"L'orlo argenteo delle nuvole" è un romanzo meraviglioso di Matthew Quick, il suo primo romanzo.

Forse non tutti lo conoscono, ma molti avranno visto il film che ne è stato tratto, con Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Robert De Niro: "Il lato positivo".

Avevo visto prima il film e mi ero innamorata dei personaggi, ma quando ho scoperto l'esistenza del libro, ho dovuto leggerlo ed è stato un amore molto più profondo.

L'insegnamento di questa storia è grande e potente e basta leggere la frase che dà il titolo al libro per capirlo: Pat guarda il suo mondo con sguardo incantato, cogliendone solo il bello, e anche se tutto è confuso, trabocca di squinternato ottimismo, fino all'imprevedibile finale. L'orlo delle nuvole è argenteo, perché dietro c'è sempre il sole.

Per quanto grigie possono essere le nuvole in cielo, dietro... dietro, c'è sempre il sole. È lì che splende, forse non per noi, sicuramente indipendentemente da noi, ma è lì, immutato e mutevole nella sua essenza. Risplende dando luce al nostro mondo, quindi dobbiamo solo aspettare che arrivi il vento, quello che gli Scorpions chiamavano "vento di cambiamento".

Qualcosa che molto probabilmente ci destabilizzerà, sposterà il nostro equilibrio, precario, ci porterà da un'altra parte, ma spazzerà via le nuvole, quelle dal bordo argentato, e farà ancora splendere il sole nelle nostre vite.

Ricordiamoci sempre, cerchiamo sempre il lato positivodelle cose.