Nel regno di Atlantide, situato nei più profondi abissi marini, il re di tale luogo, Aquaman, stava discutendo con Lanterna Verde, inviato là da Batman.

Aquaman: Batman vuole che il mio popolo combatta per lui? Come Superman mi ordinò di invadere Metropolis?
Lanterna Verde (insurrezione): All'epoca eravamo tutti dalla parte sbagliata.
Aquaman: D'ora in avanti il mio popolo verserà sangue solo per Atlantide, non per il mondo emerso.
Lanterna Verde (insurrezione): Anche tu sei uno di noi, Arthur. Tuo padre...
Aquaman: Mio padre era umano, ma io appartengo ad Atlantide. Non mi fido di te, Jordan... né del popolo di superficie. Ora vattene. E ricorda a Batman... di stare alla larga dai miei mari.
Lanterna Verde (insurrezione): E quando minacceranno anche te?
Aquaman: Atlantide saprà difendersi.
Lanterna Verde (insurrezione): Potrebbe accadere prima di quanto credi. Dobbiamo collaborare.
Aquaman: Vattene. Non farmi perdere tempo.

In quel momento, Lanterna Verde fu vittima di uno strano attacco di rabbia e i suoi occhi si iniettarono di rosso. Ma poi, facendo appello al potere dell'anello, riprese il controllo.

Lanterna Verde (insurrezione): No. Non me ne vado.
Aquaman: Devo ricordarti chi è il sovrano qui?

I due si sfidarono a duello e, nonostante i propri poteri e la forza atlantidea, Aquaman venne sconfitto dalla volontà di Lanterna Verde.

Lanterna Verde (insurrezione): Cerca di ragionare, Arthur. Mi dispiace... non sono venuto per combattere. È proprio ciò che è successo in superficie. Prima tagliano le comunicazioni, poi...

Il palazzo di Aquaman iniziò a tremare e, in lontananza, si sentirono dei forti rumori, come delle esplosioni, e i due uomini si guardarono attorno.

Lanterna Verde (insurrezione): Invadono.

Alcuni oggetti meccanici, di certo appartenenti a Brainiac, stavano dirigendosi a grande velocità verso il palazzo.

Lanterna Verde (insurrezione): Gli oceani sono tuoi, ma è anche il mio settore. Lascia che ti aiuti.

I robot di Brainiac avanzarono nel corridoio che conduceva alla stanza dove i due uomini si trovavano e Aquaman emise un sospiro.

Aquaman: Coprimi.

Disse Aquaman lasciando che Lanterna si occupasse di quegli esseri robotici. L'eroe, col suo anello, creò un muro di mattoni, ma i robot lo fecero esplodere con dei raggi, respingendo anche Lanterna Verde. Egli, allora, li investì tutti manifestando un camion, per poi essere colpito alle spalle dalla malefica Cheetah, che subito dopo si era arrampicata sul tetto.

Cheetah (Società): Uhm... pensavo che qui sotto l'unico esponente del regime fosse Aquaman.
Lanterna Verde (insurrezione): Cheetah...
Cheetah (Società): Non perdiamo tempo. Wonder Woman si è nascosta. Forse qui. Dimmi... dov'è la tua cara amazzone?
Lanterna Verde (insurrezione): Non lo sapevi? Le ho tolto l'amicizia. E anche Atlantide.
Cheetah (Società): Bugiardo!

Ringhiò la perfida donna-ghepardo, balzando dinanzi all'uomo.

Cheetah (Società): Non mi serve un lazo dorato per estorcerti la verità...

Esclamò Cheetah poco prima di affrontare Lanterna Verde, il quale riuscì a metterla al tappeto, dopo un duro scontro.

Lanterna Verde (insurrezione): Micia dispettosa!

All'improvviso, l'eroe vide delle esplosioni nell'oceano e si allarmò. Nel frattempo, Aquaman stava lottando contro numerosi robot e, vedendolo in difficoltà, Lanterna intervenne in suo favore, sterminando i restanti nemici con un minigun generato appositamente con l'anello.

Aquaman: Il mio popolo è accerchiato. Copri questo versante. Sarai la retroguardia.
Lanterna Verde (insurrezione): Certo. E tu?
Aquaman: Io sono l'avanguardia.

Proferì Aquaman, correndo via. Di lì a poco il robusto e malvagio Bane sfondò un portone, buttando successivamente via il cadavere di una guardia atlantidea. Dal tono con cui iniziò a parlare, non sembrò poi molto sorpreso di vedere Lanterna Verde.

Bane (Società): Hal Jordan. Sei tornato.
Lanterna Verde (insurrezione): È bello sentirsi a casa. Dev'essere quello che provi tu tornando in cella.
Bane (Società): Neppure come Lanterna Gialla mi hai rivolto il rispetto che merito. Ma ti mostrerò... come è facile piegare il tuo volere.

Disse in modo intimidatorio Bane, combattendo poi contro l'eroe. La lotta fu ardua, ma Lanterna si impegnò con tutto se stesso e abbatté il luchador drogato di Venom.

Lanterna Verde (insurrezione): Spezza questo.

Il povero Lanterna Verde fu nuovamente colpito da quell'attacco di rabbia, che lo costrinse a scaraventare via Bane con una martellata. In quell'istante sopraggiunse Aquaman.

Aquaman: Stiamo chiudendo le porte, ma la battaglia non è conclusa. Hal?
Lanterna Verde (insurrezione): Scusa, ero... altrove. Che pensi di fare?
Aquaman: Hai rischiato la vita per Atlantide. Forse posso fidarmi.
Lanterna Verde (insurrezione): Allora... verrai con noi?
Aquaman: Non posso. Devo stare qui, con la mia gente.

Di colpo, si aprì un portale rosso, e l'aspetto di coloro che lo varcarono non era affatto rassicurante. Erano in due: uno era un essere umanoide con il corpo quasi roccioso, sul rossastro, mentre l'altro era un gatto blu con una specie di corazza, sempre di quella tinta cremisi. Il primo era Atrocitus e il secondo Dex-Starr. Erano le Lanterne Rosse della rabbia.

Atrocitus (malvagio): Hal Jordan!
Aquaman: Lanterne Rosse?
Lanterna Verde (insurrezione): Atrocitus e Dex-Starr. Messaggeri di vendetta. Alimentati dalla rabbia... tranquillo, risolveremo la questione tra anelli.
Aquaman: Buona fortuna.

Augurò Aquaman, per poi andar via.

Lanterna Verde (insurrezione): Ti sei introdotto nella mia mente, Atrocitus?

Con il suo anello rosso, Atrocitus manifestò un ologramma di Sinestro.

Atrocitus (malvagio): Le Lanterne Gialle di Sinestro hanno massacrato milioni di persone... vittime che esigono vendetta! Aver rinunciato all'anello non ti assolve...
Lanterna Verde (insurrezione): Non sei il primo a dirmelo.
Atrocitus (malvagio): Dex-Starr vorrebbe strapparti il cuore e bere il tuo sangue, ma io percepisco una vocazione in te... una scintilla. Una scintilla... di rabbia!

Esclamò Atrocitus, per poi vomitare del sangue addosso a Lanterna Verde, che gridò e cadde a terra in ginocchio. Subito dopo, anche Dex-Starr, con un furioso miagolio, fece la stessa azione, imbrattando il volto dell'eroe di sangue.

Lanterna Verde (insurrezione): Ahhh! Che stai facendo? Eh! Cos'è questa... collera?
Atrocitus (malvagio): Avrai vinto le tue paure, ma hai comunque tradito le Lanterne Verdi. Hai colpito i tuoi alleati. Come puoi perdonarti?

Chiese Atrocitus, creando dal nulla un altro anello delle Lanterne Rosse nella sua mano.

Lanterna Verde (insurrezione): Non... argh... non posso...
Atrocitus (malvagio): Allora brucia!

L'anello rosso fluttuò verso il dito dell'eroe, così da sostituire quello verde, ma la Lanterna della volontà ce la mise tutta pur di non gettare la spugna.

Lanterna Verde (insurrezione): Nel... argh... giorno luminoso... nella... argh... notte profonda...
Atrocitus (malvagio): Abbraccia la vendetta... e le Lanterne Rosse!
Lanterna Verde (insurrezione): Nessun malvagio sfugga alla mia ronda... perciò colui che nel male si perde...

In quel momento, dall'anello verde dell'eroe scaturì un bagliore, seguito poi da un'onda d'urto, che respinse violentemente Atrocitus e fece cadere l'anello rosso, che si frantumò non appena toccò il pavimento.

Lanterna Verde (insurrezione): Tema il mio potere... la luce di Lanterna Verde! Hai ragione. Mi disprezzo per ciò che ho fatto. Ma la mia volontà è più forte dell'odio.

Dopo una furiosa e difficile lotta fra Lanterne, fu quella Verde a trionfare.

Atrocitus (malvagio): Il tuo mondo è in fiamme. Quando resterà solo cenere, implorerai vendetta!

Urlò Atrocitus lasciando Atlantide insieme a Dex-Starr attraverso un altro portale.

Lanterna Verde (insurrezione): Non è necessario che i Guardiani lo sappiano.

Sulla nave aliena di Brainiac, questi era comodamente seduto sul suo "trono". Alcuni cavi, scendendo dall'alto, si collegarono alla sua testa.

Brainiac (malvagio): La fase Beta è completa. Le difese della Terra sono compromesse. Avviare il conto alla rovescia.

Nel cielo una moltitudine navi aliene di Brainiac uscirono dalle nuvole e si accinsero a conquistare una città. Poi, la nave teschio di Brainiac (la sua) fece la sua comparsa dopo le altre, in maniera quasi teatrale. Nel rifugio dell'insurrezione, Lanterna e Flash stavano discutendo è Batman si apprestava a raggiungerli.

Flash (insurrezione): Ho corso intorno al globo. Enormi navi si stanno appostando su queste città.

Disse Flash, indicando alcuni punti su una mappa davanti a lui.

Lanterna Verde (insurrezione): Anche con i guerrieri di Aquaman, siamo troppo pochi.

Poi, Lanterna Verde si girò, rivolgendosi a Batman.

Lanterna Verde (insurrezione): Qual è il piano? Ne hai uno, vero?
Batman (insurrezione): Dobbiamo evacuare le città occupate, prima di attaccare Brainiac. Ma serve potenza di fuoco...
Lanterna Verde (insurrezione): Sul libro paga Luthor-Wayne non ci sono pesi massimi?
Batman (insurrezione): Solo Blue Beetle e Firestorm. Ma sono impegnati.
Flash (insurrezione): Nonostante l'emergenza?
Batman (insurrezione): Sono l'ultima difesa nel caso in cui Brainiac punti a Superman.
Flash (insurrezione): Be', se non prova a liberarlo Brainiac, lo faranno Black Adam e Wonder Woman. E se la situazione peggiorerà, sempre più persone penseranno che dobbiamo liberarlo.

Dopo quella frase, Batman e Lanterna Verde rivolsero a Flash un'occhiataccia, e il velocista alzò le mani.

Flash (insurrezione): Per dire.
Lanterna Verde (insurrezione): Spero che i novellini fermino l'uomo più ricercato della galassia.
Batman (insurrezione): Beetle e Firestorm sono inesperti. Ma insieme sono la nostra squadra migliore...

SPERO VI STIA PIACENDO QUESTA MIA TRASPOSIZIONE DI INJUSTICE 2, PERCHÉ STO CERCANDO DI RIMANERE IL PIÙ FEDELE POSSIBILE AL VIDEOGIOCO. CERTO, I DIALOGHI SONO GLI STESSI, MA TALVOLTA MI ESPLODE IL CERVELLO QUANDO SI TRATTA DI DESCRIVERE SCENE IMPORTANTI O ALTRO XD XD XD COMUNQUE, VI INVITO A LASCIARE LA STELLINA E COMMENTARE. BACI ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️