Il passato non può essere cancellato
Piccolo avviso per voi pazzarelle, dal 28 fino al 31 non aggiornerò perché mi troverò fuori sede.
Spero che abbiate la pazienza di attendere😂😂😂
Tornando alla storia cosa potrà mai accadere ai nostri porcellini?
Sopra i tatuaggi di Blake
Buona lettura
Blake
Dormiva, mentre io non sono riuscito a chiudere occhio per tutta la notte.
Sono rimasto sveglio a guardarla.
Non volevo che tutto questo fosse stato solo un sogno, ma lei è rimasta vicino a me e non è sparita.
"Madame dei miei stivali."
Abbasso lo sguardo, ma non è sveglia, probabilmente sta avendo un incubo se sogna quell' arpia del suo capo.
Il tempo è passato, ma sembra che lei non sia mai cambiata, a differenza di me.
Le chiudo il naso ed inizia a fare strane espressioni.
"Sei sempre la solita."
Ora però sarà meglio che anch'io dorma per qualche minuto, altrimenti sembrerò un maniaco leggermente psicopatico.
***
Erika
Io.odio.le.sveglie.
"Perché dico io."
Con gli occhi semi chiusi vado alla ricerca della sveglia, ma a quanto pare Blake non la tiene comunemente sul comodino, noooooo, la tiene sulla mensola sopra al letto.
"Dannazione"
Mi alzo sul letto e la spengo, ma intelligentemente, noto solo adesso che mi ritrovo nuda come mamma mi ha fatto.
"Oddio."
Torno velocemente seduta sul letto ed inizio a guardarmi attorno.
Dov'è finito Blake?
Non è per niente il risveglio che avevo immaginato.
Devo smetterla di guardare film romantici.
Agguanto la prima cosa che mi capita sotto mano e la metto insieme al mio completo intimo.
Ho sempre amato le magliette di Blake, credo che gliene fregherò qualcuna.
Infondo, dopo il suo abbandono le magliette che avevo di lui hanno fatto una brutta fine.
Guardo l'ora e vedo che è ancora presto, ma devo ancora trovare quel gorilla e riempire il mio stomaco di qualsiasi oggetto commestibile.
Inizio a girovagare, per la casa, fino a quando non sento della musica rock provenire dal piano di sotto, credo che siano gli Scorpion se non sbaglio.
Scalza, scendo le scale fino a quando dopo aver superato il soggiorno, noto un' altra zona della casa.
"Un castello è più piccolo."
Arrivo davanti ad una porta scorrevole e non appena la apro mi viene improvvisamente la voglia di avere il telefono a portata di mano.
Blake sta facendo gli addominali appeso a testa in giù, facendo esaltare i suoi muscoli tatuati.
Altro che visione paradisiaca, queste sono proprie allucinazioni per eccesso di droga.
Termina l'esercizio per poi riappendersi ed iniziare a fare degli esercizi alle parallele, mentre la sottoscritta se ne sta vicino alla porta a godersi questo spettacolo privato.
Finito anche questo prende la bottiglia d' acqua ed inizia a bere, mentre qualche goccia, non so se di sudore o della bottiglia, percorre il suo torace, fino a sparire una volta toccato il tessuto dei suoi pantaloncini.
Quanto vorrei far a cambio.
"Sei diventata una guardona e non mi hai detto niente?"
Cazzen, un' altra delle mie figure di merda epiche.
"Sai com'è, svegliarsi da soli in un letto grande quanto ad un gonfiabile non era nei miei piani."
Solleva l'angolo destro della sua bocca, per poi venire verso di me e poggiarsi con le mani sopra la porta.
Ripeto, è troppo alto, doveva mangiare meno spinaci da bambino.
"E qual erano i tuoi piani?"
"Boh, non sò, forse mi aspettavo che un certo gorilla mi portasse la colazione a letto, ma lo spettacolo mattutino di te che fai certe cose è stato abbastanza soddisfacente."
"Ma che onore."
Inclino la testa verso dietro per poterlo guardare, e lui ne approfitta per darmi un morso al collo.
Inizio a ridere mentre mi bacia per poi sollevarmi di colpo.
Gira su se stesso fino a farmi sedere su di una panca.
"Oddio, non sapevo che ti fossi un vampiro."
"Mi hai scoperto, e ora che lo sai non posso farti uscire viva da qui."
Oh no, sopporto di tutto, ma io solletico no.
Inizio a ridere come ad una scema in cerca di ossigeno e mi muovo peggio di una persona con i tic.
"Hahaha ti prego BASTA!"
"Tu mi dai tuo sangue?"
Se la smettesse di farmi il solletico forse potrei rispondergli.
"Si hahahahah"
La smette regalandomi un pò di pace, che dura solo per un millesimo di secondo.
Mi bacia, dandomi finalmente il buongiorno.
"Facciamo colazione?"
Riprendo fiato e poi gli rispondo.
"Io preparo la colazione, tu ti vai a fare una doccia perché sei un gorilla puzzolente in questo momento."
Ride, mentre mi lascia lo spazio necessario per poter scendere dal piedistallo.
Fa un leggero inchino e poi continua a prendermi in giro.
"Vuoi unirti a me?"
"La proposta è allettante, ma non faccio mai affari a stomaco vuoto."
Gli faccio la linguaccia per poi correre in cucina, non sia mani che cambi idea per trascinarmi veramente a fare la doccia con lui, anche se l'idea non mi dispiacerebbe.
***
Finisco di mettere a tavola i pancakes, quando Blake mi abbraccia da dietro.
"Vedere il tuo sedere di prima mattina è proprio un bel buongiorno sai?"
"Idiota pervertito!"
Metto un finto broncio che lui morde con maestria per poi intrufolare la lingua tra le mie labbra.
"Credo che averti qui ogni mattina sarebbe un bel buongiorno, ma rispetterò le tue scelte."
Si siede a tavola mentre mi lascia riflettere sulle sue parole.
Vivere con lui, sarebbe bellissimo, ma purtroppo devo rinunciare.
Casa mia mi piace ed è anche più vicina all' atelier, ma principalmente, dovrei informare subito i miei genitori che frequento di nuovo Blake, e ho paura di deluderli per il mio comportamento.
Scuoto leggermente la testa e raggiungo Blake con un sorriso, non voglio che inizi a preoccuparsi per me.
Abbiamo appena fatto un passo in avanti con l'ammissione di quel che provo per lui, non voglio tornare al punto di partenza.
"Accendo la televisione?"
"Si grazie, devo vedere come stanno andando alcune aziende sulle quali sto puntando."
Vestito in giacca e cravatta sembra proprio un uomo serio e diligente.
Accendo, ma adesso desidero ardentemente non averlo mai fatto.
"Stiamo vedendo l'arrivo a New York dell' uomo che con le sue tecnologie sta ampliando le nostre conoscenze.
Eccolo! Il signor Grent sta scendendo dall' aereo accompagnato dalla sua consorte Caroline."
I miei occhi sono fissi sullo schermo del televisore, mentre sento una sedia spostarsi e cadere per terra.
Mi giro velocemente verso Blake e lo vedo fissare l'immagine di sua madre allo schermo.
Ha i pugni chiusi che gli tremano.
"Blake, guarda me adesso."
Lo raggiungo e gli prendo il viso tra le mani per farlo concentrare su di me, ma sembra inutile.
I suoi occhi sono colmi di rabbia.
Sposta le mie mani per uscire e sbattere la porta, lasciandomi da sola a guardare quella maledetta donna.
È sempre stata lei la causa dell' infelicità di Blake e questo non posso proprio perdonarglielo.
Ora però mi devo concentrare su quel gorilla fuori controllo, se non voglio perderlo.
Guarda ancora l'immagine di Caroline.
"È proprio vero che il passato non può essere cancellato"
Esco da casa sua, devo trovarlo prima commetta qualche pazzia.
Ora è compito mio proteggere lui.
Auguri a tutte/i gli Emanuele, Emanuela, Manuel e Manuela.
Buon onomastico!😂
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Manu
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