Valentina pov's

Ho chiamato zioe zia, Chiara, Michela, Isabella e Roberta. Ora sono tutti con me a casa attendendo notizie sul disastro aereo.

<Vale> afferma Roby <Il bambino dorme ora è meglio che vai anche tu>
<Grazie.> mormoro continuando a scrivere sul quaderno la lezione che avrei tenuto domani all'università.
<Dai forza chiudi> continua Isa.
<Come faccio ad andare a dormire?! Il mio ragazzo, il padre di mio figlio non risponde ai miei mesaassi e alle chiamate, come faccio ad andare a dormire?! Eh? Adesso spiegatemelo?!> sbotto con le lacrime agli occhi.
<Bambina mia... Calmati... Lui non è sull'aereo> interviene zia abbracciandomi.

Sono le 2:00 inoltrate quando sentiamo schiavarsi la porta. Balziamo sull'attenti e quando vediamo chi sono, i miei occhi da velati diventano bombe d'acqua a orologeria.

@paulodybala

La gente nemmeno se lo immagina cosa vuol dire vedere la morte in faccia.
Invece io lo posso dire. Oggi con la mia squadra, stavamo attraversando il cielo di Torino, quando all'improvviso il mio cellulare viene sbalzato via, io, i miei compagni e l'equipaggio veniamo sbalzati in aria.
Di preciso non ricordo cosa sia successo dopo, ma mi è rimasta impressa un'immagine: le ultime parole che ci siamo dette io e Vale (con Luigi) all'aeroporto.

Solo quando tocchiamo terra ci avvisano della gravità dell'incidente. Tutto quello sballottamento è stato dato da una manovra di riflesso dei piloti che, così facendo, hanno evitato la doppia disgrazia. Avevamo schivato l'aereo della nazionale greca. Quindi devo ringraziare il Signore per avermi dato un'opportunità di continuare la mia vita, ma devo anche pregare per tutte quelle famiglie e calciatori coinvolte nella disgrazia. 😢😭

Scusami se ti ho fatto preoccupare amore mio ❤️. Io vi amo e non vi lascerei mai da soli, qualsiasi cosa accada🤞🏼

#prayforgreece

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