Yoongi's POV

"Agisci come tale, allora," Disse Jimin, in modo davvero seduttivo. Lo guardai, e non riuscii a far a meno di arrossire. Ovviamente lui lo notò e vidi un grande ghigno sul suo viso.

Non riuscivo a muovere il mio corpo, ero troppo imbarazzato dall'intera situazione.

"Yoongi~" Iniziò improvvisamente a gemere, ad alta voce. Prima che ne fossi a conoscenza, mi ritrovai steso sul divano, "Non avrei mai pensato di stare sopra, ad essere onesti."

Iniziò a sbottonare la mia camicia, bottone dopo bottone. Quando incominciò a leccarsi le labbra, non potei più resistere.

Ribaltai le posizioni, così fui finalmente sopra di lui, "Non starai sopra, Park Jimin."

Lanciai via la mia camicia già sbottonata e questa volta Jimin arrossì ed io ghignai.

"Ti piace ciò che vedi, hm?" Lui annuì. Non avevo davvero idea del perché lo stessi facendo, o cosa stessi facendo.

"Yoongi~ Per favore, perché stai giocando?" Jimin di lamentò, era come un piccolo bimbo, ma non dovrei dirlo in questo momento.

"Non sto giocando?"

"Stai giocando! Sei letteralmente sopra di me a fissarmi e basta."

"Ouch, questo me lo fa abbassare," Mormorai, e non pensai che Jimin avesse sentito.

Chiusi gli occhi e subito dopo le mie labbra erano sul collo pallido di Jimin, riuscivo già a sentire i piccoli gemiti dell'altro. Probabilmente era davvero sensibile. Forse.

Lasciai alcuni succhiotti, o per essere più romantici, marchi d'amore qui e lì. Questo era probabilmente meglio dell'aspirapolvere.

La mia mano scese fino al suo membro duro, non potevo lasciarlo in quel momento.

Punto di vista di nessuno.

Yoongi iniziò a togliere i pantaloni del più piccolo, era un po' imbarazzante togliergli l'ultimo indumento.

Decise di togliere i propri pantaloni prima.

Lasciò un altro marchio d'amore sul collo del ragazzino dai capelli arancioni, prima di scendere verso le clavicole.

"Ti prego, smettila di giocare," Disse Jimin in mezzo ai suoi gemiti 'silenziosi'.

"Posso giocare quanto voglio, Park Jimin," Rispose Yoongi, e continuò a torturarlo, succhiando tutto tranne che il membro di Jimin.

Dopo qualche minuto, Yoongi pensò di fare veramente qualcosa, non solo al problema di Jimin, ma anche al suo.

Non per andare più nei dettagli, né per farlo più imbarazzante per l'autore, ma l'intimo di entrambi era un metro lontano da loro.

"Wow, sei più grande di ciò che mi aspettavo," Disse Jimin ad alta voce.

"Wow, sei più piccolo di ciò che mi aspettavo," Scherzò Yoongi, ma Jimin alzò gli occhi al cielo. Che strana coppia.

Anche se avevano detto queste cose, non aveva cambiato l'umore.

"Aspetta, h-hai il lubrificante..?" Chiese Jimin, ed ovviamente balbettò.

Qui un pensiero colpì Yoongi, non aveva il lubrificante, ma gli venne comunque qualche idea. Portò le dita alla bocca di Jimin, "Succhia."

"Cosa?" Jimin guardò le tre dita davanti alle sue labbra rosee, tuttavia capì solo qualche secondi di silenzio cosa intendeva il più grande.

Jimin prese le dita in bocca ed iniziò a succhiare, lentamente.

Almeno Yoongi si godette la vista di fronte a se.

"Penso sia abbastanza," Jimin smise di succhiare ed annuì.

Yoongi si leccò le labbra e spinse dentro un dito. Jimin gemette in tono alto, quasi troppo.

Yoongi avrebbe dovuto fare una scusa per i vicini.

Prima che lo sapessero, tutte le dita erano dentro, ma furono tolte alcuni momenti dopo.

"Sei pronto?" Chiese Yoongi, cercando di non sembrare nervoso, anche se lo era. Jimin annuì lentamente.

Yoongi prese un respiro profondo, prima di spingersi dentro l'altro.

Jimin gemette. Era la sua prima volta, ma non era doloroso come gli avevano detto, non riusciva a descriverlo.