"Dopo questa sono decisamente d'accordo che questa ragazza è insoporatbile e arrogante." sussurai a Gabri❤

Gabri annuì.

"Guarda che da un momento all'altro potrebbe tornare il proprietario del diario, state attenti che lui passa le notti qui" disse lei ridacchiando

"In soffitta? Ma no non credo" rispose Gabri

"Nessuno ha detto una cosa del genere, dorme in camera sua.
Tranquilli non in soffitta!"

"Qui è pericoloso, dobbiamo trovarci un altro nascondiglio !" risposi preoccupata 

"Magari tu fossi più furba"

"Oh ma voglio vedere te al mio posto" risposi con rabbia

"Fossi stata io al tuo posto sarei stata più furba, mica così stupida" disse lei guardandomi dominante

"Ma come ti permetti?, chi ti credi di essere, non sei niente e nessuno." disse Gabri guardandola odiosamente

Lei fece una faccina innocente da cucciolo indifeso, si avvicinò a Gabri e disse:
"Scusami"

"Devi chiedere scusa alla mia ragazza non a me" disse Gabri

Lei si girò verso di me guardandomi con odio, fece un sorriso sforzato e si scusò.

Io quella la ammazzerei, in quel momento l'avrei uccisa.

"Io e la mia ragazza vogliamo stare soli, puoi andartene per favore"

"Ah... ma quindi volete farlo!?"
disse lei credendosi simpatica

"Non fai ridere" dissi acida

"Peccato" disse lei con un sorriso accattivante

Poi ribatté:
"Non mi dovete trattare così, solo io so come farvi tornare nella vostra epoca"

"Ah bene, cerca almeno di essere più gentile, e non fare la vittima"

"Ascolta bene quello che ti consiglia la mia ragazza" le disse Gabri

"Eh..." rispose lei

"Cosa?!" dissi io minnaciosa

"Sentite io me ne vado e vi lasciò da soli, ma ricordate che solo io so come farvi tornare nella vostra epoca, trattatemi da persona importante, siete dei maleducati."

"Saremo noi i maleducati?" dissi ridendo

"Ma stai zitta, che il tuo ragazzo..."

"Cosa il mio ragazzo? Cosa vuoi da lui?" chiesi con rabbia

"Beh diciamo che entrambi mi state antipatici, uno peggio dell'altro" disse lei fissandoci arrogantemente

"Non mi interessa il tuo parere" dissi sorridendo

Lei dalla rabbia se ne andò bestemmiando.

"È una pazza amore, non darle retta.
Vedrai che c'è la faremo ad andarcene da qui senza dover chiedere aiuto a quella vipera.
Per fortuna se ne andata e ci ha lasciati in pace" mi disse Gabri accarezzandomi le coscie.