Resta con me stanotte
Non viaggiate con la mente in scene piccanti, non sono tanto buona.
Quei due ora avranno qualche problema dato che non sono per niente cattiva😇😈
Non accetto minaccie di morte😂
Buona lettura
Glielo dico o non glielo dico, dannato fiore deciditi a darmi la retta via, perché credo che un certo barbuto non mi invierà le risposte che credo con una colomba, a Meo che non sia quella di Pasqua al cioccolato...in quel caso sparirà in tre secondi.
"È colpa sua"
Alzo la testa e solo ora noto in piccolo dettaglio,perché tutti mi fissano?
Mi giro e...emmmm, al posto di Erika mi dovevano chiamare Eris,era un nome più azzeccato per condurre la mia vita.
Non volendo ho combinato qualche piccolo disastro che ha portato a far cadere persone,le quali stavano trasportano cose,nastri, luci per la festa di domani sera...faccio una risatina e alla velocità della luce sparisco dalla circolazione prima che qualcuno pensi bene di strangolarmi.
***
Entro in mensa e con il mio radar infallibile individuo Beth e Sasha che stanno abbracciate ai loro fusti...questo Stone lo fa solo quando qualche malcapitato mi si avvicina per sbaglio e parla con me, sembra quasi un lupo che marca la sua proprietà.
Ahhh, forza Erika,fatti coraggio.
"Posso rubarvi le due mafiose per un momento?"
"Ehy donna di Stone perché non sei con il tuo fidanzatino?"
"Giuro Rick che ti farò male,molto molto male, un giorno di questi. Con molte probabilità ti metterò del peperoncino nel cibo, comunque, aveva da fare ed è dovuto uscire prima"
"Tu sai qualcosa Mike?"
"No Sasha,Blake è mio amico da anni, ma è sempre stato uno misterioso"
"Sei inutile"
"Non direi che a letto ti lamenti"
"Ma nemmeno tu bello mio"
"I soliti pervertiti"
"Ha parlato mamma Beth, vedi che anche tu ti riproduci peggio di un coniglio"
"Senti mi godo la vita con Rick"
E mentre le coppie di scambiano parole sulle loro,come dire, questioni private, io mi cammuffo con i miei capelli.
"LA SMETTETE DI PARLARE DI QUESTO ARGOMENTO!?"
Ed ecco che tutti mi fissano di nuovo.
"Che avete da guardare?"
Li guardo storto e tutti abbassano lo sguardo, Blake mi sta condizionando anche in questo.
"Oh ma dai tu sai come ti diverti con Blake?"
"Già dicono le ragazze del bagno che ci sono state che è qualcosa di spettacolare"
"Mi fate il piacere di non ricordarmi che il mio ragazzo è stato con quasi tutta la popolazione femminile di questo istituto?"
"Ma dai, com'è a letto?"
"Aahh, io e Blake, come dire, non siamo andati oltre al bacio e prima che iniziate a fare versi extraterrestri non vi racconto niente del nostro privato e oggi pomeriggio venite a casa mia per la missione speciale di trasformarmi in una donna e non la bambina che sono. So di essere prepotente a contare su di voi anche se oggi è la vigilia, ma vi prego ho bisogno di voi"
Stanno con la bocca aperta e gli occhi spalancati, alzo la mano per salutarle e poi evaporo via...speriamo bene.
***
Mamma e papà sono esaltati stasera, ma si stanno contengono non appena è arrivata nonna Agnes, quella vecchia farebbe paura a Hitler...aspetta, non è che l'ha fatto quando era vivo? Mmm se nonna Agnes è tanto potente devo stare attenta.
Suonano alla porta ed io schizzo dalla tavola come se avevo una punteruola sotto le chiappe.
Non appena apro la porta abbraccio le due mafiose dal cuore d'oro per non avermi abbandonata.
Le trascino di sopra prima che la ciurma McCarthy esca allo scoperto e ci chiudiamo nella stanza.
Ridono per poi farmi vedere delle buste che, con la mia perspicacia,non avevo notato.
"Quando avremo finito Blake stanotte ti farà vedere le scintille sotto le lenzuola"
"Ma piantatela"
"Erika, sicura di farlo stanotte?"
Metto le mani nei capelli e li tirò leggermente.
"Non sono sicura di niente, ma voglio dirgli che lo amo, poterlo guardare negli occhi e perdermi nel suo ghiaccio...voglio solo questo"
"Vieni qui pazzerella"
Mi abbracciano e forse posso dire di aver trovato delle amiche su cui ridere,piangere e litigare per poi tornare unite.
"Ora basta mancerie e iniziamo il lavoro"
"Si capitano Beth"
***
Ok, ora riesco ad arrivare al collo di Blake, con il costante rischio di cadere da questi trampoli,non tacchi, trampoli e rompermi le caviglie, e forse anche la noce del collo.
"Sei stupenda Riri, farai diventare Stone livido di gelosia"
"Già e come ultimo tocco mettiti questo cappotto, con quelle cosce da fuori patirai il freddo, ma almeno qualcuno stasera non ti lascerà in secondo"
"Non esageriamo, grazie ragazze, ora conviene che vi andiate a preparare anche voi per stasera,altrimenti farete tardi."
"Ci vediamo alla disco allora, ciao pazza"
Bene bene bene, ora devo stare su questi cosi per tutta la serata senza cadere, ma prima.
Li tolgo e scendo le scale, non sia mai che cado quando Blake viene, voglio evitare figure di pupù di scimmia stasera.
Papà e mamma non appena mi vedono restano sbalorditi nel vedere la loro figlia vestita con una gonna corta larga,un maglioncino nero e una sciarpa rossa.
Indosso anche gli stivali alti neri e ora mi sento leggermente osservata.
"Nipote, stasera vedi di sfornare mocciosi con quel fusto del tuo uomo"
"Mamma!"
"Taci figlio, io alla sua età stavo già portando te, che non la smettevi di prendermi a calci, nel mio utero"
"Vecchia smettila di viaggiare con la tua testolina al passato"
"Infatti ai miei tempi era tutto più facile mocciosa"
Devo chiudere questa dannata vecchia in uno ospizio, ma ho il timore che organizzi una rivoluzione dei pannoloni e farà una guerra alla popolazione umana armata di dentiera e sedie a rotelle.
Suonano alla porta e l' allegra tribù smette di commentare come sono vestita, mamma va ad aprire la porta e le sono grata perché meno cammino su questi cosi e meglio è.
"Prego Blake accomodati"
"Grazie mille Stephanie, e tanti augur..ri"
"Ciao Blake ehehe"
Mi torturo le mani mentre squadra anche lui.
Indossa una camicia nera con dei disegni tribali bianchi, con tre bottoni aperti.
Un pantalone nero a vita bassa e i soliti scarponi, bracciali di pelle e borchiati e i capelli in disordine.
Porta un giubbino in mano, oh ma allora anche lui patisce il freddo.
"Giovanotto sciogli quella lingua e porta via questa mocciosa. Stanotte non tornate in questa casa"
"MAMMA NON DIRE QUESTE COSE ALLA MIA BAMBINA"
"Apri gli occhi figlio,stai per diventare nonno"
"Suocera possiamo lasciare in pace i ragazzi? Ah Blake se metti incinta mia figlia sappi che uso coltelli ogni giorno".
E con un sorriso lugubre io e Blake salutiamo tutti dopo avergli ancora fatto gli auguri.
Brrr che freddo che fa alle cosce.
Entriamo veloci in macchina e Blake accende l' aria calda,dando sollievo alla mia circolazione.
Mette in moto e ad ogni suo movimento sento il suo profumo che invade i miei sensi,sa di foresta e acqua marina.
Cerco di non fare gesti bruschi, ma solo ora noto che la gonna è leggermente salita.
La metto a posto e sento un gemito trattenuto da parte di Blake.
"Mi è difficile tenere l' uccello nei pantaloni già adesso, non peggiorare la situazione nana"
"Ma ecco se vuoi possiamo tornare a casa così mi cambio"
"Assolutamente no, solo perché ce l'ho duro non significa che tu ora indossi un sacco per vestito."
Il rosso esplode sulla mia faccia e non so che rispondergli...come gli dico che sono vergine?! È per me certi argomenti sono come il mistero del cosmo?
Riprendo a torturarmi le mani fino a quando Blake non me ne prende una e l' appoggia sulla mia gamba.
Mi calmo un pò solo quando inizia a disegnare cerchi sul dorso della mano.
***
Dal parcheggio si sente già la musica che rimbomba dalla struttura.
Blake scende e mi viene ad aprire lo sportello.
Mi aggrappo al suo braccio, sia perché ho paura di perdermi sia perché temo di cadere.
Chiudo l' auto e mi prendo per un fianco,attirandomi ai suoi pettorali.
Mi bacia la testa e poi ci dirigiamo all'entrata.
In macchina Beth mi ha detto, per messaggio ,che ci aspettavano già dentro ad un tavolino al piano di sopra.
Il buttafuori non appena vede Blake lo fa passare,beccandoci le maledizioni di chi ed in coda.
La musica mi spacca i timpani appena superiamo il corridoio di passaggio.
Ci sono colpi accaldati che si strusciano dappertutto e mi sento leggermente a disagio.
Molto salutano Blake, sembra una super star in questo posto con luci da far venire il giramento agli occhi.
Il gigante vede i nostri colleghi,mentre io vedo solo sederi scoperti e qualcosa da lui rosse.
Ci scambiamo gli auguri e subito le due mafiose mi trascinano in pista con loro mentre il trio dei colossi parlano di cose da maschi.
Sono un pò rigida all' inizio, ma dopo un pò mi lascio andare e ballo insieme a Beth e Sasha sulle note di Closer.
I piedi mi fanno un male cane, ma lo ignoro.
Andiamo a bere qualcosa al bar e per la prima volta rischio la combustione del mio stomaco per colpa di una techila.
"Non vi darò mai più ascolto"
"Hahaha dai che non era tanto male"
"Nooo ho solo il carbone nell' esofago"
Ridono per poi ritornare in pista.
Io ci metto un pò prima di raggiungerle per colpa della techila che mi fa venire un leggero giramento di testa.
"Tequila brutta, non si beve più"
Faccio un paio di giravolte in cui rischio di frantumarmi la caviglia per poi ridere come una scema.
"Ragazze vado un attimo in bagno se non voglio rovinare il pavimento con i miei succhi gastrici"
Fanno le facce disgustate per ridere come cretine...ho bisogno di una lavanda gastrica.
E dopo essermi scontrato con diversi posteriori che sculettavano peggio di un ippopotamo trovo il "magnifico" bagno.
"Siano lodate le zeppole"
Entro di corsa e mi rinfresco la faccia...ovvero me la congelo in poche parole.
"Altro che Polo Nord"
Finito di darmi una sistemata esco di nuovo ed è qui che vedo il mio incubo.
Blake sta baciando un' altra ragazza con pochi vestiti addosso.
Mi blocco sul posto cercando di trovare nel mio cervello una motivazione valida, ma sembra essere andato in tilt...ed un' altra crepa compare sul mio cuore.
Blake mi nota, e allontana la tipa che gli urla contro.
Non voglio parlagli adesso e decido di scappare.
Esco dal locale senza il giubbino,ma non sento il freddo che mi circonda.
Sento la voce di Blake che mi chiama ed aumento il passo, fino a rompermi quasi la caviglia.
Qualcuno mi afferra da dietro, cerco di liberarmi fino a prendere a gomitate chi mi blocca.
"STA FERMA ERIKA"
"NO LASCIAMI NON VOGLIO VEDERTI!"
"Fammi spiegare"
"SPIGARE COSA? Stavi limonando con quella grandissima battona e ancora non sono cieca"
"Non è come sembra"
"NON PUOI GIOCARE CON ME BLAKE"
"È STATO UN ERRORE OK?! Sono in astinenza da un mese perché vorrei non essere lo stronzo che sono. È stata quella a baciarmi io non la conosco"
"Ma la tua lingua sembra che aprezzasse"
Si allontana da me e con la coda dell' occhio vedo che si tira i capelli.
"È da un mese che mi devo arrangiare con la mia mano perché non sai quanto sia alta la voglia ti strapparti quella gonna ed entrare in te dietro ad uno ci questi cespugli"
Non rispondo, lo guardo solo ed asciugo le ultime lacrime.
"Resta con me stanotte"
"Cosa?"
Mi avvicino e lo bacio come fa sempre lui con me, probabilmente sono così schietta per via dell' alcool.
"Portami via da qui, voglio stare sola con te Blake"
"Erika"
"Non farmi cambiare idea"
Abbasso la testa contro il suo petto ed inizio a baciarlo sulla pelle scoperta fino ad arrivare al pomo d' Adamo.
Ingoia a vuoto e mi stringe a se.
"Allora andiamo, altrimenti ti ammalerai"
Mi prende per mano e saliamo in macchina,avverte gli altri che ce ne siamo andati e per tutto il viaggio mi ha accarezzato la gamba per via del freddo.
Tra poco saremo solo io e lui in una stanza...
Molto lungo come capitolo e come sempre i miei finali sono bellissimi 😂😂😂
Commentate e votate
Baci baci
Manu
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro