JULIET

Siamo nella villa dei genitori del mio Romeo. Domani finalmente, io e l'amore mio diremo il nostro fatidico si. Non vedo l'ora di riuscire a dirlo questa volta. Sono così felice ed emozionata che non riesco a smettere di sorridere.

"Amore mio, eri stupenda con il tuo abito da sposa. Domani non riuscirò a smettere di piangere per l'emozione" mi dice mia madre.

"Ah, no, eh. Non ti devi rovinare il trucco. Juliet, tesoro, vieni che ti faccio le mani" mi dice dolcemente la madre del mio Romeo. Oggi è stata una giornata tutta a tema beauty. Mia madre penserà al trucco. La mamma di Romeo allo smalto mani e piedi e sua zia hai capelli.

"Come vorresti i capelli domani?" mi chiede dolcemente sua zia.

"Gli vorrei ondulati e un semiraccolto e non tutti legati. Vorrei che mi ricadessero lunghi sulla schiena" le rispondo felice. Mi hanno ascoltata in tutto. Alle mani ho fatto fare un semplice ed elegante French, mentre sui piedi un bianco perla. Il trucco sarà curato ma non troppo pesante con colori terreni per gli occhi e un rosa pastello effetto mat sulle labbra.

"Sarai bellissima, tesoro mio. Emozionata?" mi chiede Aurora sedendosi accanto a me mentre La zia del mio Romeo mi fa la pre piega.

"Emozionata è dire poco, Amica mia. Il mio cuore batte all'impazzata. Aspetto questo giorno da cinque anni. E non vedo l'ora di dire il nostro Sì davanti a frate Lorenzo" le dico mentre Assunta mi finisce la piega liscia.

Questa volta non saremo separati, ma dormiremo insieme per poi lasciarci giusto il tempo di ritrovarci in chiesa per unire per sempre le nostre vite ed i nostri cuori.

ROMEO

La mia Juliet oggi ha passato l'intero pomeriggio con sua madre, Aurora, mia madre e mia zia nell'angolo spa di casa dei miei. Non vedo l'ora più tardi di rivederla nella nostra stanza e di baciarla e abbracciarla come si deve.

Io invece ho passato l'intero pomeriggio con mio padre, il padre di Juliet, mio zio e mio cugino.

Ci siamo sistemati anche noi, capelli, che io ho lasciato rigorosamente lunghi anche se legati in un codino. Barba, che io ho un po' sfoltito e ovviamente sauna e doccia calda e fredda. Da mio zio si usa. Ma meglio calda per me.

"Figlio mio, emozionato?" mi chiede mio padre, mentre siamo tutti e quattro seduti al angolo bar della villa.

"Emozionato è dire poco. Aspetto questo giorno da cinque anni" gli rispondo mentre bevo un sorso di acqua tonica.

"Miraccomando, ragazzo mio, prenditi cura della mia bambina" mi chiede emozionato suo padre.

"Lo farò, lo farò per tutta la vita, io la amo più di me stesso" gli dico serio e dolce e lui mi sorride con affetto.

"Siamo quatto uomini fortunati. Amiamo e abbiamo l'onore di essere amati da quattro donne stupende" ci dice mio zio e non potrei essere più d'accordo.

"Tra un mese vorrei portare Aurora ha Parigi. È sempre stato il suo sogno andarci e... Le chiederò la mano" ci dice mio cugino Bruno.

"Bravissimo!" gli dice entusiasta mio padre.

"C'è da festeggiare!" dice il padre di Juliet aprendo una bottiglia di champagne.

"un calice solo a testa però eh" dice ridendo mio zio.

"Io metà, non bevo troppo" dico mentre do una pacca sulla spella a mio cugino.

Brindiamo al mio matrimonio e alla proposta di Bruno. Ci facciamo una pizza mentre le nostre donne hanno ordinato del sushi nell'altra sala. e io conto i minuti per poterla avere tra le mie braccia e sulle mie labbra vogliose di lei.

JULIET

Finalmente lo posso vedere. Abbracciare. Baciare.

Corro nella nostra stanza che sarebbe la sua di quando era ragazzo e appena dentro lui mi afferra e mi stringe a sé baciandomi con passione.

"Mi sei mancata da morire" mi sussurra sulle labbra.

"Anche tu, tantissimo" sussurro mentre uniamo le nostre fronti e chiudiamo un attimo gli occhi per calmare i nostri respiri.

"Per fortuna ho il letto matrimoniale" mi sussurra sensuale baciandomi il collo.

"Ah!... Non Possiamo amore. È la tradizione" dico tremando dal desiderio.

"Ma, secondo la tradizione, dovremmo anche dormire separati, e invece..." mi sussurra con quella sua voce da diavolo tentatore e resistere credetemi è davvero molto, ma molto dura.

"Lo so. Ma non voglio stare nemmeno una notte senza di te" sussurro con la voce che trema dal desiderio che quest'uomo provoca in me.

ROMEO

Amo, adoro provocarla. Farla impazzire. Del resto, lei con me lo fa, con un solo sguardo, con un solo movimento di labbra, tutto di lei accende in me una passione frenetica. Ardente. Che non pensavo di poter avere.

"Va bene, farò il bravo per stanotte, ma domani..." le sfioro l'intimità da sotto gli slip e la sento già pronta per me.

"Amore..." geme mentre le do piacere con le dita.

"Un piccolo regalo di nozze. Domani ti farò mia. Completamente" le sussurro mentre la stringo forte a me e la tocco finché non viene gridando sul mio petto.

Mi spinge sul letto e mi apre i pantaloni tirando fuori la mia erezione.

"Piccolo regalo di nozze" mi dice maliziosa prima di iniziare a darmi piacere con la bocca.

"Juliet!" gemo esplodendo nella sua calda bocca.

La porto subito tra le mie braccia sotto le coperte.

"Ti amo amore mio, dormi adesso mio tesoro" le dico mentre la bacio e accarezzo dolcemente.

"Ti amo anch'io amore, sì" mi risponde felice baciandomi e accarezzandomi dolcemente a sua volta.

La vedo addormentarsi e pian piano mi addormento anch'io stretto a lei e pronto domani per dire finalmente il nostro Sì. Lo voglio.

Eccoci ad un altro capitolo 🥰
Che cosa ne pensate 😁
Grazie a tutti voi di seguire la mia storia di Romeo e Juliet 😍
A lunedì mattina con il capitolo del matrimonio, buon weekend 😘❤️