Bene bene bene, vi voglio anticipare che tra non molto la mia parte romantica farà venire il di avere a tutti voi😂
Co questo vi lascio al capitolo.
Buona lettura

Una spedizione nella foresta amazzonica sarebbe stata meno pericolosa e stancante.
Promemoria per me, non andare mai più con queste due scalmanate a fare shopping nella zona negozi della città, specialmente in caso di svendite.

Perché sono così pessimista? Semplice, dopo aver visto la sconvolgente scena di Beth versione Hulk rosso azzuffarsi per una gonna con una sottospecie di cavalla e Sasha parlare cinese ad una con gli occhi a mandorla per insultarla per averle rubato le scarpe che voleva, mi hanno fatto venire il terrore dei negozi.
Credo che indosserò sempre i vestiti di papà per tutta la vita, o al massimo quello di mamma.

"Quella brutta cagna in calore voleva fregarmi le scarpe...tsk,  nessuno può sfidare e vincere contro Sasha la distruttrice"

"Capitano sempre a noi certi soggetti, che poi loro se le mettono e ci camminano come un T - rex con pantaloni squarcia figa con le emorroidi"

Ok, queste due sono esseri maligni quando si tratta di fare shopping. Io l'ho sapevo che era meglio restare a poltrire tutto il giorno.

"Voi due non state bene"

"Perché dici così Riri?"

"Semplice, avete fatto la terza guerra mondiale per avere dei vestiti che credo non siano gli unici esistenti sul pianeta Terra"

Mi guardano serie per poi sospirare e scuotere la testa.

"Come si vede che non è dell' ambiente"

"Già già, Erika in questo campo non ci capisce un fico d' India."

"Ah ah ah...molto spiritose davvero, state facendo ridere i manichini. POSSIAMO ANDARCENE?!"

Non l' avessi mai detto.
Si girano lentamente con un aura oscura che le circonda e i loro occhi sono completamente rossi.
Quando aprono la bocca vedo dei dentini un tantino affilati, giusto un tantino eh.

"Cosa hai detto? Non abbiamo sentito bene"

Ingoio a vuoto nel sentire la loro voce sdoppiata, esagero? Assolutamente no! Ho la pelle d'oca in questo momento.

"Io? Ma cosa dite mai, io non ho aperto bocca"

"Ah davvero?"

Cerco di trovare una via di fuga e stavolta credo che un angelo sia caduto per sbaglio sulla mia testa perché altrimenti non si spiega questo colpo di fortuna.

"Guardate! Ci sono i saldi al settanta percento"

"Dove?!"

Riesco a distrarle, ma non a darmela a gambe, perché le mie braccia vengono sequestrate e il mio corpo trascinato verso la nuova cella di tortura.
IO ODIO FARE SHOPPING!

Entriamo e subito due donne con il labbro a cernia e il sederino al in su, si avvicinano con quel sorriso finto stampato e inchiodato sulle loro labbra con una sparachiodi.

"Benvenute al Moon shop, i nostri prodotti sono di ottima qualità e il prezzo è davvero basso e credo che per due belle ragazze come voi sia il posto giusto."

Mi ha ignorata? Quella brutta oca starnazzante crede che io non sia all'altezza di certi abiti? Ehy cocca se apri gli occhi, ricoperti di mascara che ti ritrovi puoi sicuramente vedermi!

"Veramente siamo in tre e grazie per l' accoglienza, ma vorremo farci un giro da sole."

"Come volete"

Le sorpassiamo ma riesco a sentire benissimo la cavalla bionda dire:

"Dio ma hai visto come si era conciata quella lì? Cos'è ha tre anni per andare in giro con la maglietta di un film?"

Sto per tornare indietro per stenderle in stile Chuck Norris per aver offeso "SUICIDE SQUAD", ma Sasha e Beth mi bloccano e mi chiudono in un camerino...quelle due mi spaventano ogni giorno di più, e poi sarei io la stramba del gruppo.

"Ehmm ho capito che sono il cane della famiglia disagiata che ci siamo costruiti, ma credo che non merito il trattamento della punizione di essere rinchiusa qui dentro a fare i miei bisognini"

"Hahahaha Erika davvero fai la comica"

"Comunque no Riri, sei rinchiusa lì dentro perché tu indosserai i vestiti che noi prenderemo per te e se solo non osi farlo, faccio una foto di te in intimo e la mandò a Paul, credo che me sarà felice"

"Va bene va bene, ma non ti azzardare chiaro?!"

"Hihihih"

Ed ecco la risata malefica di Sasha, credo che all'Arkham ci sia spazio sia per me che per queste due squinternate.
Dopo poco mi buttano sulla testa dei vestiti e con un sorriso malefico la richiudono a chiave...in questo momento avrei preferito i camerini con la tendina.

Per non perdere e tempo e scappare il più presto possibile da questa tortura, li indosso senza obbiettare.
Finito mi guardo allo specchio e beh, quello che vedo non mi dispiace.

I pantaloni in jeans a vita bassa evidenziano le mie gambe, ma il maglioncino anche se un po' troppo corto per i miei gusti, è abbastanza largo, mi dà un aria molto punk anche il capello nero e bianco che spezzano insieme alle scarpe.
Esco e non appena mi vedono sembra che tra poco piangono...Credo che sono due tenerone dalla lacrima facile.

"Erika stai benissimo"

"Riri se ero un maschio di avrei rapita...sei perfetta e..."

"Guai a te se domani non vieni vestita così a scuola altrimenti sai cosa ti accadrà"

"Invece di fare le stundentesse perché non siete già boss mafiosi? Il ruolo vi calza a pennello."

"Hahaha, anche questo è vero, cambiati e porta gli abiti alla cassa."

"Subito sergente"

Mi rivesto peggio di Flash e schizzo fuori da quella camera di tortura, per poi avvicinarmi alle mie amiche che mi trascinano fuori.

"Emmm...Non dovrei pagare?"

"Abbiamo offerto noi e niente obiezioni."

"Sul serio, qualcosa in quelle vostre testoline non funziona"

"Ma tu ci vuoi bene lo stesso pazza psicopatica che non sei altro"

"Ho altre opzioni? Perché altrimenti credo che Natasha la bambola gonfiabile non mi sopporterebbe troppo"

Si contorcono dalle risate fino ad arrivare al punto di piangere...Si credo che farò la comica finite le scuole.

Dopo la stressante giornata con quelle due mafiose, torno finalmente a casa con una gran voglia di svuotare il frigorifero, quando qualcuno è poggiato vicino alla porta.

"Questo si chiama stalking, lo sai vero?"

"Ma come puffetta, sei tu che ti sei voluta immischiare negli affari della squadra di basket, così ora potrai vedermi ancora più spesso"

"Preferisco diventare cieca, cosa vuoi?"

"Tante cose, ma credo che i miei pensieri perversi possano aspettare, devi venire in palestra oggi pomeriggio, è compito della manager assisterci e portarci acqua bottigliette e qualche snack"

Odio davvero tanto la mia parte irlandese...Perché dovevo ereditare il brutto carattere di nonna Agnes? Stupida, stupida, stupida!

"Si d'accordo ora sparisci, voglio cinque minuti di pace"

"Fatto compere sexy?"

Cerca di sbirciare nella busta, ma prevedendo la sua mossa, gliela sbatto in faccia per poi rinchiudermi in casa.

"Nana, tu sei perfida"

"Le piccole soddisfazioni della vita...ciao gorilla ci vediamo dopo"

E detto questo lancio le buste sul divano per precipitarmi in cucina in cerca di un rimedio del mio stomaco, alias buco nero.
Anche se credo che dovrò provvedere a rifornire quello che mancherà entro domani se voglio evitare di fare urlare mia madre.

😈😈😈 mio piccolo e innocuo piano sta prendendo forma *parla in accento russo*
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Manu