Immagino che ora mi tocchi rispondere alle domande di Chiara... Sennò perché sarebbe rimasta?

«Raccontami tutto!! Cosa avete fatto? Mica...?!»

E infatti...

«Stavamo per baciarci...credo.»

«E perché non l'avete fatto??»

«Perché siete arrivati voi!»

«Ah?» è incredula, ma Sara non è arrabbiata con lei forse però ha utilizzato, per rispondere, un tono secco e un po' duro.

La sua espressione mi fa ridere ed esplodo, è così catartico e finalmente lei anche ride con me articolando delle scuse del tutto superflue
Mi sarebbe piaciuto assaporare quelle labbra, così carnose, così sensuali ed esplorare la sua bocca da cui escono parole sempre azzeccate

«A parte questo, abbiamo parlato di tutto, come al solito. Solo che questa volta è stato un po' diverso, nel senso: ora che non sono più preoccupata per Matteo e per tutto quello schifo mi sono resa conto di quanto Luca sia veramente fantastico.» ha l'aria sognante.

«Lo sapevooo e come sono contenta - esulta - piano piano lo stai ammettendo eh?»

«Mi piace, si.»

«E tu piaci a lui.»

«Non si è ancora espresso su questo...»

Potrebbe prendermi in giro
Però perché dovrebbe farlo?
Perché lui è così bello, gentile,premuroso... E io... Io sono soltanto io
No no no, ma a cosa sto pensando? Occorre una tattica difensiva...questi pensieri mi fanno male

«Non dire così dai, è evidente.»

«Ei tu che fai tante domande... Com'è andata con Davide?»

Spero che questo basti per farla partire in quarta e parlare di sé

«È stato più gentile del solito! Sono così presa da lui, mi ha detto che mi ama!» e così Sara si rilassa, al sicuro da se stessa e dalle sue futili paure, mentre l'amica continua il suo racconto avvincente di un rapporto appassionato finché non arriva l'ora di pranzo e le loro pance brontolano.

«Cuciniamo?»

«Si dai, è ora... Il mio stomaco si lamenta.» dice lei con gli occhi che rivelano imbarazzo e divertimento.

Pranzano continuando a perdersi nei loro racconti mentre il tempo passa e si fa tardi per Chiara.

«Devo andare, ma una serata come quella è da rifare!»

«Si certo, ci conto.»

E, salutandola, Chiara va via.

Mi ha lasciata sola con ciò che temo di più: i miei pensieri, le mie paure, i miei fantasmi...