Ragazze vi annuncio che la mia scuola è un cubetto di ghiaccio e quindi, per motivi di salute, sono rimasta a casa a scrivere il capitolo😊 amatemi per questo😂😂😂 (scherzo ovviamente)
Sopra i vestiti di Erika.
Ora vi lascio, ce ancora mooltooo da far accadere😈
Buona lettura

"Non ho idee!!!"

"Come no?"

"Sei l'unica che lo conosce così bene Riri"

"Uffii, Mike non può aiutarmi?"

"No, ha detto che preferisce vivere un altro pò che morire per mano di Blake"

"Dannato coniglio"

Siamo tutte e tre distese sull' erba del cortile della scuola, ma quella che si sta per strappare tutti i capelli sono io.
Ormai siamo a febbraio, e domani sarà il compleanno di Blake, ma quel gorilla testardo peggio di un mulo non vuole alcun regalo! Già è tanto se festeggiamo a casa di Mike.

"Non voglio regali, mi basta avere te e quei deficienti che abbiamo per amici, io odio il giorno del mio compleanno"

Dio se avrei voluto prenderlo sberle mentre parlava, i regali servono, così puoi arrabbiarti se non ti piacciono o essere felice perché era ciò che desideravi e poi serve sapere a me la sua reazione, così posso capire se finalmente sono riuscita a capire come funziona la sua testa malandata.

"Un profumo?"

"Nah, mi piace quello che utilizza da quando ci siamo conosciuti e non ho intenzione di cambiarglielo"

"Una felpa?"

"Il signorino non le porta, sono 'soffocanti' secondo lui"

"Per essere un maschio è molto complicato"

"Già, Mike basta che riceve cd di musica e diventa la persona più felice del mondo"

Aaahh, peccato che il carattere di Blake non sia quello di Mike, a volte vorrei strozzarlo per quanto è snervante.
Lui ama le macchine, ma non ho abbastanza soldi per comprargliene una, sempre se non vinco alla lotteria prima dello scadere del tempo,cosa altamente improbabile perché la mia fortuna non è mai stata molto funzionante.

"Erika non so che dirti, ma è meglio se rientriamo, sta per suonare la campanella e la mummia di economia non digerisce i ritardi"

"Quella vecchiaccia, a me ha messo due l'altra volta"

"Povera Sasha"

Ci rialziamo e iniziamo a rientrare, ma non penso a quella acida della prof, gli ingranaggi della mia testa stanno funzionando per trovare ha soluzione per il regalo.
Blake ama le macchine, il nero, i tatuaggi, la musica rock, ma ha già tutto!

"Se vuoi Erika dopo andiamo a fare shopping, vieni con noi?"

"Si, forse così troverò qualcosa anche per quell' idiota"

Fanno l' occhiolino e poi entriamo in classe, Blake non ce e nemmeno Rick, loro avevano lezione di chimica con il professore simpatico che regala le caramelle.
Beh, spero solo di trovare una soluzione al più presto, ora meglio se sto attenta a quello che dice la matrigna cattiva se non voglio prendermi una nota.

***

La campanella suona e finalmente ce ne possiamo andare, non ho fatto altro che sospira oggi.
Cammino seguendo le voci di Beth e Sasha, ma è come se mi sono chiusa nella mia fabbrica delle idee che oggi ha deciso di andare in tilt.
Sbatto contro qualcuno che mi blocca le spalle.

"Ciao puffetta è un piacere vederti"

"Oh, ciao Blake"

"Qualcosa non va?"

"Si, volevo dire no, va tutto bene, non torno a casa, devo andare a fare compere con Beth e Sasha"

"Non mi stai nascondendo nulla?"

Odio quando cerca di leggere i miei pensieri con quegli occhi di ghiaccio.

"Nooooo, bene ora vado ciao"

Mi alzo sulla punta dei piedi e gli dò un veloce bacio a stampo per poi scappare verso le due maligne che sono rimaste a guardare la scena con gli occhi a cuoricino.

"Siete troppo adorabili voi due"

"Zitte e andiamo"

Ridono mentre io le trascino via, lontane dalla fonte di ogni mio problema mentale.

***

"Non mi piace neanche questo"

"Erika sei insopportabile"

Ma è colpa di Blake che mi fa uscire pazza!!!
Esco dal negozio di abiti sportivi,mentre quelle due comprano magliette per i loro ragazzi.
Mi siedo sopra ad una panchina e cerco di non bestemmiare in aramaico.
Io.devo.fargli.un.regalo.
MA CHE COSA?!?!?!
Butto indietro la testa e vedo una cosa strana con diversi graffiti.

"AVORT LI OUT ELITS"

Eh? Mi alzo e dopo un piccolo giramento di testa per colpa della velocità, leggo bene la scritta.

"TROVA IL TUO STILE"

Tentar non nuoce, darò un occhiata, dato che non ho capito che cosa vende.
Entro e una musica folk riempie l'abitacolo.
Ce di tutto e di più, dai peluche ai vestiti in pelle.

"Ma che cosa..."

"Posso esserle utile?"

Mi giro e vedo una ragazza con una cresta alta rossa, tatuata peggio del gorilla e con la faccia piena di piercing, credo che si sia più metallo che carne.

"Forse si, sto cercando un regalo per il mio ragazzo,ma non ce nulla che fa per lui"

"Allora fallo tu il regalo no?"

"Sono lenta di comprendonio, può spiegarsi meglio?"

"Abbiamo una macchina che stampa su un tessuto o su un oggetto qualsiasi cosa, se conosci il tuo tipo puoi crearlo tu no?"

Un angelo, questa ragazza ha compiuto il miracolo!!!
Sento partite l' alleluia cantato stile gospel  nella mia testa e gli ingranaggi andare fuori uso.

"Domani siete aperti vero?"

"Certo, non ho un cazzo da fare dalla mattina alla sera quindi me ne sto qui tutti il giorno"

Non mi interessava la sua vita privata ma non oso aprir bocca.

"Allora in mattinata, che adesso non ho ancora bene in mente la mia idea."

"Va bene, come vuoi"

"Grazie arrivederci"

Esco tutta felice e non appena vedo quelle due ,le placco con la mia potenza distruttiva.

"DEVO SCAPPAREA A CASA, perché forse ho trovato il regalo per Blake, MA DEVO SVILUPPARLO, quindi, ADDIO!"

Inserisco la quinta e corro a tutta velocità verso casa, muahahahah adesso sono felice e potrei stendere un lottatore di wrestling con un pugno!

***

"Finalmente mi è riuscito!"

Perché dopo tremila tentativi,per colpa dei quali ora non vedo più il pavimento della mia stanza, ho finalmente finito il mio progetto per Blake.

"Gli piacerà di sicuro"

Scendo dalla mia sedia e metto il progetto nella borsa.
Non vedo l'ora che arrivi domani.

"Eeriikaaaa sceendiii è prooontaaaa la ceeenaaa"

"Arrivo subito mamma"

Corro verso la porta, ma a quanto pare la mia giornata non è perfetta fino a quando non mi capita qualcosa di brutto.
In questo caso sbattere con il ditino del piede contro lo spigolo del comodino e molto doloroso.

"PORCA PUT....AAAHH CHE DOLORE!!!"

Saltello sul posto con le lacrime agli occhi.

"Erika tutto bene?"

"Siiiii mamma, va tutto benissimo"

Giuro che prima o poi devo arrotondare quei maledetti spigolo del cazzen!!!

Capitolo di passaggio per il compleanno del bel tenebroso.😂
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Manu