Vuoi fare esplodere la scuola?
Mmmmm...penso e ripenso a come complicare la vita di Erika e mi stanno venendo molte idee in mente😂
Comunque torniamo ai due testoni, cosa accadrà adesso? Vi preannuncio che la loro relazione verrà messa in continuazione alla prova.
Buona lettura.
Muahahh tu non puoi sfuggirmi puffetta! Ti porterò all'altare con me per sposarti e poi rinchiuderti nelle segrete del mio castello a marcire per l' eternità! Hahahahaha!!!!
"Sparisci dalla mia vita!"
Apro gli occhi e non mi ritrovo con un Blake alto quanto un grattacielo davanti a me che sembravo una formica.
Sono solo nella mia stanza blu di sempre con il fiato pesante e sudata peggio di quando dovevo fare le flessioni.
"Brrr che brutti ricordi"
Giro la testa e sento quella maledetta cosa ASSATANATA non smettere di suonare...se la lancio dalla mia finestra del secondo piano, si frantuma in mille pezzi sull'asfalto?
Ci devo provare un giorno di questi,probabilmente quando torno da scuola.
Mi alzo sempre con la mia magnifica grazia di un dinosauro e mi rinchiudo nel bagno.
Giro la faccia e non appena vedo la figura riflessa nello specchio faccio un urlo peggio di un film horror, con la classica oca bionda che sta per essere assassinata.
"DIO santissimo Benedetto...perché mi devi provocare attacchi d' infarto a prima mattina?!?! Non potevi darmi il dono di essere sempre perfetta come quelle delle fiction? Vanno a dormire truccate e la mattina non hanno nessuna sbavatura o capelli da ospitare nidi di pterodattilo!"
Riccardo Cocciante credo che abbia trovato il suo sosia perfetto in me, anche se sono la versione capelli rossi.
Mi infilo nel box doccia dopo essermi spogliata e sotto l' acqua inizio a togliere i nodi,colleghi delle sveglia, di Satana.
Finita la tortura mattutina mi preparo peggio di un soldato che sta andando in guerra, mi manca solo l' elmetto, un sigaro in bocca e la faccia nera e sono pronta per andare a sparare a qualche essere sul campo di battaglia.
Indosso un paio di pantaloni larghi e anche un po' più lunghi di me, delle scarpe da basket, una maglietta nera abbastanza aderente e la felpa della Monster.
Prendo lo zaino e scendo le scale sentendo odore di muffin.
Guardo subito giù e vedo mio padre camminare tutto soddisfatto convito di avermi battuto...e no mio caro, tua figlia in fatto di uccidere per cibo è la campionessa!
Scendo le scale a due e vedo papà irrigidirsi con le spalle, sembra come quel film in cui tutto va bene, quando spunta una psicopatica assassina con un coltello in mano e la musica sinistra.
"Padre..."
"Oh oh"
"Non osare muovete un muscolo, sono armata e non ho alcuna paura a provocarti dolore."
"Mio piccolo pasticcino, ne possiamo parlare e trovare un compromesso?"
Il tempo di rispondergli che già si è messo a correre...l'ha voluto lui.
Carico il mio braccio e lancio la granata contro di lui che viene colpito in pieno dalla mia borsa con due dizionari dentro.
Cade a rallenty e io gli salto da sopra sedendomi sullo sgabello davanti alla piramide di muffin al cioccolato e alla vaniglia fatto da mamma.
"Patrick chiamo un ambulanza?"
"Sono tentato della proposta amore mio,ma rifiuto e vado avanti...mio pasticcino porti i mattoni a scuola?"
"Papino mio bello, sono solo due semplici dizionari, uno per il compito di francese e l' altro per quello di spagnolo, non pesano molto"
"Nooooo a meno che mia figlia non è John Rambo."
"Hai scoperto la mia copertura! Ora devo solo sgozzarti con il mio coltello da caccia"
Ci guardiamo seri mentre mamma alza le mani al cielo per poi scoppiare a ridere,contagiando anche noi due.
"Poi dici da chi ha preso...è tutta sua padre"
"Si ma è vendicativa come la mamma"
"Come scusa?"
"Niente mio amor, ora mangiamo che devo scappare in ufficio."
E dopo essere aver preso anche un muffin per la pausa pranzo, vado a prendere il bus dietro l' angolo.
"Giorno Erika"
"Giorno Bruce"
Saluto l' autista e con la mia vista da falco cerco di individuare una testolina blu.
"RIRI SONO QUI!"
Vedo Sasha dimenarsi peggio di quel tipo che fa partire gli aerei con le palette rosse.
La raggiungo e mi siedo vicino a lei.
"Allora tutto bene? Qualcosa di rotto? Hai nascosto il cadavere di Blake?"
"Purtroppo mi è sfuggito ma è davvero molto vicino a farsi decapitare con la ghigliottina che ho in cantina"
"Hahahaha mi immagino."
"Si guarda l' ho affilata anche ieri sera in attesa che riesca a trovare una gru per trasportare il suo corpo privo di sensi a casa mia. "
"Hahahahaha Riri hahahahaha mi fai morire"
"Non osare se no chi mi aiuta a tortura Rick?"
"Giusto giusto."
Rido anche io contagiata da Sasha, poi il resto del viaggio lo passiamo parlando di musica e del mio odio profondo verso Justin biberon...Non riesco a sopportare quel soggetto neanche se ci provo! Mai quanto Stone ovviamente.
L' autobus si ferma e noi scendiamo, localizzando mamma Beth e papà Rick stare troppo vicini con le guance arrossate.
Forse è a causa del vento d' inverno alle porte...Ma con uno sguardo d' intesa con Sasha capiamo subito che quei due ci nascondo qualcosa.
Allora di soppiatto ci avviciniamo a loro e al tre di Sasha li spaventiamo.
"Oh la Madonnina...Ma si può sapere che passa in quelle due testoline bacate che avete?!"
"Rick,la proposta di diventare donna è sempre valida."
"Antipatica Erika"
"Grazie...Ma comunque"
"Voi due vi nascondete qualcosa?"
Sasha finisca per me la frase, a volte mi chiedo se non è la sorella che ho sempre voluto.
"No"
Rispondono insieme...qui qualcosa mi puzza e di sicuro non sono i fagiolini di nonna Agnes...brrr che orrore.
"Che avete da guardare? Su forza entriamo prima che faccia tardi"
"Agli ordini mamma"
"Voi due...siete le solite"
"Questo si che è amore...ci fai commuovere così"
Scappiamo in classe e ci sediamo ai nostri soliti posti...mmm, strano che il mio diavolo personale sempre attivo tutto il giorno ancora non sia arrivato. Che per una volta sono fortunata e l'abbiamo rapito per portarlo in Tibet?
Ovviamente no...mister sono nato per rovinarti la vita fa l' ingresso in aula e mi sembra che sia apparso fotografi che iniziano a fotografarlo come un divo del cinema, nei suo pantaloni neri strappati, una felpa bianca con il cappuccio alzato e un giubbino di pelle...Aspetta, sbaglio o ha un taglio sul naso?
"Stone deve aver fatto un' altra rissa"
"Perché? Capita spesso Rick?"
"Alle volte, questo è anche un motivo per cui molti gli stanno alla larga,l'unico che lo sopporta è Mike Rikay, il suo amico da sempre."
Wow, allora c'è gente ancora più asociale di me in questa galassia.
Mister simpatia si siede tutto serio nel banco alla mia sinistra e miracolosamente deve essere troppo incazzato per disturbare la sottoscritta.
Inizia la lezione e quella grandissima buona donna di storia inizia ad interrogare, ma ovviamente se la sfiga mi evita Stone chi mi fa beccare?
"McCarthy, venga all'interrogazione"
Davvero karma, sei troppo buono con me!
Mi alzo e vado alla cattedra, per fortuna che ieri ho avuto la decenza di studiare.
Rispondo a tutte le sue domande senza mai esitare.
"Bene, ha preso una B, torni al suo posto"
"Perché B? Io le ho risposto a ogni sua domanda"
"Siamo all'inizio e devo conoscerti meglio, non vorrai mica una A già dall'inizio?"
Ma questa brutta megera con le unghie da arpia.
"La bambina vuole sbattere i piedi perché ha preso un voto basso?"
"Stone non parlare proprio"
"Perché se no che fai, mi minacci con qualche mazza da baseball formato mini?"
"Senti un po' razza di burbero, se sei arrabbiato con il mondo non sfogarti su di me"
"O ma io mi sfogo in un' altra maniera con le donne, vuoi provare?"
"BASTA VOI DUE! Fuori dalla mia aula, immediatamente."
La voglia di prendere quella donna e di lanciarla su di Stone è davvero tanta che per contenere la mia rabbia devi conficcarmi le unghie nei palmi delle mani.
Esco e mi poggio al muro finché la porta non si riapre ed esce Stone con quella sua faccia di melanzana che si ritrova.
"Cosa fai ora ti metti a piangere per non aver fatto la brava?"
"Senti coso, stai alla larga da me e vai dalle tue amichette se non vuoi che io ti stacchi le pupille!"
Sto per allontanarmi, quando vengo afferrata per il polso e nella fretta di scappare, perdo l' equilibrio e cado per terra seguita da Stone.
Quando apro gli occhi vedo la poco distanza che separa le nostre labbra...Non è un bene che siamo di nuovi così vicini in due giorni di seguito.
"Togliti rinoceronte"
"No questa posizione mi piace."
Afferra le mie mani e le porta sulla testa, mentre con le labbra si tuffa nel mio collo.
"Sei davvero una tigre puffetta"
"STONE sparisci!"
"No"
Continua fino a che non sento che sta arrivando ai miei seni.
Presa dal panico alla fine muovo le mie gambe e colpisco il suo amichetto dei bassi fondi.
Molla la presa e lo sposto da me, mentre si tocca la zona dolorante.
Scappo via lasciando la sagoma del mio corpo come i cartoni animati, non appena vedo i suoi occhi da Satana.
"Stupida, stupida, stupida! Erika sei una stupida, ma è mai possibile che devi sempre sfidarlo?!?!? Ora si che posso andare a vivere con nonna Agnes in Irlanda."
Dopo quello scontro non ho rivisto Blake per molto.
Ora insieme a Sasha sto andando all'ora di chimica per poi evaporare e tornare a casa.
"Buongiorno ragazzi"
"Giorno"
Io e Sasha ci sediamo ad una postazione e osserviamo tutte le diverse ampolle, Beth aveva Letteratura, mentre Rick allenamenti con la squadra di football.
"Bene oggi faremo degli esperimenti sulla reazione dell' unione di due elementi diversi. Prendete il liquido rosso e versatelo in quello verde per poi miscelare sulla fiamma e attendere se cambia colore"
"Riri fai tu."
"...vuoi fare esplodere la scuola? Io sono un pericolo pubblico e mettere me e la chimica in una stanza e come mettere la parola fine al pianeta."
"HAHAHAHA, va bene, faccio io sottospecie di genio del male"
Tutto procede bene, senza alcuna esplosione e quando la campanella suona vi dirigiamo verso i nostri armadietti per posare i libri, ma qualcosa deve andare per forza storto.
Sbatto contro qualcuno e cado per terra come un fuscello.
"Che dolore...il mio sedere vorrà divorziare per quante cadute fa."
"Hahahah,scusa non era mia intenzione, non ti avevo vista."
Perfetto, brava Erika, FACCIAMO ALTRE FIGURE DI MERDA CON SCONOSCIUTI sexy, classico principe, che mi sta offrendo la mano per rialzarmi come un vero galantuomo...una certa persona dovrebbe imparare dal signorino.
"Scusami ancora, io sono Paul."
"Grazie, scusami tu, sono sempre distratta, Erika piacere"
"Figurati, anche a me capita di stare con la testa fra le nuvole."
Sorride e, non è paragonabile al sorriso diabolico del gorilla, ma mi rassicura.
Che mi sia presa una cotta?
"Si è difficile restare con i piedi per terra"
"Già, ora devo andare, spero di incontrarti ancora."
Mi fa l' occhiolino e sparisce mentre io lo saluto come un ebete, quando sento un aura maligna trapassarmi la schiena.
Giro lentamente la schiena e noto Stone circondato da un alone di oscurità.
Gli sorrido terrorizzata e me la do a gambe levate.
MA SI PUÒ SAPERE CHE GLI PRENDE ADESSO?!?!
QUEL RAGAZZO HA PROBLEMI DI PERSONALITÀ!
😂😂😂😂 Mmmm sarà mica geloso il nostro Blake?
Vedremo tutto nel prossimo capitolo, ed la entra in scena Paul!
Forse farò anche un pov di Stone.
Votate e commentate
Baci baci 😘
Manu
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