Una volta sconfitte le due donne, Deathstroke si recò in una stanza piena di armi, dove c'era anche l'oggetto richiesto precedentemente da Luthor. Il mercenario contattò il suo compagno di missione.

Deathstroke (insurrezione): Cyborg, ce l'ho. Mandami da Luthor.
Cyborg: Roger. Spero ne valesse la pena. Batman, sei pronto? Ci restano quarantacinque minuti.
Batman (insurrezione): Siamo in posizione. Iniziare l'assalto.

Disse fiero Batman, mentre traversava il passaggio sotto Stryker's Island in cui era insieme a Freccia Verde. I due salirono successivamente una scala a pioli. Fuori, tutto il regime era pronto alla battaglia. C'erano truppe di soldati, blindati e carri armati ovunque e dall'alto, Lanterna Gialla, Hawkgirl, Sinestro, Black Adam e Superman, il tiranno, tenevano sotto controllo tutta la situazione. Improvvisamente, dai fondali marini, uscì l'eroico Aquaman, seguito da un esercito degli enormi mostri marini, simili a dei crostacei giganti, e i componenti del regime volarono alla carica. Intanto, in un'altra zona di Stryker's Island, Batman e Freccia Verde avanzavano sicuri.

Batman (insurrezione): Ci stiamo avvicinando. Fai attenzione.

Di colpo due membri del regime, Nightwing e Catwoman, corsero verso gli eroi. Il primo ingaggiò uno scontro con Freccia Verde, mentre la seconda balzò agilmente verso Batman, gli prese il collo con le gambe e lo buttò a terra, salendogli poi addosso.

Catwoman (regime): Ciao, Bruce. Bello come al solito.
Batman (insurrezione): Piantala, Selina.
Catwoman (regime): Mi spiace, Bruce... mi sono unita a lui per proteggerti. Mi ha detto che se l'avessi aiutato a trovarti, ti avrebbe...
Batman (insurrezione): Risparmiato?
Catwoman (regime): Non gli ho creduto. Ma ho guadagnato tempo. L'ho mandato nella direzione sbagliata...
Batman (insurrezione): Non molto consolante per chi è morto al mio posto.

Il Cavaliere Oscuro lanciò via Catwoman e fece per proseguire, ma lei si rialzò e lo fermò.

Catwoman (regime): Merda, Bruce. Hai la minima idea di cosa ho... pensi che sia qui per caso? Andiamocene. Possiamo essere liberi... stare insieme. Noi due.
Batman (insurrezione): Non c'è più alcun "noi".

Catwoman si allontanò con il cuore infranto.

Catwoman (regime): Bastardo...
Batman (insurrezione): Ho un lavoro da fare.

L'uomo tentò di andarsene, ma Catwoman lo spinse all'indietro.

Catwoman (regime): Anche io.

Con le lacrime agli occhi e i sentimenti calpestati, Catwoman fu costretta ad affrontare Batman, il suo grande amore proibito. Era talmente distrutta che alla fine, non impegnatasi fino in fondo nel duello, venne sconfitta.

Batman (insurrezione): Ti sei schierata dalla parte sbagliata, Selina.

Intanto, Freccia Verde stava ancora combattendo Nightwing.

Freccia Verde: Ti ha accolto! Addestrato! Certo, può essere un idiota con una scopa nel posteriore, ma tu... l'hai abbandonato per Superman?

Disse l'arciere riferendosi a Batman. Quelle frasi, talmente vere da essere completamente innegabili, fecero arrabbiare Nightwing, che allontanò Freccia Verde con un calcio sullo stomaco.

Nightwing (regime): Non sono Dick Grayson.

Prima che Nightwing potesse dare all'eroe il colpo di grazia, Batman lo fermò.

Batman (insurrezione): È Damian Wayne.
Freccia Verde: "Wayne"?
Nightwing (regime): Suo figlio. Ma Superman è stato un padre per me, più di quanto non lo sia stato tu...
Batman (insurrezione): Hai smesso di essere mio figlio quando hai ucciso Dick Grayson. LUI era mio figlio.

Dopo questo colpo basso, Batman non si risparmiò quando lui e Nightwing vennero alle mani. Infatti, il disgusto che l'Uomo Pipistrello provava nei confronti del figlio malvagio lo rese più forte, e sconfisse brutalmente l'avversario.

Batman (insurrezione): Per me sei morto.

Terminato lo scontro, Batman ammanettò Nightwing e Freccia Verde gli si avvicinò, con l'aspetto di chi voleva essere comprensivo.

Freccia Verde: Stai bene?
Batman (insurrezione): Muoviamoci.

Intanto, nell'area principale di Stryker's Island, la battaglia imperversava e sembrava interminabile. I soldati svuotarono tutti i loro caricatori contro i giganteschi crostacei, ma essi avevano la scorza dura. Il mostro marino su cui si trovava Aquaman venne, però, colpito da un pugno di Superman, che lo spostò un po', facendo perdere l'equilibrio all'eroe atlantideo. Superman era pronto ad attaccare, ma venne colpito da un grosso martello creato da Lanterna Verde, che lo lanciò verso la Wonder Woman buona, che afferrò il tiranno per il collo, bloccandolo.

Lanterna Verde: Possiamo giocare anche noi?

Superman prese il braccio di Wonder Woman e la lanciò via, ma lei riprese il controllo e raggiunse Lanterna Verde, mentre Superman scattò verso di loro. Entrati nell'edificio di Stryker's Island, Batman e Freccia Verde fecero scendere a terra una cella, nel quale era rinchiuso il Batman dell'altra dimensione. Il Cavaliere Oscuro dell'insurrezione slegò il suo doppio per portarlo in salvo.

Batman: Quindi tutto questo baccano è per te.
Batman (insurrezione): Potrei dire la stessa cosa.

Il Batman ribelle aiutò il doppione a muoversi, ma inspiegabilmente l'Arciere di Smeraldo scoccò una freccia che si conficcò a un lato della cella. Freccia Verde era pronto a colpire ancora.

Freccia Verde (stregato):Non posso... resistere! La prossima... potrebbe... non mancare... il bersaglio!
Batman (insurrezione): Raven...
Freccia Verde (stregato): Arrenditi, Batman.

L'arciere scoccò due frecce, che l'Uomo Pipistrello riuscì ad eludere.

Freccia Verde (stregato): Ora sei mio.

Freccia Verde scoccò altre frecce, ma Batman continuò a schivarle.

Freccia Verde (stregato): Non puoi continuare così.

Batman lanciò un Batarang verso l'arciere, ma questi lo intercettò a mezz'aria con una freccia, per poi scoccarne altre senza smettere, cosa che irritò non poco il Pipistrello.

Batman (insurrezione): Raven, ora basta!

Per far sì che l'influenza mistica di Raven abbandonasse il corpo di Freccia Verde, Batman dovette ricorrere alle maniere forti, vincendo uno scontro con l'arciere.

Batman (insurrezione): Mi scuserò più tardi... Raven! Fatti vedere.

La malefica strega apparve da una nube viola piena di piume nere. Per attaccare il Cavaliere Oscuro, Raven creò un corvo spettrale che volò verso l'eroe, ma esso si dissolse nel nulla quando l'altro Batman diede un forte colpo sulla nuca della donna, tramortendola. Il Pipistrello insurrezionale e Freccia Verde si riunirono subito dopo.

Freccia Verde: Uh... non dire niente agli altri, ok?

L'altro Batman fece per raggiungerli, ma era troppo debole, e Freccia Verde, insieme al Batman ribelle, lo afferrò prima che cadesse a terra.

Freccia Verde: Piano, grand'uomo.
Batman (insurrezione): Riesci a camminare?

All'improvviso ci fu una leggera scossa e parte del soffitto crollò. Fra i detriti, però, c'era anche Lanterna Gialla, che cercava di rialzarsi a stento. Il Batman dell'insurrezione lo guardò furente, per poi rivolgersi a Freccia Verde.

Batman (insurrezione): Portalo fuori!
Freccia Verde: Non ti lascio...
Batman (insurrezione): Vai e basta!
Lanterna Gialla: Be', guarda cos'ha trovato. È ora di mettere fine all'insurrezione.

Sebbene battere una Lanterna non fosse una cosa da nulla, Batman riuscì a vincere il duello con il nemico.

Batman (insurrezione): Il nemico è Superman, Hal. Non io.

Nel frattempo, la faccenda fuori si era fatta più intensa. Il tiranno Superman, infatti, stringeva con forza la gola di Wonder Woman, ma Aquaman intervenne in suo aiuto, colpendo l'Uomo d'Acciaio alla schiena lanciandovi contro il tridente. La caduta dell'amazzone fu poi interrotta da una grossa mano creata da Lanterna Verde. Aquaman tenne egregiamente testa a Superman, ma poi questi tentò di trafiggerlo con il tridente, venendo però bloccato dalla Lanterna, che lo rinchiuse in una cella creata con l'anello, dalla quale però il super uomo riuscì a uscire. Superman inseguì in volo Lanterna Verde e quando lo prese, gli tirò le braccia all'indietro, facendolo gridare. Cercò di strappargliele di netto, ma un'esplosione improvvisa di un muro dell'edificio dell'isola attirò la sua attenzione, facendo sì che l'eroe si salvasse. A causare lo scoppio erano stati Batman e Freccia Verde, che cercavano a tutti costi di portare l'altro Pipistrello in un luogo sicuro.

Freccia Verde: Ehm... questa non è la parte dove dovremmo sparire?

Cyborg, rilevando le loro posizioni, si accorse che la situazione era critica.

Cyborg: Merda.

Gli uomini tentarono di togliere il disturbo, ma Superman si frappose fra loro e una potenziale via di fuga.

Superman (regime): Pensavi di potermi ingannare, Bruce? Come fece lui?
Batman (insurrezione): Non stiamo parlando del Joker, ma di te.
Superman (regime): Ho reso questo mondo perfetto. Così tante vite perdute... perché mi trattenevo. Quando avrei dovuto usare tutto il mio potere.

Mentre il folle in costume blaterava, professando folli parole, Batman e Freccia Verde si rivolsero uno sguardo di complicità. Poi, l'Uomo Pipistrello parlò con Superman.

Batman (insurrezione): Per fare cosa? Controllare? Opprimere?
Superman (regime): Avrei potuto impedire ciò che è successo a Metropolis! Salvare la mia famiglia!
Batman (insurrezione): Clark, il crimine ha reclamato anche la mia, di famiglia.
Superman (regime): Ma non usando te come pistola.
Batman (insurrezione): Ora!

I tre si buttarono di sotto e Cyborg riuscì a teletrasportarli altrove giusto in tempo. Se avesse tardato un secondo in più, si sarebbero sfracellati sugli scogli.

Superman (regime): La Torre di Guardia...

Lo sciocco Superman credeva che si fossero materializzati nella Torre di Guardia, ignaro della sua imminente esplosione. La stazione spaziale infatti, non appena l'Uomo d'Acciaio la raggiunse in volo, saltò in aria, travolgendo il tiranno. Dalla Terra, Superman sentì una voce con il suo superudito.

Voce: Superman! È giunta la tua ora!