~che cosa buffa...continui a fissarmi e poi sorridi come se non fosse successo nulla.~

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<<ANASTASIAAA È TARDISSIMO!>>urla mia madre dal piano inferiore come se in tutta la via di casa nostra abitasse solo lei. Ma io dico, chi cazzo le ha impiantato le casse bluetooth al posto delle corde vocali?
Mi alzo dal letto dirigendomi in bagno:faccio una doccia veloce, per poi asciugare il mio stupido corpo con un asciugamano ed indossare l'intimo. Non posso credere che questo giorno sia arrivato!
~Flashback~
<<SONO A CASA!>>urlo chiudendo la porta di casa, lanciando-da qualche parte-lo zaino sul pavimento.
<<Mamma?>>dico non ricevendo nessuna risposta. <<C'È QUALCUNO?>>grido andando verso la cucina.
<<oh, ciao Tesoro, quando sei entrata?>>chiede non appena si gira.
<<Non mi hai sentito?>>dico alzando un sopracciglio. Scuote la testa guardando a destra. Quando fa così, significa che non promette nulla di buono...<<è successo qualcosa?>>domando. <<no perché?>>chiede puntando nuovamente lo sguardo a destra. <<Mamma, stai mettendo!>>rispondo incrociando le braccia al petto. <<perché mai dovrei mentire?>>risponde ripetendo il gesto.
<<perché tendi a fissare dal lato destro.>>la smaschero aspettando una sua risposta. Sospira:<<hai vinto...non te lo volevo dire in questo modo ma, ci stiamo per trasferire in Inghilterra.>>dice tutto d'un fiato.
<<COSAA??>>
~
E

da quel giorno, la mia vita fece più schifo di prima.
Indosso un paio di pantaloni comodi e una maglietta nera a maniche a tre quarti; pettino i miei capelli castano-chiaro per poi prendere la mia valigia e scendere le scale.
<<CAROLAAA, SEI PRONTA?>>urla ancora una volta mia madre a mia sorella. <<SII, STO SCENDENDO!>>grida di rimando. Se dovessi descriverla direi che è tutto l'opposto di me: alta, dal fisico perfetto, occhi azzurri e capelli neri. Per non parlare del suo carattere stronzo e antipatico.
Finisco di fare colazione per poi correre a salutare la mia migliore amica Cristina: arrivo sotto casa sua ed insieme andiamo verso il nostro solito parco.
~DOPO UN'ORA~
<<Mi mancherai...>>dico abbracciandola forte.
<<anche tu Ana!>>risponde con le lacrime agli occhi. <<ti voglio bene>>continuo salutandola per l'ultima volta. <<idem>>risponde.
~
Dopo aver riportato e salutato la mia migliore amica a casa sua, ritorno dai miei dove insieme, saliamo su un taxi per poi  dirigerci al nostro volo diretto  per l'Inghilterra.