Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo tredici.


Sapete perché pubblico ? Perche queste qui: Eri_Eri18 BlackAngel_Dream FairyDust02 Yuki-07 MI STANNO ROMPENDO LETTERALMENTE L'ANIMA ! Quindi,ringraziare solo loro !

Io e Elph siamo nell'acqua da ore ormai e mi sento osservata da quando sono entrata. So benissimo chi è,sento il suo profumo da qui, solo che è nascosto bene.
Ma non mi interessa,di certo non mi nego dello svago solo perché Lucifero non accetta il totale rifiuto.

E cosa dovrei fare ?! Sbavare dietro di lui e la sua cagnetta ?! Oh no,Lucia non corre dietro a nessuno,non più. Se mi vuole,sa dove trovarmi.

-Ah !- Caccio l'ennesimo gridolino,ma stavolta non perché Elphas mi ha schizzato,ma perché mi ha presa per i fianchi e mi sta per buttare in acqua con forza. Per ora mi tiene solo alzata.

-Lo faccio ?- Sorride.

-No,ti prego...- Faccio gli occhi i dolci e lui si perde un'attimo in essi,ma poi,si riscuote

-Va bene...- Fa l'ennesimo sorriso mozzafiato per poi farmi scendere,ma non per questo mi lascia i fianchi.

-Sei davvero una ragazza carina sai ? Oltre che bella sei anche intelligente. Tutto quello che un demone come me desidera.- Sorride malizioso.

-Mh...e tu oltre che bello sei anche divertente e rispondi poco,tutto quello che una demone come me desidera.- Sorrido anche io, mordendomi leggermente il labbro. Sì,lo sto facendo apposta.

-Però se fai così mi stuzzichi...-Strabocca malizia da tutti i pori,non staccando gli occhi dalle mie labbra e avvicinandosi sempre di più.

-Quello è l'intento...- Faccio un sorriso malizioso,iniziando anche io a diminuire lo spazio che c'è tra noi due.

Stiamo per baciarci quando un qualcuno che tossisce ci fa sussultare. Insomma !

-Lucia devi venire subito agli Inferi,fatti di estrema importanza ti attendono e ricorda che dobbiamo avvertire il popolo del tuo arrivo.- Lucifero è sul bordo del laghetto,con le mani in tasca e la postura perfetta. Appare tranquillo ma solo io so quanto sta scorrendo forte il suo sangue e quanto pulsano le vene sulla sua fronte.

-Stavamo dando inizio ad una cosetta sai ?- Lo guardo male,sentendo Elph che da sotto l'acqua mi tira un piccolo schiffetto sul fondoschiena,per farmi capire che devo stare zitta.

-E vedi di non mettere fine a due vite invece, ti avverto che una è la tua.- Ringhia,chiudendo i suoi occhi di ghiaccio in una fessura.

Sbuffo. -Andiamo Elph,qui non si può avere un'attimo di pace.- esco fuori dall'acqua seguita dal demone che non ha il coraggio di proferire parola.

Arriviamo agli inferi e Lucifero non mi fa nemmeno salutare Elphas che mi prende un braccio e mi trascina verso l'ala dei reali.

-Dopo passo da te !- Urlo però al demone che annuisce.

Lucifero mi scaraventa nella sua stanza.

-Mi dici che ti prende ?! Mi spii e intertempi l'inizio,anzi,il principio di una grande cosa !- Sbotto.

-Oh,cosa mi tocca sentire...- Ringhia Lu, massaggiandosi le tempie.

-Cosa ti tocca sentire ?! Senti,se tu ti staresti sbaciucchiando con la tua Debora,di certo non piombo lì e vi disturbo ! Tantomeno se state consumando,non so se mi spiego.- Gesticolo come una forsennata.

-Aspetta,"il principio di una grande cosa" non è una relazione o roba del genere ?!- Sbotta Lucifero.

-No caro Diavolo. Perdi colpi sai ? Era il principio dell'inizio di un atto molto impuro.- Ghigno.

Lucifero rimane in silenzio per un po' quando poi caccia un'urlo isterico e corre via dalla stanza.

Oh no...

Lo rincorro ma lui è velocissimo e io tento di stare al suo passo. Svolta a destra in un corridoio e io lo seguo a ruota,vedendo da lontano Elph.

-Io ti ammazzo !- Sbotta questo contro il demone,correndo verso di lui.

-Lucifero fermati !- Sbotto contro il Re,ma lui non vuole sentir ragioni.

Elphas si raggela e rimane fermo a guardare Lucifero che poco a poco si sta avvicinando a lui e io che inseguo quest'ultimo tentando di non inciampare sulle ciabatte,che però tolgo.

Lucifero sta per prenderlo,quando io riesco a correre e mi metto proprio davanti a lui, un'attimo prima che possa prendere il mio amico.

-Fermo !- Urlo e lui come se ipnotizzato ubbidisce. Sembra che ora anche io ho il pieno controllo del suo sangue. -Elph,vai, chiuditi in camera ed esci solo quando te lo dico io.-

-Va bene.- Fa lui,ma prima di andare,mi lascia un casto bacio sulle lebbra. Vuole morire per caso ?! Davanti a Lucifero ! È fermo ma non so per quanto. -A dopo.- sorride.

Ordino a Lucifero di rientrare nella sua stanza e così succede,poi,si risveglia dallo stato di trance.

-Come hai osato...- Ringhia massaggiandosi la testa.

-Non lo so. Ma non volevo che un'altro ragazzo perdesse la vita per colpa mia.- Dico decisa,ma subito dopo,sento un fastidio sulla guancia per poi sentire dolore. Lucifero mi ha tirato un forte schiaffo. -Lu...- sussurro massaggiandomi la mascella.

-Non farmi arrabbiare femmina,non lo fare mai più !- Sbotta ed allora io punto i miei occhi nei suoi.

-Mi hai tirato uno schiaffo...- Sussurro incredula,mettendomi dritta.

-E allora ?- Alza un sopracciglio.

-Lucifero...- Singhiozzo sentendo le lacrime e allora la mia faccia assume una smorfia di dolore. -Come hai potuto...?-

Lucifero cambia la sua espressione drasticamente,passando dall'orgoglioso all'incredulo,si guarda le mani e poi in uno specchio vicino.

Si gira nuovamente verso di me e mi prende il viso tra le mani,costringendomi a guardarlo negli occhi ma io non voglio.

-Credimi non avevo nessuna intenzione di farlo,Lucia,guardami ! Lucia !- Dice tutto d'un fiato,tentando di puntare il mio sguardo su di lui,ma io non voglio sentir ragioni.

Lo spingo via e lui rimane a terra guardandomi dal basso con aria truce. -Ho ucciso il mio Lucifero. Tu sei un mostro !- sbotto in preda alla collera,scappando via.

Voci,voci,voci...quelle voci mi stanno facendo impazzire. Dove vado ?! Dove sono ?! Cosa ci faccio qui ?! Una distrazione dai,una sola. La testa mi fa malissimo e quei brusii non vogliono smettere di perseguitarmi !

D'un tratto mi illumino e quasi fatico ad uscire dai Inferi. Corro verso lo spiazzale, inginocchiandomi più e più volte al terreno per via del troppo dolore alla testa.

-Michael !- Urlo appena vedo le nubi nere quasi circondarmi.

L'Angelo accorre dopo pochi minuti e mi trova stesa a terra,con i palmi delle mani che mi tappano le orecchie.

-Lucia che hai ?!- Accorre subito il mio migliore amico,correndo verso di me.

-Le voci...nuvole...aiuto...- Riesco solo a sussurrare a stento.

-La luce,invoca la luce ! Lasciati trasportare da essa ! Sconfiggi i mali.- Mi incita lui.

Luce ?! Ma davvero fa ? Beh,infondo ho anche i suoi poteri,ma dove ? Quelli di Lucifero hanno sempre avuto la meglio,quanto a quelli di Michael,non hanno voluto mai sentir ragione di uscire.

Scavo nella mia mente,nel mio profondo abisso nero interiore e dopo un bel po',sento un potere nuovo,un potere sacro e benevolo.
Lo faccio uscire fuori e quello che vedo dopo, è solo una luce che circonda il mio corpo,accecando anche lo stesso Arcangelo.

Quando riapro gli occhi,le voci non ci sono più e io sono tra le braccia del mio migliore amico, per terra,mentre vedo che nemmeno più le nuvole ci sono.

-Grazie...- Sussurro,davvero grata.

-Adesso spiegami perché sei in costume,hai i capelli mezzi bianchi,gli occhi mezzi rossi e dove sei stata in questi ultimi quattro mesi.- Dice severo.

Sto per raccontagli tutto quando Lucifero e due guardie accorrono verso di noi.

-Cosa succede qui ?- Si blocca poi, vedendoci.

-Succede che stava quasi per morire grazie a i tuoi stupidi poteri,mi chiedo solo cosa li ha fatti scatenare in un modo così elevato.- Dice il mio migliore amico,sapendo già la risposta, lo noto da come guarda Lucifero.

-Lasciateci soli.- Lucifero congeda le sue guardie. -Cosa era quell'aura ? È da quando sono un Serafino che non la sento così potente.- commenta.

-Forse perché quando eri un Serafino avevamo gli stessi poteri e li potevano esternare ? I miei sono bloccati,i suoi non riesco a capire perché escono a comando o ad impulso.- Dice lui,stringendomi più a se come per proteggermi, e di questo, gliene sono grata.

-Michy lasciami,non vorrei altri schiaffi per oggi.- Dico uccidendo con gli occhi Lucifero che mi lancia anche lui un'occhiataccia.

-Altri schiaffi ?! L'hai picchiata ?!- Ringhia a denti stretti,alzandosi da terra andando contro Lucifero.

-Ma no.- Dice lui orgoglioso.

-Sporco bugiardo !- Sbotto contro di lui e tra poco lo picchio se non fosse per Michael che mi mantiene.

-Cerca di non arrabbiarti di nuovo.- Mi sussurra all'orecchio e io mi calmo prendendo un forte respiro profondo.

-Si ma toglile le meni di dosso.- Ringhia Lucifero senza scomporsi.

-QUALE PARTE DI "DEVO MANTENERE LA CALMA" NON TI È CHIARO ?! SMETTILA DI FARE QUESTE SPARATE FUORI LUOGO SENNÒ PRENDO QUELLA DANNATA LINGUA E PRIMA TE LA TAGLIO,POI CI GIOCO A PING PONG ED INFINE LA USO COME SPUGNETTA.- Tuono ad occhi chiusi, stringendo i pugni e alzandomi leggermente sulle punte.

Non sento volare una mosca e quando apro gli occhi,vedo Lucifero e Michael con delle faccie non terrorizzate,ma poco ci manca. Non mi staccano gli occhi di dosso e guardano anche oltre le mie spalle.

Mi giro anche io e quello che vedo è una cosa che spaventerebbe anche me.

Dietro di me c'è una nube oscura dall'aria spaventosa mentre al posto delle solite ali in forma reale,ci sono delle bruttissime ali di pipistrello tutte bucate e tagliate in più punti, come se quelle fossero tutte le mie ferite interiori,anzi,sono quelle,lo sento.

Mi tocco la testa spontaneamente e le corna,sembra che sudino,certo,sangue !

I canini sono al vento,ma non sono due,ma bensì in tutta la bocca ci sono dei denti appuntiti.

Mi specchio in una pozzanghera d'acqua poco lontano e mi vedo.

Gli occhi sono completamente rossi,ardenti e malvagi,i miei lineamenti sono ancora più pronunciati di quanto già non fossero dando quasi una forma angolare ai miei zigomi.
Per i miei capelli invece,non ho parole.
Avete presente quando c'è elettricità nell'aria e quando ve li spazzolate sono tutti ritti ?! Ecco, sono così e tutti neri.

-Cosa sono ?!- Urlo disperata,ricevendo lo sguardo confuso dei due.

Subito dopo,sento tante ali sbattere e raggiungerci. Tra tante teste bionde,scorgo una essere proprio l'uomo che mi ha cresciuta: Metadron.

Ci sono solo tutti i Serafini.

-Quella è Sierraiah ?- Domanda Metadron a Michael che annuisce debolmente.
-Oh Signore...- sussurra.

Tutti si girano però verso Lucifero,pronti a sentire qualche suo commento per il fatto che Metadron abbia bestemmiato,ma il suo sguardo è su di me,truce come non lo avevo mai visto.

-Dobbiamo fare qualcosa...- Sussurra debolmente anche lui,cambiando espressione e tornando il solito freddo, per poi rivolgerlo deciso su quello che era mio padre.

-Assolutamente.- Risponde questo deciso.
-Faremo sì che nasca la metà angelica, sempre se per te va bene.-

-Perché chiedi a me ?- Lucifero alza un sopracciglio.

-Perché so che non è una cosa di tuo gradimento. Infondo i poteri primitivi di Michael sono quasi al pari dei tuoi da Serafino.- Spiega con disinvoltura.

-Qualunque cosa per non vederla così,fatela diventare anche bionda se è per questo. Non mi interessa,portatela su e fate tutto quello che serve per togliergli la mia parte dal suo corpo.- Dice deciso,sorprendendo me e anche tutti i presenti.

Trovo anche strano il fatto che con tutti questi Angeli nessuno si sia permesso di fare del male a Lucifero.

-Lucifero,solo tu puoi togliere quella bestia,noi possiamo solo aiutarla a manifestare la parte di Michael,per il resto,dovrai farlo tu. Sei davvero disposto a far entrare un Angelo,perché quando avremo fatto sarà un Angelo,nel tuo inferno ?- Domanda ancora Metadron.

-Fate tutto il possibile.- Dice Lucifero con sguardo distaccato e quasi spento,prima di iniziare il suo cammino verso il fitto bosco,ma comunque,nella parte opposta alle porte degli Inferi.

-Andiamo.- Dice Michael prima di spiccare il volo.

Tutti lo seguono e così faccio anche io. Quando arriviamo alle porte dei Cieli,tutto si illumina talmente tanto che i miei occhi vengono come se bruciati.

La luce e la cecità di millecinquecento anni prima è tornata.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro