Pensare al futuro
MUAHAHAH tra non molto ci sarà la scena a luci rosse😈😈😈
Comunque per ora mi limito alla sdolcinatezza cosa difficile per una sadica incallita come me, ma ci proverò 😂😂😂
Buona lettura
Sono emozianota come un bambino in un negozio di giocattoli, questo è il mio primo e vero ballo e pensare che tempo fa io a quest'ora stavo chiusa in casa a mangiare gelato per non essere offesa se indossavo un vestito brutto, troppo attillato e con i rotolini in bella mostra.
Ho sempre odiato i balli per questo, ma con Blake sembra che nulla in cui credo è vero.
Nell' abitacolo della macchina rimbomba la musica degli evanescene, my immortal, una delle canzoni che preferisco e che racchiude alcuni dei miei ricordi tristi e per un breve periodo felici.
"Puoi cambiare musica? Questa è malinconica"
"Ricordi del passato che non vuoi ancora dirmi?"
"Probabile, ma ho le mie ragioni,come tu hai le tue per non dirmi tutto di te"
"Siamo due incasinati lo sai?"
"Mai avuto dubbi su questo"
Toglie la mano dalla mia gamba coperta dal vestito e cambia canzone alla radio, per far partire una dei one direction, la sua reazione è esilarante.
Come se ha visto un ragno a due teste con le zampe enormi e pelose, clicca con insistenza il taglio che manda avanti mentre io rido della sua espressione di orrore.
"Non si possono sentire certe cose"
"Hahaha, muoio,ma concordo con te"
"Già, ho notato che più o meno hai i miei gusti musicali"
"Figlia unica, mio padre doveva pur far ereditare a qualcuno i suoi pregi"
"Hai davvero una bella famiglia"
"Lo so, ma ormai anche tu ne fai parte da come ti trattano,ce mia madre da più ragione a te che a me"
"So come farmi amare dalle donne"
"Ehy, alla larga da mia madre, tu sei mio e se mi fai le corna diventi Blakina"
"Hahaha che diamine hai capito testolina pazza, voglio solo te"
Awww, mi si scioglie il cuore, peggio di un ghiacciolo al sole.
Sa essere volgare, ma al contempo romantico quando si sforza il mio gorilla arrapato.
***
Dopo poco tempo arriviamo alla scuola e dopo aver parcheggiato entriamo dalla porta principale, dove ci timbrano le mani con un gattino!!! Adorabile creatura, io credo di essere stato un gatto nella mia vita passata,mangio,dormo,faccio le fusa quando voglio qualcosa...si credo di essere stata un gatto.
Blake mi prende per un fianco con la sua mano e ci incamminiamo verso la palestra sotto ad un cielo decorato con tante luci.
"Altro che Star Wars"
"Ma dai, sembra più di essere in futurama"
"Non ci avevo pensato"
"Ehehehe io sono un genio incompreso"
"Fai prima a dire genio pazzo"
"Ma grazie"
Mi da un pizzicotto al fianco che mi fa sussultare e per dispetto gli mostra la lingua...come sono matura,davvero, devo far qualcosa per questo mio carattere dell' eterna bambina.
Entriamo nella sala ed è davvero tutto stupendo, hanno fatto un ottimo lavoro quello del comitato, sembra davvero che le stelle cadono in questa sala.
Abbasso lo sguardo e ora noto gli sguardi delle persone su di me e Blake, la coppia più improbabile dell' anno oserei dire.
Lui spicca sempre per la sua altezza,i suoi occhi e tutti quei tatuaggi e poi ha una certa reputazione da bello e brutale in questa scuola ma in ogni parte in cui mi porta.
Io invece sono l' anonima elfa dallo stomaco formato buco nero e perennemente colpita dalla sfiga.
Purtroppo per me noto anche delle sciaquette e tra loro Crystal, il mio incubo peggiore.
Mi guarda con odio, ma stavolta non mi farò spaventare, ricambio lo sguardo e con sfida mi stringo di più contro Blake per poi inaspettatamente baciarlo.
Il signorino sembra piuttosto felice e ne approfitta per allungare le mani sul mio didietro...
"Polpo,togli il tentacolo"
"Non posso farci niente, sono innamorato del tuo bel culo sodo"
"NON DIRE CERTE COSE IN PUBBLICO...cafone"
"Allora te le dirò in privato ben presto"
Certo di cambiare discorso e torno a guardare Crystal che ora se ne va con la coda fra le gambe...muahahahah fai bene a scappare babbana in calore, mai sfidare la degna erede di gollum, Blake è il mio tesooorooo,no ok,torno normale, credo.
"ERIKAAA"
Ci giriamo e troviamo la nostra banda dei pazzi salutarci da lontano.
Li raggiungiamo e dopo che ho preso a pugni Rick per avermi definito: "brutto anatroccolo che diventa cigno",vengo trascinata al buffet da Sasha e Beth.
"Allora?"
"Che"
"Tu e Blake,ieri sera, soli soletti"
"Non è successo niente, ha detto che aspetterà,non in eterno, ma vuole avermi non come un oggetto, ma come donna. Io gli ho anche confessato i miei sentimenti"
"E lui?"
"Ancora niente, ma mi basta che resti al mio fianco"
"IO LO IMPAGLIO!"
Blocco Sasha che stava già partendo in quarta armata di coltello di plastica.
"No Sasha, si dice castrare"
E adesso mi tocca fermare anche Beth alias, la mamma assassina, poi dicono che io sono strana e loro cosa sono,unicorni?
"Blake è fatto così, poi ha problemi in famiglia e io rispetto i suoi tempi"
Si fermano e mi guardano per poi accarezzare le spalle.
"Sei prorpio cotta"
"Già,ma se ti ferisce Riri,stai più che certa che non avrà vita lunga"
Sorrido un pò malinconica,ma mi riprendo subito dopo che vedo un assortimento di pasticcini.
"Muahahahah sta per arrivare la golosa numero uno di Seattle!"
Con la mia eleganza prendo un piattino e lo riempio di tutti i dolci che ci stanno.
"Scusami,non credo che ci conosciamo"
"E non voglio conoscertiti"
Un pallone gonfiato si è avvicinato cercando di attaccare bottone, maschi, piccoli esseri che pensano con l'amico dei paesi bassi, tranne il mio Blake ovviamente.
"Dai non fare la difficile"
"Ti conviene stare alla larga, sono impegnata"
"Ma io voglio solo"
"Sparire da qui prima che ti prenda a pugni"
Awww, ecco il mio gorilla buzzurro gelosone, il tizio che mi sembra un pinguino sparisce peggio di me quando scappavo da Blake.
"Chi era?"
"Uno con istinti suicidi, io volevo solo mangiare dolci"
"A quanto pare ancora non hanno capito che sei impegnata con me"
"Eeh già ora posso mangiare?"
"No, ora balli con me"
"Ma anche no!"
Toglie il piatto dalle mie mani e mi trascina nel mucchio.
Ho quasi le lacrime agli occhi perché ho abbandonato quei adorabili e deliziosi dolci.
"Me la pagherai"
"Si certo come no"
Prende le mie mani e iniziamo a danzare, lui non se la cava affatto male,prima deve avermi solo spaventata con la storia del pesta piedi.
Ad un certo punto sulle note di un lento mi solleva e mi fa fare una giravolta.
Rido come una bambina e gli bacio la guancia per poi tornare con i piedi per terra e mantenere il mio sguardo nel suo.
"Ho qualcosa da darti"
"Una torta di scuse?"
"Pensi sempre a mangiare"
Faccio il broncio e borbotto quanto sia cavernicolo, per poi essere trascinata fuori.
Ci spediamo sotto un gazebo allestito per la festa e lui caccia una scatolina dai pantaloni.
"Non è un granché, ma così capiranno che stai con me"
"Blake...cosa"
Apre la scatola e mi mostra un braccialetto d' argento con due ciondoli, un puffo e un gorilla.
"È bellissimo, non dovevi farlo"
"Mettilo e basta"
Mi aiuta a metterlo e rimango a fissarlo, per poi gettarmi di slancio tra le sue braccia e baciarlo.
"È il regalo più bello che mi abbiamo mai fatto"
"Sono felice che ti piaccia"
"Sei in imbarazzo per caso?"
"Certo che no nana"
"HahAhah ti amo tanto Blake"
Lo guardo e gli sorrido di cuore per poi depositare un bacio al lato delle sue labbra.
"Non mi aspetto che tu abbia cambiato idea da un giorno all' altro, ma voglio che tu lo sappia"
"Mi potrei abituare a sentirmelo dire"
Ci alziamo e riprendiamo a ballare lontano da tutti fino a che non mi bacia, non come sempre,ma con dolcezza.
***
La mattina e come una tortura senza fine.
Non ho chiuso occhio perché ho fissato il braccialetto quasi tutta la notte fino a quando ho preso sonno solo all' Alba.
"Mmmhh preferire dormire per tutto il giorno,ma ho promesso a Blake di aiutarlo.
Dannato karma,sempre colpa tua."
Mi alzo e solo guardandomi allo specchio vedo uno zombie con i capelli rossi alias, un gomitolo di lana.
Una doccia veloce per poi vestirmi comoda con abiti vecchi.
Un maglioncino grigio a maniche lunghe,un paio di pantaloni blu strappati e delle scarpe da ginnastica comode.
Mando un messaggio al gorilla per dirgli che sono pronta.
Scendo veloce sotto e noto che mamma e papà non ci sono, saranno a lavoro, e deve fare colazione con la vecchia mummia.
"Ciao vecchia"
"Mocciosa porta rispetto"
"Quando tu mi abbraccierai"
"L'affetto fa diventare debole"
"Come immaginavo"
Mia nonna non cambierà mai e pensare che forse sarò così alla sua età,brrr che brividi.
Faccio colazione veloce con caffè,toast e nutella per poi lavarmi i denti e aspettare Blake che non tarda ad arrivare.
"Io esco vecchia, torno oggi pomeriggio se hai bisogno di qualcosa chiamami"
"Vi preoccupate troppo tu e la tua famiglia, andrò a farmi un giro al parco"
Sto per andare quando mi ferma.
"Erika, stai attenta a non bruciarti con quel giovanotto"
Mi ha chiamata per nome, ora può arrivare la fine del mondo.
"Allora hai anche tu un lato dolce"
"Tsk,mocciosa indisponente fai come vuoi non me ne può importare di meno"
"Ti voglio bene anche io nonna"
Esco di casa e salgo subito nella macchina di Blake.
"Pronta?"
"Certo"
***
Il suo appartamento è come mi ha detto,vicino all' officina e accogliente, ma lo diventerà ancora di più.
È un monolocale ben spazioso, un salottino,la cucina,un bagno e due stanze da letto, poi ce anche un armadio a cabina.
I pavimenti sono in parquet e il soffitto e di legno.
"Wow,quanto ti è costato?"
"Non tanto, il proprietario e un cliente fisso dell' officina e mi ha fatto uno sconto"
Poggio il giubbino da una parte e mi sollevo le maniche.
"Mettiamoci a lavoro"
"Si signor capitano"
Preparo la pittura e dopo aver legato i capelli inizio a dipingere la parte della cucina di un rosso bordeaux.
Blake fa la parte alta, risparmiandomi di usare la scala.
Nel frattempo che si asciuga decido di fare una parte bianca con il disegno stilizzato del suo tatuaggio,l' albero morto.
Sono così concentrata che mi dimentico che con me ce anche lo scimmione.
"Ti piace l' arte?"
"Ah cosa?"
"Sei brava, vuoi continuare a fare questo dopo la scuola?"
"In realtà non ci avevo pensato"
"Non sai cosa vuoi fare per il futuro?"
Pensare al futuro...non mi sono mai soffermata su questo fino ad adesso.
Mi basterebbe avere Blake nel mio futuro, come lavoro ancora non so,ma quando faccio questo, mi chiudo in un mondo tutto mio e divento estremamente precisa.
"No"
"Beh hai fatto il mio tatuaggio quasi indentico"
"Perché quasi?"
"Perché nel mio ce racchiuso odio, ma nel tuo ce qualcosa di diverso"
"In effetti, ho deciso di cambiarlo"
Mi sento ancora osservata, mentre lo trasformo in un albero di ciliegio come quelli giapponesi che ho visto in una foto.
"Così va meglio"
"E brava la mia picassa"
"D'ora in poi venerami come una dea"
"Non esageriamo"
"Barbaro"
"Ah si"
Mi arriva una spennelata di pittura sulla schiena.
"Tu...questa è una dichiarazione di guerra"
Prendo il rullo e glielo passo sul braccio scoperto.
Mi guarda male per poi armarsi di pennelli...cazzen!
Incomincio a correre,ma mi prende facilmente e divento una tela vivente a puà.
Per vendicarsi afferro un secchio di vernice e glielo butto addosso facendolo diventare un fantasma.
"Hahahahah oddio hahahah"
"Ah ah ah...fatti abbracciare"
"NOOOOO BLAKE NO!"
Come non detto...ora i fantasmi sono due.
"Dannato gorilla giuro che ti farò diventare nano"
"Invidiosa, so che tanto mi ami"
"Sbruffone"
Mi fa volare in due secondi che mi sono distratta ed inizio a ridere mentre mi fa tornare per terra.
"Ti mangerei tutta"
"Cannibale hahah"
"Credo di amarti Erika"
Ed è qui che perdo il sorriso per fissarlo, forse ho sentito male, ma quando mi bacia allora capisco che non ho bisogno di amplifon.
Questo si che è un inizio anno meraviglioso
😈😈😈😈ci siamo quasi muahahahah.
Capitolo bello lungo come promesso
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Manu
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