Lavy: Hai portato le lettere?

{*Sventola i foglietti davanti al suo naso* Rilassati, sono un tipo affidabile, io uwu}

Lavy: *Tira un sospiro di sollievo* Per fortuna Ned Low non ti ha attaccato durante il viaggio…

{Non aggredirebbe mai il suo autore, sennò lo farei morire male.}

Lavy: Sarebbe abbastanza folle da farlo, e tu lo sai.

{In ogni caso, perché stai concentrando tutto il peso del corpo su una gamba? Ti fa male qualcosa?}

Lavy: *gira lo sguardo con fare evasivo* L-lasciamo perdere, non è niente… entriamo nella mia cabina, così Flick può leggere le lettere.

Flicker: Eccovi qua, salve. Datemi pure le lettere con le domande, così le leggo e Lavy potrà rispondere a questa strana gente. *Si siede davanti al tavolino, in attesa.*

{Siediti anche tu, Lavy! ^.^}

Lavy: Sto bene in piedi… *Si appoggia alla parete di legno accanto a Flicker, mentre si massaggia la natica destra con aria dolorante.*

Flicker: Ti fa anche male ancora per quel proiettile che ti sei beccata durante l’abbordagg-

Lavy: Leggi!

Flicker: Agli ordini, capitano. Ecco la lettera da parte dei primi mittenti, FDFlames e Vinczel.

Vinczel: Com'è cambiata la tua visione del mondo dopo... gli eventi del prologo? E che "regole" dai a te stessa ora per decidere quanta fiducia dare alle persone che incontri? (P.S: get well soon ❤)

Lavy: Rispetto agli inizi del mio viaggio, ho compreso la vera natura delle persone che ammiravo e volevo imitare, ed è stata dura scoprire che soprattutto mia madre fosse fatta in quel modo. Sono andata vicino a odiarla, specie subito dopo quella notte traumatica, anche se dopo ho capito che né lei, né ogni pirata è necessariamente una persona negativa. Ognuno è mosso da propri interessi, e si può valutare se essi possano convergere con i nostri, come mi ha insegnato Flick. Ho giurato vendetta contro un gruppo di persone in particolare, e le ucciderò dalla prima all’ultima, ma so grazie ai pochi amici che ho incontrato sinora che esiste anche gente apprezzabile in questo mondo. Forse mia madre era una di loro… In ogni caso, adesso mi scelgo bene gli alleati e coloro di cui posso fidarmi, di solito gli uomini della mia ciurma sono persone che ho aiutato, così so che perlomeno nel breve periodo non mi tradiranno. La vera fiducia, però, quella cieca, è quasi un’utopia per me. (Thank you, dear Vinczel. <3 *Con marcato accento scozzese*)

{E questa era solo la prima domanda…}

Flicker: La prossima sembra più leggera, su. Leggiamo la lettera da parte di GiulSma e Charlotte.

Charlotte: *Su di giri per parlare con una piratessa che è pure una leggenda* Qual è il membro più leale del tuo equipaggio? E il più scansafatiche? É vero che ai pirati piacciono tanto le aringhe sotto sale? Cosa rende, secondo te, una nave temibile e al tempo stesso rispettata? Ultima cosa... mi potrebbe fare un autografo, Capitano Sabers?

Lavy: Il più leale, dici..? *Guarda Flicker, che fa finta di niente* Direi che ho un legame più stretto con il qui presente Danny Flicker, che io chiamo Flick, il mio quartiermastro. Ma anche con Nick Stevenson, che è scozzese come me, tra l’altro.

{Per te conta solo quello…}

Lavy: *Lo ignora* Ho salvato entrambi da morte certa, in pratica, ma a parte questo, ho scoperto che sono due persone che sanno ascoltare e con abilità peculiari nel combattimento che mi sono molto utili, oltre che due compagni fedeli. Poi, Nick fa anche bene i lavori da mozzo, perché prima faceva quello in un’altra ciurma. Comunque, nessuno è davvero uno scansafatiche a bordo della Susan, perché altrimenti sanno che non avranno le loro aringhe sotto sale, cara Charlotte. ;) E… cosa sarebbe un autografo?

{Lo fanno le celebrità nella nostra epoca, scrivono il loro nome e spesso una dedica a coloro che li ammirano ^^}

Lavy: Oh… *Finge di non essere lusingata, ma ha le guance rosee* In questo caso, eccoti la mia dedica sul retro della tua lettera! Meno male che mia madre mi costrinse a imparare a scrivere… “A Charlotte, dal capitano Sabers ⚔️”

Flicker: Ah, disegni quasi bene come Jack Rackham, Lavy. Comunque, la prossima lettera è da parte di fantAsilena e Padma.

Lavy: Ciao, Pad, mangiamo ancora insieme ogni tanto.”

Padma: "Cosa ti piace di più e cosa di meno dell'essere un pirata? Cosa pensi che significhi la parola “giustizia”? Principalmente, quali azioni di brigantaggio svolge la tua ciurma e contro di chi? E soprattutto, perché la Susan è salpata? Che è successo?"

Lavy: Non mi piace granché essere una piratessa. L’idea che avevo di questa vita era del tutto diversa. Ma ho gente che mi segue e che crede in me, soprattutto quella più fedele che ho menzionato prima. Se, dopo averli salvati e accolti con me, li abbandonassi, che persona sarei? E in più voglio stare con loro, e non ho intenzione di tornare indietro, a casa, dopo tutto ciò che ho fatto, le persone che ho ucciso… mi sentirei un’estranea. Infine, devo vendicarmi, e finché non l’avrò fatto continuerò a solcare i mari con la mia ciurma. La giustizia per me è un concetto molto ambiguo… vendicarmi mi farebbe sentire meglio, forse, ma avrei fatto giustizia? Avrei solo ucciso un uomo, per quanto lo detesti. La marina e i governi che ci danno la caccia spesso collaborano con altri pirati per farlo, e a volte commettono le stesse azioni di brigantaggio. Inoltre, dirigono tratte di schiavi che sfruttano fino allo stremo. Loro sarebbero la giustizia, e noi il male? Le persone hanno priorità diverse a seconda del contesto in cui vivono, il proprio codice personale, e che sia giusto o sbagliato dipende da mille fattori. Chi conosce la guerra e la morte sa quanto sono fragili leggi e morali. Spesso servono solo a mantenere l’ordine, più che a garantire giustizia. Le nostre azioni di saccheggio solitamente sono contro mercantili, piantagioni, brigantini isolati della marina e così via. E la Susan comunque è la mia nave, si chiama come un’amica d’infanzia che ho lasciato a Fionnphort e da cui ho promesso di tornare, un giorno…

{Lavy, quello sulla giustizia era un discorso pericolosamente da villain.}

Lavy: Sono pur sempre una piratessa. :)

Flicker: Ha fatto questo discorso subito dopo aver sterminato una nave portoghese che trasportava rum e tabacco, comunque. Le hanno sparato durante l’assalto ed è incazzata. ^^

Lavy: Se vuoi un po’ di quel rum, leggi la prossima lettera, Flick. *Prova a sedersi su uno sgabello lì vicino ma sente una fitta acuta e rimane in equilibrio sulle gambe come se fosse accomodata, ma coi glutei sospesi a pochi centimetri dalla superficie di legno* Visto? Sto benissimo!

{...}

Flicker: *Sbuffa, divertito* La prossima lettera è da parte Di Isabel-giacomelli e James.

James: "Ti sei accorta presto che il mondo è crudele, eh?" *rimproveri da parte della Divinità* "Va bene... m'interessa sapere come fai ad avere i capelli blu. Ammetto che sono forti."

Lavy: Purtroppo, sì… Ma sono sicura che anche tu, da quel che ho capito, hai vissuto eventi traumatici. Spero che tu abbia già trovato un equilibrio, a differenza mia. I miei capelli sono così dalla nascita, ma ti ringrazio per trovarli forti! Quel sottone del mio autore si diverte a descriverli quando sono illuminati dal sole, mi hanno detto.

{Nota breve: nel mio immaginario di solito hanno tutti capelli colorati perché sono carini ^^}

Flicker: Passiamo alla lettera di Mari_Blackstar e Kolt.

Lavy: Speriamo non sia nulla di sconcio, stavolta gli mando tutta Nassau a Roumberg.

Kolt: Avrai immaginato mille volte come uccidere quel figlio di puttana... raccontami la tua preferita.

Lavy: *Sorpresa che sia una domanda normale, anche se è normale solo secondo lei* Ci ho pensato spesso, lo ammetto. Penso che mi farò guidare dalla creatività del momento, ma la maggior parte delle mie fantasticherie finiscono con le sue palle conficcate nella sua gola. Poi, c’è quella dove gli infilo la-

{Andiamo avanti con la seconda domanda, dai :’)}

Seconda domanda: Vediamo un po', capitano. La vita ti ha dato prova che non puoi fidarti di nessuno, quindi in base a cosa decidi chi entra nella tua ciurma? Ti fidi davvero di loro?

Lavy: La modalità è un po’ la stessa della risposta a Vinczel. Ovvero, di solito come garanzia di non essere tradita almeno in tempi brevi, spesso accetto nella mia ciurma persone che mi sono debitrici. Ovviamente, ci sono pochi tra loro di cui mi fido di più, ma perché hanno rischiato la loro vita per me nei momenti difficili.

Flicker: Adesso c’è Nick!

Lavy: Nick? Non stava pulendo il suo moschetto?

{Non è il tuo Nick, è la star di Fraxinusexcelsior! ^^}

Nick: Cosa ti piace di più della vita da pirata? Com'è vivere per mare?

Lavy: Se dovessi scegliere proprio un aspetto che mi piace, sarebbe il fatto che vedo tanti posti diversi, viaggiando. Almeno quella, come speranza che avevo prima di partire, si è avverata. Inoltre, tutto sommato mi arricchisco molto. Devo solo stare attenta a non farmi tagliare entrambe le mani ed essere decapitata in una piazza. Per mare bisogna anche fare attenzione a cose poco simpatiche come lo scorbuto, razionare bene le provviste… non è una passeggiata, ma una volta abituati, è bello godersi le traversate sull’oceano e certi panorami unici.

{Panorami unici: acqua ovunque.}

Lavy: Magari vuoi vederla da sotto? Non ci metto niente.

Flicker: E siamo arrivati alla penultima lettera, da LadyAngelFanwriter e Lady Violet.

Lady Violet: Sei una spadaccina! Io invece tiro con l'arco. Mi ha insegnato il mio migliore amico, Robin Hood. E a te, chi ha insegnato? Un amico, un familiare, un istruttore professionista? E come gestisci la differenza di forza fisica che certamente ti trovi a confrontare, dato che gli avversari sono tutti maschi?

Lavy: Robin Hood esiste?!

{Nel loro mondo, sì uwu}

Lavy: A me non ha insegnato Robin Hood, per sfortuna, ma mia madre fin da quando ero piccola. L’arco da noi non si usa più, però so usare le sciabole e sparare abbastanza bene. Ho riscontrato alcune difficoltà contro nemici più forti di me fisicamente, e spesso sono riuscita a sopperire con la tecnica e la velocità, come quando ho conosciuto il mio sottoposto, Hector O’brian, che è alto circa due metri. L’ho quasi ucciso, anche se ora siamo compagni e lui giova molto al morale della ciurma col suo carattere espansivo e balordo. So che le mie abilità non basteranno sempre, e per questo dovrò cercare di migliorare, e saper usare di più la testa oltre all’impeto.

{Meno male che lo sai… non sarà sempre sufficiente urlare, andare in berserk o imitare le mosse di tua madre per cavartela :3 Magari Vinczel ti insegna a usare di più la logica in battaglia e Kolt ti dà qualche dritta per le sparatorie ^^}

Flicker: Posso aiutarla anch’io, se serve… a ogni modo, ecco l’ultima lettera, da Trachemys e Alexander.

Alexander: Qual è l’aspetto che trovi più difficile dell’essere un’autorità? credi di avere doti da leader naturali o essere assertiva ti viene complicato?

Lavy: Mi piace pensare di essere una leader diplomatica, che non fa pesare troppo le gerarchie. Vorrei che nessuno si sentisse inferiore, questo potrebbe aiutare a rendere disteso l’umore nell’equipaggio. Se qualcuno ha un problema, ascolto cosa ha da dire, e provo a venirgli incontro. Naturalmente, in caso di ammutinamenti o azioni volte unicamente a danneggiarmi, non riuscirei a perdonare nessuno. Anche se, conoscendomi, a posteriori starei male e mi chiederei dove ho sbagliato.

Flicker: Le domande sono finite, Lavy, possiamo andare a bere quel rum se ti va. *Ripone le lettere sul tavolo con cura e conserva l’autografo per Charlotte*

Lavy: Ovviamente le Star e le Divinità sono invitate sulla Susan per brindare con noi, ho chiesto al mio amico Paul Sanders di inviare la sua flotta a prendervi! Amerete l’alcool rubato agli schiavisti.

{Magari qualcuno conosce una canzone nuova da cantare a bordo della nave ^-^}

Lavy: Come quella Caramelldansen di cui mi hai parlato prima?

{Ah, beh, non so quanto sia adatta… ma Kolt amerebbe vederti mentre la danzi, di sicuro! E magari anche aiutarti a curare quella ferita lì dietr-}

*Lavy estrae le sciabole*

*Flicker la calma e il gruppetto si dirige fuori per aprire le casse di rum e ubriacarsi insieme.*