Il silenzio é sceso di nuovo.

Malia si é messa al muro con tutti i sensi in allerta.E' dietro di lei.La sente.

Ha aspettato mesi prima di ritrovarsela di fronte per affrontarla e ucciderla,così da poter vivere in pace.E ora lei é dietro.Deve solo sgozzarle la gola.

Si trasforma,dietro la madre sorride,sta ottenendo proprio ciò che vuole.

Ma non c'è il tempo di fare una sola mossa,la porta di casa si apre e uno Stiles traffellat con lo zaino in spalla entra,bloccandosi quando si ritrova una pistola puntata contro.

-Oh cavolo.

Malia lo prendo e lo lancia via.Prende sua madre per le braccia e cerca di disarmarla,ma finiscono entrambi sul tavolino di vetro e lo rompono.

Malia cerca di addentarla,ma lei le da una gomitata sul naso e si rimette in piedi.Malia cerca di alzarsi ma lei la tiene giù,premendo con il piede sul suo stomaco.Malia urla.

Stiles si rialza e si butta su Corin,ma lui lo afferra per la maglietta e lo lancia dall'altra parte.

Malia si libera,afferra sua madre per la caviglia e la tira giù e le da un colpo sul fianco.Cerca con lo sguardo Stiles che é steso a terra.Vede anche la pistola,buttata a terra.Si muove per prenderla,ma lei é più veloce e lo prende.

Si ritrovano una di fronte all'altra.Una disarmata e spaventata.Una felice e armata.Non esita e spara subito al cuore.

Dalla bocca di Malia esce un urlo disumano.Cerca di scappare,ma non ha le forze per muoversi. Un'altra pallottola alla spalla.

-Ferma....ti prego.

Un'altra pallottola allo stomaco.

-Non c'è la luna piena,Malia.Ma sai una cosa?E' quasi vicina.-butta via la pistola

-Malia!-é la voce di Stiles che la chiama

Malia si volta verso di lui e lo vede che le lancia qualcosa.Lo afferra,la sua vista si é un pò appannata,ma riesce ha riconoscere gli artigli dentro il barattolo.

Corin tira fuori gli artigli e i suoi occhi diventano blu.Si fionda su Malia esclamando:-Io rivoglio i miei poteri!

Gli artigli escono dal barattolo e mi impiantano sulle dita di Malia,che sente ritornare la forza e colpisce su madre,prendendo quel poco che le resta.

-E io rivoglio la mia famiglia!

Corin resta sola,senza più quel poco di potere che aveva.Si porta le mani allo stomaco indietreggiando morente.Si gira e dietro c'è Breiden che con un colpo la manda a terra.

Breiden si avvicina a Malia,dolorante.Una pallottola la colpita sul fianco.

-Stai bene?

-Si.

-Qualcuno potrebbe togliermi questa scehggia di vetro dal torace,per favore?

***

Deucalion e Theo sono arrivati.

-Conosco questo suono.

-Sono gli Argent.

-Cercano di intrappolare la Bestia.Hai a pieno dei tuoi poteri?

Theo vede un quadro ellettrico.-Scopriamolo.

Lancia una scarica ellettrica a Deucalion,facendolo contorcere a terra per il dolore.

-Direi di si.

-Sai Theo,un giorno questa tua uso nel colpire alle spalle le persone,ti si rivolterà contro.

-Non ti preoccupare,puoi avere ancora gli occhi di Scott.Molto presto te li porterò.

Scott,Liam e Lydia arrivano nelle gallerie.E l'aria sembra ellettrostatica.

-Avete sentito?

-Io ho sentito.

-Lydia,risparmia la voce.

Liam é il primo ha sentirlo,prende Lydia e la tira via dall'acqua,due secondi dopo lui e Scott prendono la scossa.

Lydia si sente afferrata.

-Scusami,Lydia.

Theo la butta giù.Per mezzo secondo si sente l'urlo di Lydia,subito dopo il rugito della Bestia.

-Hai sentito?E' il suono del vero potere.

Theo corre subito verso di lui,che quando lo vede si ferma e lo squadra dalla testa ai piedi.

-Un altro giovane arrogante.E tu vorresti prendere il mio nome?Forse pensi di potermelo rubare.

-Io voglio soltanto il tuo potere.

Theo tira fuori gli artigli.Ma non funziona.Sebastian lo sbatte contro il muro e se ne va.Attratto dal suono.

Theo cerca di alzarsi,ma non ci riesce.In quel momento arrivano Deucalion,Scott e Liam.

-Tu mi hai mentito!Tu e Scott!

-Esatto Theo.Tutto il tempo.

Deucalion non era tornato cieco.

-Non ha funzionato.

-Avrebbe funzionato.Con gli artigli di Melasco.-Deucalion lo guardo dall'alto-Sai,se tu avessi pensato bene a quello che stavi facendo,ora lei sarebbe con te.E non con lui.

Alle sue parole Theo rimane senza parole e non cerca più di alzarsi.

***

Malia ha appena finito di curare Stiles.

-Grazie.

-Di niente.

-E' meglio che io vada.

-No.Ti prego,non te ne andare.

-Perché no?Non ho motivi per rimanere qui.

-Si.Resta con me.

-Perché mai dovrei?

-Perché ti amo.

-Non é vero.

-Invece si.Te lo giuro.

-Allora perché te la facevi con Theo?Con il nemico?

-Io...non lo so.Mi sono....sentita come attratta da lui.Come se....qualcosa mi spingesse verso di lui.Non riuscivo a capire.Pensavo di stare male.Poi mi sono accorta che lui mi piace.

-Basta.Non voglio sentire altro.

-No,invece io ti devo dire come sono stata in quei giorni di reclusione.-prende un respiro-Io mi sentivo male e la morte di Tracy,il ritorno di mia madre....io mi sentivo soffocare.Non sapevo che cosa mi stesse prendendo.Allora mi sono rinchiusa in me.Poi un giorno ho incontrato Theo e......dopo mi sono sentita bene.E sono tornata.Ci vedevamo di nascosto e mi divertivo.Ma poi le cose mi sono come cadute addosso.Non riuscivo più a capire che cosa provavo.Prima lui era qui.E mi ha detto che mi ama.Io non gli ho risposto.Mi ha chiesto di venire via con lui.

-E tu?

-Ho ripensato ha quello che ti ho detto.Ti ricordi?In Messico.

-No,non mi ricordo.

-Ti ho detto che non me ne sarei mai andata senza di te.E non voglio andarmene.

Gli solleva la testa e fa incrociare i loro occhi,cercando di dirgli tutto quello che sente.

-Io ti amo,Stiles Stilinski.

***

Il giorno nuovo arriva pieno di belle speranze.Il ritorno a scuola é come il primo giorno.Tutti che si salutano ridendo,pronti ad affrontare la mattinata.

E loro si sorridono di nuovo,felici dei ritorni.Ma dispiaciuti per gli adii.Kira se ne é andata.

-Lei tornerà,si deve pur sempre diplomare.

-Hai ragione.Ti ricordi che all'inizio dell'anno ero preoccupato del fatto che dopo il college ci saremo separati?Ora non lo sono più.Ho capito che resteremo insieme,nonostante tutto. Persino Allison.

Lydia si ferma e lo fissa.

-Non te l'ho detto?Nei tunnel,Sebastian aveva preso Scott alla gola.Lo stava per uccidere.Ma poi si é fermato,e ha detto un nome.Marie Jan.

-Ha visto i ricordi di Scott?

-Ha visto Allison.

-Forse si assomigliavano.Oppure erano addirittura identiche.

-Ha dato a Scott l'occasione di liberarsi.Gli ha salvato la vita.Allison gli ha salvato la vita.

Lydia si asciuga una lacrima e si dirigono in biblioteca.Quando li vede,Malia sorride e corre subito ad abbracciare Stiles e gli da un bacio.E abbracciati si dirigono verso un tavolo.

Mentre camminano,Malia scorge uno sguardo.Uno sguardo freddo,triste,rammaricato,e pieno di scuse.

Il suo cuore perde un battito e distoglie velocemente lo sguardo.

Si siedono,Scott li raggiunge e si siede accanto a Stiles.

Malia guarda i suoi amici e capisce che stava facendo una sciochezza.Un errore del quale non finirà mai di odiarsi.

Si volta,verso gli occhi,che non ci sono più.Ma lo sente sussurrare.

-Mi dispiace.