Auguro a tutte voi un felice anno, grazie per aver letto la mia storia, ho conosciuto molte mie coetanee pazze e beh che dire...NON FATEVI PRENDERE DALLA POLIZIA NEL 2017!!!😂
Capitolo dedicato a Rita,(grazie ancora ti chiederò altri favori in futuro sappilo😂)
Buona lettura

In questo momento sembro la perfetta copia di un veterano di guerra che se ne sta al bar a sfondarsi il fegato con delle bottiglie di vodka, solo che nel mio caso sono al chiosco della spiaggia, fa un caldo peggio del deserto del Sahara e invece di scolarmi bottiglie di vodka ho optato per il latte al cioccolato, da vero criminale insomma.

"Me ne può dare un altro?"

"Sicura che non ti faranno male?"

"Ho chiesto un suo parere? Mi sembra di no e poi reggo il latte molto meglio della vodka si fidi"

Il nonnetto che può avere, pressapoco l'età di mio padre, sorride e poi inizia a muovere le braccia. Più lavoro meno chiacchiere, lo dico sempre e pure solo alcuni casi rari mi danno ascolto.

"Pallaaaa"

"Eh?"

Mi giro per vedere la scena a rallentatore, di un pallone multi colori che si dirige verso di me.
Non è proprio la mia giornata a quanto pare.

Il pallone mi colpisce in pieno la faccia, facendomi mancare il respiro per un attimo.
Cade e saltella lontano, per fortuna che stavolta era un pallone da spiaggia e non uno da football, non oso immaginare che dolore alla mia povera faccia in quel caso.

"Scusa dolcezza, non era nostra intenzione"

Erika stai calma, questo povero ragazzo, alias bell' inbusto della spiaggia, non ti ha fatto niente, A PARTE CHIAMARMI DOLCEZZA!!!

"No problem, ho la faccia di ferro"

"Hahaha sono George piacere"

"Non te l'ho chiesto"

"Un tipetto difficile a quanto pare"

"Già, ora torna a fare la foca con il pallone, io ho un bicchiere di latte da scolarmi"

Mi giro e fisso il latte, aahhh, beato te che non hai una vita difficile come la mia... no ok, ora parlo anche con il latte.

"George porta il tuo culo qui razza di coglione!"

"Ehy deficiente non fare il volgare,sto parlando con una bella pollastra"

Mister finezza 2016, vorrei rovesciargli il latte in testa, ma non voglio sprecare qualcosa che deve ancora finire nel mio stomaco.

Sto bevendo, quando arrivano altri esemplari di Miami, non ricordavo che qui fossero tutti così pedofili e rompi cocomeros.
Tutti biondi, con tartaruga, pelle abbronzata e sorrisi di candeggina... credo che posso stenderli  in tre secoli.

"Oh ma ciao bella rossa"

"Che perspicace"

"Acidina, io sono Lucas"

"E io sono fidanzata"

Oh almeno credo, dato che quel dannato gorilla tatuato anche nel cervello NON SI È ACCORTO DELLA MIA ASSENZA!!!

"E dov'è il tuo ragazzo?"

"È una spia del FBI non si deve far vedere  e quindi si cammuffa tra la gente, per quanto ne possa sapere potrebbe anche essere il barista"

Iniziano a ridere, uffi perché non mi crede mai nessuno?!

"Sparane un' altra"

Non sono mica un clown George, che poi ha un nome molto brutto.

"Eh va bene, il mio ragazzo è un mafioso tutto tatuato che spezza l' osso del collo a chi tocca la sua donna"

Sarebbe così, se solo in questo momento non fosse chissà dove con Loren la gatta morta.

"Ma dato che non ce, che ne dici di venire a giocare con noi?"

"La mamma mi ha detto di non fidarmi degli sconosciuti, quindi addio"

"Su forza non farti trascinare"

Mi afferra per il gomito e io lo fulmino con lo sguardo.
Prima ridono,poi ad un tratto li vedo spaventati, che finalmente hanno capito la mia pericolosità?

"Togli le tue zampe dalla mia donna"

Oh ecco, ora si spiegano un paio di cose.

"Ciao Blake, io li avevo avvertiti del mio fidanzato mafioso tutto tatuato, ma non mi hanno dato ascolto"

Il tizio che dovrebbe chiamarsi Lucas, molla la presa e dopo aver parlato con il suo amico annuiscono entrambi.

"Scusa amico, ce ne andiamo subito"

"Non sono tuo amico e se non volete avere su questa spiaggia la vostra tomba dovete andarvene immediatamente, tanto sono già stato in carcere, non mi faccio alcun scrupolo verso i vostri confronti"

Deglutiscono a vuoto e poi iniziano a camminare lontano,per poi correre... conigli, è stato in gatta buia alcune volte ma non chissà per quanti anni.

Mi giro verso Blake che mi guarda storto, guarda storto a me! E io, CHE DOVREI FARE?! CHIAMARE PIKACHU PER FARLO FULMINARE!!!?

"Dov' eri finita?"

"Stavo bevendo latte prima che arrivassero quei due"

"Potevi dirmi che ti allontanavi"

"Oh scusami, non volevo disturbare te e la zoc, volevo dire Loren"

Si siede anche lui mentre io mantengo il mio sguardo arrabbiato.

"Sei troppo gelosa"

"No sono realista, stupido gorilla, certe volte vorrei appenderti ad una palma a fare la noce di cocco!"

"Quindi hai intenzione di startene qui a bere latte per tutto il giorno?"

"Esattamente"

"Va bene, usiamo le maniere forti"

Sto per chiedergli che cosa intende, quando mi sento sollevare dallo sgabello e adesso vorrei morire dalla vergogna.

"BLAKE! METTIMI SUBITO GIÙ"

"Non ci penso proprio"

Dannato scimmione, odio ed amo quando mi prende a sacco di patate, però questa volta sono più sull' amare, dato che il signorino ha solo il costume da bagno e io posso godermi un bel panorama delle sue chiappette d'oro.

***

Dopo i miei tentativi,inutili, di scendere dalle sue spalle, o perso le speranze e mi sono lasciata trascinare senza opporre resistenza.

La mia visuale consisteva di sabbia, sabbia, ho già detto sabbia?
Poi ad un tratto vedo rocce, uno shock per la mia vista dato il mio monotono panorama.

"Arrivati"

"Dove?"

"Guarda e lo scoprirai"

Abbandono la mia postazione, per toccare finalmente la sabbia.
Mi giro e...

"Wow, come, tu, bellissimo"

"Lo so, sono bravo. Dopo aver detto a Loren che avevano intenzione di andare a fare shopping si è precipitata in albergo e io ne ho approfittato per trovare una spiaggetta isolata. Me l'ha indicata un pescatore che stava su di uno scoglio."

Lo guardo e sembra che tutta l' arrabbiatura se ne sia andata in vacanza.

"Grazie Blake, ma perché?"

"Così ti insegno a nuotare"

"Puahahah che bella battuta"

"Non sto scherzando"

"Oh porco cazzen"

Ride, mi prende stile principessa e inizia a camminare verso l' acqua.

"BLAKE A CUCCIA!"

"Com'è calda l' acqua"

Abbandono la posizione a principessa e assumo quella da koala.

"MI FARAI BAGNARE I VESTITI RAZZA DI SCEMO!!!"

"Allora toglili e poi entriamo in acqua di nuovo, altrimenti ti immergo così come sei"

"Va bene, ora torna su!"

Brutto bastardo, non appena trovo un granchio glielo metto nelle scarpe!

Tocco la sabbia e inizio a levarmi la canotta e poi i pantaloncini, sotto il suo sguardo magnetico.

"Andiamo"

"Ma io ho paura dell' acqua!"

"Ci sono io puffetta, non avere paura"

"Aahh, so già che me ne pentirò"

Inizio ad immergermi,  fin dove riesco a toccare, l' acqua sale fino al mio bacino e già ho intenzione di correre verso la terra, quando Blake mi afferra il polso.

"Andiamo mia bella sirenetta, ci sono io qui"

"Non sono Ariel razza di principe nero"

"Muovi quel tuo bel culo verso di me"

Rilascio un sospiro e mi avvicino, facendo salire l' acqua fino al mio seno, mentre al gigante arriva solo sotto il petto.

"Inizia a rilassarti e a muovere le gambe, ti tengo io con le braccia da sotto mentre lo fai"

"Tanto il testamento lo stipulato molto tempo fa"

"Forza puffetta"

Faccio come ha detto, ma già mi vengono i brividi,non potevamo andare in montagna?

"Rilassati"

"Senti tu sei una sottospecie di delfino, io a mala pena un gatto quindi shh"

Inizio a muovere anche le braccia e mi diverto, fin quando so che sono in una zona dove tocco.

"Vedi non è difficile"

"Come no"

Mi muovo ancora, fino a quando non sento che sta levando le braccia.
Torno in posizione verticale e NON TOCCO!
Muovo velocemente le gambe, ma l' acqua adesso arriva sotto al mio mento, quindi allungo una mano e mi aggrappo a Blake come prima, immergendo la mia testa nel suo collo.

"DANNATO SCEMO! Avverti prima di farmi certo scherzi"

Ride mentre io sento le lacrime agli occhi.

"Erika, guardami"

"No"

"Erika"

Allontano la mia testa fino a vedere i suoi occhi di ghiaccio.

"Non piangere piccola"

"È più forte di me e poi sono anche lacrime trattenute prima di rabbia"

"Sshh, vedi ora sono qui"

"Ma prima eri con quella sottospecie di morena"

Ho il cuore che batte a mille, Blake mi guarda per poi nuotare verso ad uno scoglio che forma una piccola grotta.

"Voglio solo te puffetta"

Apro gli occhi per vedere che le sue labbra si avvicinano alle mie, prima di dare inizio ad un bacio casto, che aumenta quando schiudo le labbra e lui si intrufola al suo interno.

Le sue mani si spostano dalla mia schiena, fino alle mie chiappe per farmi restare a galla.

"Blake, se viene, se viene qualcuno?"

"Dirò che stavi affogando e che avevi bisogno della respirazione bocca a bocca"

Rido prima di avere il respiro più veloce, quando lui inizia a stuzzicare la mia intimità attraverso il tessuto del costume.
Chiudo gli occhi, quando traccia una scia di baci sul mio collo, fino al mio petto.

Un dito entra dentro di me, facendomi sussultare e poi ansimare contro il suo orecchio.

"Blake"

Non riesco a dire altro che il suo nome mentre aumenta la velocità e abbassa il pezzo di sotto del completo.

"Non ho protezioni, ma non preoccuparti, so fermarmi"

So che devo fidarmi di lui,ma anche se vorrei fermarlo, sarebbe inutile.

Sento il suo membro entrare in me, con l' acqua non fa nemmeno quel solito artrito.
Mi morde una spalla mentre inizia a spingere dentro di me.

"Merda, inizia a prendere la pillola Erika"

"Ah ah ah Blake"

Mette le mani dietro la mia schiena per non farmi ferire con la parete dello scoglio e riesce ad arrivare in un punto che mi fa vedere le stelle.
Va più veloce e sempre più dentro, quando sento che non ce la faccio più.

"Un altro po Erika"

Sono sfinita mentre lancio un urlo e poi poggio la testa sulla sua spalla.
Esce in me e anche lui ha il fiatone.

Viene anche lui fuori da me, e dopo mi rimette a posto, portandomi fuori dall' acqua.
Non ce la faccio nemmeno a camminare, quindi dopo essermi vestita Blake mi porta sulle sue spalle come uno zainetto.

"Ehy sei sveglia"

"Ssiii"

Ride mentre io mi lascio trasportare nel mondo dei sogni, attraverso il suono delle onde del mare e al battito del suo cuore, con un sorriso sulle labbra, sapendo come ha sclerato quella gallina non vedendoci.
Muahahahah Blake è mio e lui vuole me quindi, Loren te ne puoi andare a fanculo.

AUGURI ANCORA PER L' ANNO NUOVO!
VI VOGLIO BENE
ATTENTI AI MANICOMI
E ABBASSO AI BABBANI!!!
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Manu😘😘😘