1 settimana più tardi

Jimin aspettò Yoongi alla stazione dei treni. Yoongi era stato al funerale di sua madre il giorno prima, e Jimin sapeva che non l'avrebbe presa bene.

Finalmente, vide il suo fidanzato dai capelli biondi. Lo raggiunse, e Yoongi lo circondò con le sue braccia, ovviamente Jimin ricambiò l'abbraccio.

"Come ti senti?" Chiese Jimin.

"Orribile," Rispose Yoongi, guardandolo.

"Casa tua o casa mia?"

"Andiamo a casa mia questa volta," Jimin annuì.

•

"

Mi sento così infantile," Disse Yoongi, "Sto piangendo tutto il tempo."

"Non sei per niente infantile, Yoongi. Avrei pianto anche io se qualcuno di importante per me fosse morto," Jimin confortò e abbracciò l'altro.

"Dovrei fare una nuova canzone. Non ho per niente a YouTube e quella roba."

"Yoongi, non ci pensare. Penso tu debba fare una pausa, perché ne hai bisogno dopo tutto l'odio e l'omofobia," Yoongi annuì, anche se si sentiva male per i suoi fan, "Forse possiamo guardare un film insieme?" Suggerì Jimin.

"Sì, guardiamo un film."