P.O.V. Lucy

Il resto della settimana lo passai cercando di evitare tutte le occhiatine che mi rivolgevano gli studenti appena passavo tra i corridoi.

Non capisco cos'hanno da guardare, e la cosa mi sta facendo innervosire molto.

Stamattina mi sono anche accorta di avere le mestruazioni e quindi, per il loro bene, non consiglio a nessuno di farmi alterare.

« Luuucyyyy! » mi giro e trovo Juvia che corre verso la mia direzione.

Quella ragazza è troppo tenace, le avrò detto almeno 100 volte che non voglio essere amica di nessuno eppure continua a rivolgermi la parola.

Affretto il passo fino ad arrivare in classe che , come avevo previsto, è ancora vuota.

Mi siedo al mio solito posto e mentre aspetto che arrivi il prof tiro fuori il mio libro preferito dallo zaino.

Accarezzo la copertina mentre ripenso alle innumerevoli litigate di Tessa e Hardin.

Quando finalmente lo apro e inizio a leggerlo qualcosa, o meglio qualcuno, me lo strappa dalle mani.

« Non sapevo ti piacessero le storie sporche, piccola Lu.. » alzo lo sguardo per vedere due smeraldi verdi fissarmi con curiosità.

« After non é una storia sporca, é una delle più belle che abbia mai letto e poi Tessa e Hardin sono dolcissimi! » naturalmente, come ogni fan girl che si rispetti, difendo il mio libro preferito con le unghie e con i denti.

« Dolcissimi? Mi stai dicendo che Tessa e Hardin non ti mandano il sistema nervoso a puttane? » inarca un sopracciglio.

« Quindi l'hai letto? »

L'immagine di Natsu intento a leggere mi fa quasi scoppiare a ridere ma mi trattengo.

« Mmh, chissà.. » Si prende il piercing tra i denti e mi rivolge un sorrisino beffardo.

Ma aspetta..

Piercing?..

Lo riguardo e solo adesso mi accorgo di un dettaglio particolare.

« Che hai fatto al labbro?! » la mia espressione deve essere buffissima perché scoppia a ridere.

Arrossisco e abbasso lo sguardo stringendo le maniche del mio golfino rosso.

« Era ora che te ne accorgessi!! L'ho fatto ieri e sebbene ti sia passato davanti più o meno cinquanta volte tra stamattina e ieri sera l'hai notato solo adesso! » esclama quando finisce di ridere. « Allora.. Come sto? » mi rivolge un sorriso malizioso.

« Male. » vorrei dirgli che sta dannatamente bene ma il mio orgoglio ha la meglio.

« Angioletto così mi fai piangere!.. » si mette una mano sul cuore in modo melodrammatico mentre con l'altra fa finta di asciugarsi una lacrima.

« Sisi, okay, ora ridammi il mio libro. » Cerco di dirlo in tono autoritario ma mi esce una sorte di sussurro.
Non sono mai stata brava a dare ordini alla gente.

« Principessa, ti darò il tuo libro solo se mi dirai perché tratti male la povera Juvia. »

« Mi spii percaso? » Ora sono io ad inarcare un sopracciglio.

« È la mia migliore amica, si da il caso che mi dica sempre tutto. »

« Quando? » Gli domando.

« Quando cosa? » Ha un'espressione confusa in questo momento.

« Quando te l'ho chiesto. » gli faccio un sorrisino e approfittando del suo piccolo momento di shock riesco a riprendermi il libro.

Una volta che sono sicura di averlo messo al sicuro dentro la cartella, non riesco a trattenermi dal fargli anche una linguaccia.

Scoppia a ridere e io mi mordo l'interno della guancia per non finire nello stesso modo.

La campanella finalmente suona e gli studenti iniziano ad entrare sedendosi poi ai loro posti.

Natsu prende posto vicino a me e io mi ritrovo ad abbassare la testa per non fargli notare la mia faccia probabilmente rossa a causa sua.

Ad attirare l'attenzione di tutta la classe è un bussare alla porta.
Virgo entra con tutta la sua eleganza iniziando a battere le mani per cercare di ottenere silenzio.

" Ragazzi prestate attenzione perfavore! Da questo momento fino alla fine dell'anno il vostro professore di letteratura si è preso una pausa a causa di motivi personali..perciò vi prego di dare il benvenuto a Loki!»

A quel nome mi irrigidisco.
Mi sento sbiancare e sento una stretta fortissima al petto.
I palmi iniziano a sudare e stringo le maniche del mio golfino per cercare di alleviare il tremolio delle mie mani.

" Non può essere lui, non può essere lui, non può- Ti prego Dio, fa che non sia lui!!!"
Le mie preghiere se ne vanno a puttane quando una zazzera arancione oltrepassa la porta con il suo solito fare arrogante.

" Non è cambiato per niente.." penso mentre i miei occhi percorrono la sua figura, dai suoi occhi azzurri coperti dalle solite lenti, al completino nero elegante.

« Ciao a tutti ragazzi, il mio nome è Loki ma chiamatemi pure Leo. » i suoi occhi incrociano per un attimo i miei « E sono lieto di annunciarvi che da oggi fino alla fine dell'anno sarò il vostro nuovo professore di letteratura. » conclude con uno smagliante sorriso e un occhiolino nella mia direzione, cosa che ovviamente Natsu nota perché mi rivolge uno sguardo confuso.

Non posso fare a meno di alzarmi e correre fuori dall'aula cercando di andare il più lontano possibile da quel mostro che mi ha rovinato la vita.

ANGOLO DELL'AUTRICEEE
Mi dispiace aver aggiornato cosi tardiii
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Passo e chiudoo❤