TANTI AUGURIIII A TEEEE
TANTI AUGURIIII A TEEEE
TANNTI AUGURI AL MIO UNICORNOOOOO
TANTI AUGUUUURIIII A TEEEEE.
SEI ANCHE TU ANZIANA ADESSO Muahahahahahahah😂😂😂😈😈
E dopo ciò, scusate ma l'avevo promesso😂
Tornando a noi, ci saranno o no spargimenti di sangue?
Boh
Buona lettura

Ehehehehehe eeemmmm come dire, mi trovo leggermente in difficoltà.

"Kay...Come mai qui?"

"Era da un pò che non riuscivo a vederti, temevo quasi di dove chiamare il centro persone scomparse."

Lì ci devo andare molto presto, ma per diversi motivi.

"Hahahha no, il lavoro mi ha impegnata."

"Sto notando."

Inizia a guardarsi intorno, facendomi agitare ancora di più.

"Beh, grazie della visita ma ora devo proprio andare."

"Aspetta!"

Mi prende il braccio fermando la mia fuga.

"Kay, mi dispiace molto per non aver dato notizie di me, ma, voglio essere schietta con te se mai le mie azioni si siano fraintese.
Sei un amico e un collega di lavoro, ma niente di più."

Tolgo la sua mano dal mio braccio e prendi delle distanze, avrei dovuto dirglielo prima per evitare proprio questo.

"Cosa? Ti sembro il tipo che ama essere preso in giro?"

"No, ed è per questo che non l'ho mai fatto. Le mie intenzioni sono sempre state queste sin dall' inizio. Io odio illudere la gente."

Dopo l' esperienze provate sulla mia pelle ho deciso che mai mi sarei comportata così.

"Calmiamoci, sono partito con il piede sbagliato."

"Io sono calmissima, ma ti pregherei di parlarmi solo per questioni di lavoro."

Il suo comportamento è diventato abbastanza opprimente se non da stalker, e so molto bene come reagisce Blake a certe persone.

Mi sto per riallontanare, quando mi chiama e una volta girata verso di lui.
La sua mano va sulla mia bocca e sollevandomi di peso si allontana.

***

Mi dimeno con tutte le mie forze per far cadere qualcosa che attiri l' attenzione delle persone dietro lo stand della sfilata, ma è inutile.
Vengo trascinata in un angolo cieco e quando sento la sua mano libera stringere il mio interno coscia, il cuore batte a mille, mentre la paura s' impossessa di me.

"Sta calma, vedrai che non ti farà male."

Sento la sua lingua sul mio collo e un senso di vomito salirmi fino in gola.
Piango e urlo, ma sembra inutile.
Continuo a scalciare, fino a quando colpisco un carrello di abiti.

"Stupida!"

Toglie la mano per spingermi per terra e darmi uno schiaffo.

Sto per urlare, quando mi bacia con violenza e stringe i miei seni.

Non respiro, il cuore va troppo veloce e l'aria mi manca.
Un attacco di panico.

Cerco di respingerlo, ma inizia a stringere le mie braccia facendomi male.

La vista si offusca e sono sicura che perderò i sensi tra poco, mentre Kay continuerà indisturbato, ma all' improvviso riesco a riprendere ossigeno e il corpo di Kay scompare da sopra me.

Apro gli occhi e vedo la scena quasi a rallentatore.
Blake con un braccio teso, mentre Kay cade per terra tenendosi la guancia.
Gli prende il colletto ed inizia a colpirlo più volte urlando qualcosa che non riesco a capire.

Piango, mentre metto una mano davanti alla bocca e cerco di calmare il respiro.

Mi sento male, come se qualcuno mi avesse usata di nuovo per colpa della mia debolezza, ma quando sento due braccia familiari stringermi forte urlo.

"ERIKA! GUARDAMI"

Blake? Cerco di aprire gli occhi, ma vedo sempre buio.

"Med-ine b-rsa"

"AIUTO!"

Diventa tutto più confuso, fino a quando diverse voci ci raggiungono, ma sono stanca e ho bisogno di riposo.

Il mio corpo non regge e alla fine si spegne tutto.

***

Blake's pov

"Che cos'è successo?"

La gente si è precipitata intorno a noi preoccupandosi di quel verme per terra.

"CHIAMATE UN' AMBULANZA!"

Notano anche Erika tra le mie braccia mentre la stringo contro di me.

"Subito"

Qualcuno d' intelligente si mobilità, mentre cerco di far rimpredere Erika.

Sono nel panico più totale e se adesso non ci fosse tutta questa gente a quest'ora starei ancora pestando il sacco di letame per terra.

"E lui?"

"Per me potete anche lasciarli lì."

Non guardo nessuno se non la mia puffetta, fino a quando sento una mano sulla spalla che mi sposta per vedere Erika.

Sto per ringhiare come un lupo ferito, quando noto che si tratta del capo di Erika.

"O mio Dio, cos'è successo?"

"Il suo collaboratore ha tentato di stuprarla."

Sputo queste parole con veleno, mentre la vecchia si porta una mano alla bocca.

"Su forza prendila, andiamo in ospedale adesso."

La guardo dubbioso.

"Erika soffre di attacchi di panico e bisogna andare subito in ospedale, non c' è tempo per aspettare un' ambulanza."

Non me lo faccio ripetere due volte, esco di corsa e una volta che la Sungry mi indica la sua vettura prendo le chiavi per accenderla.

Se solo oggi non avessi usato la moto, a quest'ora ci troveremo già in ospedale.

***

Guardo attraverso il vetro Erika su quel letto con la flebo attaccata al braccio.

Dopo che mi hanno cacciato con la forza dalla stanza non mi sono mosso da qui.

"Deve riposare"

Ho guardato il dottore negli occhi e ho smesso di oppormi, altrimenti a quest'ora sarei circondato da cadaveri.

"Lei è il signor Stone?"

Con la coda dell' occhio guardo dietro di me, notando una divisa blu.

Ci mancava la polizia.

"Si"

"È responsabile dei fatti che sono avvenuti questa mattina nello studio 38?"

"Probabile, ma prima che voi sbirri iniziate ad elencarmi i mie diritti per poi cacciare le manette, non vi conviene sentire anche la versione della ragazza che si trova su quel maledetto letto?!"

Stringo i pugni nel vedere Erika ridotta a questo stato, mentre quei due idioti perdono la lingua.

"Svolgete il vostro lavoro e poi, se sarò colpevole mi metterete sei pezzi di ferro ai polsi, ma se vi azzardate a toccarmi per farmi allontanare dalla mia donna adesso, giuro che farò in modo di rovinarvi la carriera in modo tale da non farvi assumere nemmeno da un fast food."

"Come si permet"

"Sta zitto idiota"

Il poliziotto anziano ferma quello giovane per bisbigliargli qualcosa.

"Indagheremo signor Stone"

E se ne vanno via, lasciandomi di nuovo da solo.
Forse il vecchio ha capito di non provocare l'animale ferito.

***

Erika's pov

"Dove sono?"

"Sei in ospedale"

Guardo Blake con qualche accenno di barba.

"Sembra quasi che io ci abbia preso gusto a stare in questi letti"

😈😈😈 E questo non è tutto gente😂
Ancora auguri a Martina.
Ci vediamo tra due giorni😉
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Manu