POV SELENA:
《Justin fermati!》urlo vedendolo salire in macchina.

Il vento mi colpisce in faccia,facendomi lacrimare gli occhi.

Qualche casa in lontananza ha già acceso le lanterne illuminando il sentiero opposto.

Dopo l'accaduto con Shawn mi sono accorta che Justin era lì,con i pugni stretti e le labbra serrate.
Sono corsa fuori da lui cercando di fermarlo. Ed eccoci qui.

《Justin,aspetta!》mi avvicino alla sua macchina,esausta.

Ha gli occhi pieni di rabbia e lucidi dalle lacrime,le sue mani stringono pesantemente il manubrio,facendogli diventare le nocche bianche dalla troppa forza esercitata.

《Selena..lasciami andare》dice a fil di voce,con lo sguardo dritto sulla strada come se stesse per partire da un momento all'altro.

《Fammi spiegare..Jus,ti prego》sussurro,con le lacrime che cominciano a rigarmi il viso.

Perchè faccio così? Non stiamo neanche insieme ma..mi sento di doverlo fermare per spiegargli tutto.

《Non voglio ascoltarti cazzo!》urla,tirando un pugno sul manubrio. 《Io ci credevo..ci credevo in quel poco che si era creato tra noi ma tu..tu hai distrutto tutto!》

I suoi occhi non sono più di quel dolce color miele che si fondono perfettamente con i miei castani scuro,ma bensì pieni di odio.

《Sai che non è così..》sussurro,mentre mi si forma un enorme nodo in gola.
《Non è così?》ride sarcasticamente. 《Tu hai baciato Shawn. Mendes.》dice con disgusto.
《È ubriaco Justin!》gli urlo contro,mentre gli occhi iniziano a bruciare.
《Buona vita con Shawn》

ecco la sua risposta. Davvero?

Mette in moto la sua ferrari blu elettrico provocando un brontolio proveniente dal motore;
Mi guarda dritta negli occhi,forse per l'ultima volta..provocandomi un vuoto dentro.
Torna poi a concentrarsi sulla strada sfrecciando via,finchè non divenne un punto distinto e lontano.

Non riesco a crederci,mi sento così debole e ferita in questo momento..

Gli occhi diventano colmi ancor più di lacrime,le gambe iniziano a tremare come se stessero per cedere da un momento all'altro.
Lo spazio che mi circonda divenne freddo e insopportabile.
Le figure distorte e sfocate come se stessero per risucchiarmi via.
[...]
*3 giorni dopo*
È da più di mezz'ora che sono balzata fuori dal letto appena la sveglia è suonata.
Non è poi così tanto strano visto che sono notti intere che non dormo per niente,e sappiamo anche il motivo.

Già,la situazione tra me e Justin non è cambiata per niente;non ci parliamo praticamente più,lui non è mai a casa e quando lo è,mi evita in ogni modo.

Per quanto rigurda Shawn,non ci siamo più visti da quel giorno e non ho intenzione di cercarlo dopo tutto.

Mi spoglio,lasciando cadere il pigiama per terra per poi indossare velocemente un jeans largo.
《Sel..》
Guardo il mio riflesso allo specchio,notando Corinne sulla soglia della porta.
《Ehy..》rispondo,infilandomi il mio top bianco preferito.
《Mi ha detto Mandy di sbrigarci》sorride,timidamente.
《Oh..okay》rispondo,confusa.

Sono ancora le 7:30!

《Ehm..Corinne! Aspetta..》
《Dimmi》sorride,mostrando il suo adorabile apparecchio ai denti.
《J-Justin? Viene con..noi?》chiedo,cercando di essere il più tranquilla possibile.
《No..è andato con Ashley》《non te l'ha detto?》

Ashley?
Adesso escono pure insieme? Pff

《Sel ci sei?》
《S-si..a-arrivo》balbetto,cercando di riprendermi.

Infilo altrettanto velocemente un semplice cardigan di Jeans e dei tacchi ai piedi:

Questa mattina non ho voglia di truccarmi,solo un pò di fondotinta al massimo.

Per nascondere le occhiaie uso gli occhiali da sole Paco Rabanne. Facile no?

《Corinne,andiamo?》urlo,scendendo le scale.
《Cor..》mi interrompo
《S-Shawn..che sorpesa》rimango sorpresa vedendolo di fronte alla rampa di scale da cui stavo scendendo.
《Ti va di andare a scuola insieme? Così da poter parlare una volta per tutte..》sembra teso.
《Va..va bene》rispondo,confusa.
《Corinne è già uscita con una sua compagna..possiamo andare》sorride,sempre turbato.
[...]
《Cosa volevi dirmi?》inizio a chiedergli,chiudendo alle spalle la porta di casa mia.

《Senti,mi dispiace per quel giorno..ero ubriaco ma,ho sentito quello che vi siete detti tu e Justin..》sospira.

《Shawn,non mi va di parlarne..》sussurro con voce flebile.

《Ma devi parlarne!》gesticola con le mani,lasciandole in aria.《senti..so che ho sbagliato,okay? Non dovevo dirti quelle cose sapendo che..ecco,ti piaceva Bieber.》

Rimango in silenzio.

《Ma..lui mi ha talmente peggiorato la vita che non volevo facesse soffrire anche te..》abbassa lo sguardo,in silenzio.
《Non è colpa tua se è andata così..》sussurro.

Sapevo che non era così,ma che ci possiamo fare? Dovrei condannarlo a morte per questo? No! È pur sempre un amico..il mio migliore amico.

《Voglio aiutarti..》torna a guardarmi,speranzoso della mia risposta.

《Lascia perdere..ormai è finita》sussurro,facendo fatica a crederci.
《Sempre se è mai cominciata..》abbasso lo sguardo,delusa da quelle mie parole.

《Mi dispiace così tanto Sel..》sussurra lui avvolgendomi in un abbraccio.

I suoi abbracci e il suo magnifico profumo,mi fanno sempre sentire a casa.
[...]
La prima ora è sempre quella più noiosa,soprattutto adesso che io ed Ashley abbiamo litigato e siamo sedute assieme. Perfetto!

《Ragazzi,prima di iniziare il nostro lavoro di arte dovrete andare a chiamare i ragazzi e le ragazze a cui avete fatto il "tour della scuola"..dopodichè lavorerete insieme così da potervi conoscere meglio realizzandogli un dipinto!》annuncia entusiasta la professoressa.

《Ricapitolando;Emily con Nathan,Ashley con Corinne,Jason con Naomi e Selena con Justin》《andate nelle loro classi..ci vediamo nell'aula di arte!》sorride,uscendo dalla classe.

Inutile chiederle di non voler fare coppia con Justin,avrei ricevuto l'ennesimo "no" anche da lei.

E sicuramente non mi avrebbe fatta andare in bagno o in infermeria..non mi crederebbe comunque.

《Selena,andiamo insieme?》sorride Emily,venendomi incontro.

Io ed Emily prima eravamo grandi amiche,lei è sempre stata una ragazza sincera e premurosa.
All'arrivo di Alison,però,Emily è diventata la sua guardia del corpo personale e non fa altro,tutt'ora, che difenderla assumendo i suoi comportamenti da "perfetta troietta" quando è assieme a lei.
Cambiando totalmente da ciò che realmente è.
《Oh,certo!》deglutii.

Io ed Emily per tutto il tragitto non abbiamo fatto altro che ridere delle sciocchezze che amavamo fare insieme.

《Mi manca stare insieme a te》sorride lei,avvolgendo un braccio sulle mie spalle.

《Dovremmo rifare tutto da capo!》rido,ricambiando la stretta.

《Sai..penso di essermi innamorata di Nathan》ride lei,diventando tutta rossa.

Emily è una ragazza alta e slanciata,con il solito fisico meraviglioso di chi fa la nuotatrice,una sua grande passione.
Ha i capelli lunghi color cioccolato,anche se un pò rovinati alle punte per via del cloro della piscina.
Ha la pelle olivastra e i tratti del suo viso sono lineari e diversi dai miei,per via delle sue origini;il padre è Irlandese e per lo più Scozzese,mentre la madre è Filippina.

《Davvero? Di Kress?》sorrido all'idea di loro due insieme.

《Si ma non dire niente a nessuno!》ride.

《Promesso》rido anch'io.

Poco dopo Emily bussa alla porta, finchè la sagoma dello stesso professore visto l'altra volta ci si presenta davanti.

《Buongiorno Signorine》ci invita ad entrare lui.

《Dovrebbero venire con noi Kress e Bieber》dice timidamente Emily.

《Bene ragazzi,potete andare》rivolge un cenno a Justin e Nathan.

I due si alzano venendoci accanto.

《Buona giornata》saluta Emily prima di uscire.

Emily e Nathan sono davanti a me e Justin,e non faccio altro che guardarli;sono così carini insieme!

《Un pò come noi due..》

Le parole di Justin interrompono i miei pensieri,come se avesse capito a cosa stavo pensando.

Mi affretto a mettere le mani dentro le tasche posteriori dei jeans;improvvisamente è come se fossi stata avvolta da una scia di freddo.

Sbuffo,cercando di non urlargli contro.

Sapeva soltanto dare la colpa a me? Cavolo,ci stavo male quanto lui!

《Perchè esci insieme ad Ashley adesso?》sussurro,lasciando cadere lo sguardo sulle mie scarpe senza rendermi conto di essere già arrivati.

Prima che lui potesse rispondere,siamo già in aula di arte.

《Eccovi ragazzi!》la professoressa fa cenno di sederci.

Ci sono due sgabelli sporchi di pittura ormai secca messi uno di fronte all'altro con una tela completamente bianca a destra,insieme a delle tempere colorate e dei pennelli.

《Dovrete fare un ritratto alla persona di fronte a voi,immaginando di dover regalare il ritratto ad essi》spiega lei,fermandosi sulla soglia della porta. 《Io devo andare un attimo dal preside,tornerò subito. Non fate casini》conclude,sistemandosi la camicia sulle spalle.

《Allora..fingi di doverti fare una foto》spiego a Justin,come se fosse un bambino.
《Così?》ride,mettendosi in una posizione totalmente buffa:

《Che scemo!》rido.
《Okay,okay..allora così?》si mette in modo diverso,provocando un'acuta risata proveniente dalla mia bocca:

《piantala Bieber!》rido,toccandomi lo stomaco per le troppe risate.

Subito dopo mi rendo conto dello sguardo fisso di Justin su di me.

《Che c'è?》chiedo toccandomi la faccia,come se avessi qualcosa sopra.

《Niente》scuote la testa,tornando a sistemarsi i capelli.

  Dopo un attimo di silenzio,decido di preparare le tempere.

《È solo che..amo quando sorridi》

Quelle parole..mi fanno così bene sentirle. Il mio cuore è ormai impazzito e non riesco a fermare quell'enorme sorriso che mi si stampa in faccia.

《Allora..così va bene?》mi chiede,mostrando uno dei suoi meravigliosi sorrisi:

Rimango a guardarlo,così tanto da non rendermi conto che tengo ancora il pennello in mezz'aria.

《Cos'hai da guardare Gomez?》scherza lui.

《Quanto sei brutto》faccio la linguaccia,porgendogli la "tavolozza" di tempere che mi ha indicato.

《Brutta stronza!》ride,immergendo il pollice nella tempera di colore blu.

《No..no,no,no》mi alzo in piedi sullo sgabello,ignorando lo sguardo di tutti su di me.

《Signorina Gomez,mi dispiace ma..》
Poco dopo sento afferrarmi per le gambe e improvvisamente trovarmi di fronte a Justin,così vicina da poter vedere i suoi meravigliosi occhi color miele accendersi davanti ai miei.

《Devo farlo》inizia a ridere mentre percorre con il pollice una linea sulla mia guancia.

《Stronzo》rido,seguita dalla risata degli altri.

Prendo anch'io con due dita della tempera,verde stavolta,percorrendo la sua guancia e metà del suo mento.

Scoppio a ridere notando la sua faccia.

Soltanto dopo mi rendo conto che anche Emily e Nathan si stanno sporcando la faccia di pittura.

《Emily,dacci dentro!》urla dietro di lei Alison,intenta a non rovinarsi il viso a cuore truccato.

Eccessivamente truccato.

La porta dell'aula improvvisamente scricchiola rivelando la sagoma della professoressa di arte.

Merda!