Muahahaha ed ecco a voi il pov di Blake che vi avevo promesso tempo fa!
Attente a voi che leggete, andate incontro ad una morte certa, siete pregate di non lasciare prove riconducibili a me😂😂😂
Vi avverto che essendo Blake il linguaggio non sarà come nei capitoli precedenti.
Sopra Mike
Buona lettura

Tutto potevo pensare quest'anno che incontrare quella calamita di disastri...Dio come avrei voluto ucciderla quando pensava alla lasagna caduta per terra, piuttosto al danno di avermi sporcato la maglia.
Però c'è d' ammettere che la ragazza ha carattere e poi non è neanche tanto male se solo si degnasse di indossare abiti decenti.

"Hey amico mi ascolti?"

"Scusa Mike, ma non ho ascoltato un cazzo di quello che hai detto, mi parlavi della tua ultima scopata?"

"Sei una grandissimo stronza di amico, mi domando perché ti sto sempre appresso"

"Ma perché mi ami troppo"

"Fottiti"

"Ho chi lo fa per me"

"Si certo come no, non sembra che dedichi il tuo tempo a molte ragazze ultimamente, a parte alla McCarthy"

A nominare Erika appare un sorriso misto tra il malvagio e il contento.
Mike mi guarda e poi scoppia a ridere fino a tenersi la pancia.
Lui è  come il fratello che non ho mai avuto; biondo, carnagione chiara senza tatuaggi e occhi verdi.
Ci conosciamo da quando frequentavano le elementari ed era sempre lui a tirarmi fuori dai guai quando perdevo il controllo...era vicino anche quando la mia voglia di vivere era pari a zero, non che ora le cose siano cambiate più di tanto.

"Stai torturando quella povera ragazza, che ci trovi tanto in lei?"

"Niente, solo pura vendetta e poi le ho promesso che sarebbe crollata come tutte le altre"

"Se lo dici tu, ma non sembra un tipetto comune, dato che...sei diventato arcobaleno per un giorno hahahahaha Dio voglio conoscerla hahahhah"

Gli do un pugno sulla spalla destra e lui fa finta di essersi fatto male.

"Andresti solo d'accordo con la nana, è una sottospecie di formato tascabile di mente contorta e vendicativa"

"Ok, dove la posso trovare?"

"Vedi che quella adesso è merce prenotata, trovatene un'altra amico"

Mi guarda sospettoso...E ora che cazzo formula quella sua mente malata.

"Quando vi sposate voglio farti da testimone"

Prendo la birra che ho sul tavolino del bar, mentre lui già si è alzato in piedi per scappare, gliela tiro appresso e lo manco per poco.

"Brontolo ci vediamo domani e fammi conoscere la futura signora Stone"

"Mike domani ti preparo la fossa"

"E come faresti senza di me razza di stronzo"

Sparisce dietro l' angolo mentre io me la sto ridendo, per quel tipo totalmente fuso.

Prendo una sigaretta e dopo averla portata alla bocca l' accendo.
Lascio i soldi sul tavolino del bar che io e Mike frequentiamo sempre e mi avvio verso il luogo dal quale spero un giorno di non fare ritorno.

Nel tratto di strada sento due tipi ridere e indicare me, li ignoro e vado avanti.
Mi fermo per prendere le sigarette in un distributore quando sento che mi stanno chiamando.

"Hey ragazzino, cosa ci fai nella nostra zona,sei venuto a trovare la mammina"

Li ignoro e cerco di andare avanti, quando lo stronzo numero due mi blocca la strada, e pensare che volevo essere bravo.

Prendo il ragazzo per il colletto e con un pugno perde l' equilibrio e sbatte contro il muro, l' altro mi coglie alle spalle e nel girarmi riesce a colpirmi in faccia.
Sento qualcosa di caldo colare, tocco il naso con il dorso della mano e si colora di rosso e come un toro lo carico, finto di colpirlo con un pugno mentre gli arriva un calcio alle ginocchia, cade e poi inizio a prenderlo a pugni fino a che le mie nocche non si sbocciano e lui non ha la forza per rispondermi.

"Ti conviene andare dalla tua di mammina figlio di puttana"

Me ne vado lasciando quegli inutili sacchi di merda per terra e torno con l' umore ancora più incazzato verso quella che dovrebbe essere la mia casa..per fortuna ancora per poco.

Entro nel corridoio d' ingresso e saluto le cameriere e il maggiordomo per dirigermi in cucina.

"Signorino, vostro padre mi ha detto di informarla che non tornerà a casa per oggi"

"Grazie Robert, ma ormai non me ne frega più nulla di quell'uomo."

Mi rinchiudo in camera mia che sta nel totale caos e mi butto sul letto cadendo subito in un sonno profondo.

La mattina dopo mi sveglio di malumore per colpa della giornataccia di ieri e faccio scendere qualche Santo dopo che la nana diabolica mi ha colpito nei gioielli di famiglia...

"Cazzo che dolore"

"Hahahahahaha voglio sposare quella ragazza"

"Mike tra poco ti castro e ti faccio mangiare le tue palle"

"Uuuhh ma che cattivone che sei"

Mike riprende a ridere mentre mi passa del ghiaccio fregato dal congelatore della mensa.
Gli assesto un pugno nello stomaco che lo fa piegare e imprecare contro di me.

"Sei un tipo suscettibile lo sai vero?"

"E tu sei un coglione e ora se permetti ho un elfo da torturare"

Ride di nuovo mentre mi augura buona fortuna e mi avvio verso l' uscita così da farle un agguato.

Giro l' angolo e la scena che vedo non mi piace per niente...

Devo rompere la faccia a quel coglione o non farlo...Che dilemma!
Odio quando la gente tocca i miei giocattoli e quel maschio e troppo confidente e felice vicino ad Erika.

La nana si gira e quando mi vede leggo molta paura nei suoi occhi...E fa bene ad averne.

Inizia a correre e sembra che ha il turbo nei piedi che dopo un po' scompare dalla mia visuale.

"Dannata puffetta, con quell'altezza che si ritrova scompare sempre facilmente!"

Perse le speranze di vendicarmi per oggi, me ne torno a casa, ma vedendo il maggiordomo fare segni strani capisco che c'è qualcosa che non va.

"Che cazzo succede?"

"Signorino vostro"

"Blake vieni qui"

Che cazzo ci fa lui a casa?!

"Cosa vuoi vecchio?"

Ed ecco qui davanti a me Il magnifico avvocato James Stone, un estraneo per me da ormai dieci anni...

"Mi è giunta voce che hai combinato altri disastri ieri...quando la smetterai di mettermi nei guai!"

"Non ne ho colpa se hai un figlio come me, che ne dici di adottarti qualcun altro per sostituirmi?"

"E far sparlare ancora di più di me? Preferisco insabbiare i tuoi guai piuttosto"

Stringo i pugni e cerco di contenere la voglia di spaccargli la faccia, lo guardo dritto negli occhi...E quest'uomo dovrebbe essere mio padre.

Do un pugno sul tavolo ed esco di nuovo di casa a fare quello che so fare meglio, distruggermi la vita.

Fumo, mi ubriaco con alcool a caso e il mio unico pensiero e quello di immergermi nel mio mondo dove sono un ragazzo normale senza problemi con la sua famiglia, senza qualche osso rotto ogni sera e con la fidanzatina della casa affianco.

"Erika Hahaha ora perché penso a lei...Devo andare a trovarla che me la deve ancora pagare per oggi"

Il mio corpo si muove da solo e mentre cammino arrivo non so come davanti alla porta della sua abitazione.
Mi siedo e aspetto che qualcuno torni...anche se non vorrei mostrare ai suoi genitori che tipo di persona frequenta la loro figlia.

"Hahaha che tipa hahah"

Sto ridendo ricordando la sua faccia quando mi stava supplicando di dire la verità, ma quando ho mentito sul nostro rapporto la sua faccia era da fotografia.

Poi la porta si apre e io cado all'indietro vedendo la nana malefica con la sua mazza da baseball il mio primo pensiero è quello di continuare a ridere, ma ci tengo alla pelle.

"Hai tre secondi per sparire da casa mia."

"HahAhah anche tu mi odi allora..."

"Sei ubriaco?"

"Noooo"

Mi rialzo e barcollo leggermente per tornare in equilibrio.

"Stone vai a casa"

"No, volevo stare con te"

"Deficiente che non sei altro, prima mi rincorri e mi prendi in giro e poi vuoi stare con me? Non né posso più, sono stufa che tu mi prenda in giro"

Riesco a fermare la porta con un piede ed entro in casa sua, vuole colpirmi con la mazza, ma sono abbastanza lucido per fermarla e disarmare la nana.
Vuole scappare, ma io adesso ho bisogno di lei, le afferro i fianchi e la stringo a me...il suo profumo al cioccolato e davvero rilassante e familiare.

"Lasciami gorilla!"

"No"

"Stone vattene"

"Lasciami stare così un altro po'"

La stringo di più e mi nascondo dal mondo tra le sue braccia, strano il fatto che con la regina dei disastri formato mini, mi sento a mio agio e ha lo stesso profumo dolce di...

"Mamma"

Gli occhi si chiudono e il corpo crolla, forse stavolta ho davvero esagerato nell'uccidermi con le mie mani, che deficiente che sono, ma nel mio passaggio a miglior vita, sento una carezza e mi viene spontaneo rilassarmi sotto a quel tocco.

Credo che domani mattina la mia testa sarà davvero un disastro, lato positivo?
Potrò vendicarmi più facilmente della puffetta.

Che ne pensate? Il passato di Blake verrà svelato poco alla volta.
Nel prossimo capitolo torna Erika e ne vedremo delle belle😂😂😂
Baci baci
Manu