un po', si lo so, mi ero completamente dimenticata di non aver finito in 'restore' di questo libro e mi stavo già buttando sul finire 'under the hood'
bye
_lasilviadelfuturo
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