Appena mi svegliai mi ritrovai in un letto, come ho fatto ad arrivare in questa casa? Mi metto a sedere e lui arriva, <Come sono arrivata qui? > chiedo curiosamente, lui si siede e ride poi si gira verso di me e sorride <Ti ho portata in braccio fino in casa, mia madre ti ha trovata veramente adorabile, la mia madre adottiva> disse rattristendo io mi avvicinai e li dissi <È una specie di badante che viene poche volte a badare a te> lui mette la testa fra le mani e sospira, <Esatto> io gli metto una mano sulla spalla e sorrido, James alza il volto e fa incontrare i suoi lacrimanti marroni con i miei facendomi scogliere il cuore, poi con calma lui si alza e mi fa alzare dal suo letto mi tiene stretta la mano e dice <Devo dirti una cosa Malia, ma ho paura di come la prenderai tu> capi che era qualcosa di veramente importante e quindi proposi di scendere di sotto per parlare di fronte, lui accolse la mia idea e la trovò davvero perfetta.
Scendemmo con calma e ci accomodammo su due sedie di fronte e lui partì a parlare <Io volevo parlarti di me, credo di potermi fidare di te> io annuii restando seria <Bene allora, ti ricordi quando ti ho detto che ero diverso da te e gli altri> io annuisco di nuovo <Non stavo scherzando io sono...> aspetto per un po' ma non riesce a parlare <Non ti giudicherò mai te lo giuro> dico tranquilla e sorridente, così va al sodo <Sono un lupo mannaro...> io rimango a bocca aperta per lo stupore e mi copro con le mani la bocca <Non è possibile! > dico ancora stupita, ma lui interpreta male la mia esclamazione purtroppo, si alza e spacca un vaso e urla <Lo sapevo nessuno mi vuole bene neanche tu e vorresti non avermi mai incontrato vero? > urla in preda alla rabbia, poi spinge il tavolo e io cado con la sedia <Lo sapevo riesco solo a fare male alle persone merda merda merda> se ne va da davanti a me e corre verso il muro, spacca una mensola e poi si siede e si tira i capelli e urla cambiando il colore degli occhi, mi metto in piedi e gli urlo <IO TI VOGLIO BENE E SE NON LO CAPISCI NON POSSO FARCI NIENTE VA BENE, IO VADO> mi sistemo apro la porta e corro in direzione del bosco velocemente mentre sento le urla di James che cercano di fermarmi ma vado avanti scontrandosi contro un signore.