19-Letter
Avete presente quel senso di malinconia che vi divora l'anima lentamente,come un tornado pronto a spazzare via ogni vostra emozione o sentimento?
Come se un enorme peso comprimesse il vostro cuore pronto ad esplodere?
Ed io mi sento proprio così,estraniata da tutto; parlo, osservo, sorrido, scherzo, ma sento in ognuno di quei momenti un pezzetto di me scivolare via.. inghiottito dal vuoto che mi sta scavando dentro.
Un vuoto incolmabile,che solo lui poteva colmare a pieno.
E adesso ho il cuore pulsante distrutto in piccole schegge,e, con due valige ai lati dei piedi per una meta incredibilmente vuota,proprio come me stessa.
Ho lasciato la mia famiglia probabilmente in preda al panico,senza nessuna traccia di dove potessi andare mentre adesso sono qui,con lo sguardo fisso sui binari che mi allontaneranno da tutti e tutto,sperando di portarmi distante da quel senso di vuoto che ancora porto dentro di me,come una calamita attratta da un qualsiasi pezzo di ferro.
Ed evidentemente,è proprio così che deve e doveva andare.
Justin Pov:
《Justin! Dov'è Selena?》mi raggiunge Mandy alla porta,con le lacrime agli occhi.
《Mandy..c-cosa diavolo è successo?》sussurro lasciando toccare il suolo al borsone degli allenamenti da cui ero appena tornato.
《Selena..Selena ha preso la sua roba ed è andata via..ti prego aiutami,non so più cosa fare》mi avvolge in un abbraccio abbandonandosi ad un pianto liberatorio. 《Sono disperata》tira su con il naso affranta dal dolore.
Non so davvero cosa dire a quelle parole da lei pronunciate,e mi sento così impotente ma vulnerabile al tempo stesso.
《Justin..》sussurra la donna,alzando lo sguardo verso di me. 《Promettimi che la cercherai e che la troverai..ti prego》dice con voce spezzata dalle lacrime che continuano a rigare le sue guance.
La guardo fissa negli occhi vuoti e malinconici e per un attimo sento cedere le gambe all'idea di cosa potrebbe accaderle ovunque lei si trovasse.
《Te lo prometto Mandy,sia l'ultima cosa che faccio.》
Le accarezzo dolcemente la schiena e senza perdere tempo corro su per le scale.
Afferro le chiavi dell'auto dalla mia scrivania mentre sento i sensi di colpa divorarmi e lo stomaco contorcersi.
Prendo anche la mia giacca di pelle nera dalla sedia acovacciata alla grande scrivania di legno bianco e una busta del medesimo colore scivola ai miei piedi.
Mi chino leggermente afferrandola mentre uno sguardo interrogativo attraversa il mio viso.
La apro e per poco non sento il cuore sprofondare.
Decido poi di lasciarmi andare sul letto e a concentrarmi sul contenuto della lettera,capendo subito di chi fosse;
"Ehy,Jus..
Non so perchè ti sto scrivendo, cosa ti voglio dire, cosa voglio capire..
Ho l'aereo in ritardo di 4 ore e mi sento una stupida perchè invece che farmi i cazzi miei ora che sono sola ad aspettare, mi sei venuto in mente tu.
Ti giuro che non so il perchè,ma è così.
Mi piacevi già dal primo istante, ma mai avrei immaginato che saresti riuscito ad entrarmi in testa in questo modo. E non lo so perchè, sei tutto l'opposto di quello che mi è sempre piaciuto, non ti capisco mai e mi fai innervosire tante di quelle volte..
Peró mi piaci,e credo che mi mancherai mentre saró lì in California,e non potrò farci nulla.
Vorrei dirti tante cose, ma la verità è che te le ho già dette e a te non è importato nulla.
Non so perché dopo questo tempo, dopo tutte le volte in cui mi hai ferita, ancora ti desidero.
Non lo so e il sentimento che provo per te mi fa paura,perché più tento di sopprimerlo più cresce e pretende attenzioni;È possibile innamorarmi di te anche mentre non ci sei?
Perché è quello che sta succedendo.
E so che non ti interessa ma Dio, non sai quanto mi stia facendo male tutto questo.
Non sai quanto mi stia facendo male tu.
Chissà se ti manco davvero, chissà se mi pensi ogni tanto, chissà se davvero ti importa così poco di me ormai. Chissà perché ancora penso che potremmo avere un'altra occasione.
Non l'avremo.
Dovrei arrendermi al fatto che abbiamo sprecato il nostro tempo, tutti e due.
Che tu riesci solo a farmi piangere e io riesco solo a disturbarti quando non vuoi essere disturbato.
So che non ti importa niente di me. So che fra i due quello più dolce eri tu, e sai che quella che invece era più fredda ero io. Eppure poi era esattamente il contrario;tu andavi via e io ogni volta me ne stavo qui,a piangermi addosso.
Che quando sparivi, io volevo solo vederti tornare. Che quando dicevo di amarti così poche volte,era perché non ho mai avuto le parole per esprimere quello che provavo e che provo davvero per te.
E so che dovrei dimenticarti.
So che tu non tornerai, che tra me e te ormai non c'è più nulla, o forse non c'è mai stato.
So che queste parole non ti faranno cambiare idea.
Lo so e mi fa male.
Solo che non mi importa.
Ogni volta mi dicevo che avrei dovuto odiarti e invece eccomi qui, a piangere ogni notte perché non posso amarti.
Ti avrei amato, lo sai? Ci ho provato ma tu me lo hai impedito, ma credimi che avrei fatto di tutto per te perché sono abituata ad amare così;
O tutto o niente.
Ma forse non ti bastava.
Mi dispiace se non sono stata come mi avresti voluto. Mi dispiace per come sono andate le cose. Mi dispiace perché prima eravamo una cosa bellissima, e adesso invece... neanche due estranei parlerebbero così.
Mi dispiace perché tu eri un sogno e non sono mai riuscita a realizzarlo.
Mi dispiace perché ho sempre sbagliato tutto con te.
Vorrei chiederti se è finita veramente questa volta, ma ho paura della risposta. Perché se fosse davvero finita dovrei arrendermi una volta per tutte, e se invece mi dicessi di no so che sarebbe un continuo vederti sparire e tornare.
E sono stanca di lottare da sola.
Sebbene tutto, ora,ho bisogno di lasciarti andar via dal mio cuore, lasciare che piano piano la tua mancanza sparisca;
Non sarà facile.
No, non lo sarà affatto;Mi ritroverò distesa al buio a fissare un punto non definito,a pensare a noi, alle nostre giornate,ai baci, all'amore fatto su quel divano..Ma ce la farò.
Anche se non lo saprai mai,ti ringrazio,ti ringrazio del tempo dedicatomi,delle sensazioni provate a causa tua,dell'amore mostratomi.
Ti porteró sempre in un angolo del mio cuore e quando mi diranno di parlare della persona più preziosa che abbia mai conosciuto,parleró di te.
Perdonami. Ma non faccio altro che pensare a te mentre cerco di dimenticarti.
Ed è per questo che ho deciso di andare via e lasciare questo mondo, forse un giorno, se sarà possibile, ci rincontreremo e ci ameremo più di prima.
Per sempre ti aspetterò..
Addio.
-Selena."
Socchiudo gli occhi mentre una lacrima caduta sul foglio sbiadisce la scritta "addio".
È tutta colpa mia.
Mi assicuro velocemente di aver preso tutto per poi raggiungere l'auto nel vialetto e sfrecciare via;Non posso perdere tempo,devo trovarla.
Non faccio altro che pensare a dove possa essere in questo momento,se è gia partita o se sta bene.
Sfilo il cellulare dalla tasca posteriore dei pantaloni da basket cercando di chiamare Selena.
"Il telefono da lei chiamato risulta spento o irragiungibile"
Merda.
Lancio il cellulare sul sedile senza preoccuparmi di averlo rotto o meno,accellerando.
[...]
"Il treno diretto a Los Angeles sta per partire. Attendere al binario A7 prego."
《Sel dove cazzo sei?》sussurro tra me e me.
Sono 10 le chiamate senza risposta e 7 i messaggi non letti.
Passo una mano sui miei capelli spettinati,nervoso,non curandomi del fatto che fossero ancora sudati dall'allenamento.
Guardando lo schermo,il treno diretto in California dovrebbe arrivare a momenti e ciò vuol dire che sono ancora in tempo.
Decido di non perdere altro tempo ancora, iniziando a correre il più veloce possibile;
Il cuore sembra quasi volermi uscire fuori dal petto e le gambe cedere da un momento all'altro.
Riesco a superare il binario A7,quando una grande scritta "California B5" e una ragazza dai lunghi capelli scuri mi blocca sul posto.
Il cuore prende a battermi più forte e il respiro a mancarmi.
《Sel..》
SPAZIO AUTRICE:
Ehyy♡
Era da un po' che non postavo quindi,eccomi qui.
Colpo di scenaa!
Come andrà a finire secondo voi?? Baci Baci
-Virgy♡
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