Leggeva ormai con voce tremante di desiderio,

non rispettando più ritmo e punteggiatura.

Reggeva a stento il libro con la destra

e l'altra assecondava la marea che saliva

dal ventre alla gola strappandole un canto.

Le note in sottofondo si mischiavano ai suoi respiri spezzati,

la voce era confusa e le parole impercettibili.

Intorno solo respiri, parole e musica.

La carne ne chiedeva ancora,

il libro cadde giù

lui alzò la testa tra le sue cosce con quel sorriso furbo e luccicante:

"Leggi ancora per me."

La scelta della drabble era tra i suoi due generi preferiti: horror o erotico. Ovviamente il secondo faceva al caso mio.

Non so se le sarebbe piaciuta, ma sicuramente ne avremmo parlato in chat <3 ;)