Questa è una lettera in cui scrivo ciò che non riesco a dire ai miei.

Cari genitori, ciao.
Sono qui per scrivere ciò che a parole non riesco a dirvi per paura che non mi capiate a pieno o che ci stiate male.
Come ben sapete io sono sostenitrice della comunità lgbtq ossia della comunità dei non etero sin dalla prima media, tre anni fa. Ora, ciò che non vi ho mai detto,che spero possiate avere intuito (come credo mamma abbia fatto) è che probabilmente ne faccio parte pure io. Dalla seconda media sono in QUESTIONING ossia sto dubitando della mia eterosessualità e può darsi che sia pansessuale ( mi possano piacere tutti i generi e gli orientamenti, maschi, femmine, trans, genderfluid,non binari, tutti indipendentemente dal loro sesso, poiché credo che tutti siano liberi di amare. Questo lo sanno in pochi, lo sanno le mie cugine Giulia e Sabrina, lo sanno due mie amiche che lo hanno capito da sole e una mia amica che fa parte della LGBT. In fine lo sa un'altra persona. Un ragazzo di Frosinone che ho conosciuto per caso ma che mi sta davvero aiutando. Matteo. Lui è stupendo, fantastico,davvero una persona amabile. Ed è trans ftm. Ora non voglio che pensiate che mi piaccia "in quel senso" perché non è così, Matteo mi piace perché riesce a capirmi e a farmi stare meglio in un momento in cui non so neppure io chi sono. A voi potrà sembrare banale ma non sapere il proprio orientamento è alquanto complicato,per lo meno per me.
Io e Matteo ci siamo scambiati il numero di cellulare e io mi fido ciecamente di lui. Voglio che voi facciate lo stesso con me, sono sicura di aver fatto la scelta giusta ad accettare l'amicizia di questo ragazzo, non sono una fessa, so che la privacy viene prima di tutto,ma è proprio questo il bello, io so chi lui sia e lui sa chi sono io. E come io ci sono per lui, lui c'è per me e ho davvero bisogno di questo ragazzo. Sono obbligata a farvi sapere questo ora perché Matilde lo ha scoperto e ha deciso di ricattarmi: o faccio ciò che vuole lei o vi sarebbe venuta a spifferare tutto e sarebbe stato peggio, avreste fatto una scenata tremenda e so già che mi avreste impedito di continuare a sentirlo.  Ma io avrei cercato un modo per frequentarlo e scrivergli ancora, perché voi non sapete cosa significhi ciò che provo stando in QUESTIONING e quanto Matteo sia importante per me. Avrei voluto dirvelo in un momento diverso, quando me la sentivo del tutto,ma le circostanze non me lo permettono, voglio evitare di farvi arrabbiare.Perciò ecco qui la verità: sono pansessuale molto probabilmente e ho un amico a distanza.
Non è niente di brutto no?
Spero di aver chiarito abbastanza, non voglio tirare fuori l'argomento finché non sarò sicura della mia sessualità e di voler fare coming out.
Non potete obbligarmi a essere chi non sono, non comandate del tutto su di me, vi dovete fidare di vostra figlia che non è più una bimba, non si fa più fregare e sa di chi fidarsi. Io so, ho la certezza di potermi fidare di Matteo e voi dovete fare lo stesso.
Scusatemi
La vostra Alice, che vi ama.

matteomessi per piacere leggi. Sei molto coinvolto.

Voi altri siete pregati di rispettare la mia privacy,vi voglio bene e vi ringrazio in anticipo.