Finito di farlo puntammo lo sguardo su un baule polveroso infondo nell'angolo.

"Amore a me mi suscita interesse, io mi dirigo fin la e vedo se è aperto o chiuso a lucchetto"

"Vieni insieme a me, io ho paura che ti capiti qualcosa, non voglio lasciarti sola"
mi disse Gabri guardandomi col suo bellissimo sorriso illuminato.

"Amore amo quando sorridi😍"

"Cigliegina pure io amo il tuo sorriso, lo amo tanto quanto te. Ti amo❤"

"Che dolce il mio ligure, Ti amoo pure io😍"

Mi abbracciò dolcemente e mi disse:
"Non ti lascerei mai, è così bello abbraciarti"

Dopodiché diede iniziò ad un bacio, di nuovo un bellissimo bacio con la lingua.😍

Poi ci dirissimo verso il baule, Gabri allungò la mano per aprirlo.
Lo aprì e vidimo che esso era colto di album e oggetti che ci incuriosirono, ci misimo a guardarli uno per uno.

"Ok questo sarebbe la bandiera nazista" disse Gabri lanciandola via

"Una vecchia bambola malcurata"

Dissi io tenendola appena in mano, era troppo sporca e inguardabile.

"Questo significa che qua ci viveva una bambina"

"Io consulterei l'album, tanto per ricostruire meglio la famiglia" Dissi prendendolo in mano.

"Guarda amore,
C'è anche un diario !"
Disse Gabri frugando tra il baule

"Dopo lo leggiamo, ora però le foto"
Dissi

"Ok amore"

"Amore c'è una foto di una bambina con un bel sorriso, due treccie e la bambola di prima in mano" ribbatei

"Quindi avevamo ragione che ci viveva una bambina"

Sfogliando l'album, vidimo tante sue foto.

"Guarda amore qui c'è una foto della madre e del padre della bambina" dissi estraendo delicamente la foto dall'album

Ad un certo punto rimasi senza parole, rimasi a fissare la foto a bocca spalancata

"Amore che hai visto?"

"Non ci credo..."

"Cosa amore?"

"Il padre..."

"Il padre cosa?"

"Amore lui..."