Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitilo ventiquattro.


Sono distesa con Seraphin sulla prateria vicino alle porte degli inferi,il sole picchietta la nostra pelle bianca e il vento ci accarezza come se fossimo uniche al mondo.

-Come si sta bene qui...- Sussurra la mia amica.

-Già...- Sussurro sorridendo. -Mi ero dimenticata di tutto questo. Dannata forma in contrasto.- ridacchio.

-Il bello è che lo sei ancora,ma comunque non c'è più pericolo che torni sbandata come prima, giusto ?- Domanda con un po' di timore.

-Giusto.- Dico in un sorriso.

È da una settima che ormai sono tornata come prima. Hayden e Seraphin sono sempre più affiatati e poi sono venuta a sapere che quella sera non fecero niente.

-Ammettilo,prima che Lucifero mi fermava Hayden ti stava spingendo sul letto.- Ghignai maliziosa,punzecchiandola sulla pancia con il mio piede nudo.

Dormii da lei quella notte ed eravamo in uno di quei pigiami abnormi e caldissimi, messe comodamente sul letto.

-Lucia smettila ! Non ho fatto nulla !- Arrossì pericolosamente lei,tanto per cambiare, e cercando di guardare tutto tranne me.

-Ma perché ?!- La guardai pressoché stupita.

Parliamoci chiaro,Hayden non è affatto brutto.

-Perché debbiamo essere così veloci ? Le cose si fanno con calma.- Disse fiera,come per darmi una lezione di vita.

In quando a me e Lucifero...ah,calma,molta molta calma.
Credo sia il timore che capiti di nuovo che io lo tradisca oppure ha imparato a diffidare,ma dell'episodio del solletico,sono stata fortunata se ogni sera viene nella mia stanza e parliamo del più e del meno davanti al camino,senza sfiorarci nemmeno per idea.

Ovviamente il mio orgoglio rimane quello di prima,ma nei miei schemi e non in quelli del Re,oltretutto fuori controllo.

-Ah ma siete qui.- Mio padre raggiunge me e Seraphin.

-Padre,ci cerca...ma come diavolo sei vestito ?!- Lo guardo sbalordita.

Apollion è davanti a me con una maglietta a maniche corte,con una fantasia hawaiana sopra e un costume da bagno sotto.

Non ho mai visto mio padre vestito così...scialbo ?
Sempre con la sua camicia bianca sbottonata davanti in modo pigro e una giacca nera,con i suoi soliti jeans neri e non troppo stretti,ma che comunque rende mio padre molto sexy !
Anche se ora non scherza, perché il volto di Seraphin non è rosso,ma un vero e proprio semaforo !

-Io e Belial abbiamo pensato di andare al mare, abbiamo convinto Hayden ma Lucifero non ne vuole sapere. Voi siete con noi,ma Lucia,potresti provvedere per il Re ?- Domanda raggiante come non lo avevo mai visto e con quel sorriso,contornato da quelle sue labbra carnose e perfette.

-Ma certo.- Sorrido benevola,alzandomi.

-Aspettate...mare,costume ?! No,io passo.- Afferma timorosa Seraphin stringendosi a se.

-Avessi io le tette che hai te non aspetterei altro che andare al mare credimi ! Adesso alza quel sedere altrettanto grosso e sexy che ti ritrovi e vai a metterti il costume che appena convinco Lucifero dobbiamo partire all'istante prima che cambi idea !- Affermo come se fossi un generale di chissà cosa,prima di andare verso gli inferi.

Domandando ad una guardia so che Lucifero è nel suo ufficio,quindi vado diretta in quella direzione.

Busso leggermente ed ecco la sua voce ferma che mi consente di entrare. Appena mi vede alza un sopracciglio e sbuffa,distogliendo il suo sguardo dai numerosi fogli che ha davanti per poi poggiare la sua schiena sulla poltrona e incrociando le braccia al petto.

Cammino verso di lui e appena prendo fiato per proferire parola,lui alza una mano come per mettermi in pausa.

-Scordatelo.- Dice serio, tornando sui suoi fogli.

-Ma non sai nemmeno cosa stavo per chiederti !- Alzo gli occhi al cielo e batto un piede per terra a mo' di bambina.

-Sentiamo.- Mi guarda annoiato.

-Verresti al mare con noi...?- Faccio gli occhi dolci e un sorriso molto innocente.

-Infatti: scordatelo.- Dice ancora con semplicità facendomi sbuffare.

Avanzo verso di lui e mi siedo sulla pultrona dinnanzi alla sua scrivania in oro pieno.

-Andiamo ! Sei quasi sempre chiuso dentro a questo posto ! Un po' di mare non ti fa male ed io ormai non ho più memoria di quando ci sono andata l'ultima volta.- Tento di convincerlo.

-Infatti, tu ci puoi andare sono io che non vengo.- Lucifero non mi dedica nemmeno uno sguardo mentre guarda ancora quei maledetti fogli.

-Chi ti dice che io di voglia andare senza di te ?- Affermo decisa.

-Chi ti dice che a me freghi qualcosa ?- La sua voce non si scompone per niente, rimanendo rigida e pacata.

-Luciferoo !- Mugolo come una bambina.

-Lucia, non voglio sentire maledetti.- Ed ecco ancora le sue modifiche ai modi di dire.

-Guarda che se dici "Santi" nessuno ti dice nulla sai ?- Ora che ci penso però la frase non ha alcun senso.

Lucifero fa una smorfia schifata e fa un gesto frettoloso con la mano,indicandomi di uscire dalla stanza come se fossi una mosca fastidiosa.

Ok Lucifero,lo hai voluto tu.

Balzo su di lui cogliendolo di sorpresa e lo blocco sulla poltrona. -Tu ora vieni al mare con noi.- cerco di sembrare minacciosa, ma il suo profumo inonda le mie narici e la posizione a cavalcioni su di lui non giova a mio vantaggio, mentre gli tengo ferme le braccia.

La netta parità tra me e lui è snervante, potremmo passare secoli a combattere e nessuno dei due morirebbe.

-Tu ora ti levi di dosso.- Mi imprigiona in quelle iridi pari a ghiacciai.

-Lucifero, giuro che se non vieni invito Michael.- Lo guardo minacciosa.

***

-Spiegami come hai fatto !- Mi dice Belial in volo verso il mare.

Siamo io,Hayden,Lucifero,Apollion, Belial e Seraphin sollevati in aria con le nostre ali verso gli stremi dell'isola,invisibile all'occhio umano e disabitata da questi,che noi Angeli e Demoni usiamo come campo da guerra o più preferibilmente come abitazione per i demoni.

-Ho usato un piccolo trucchetto.- Sorrido fiera.

Atterriamo dopo un bel po' di chilometri e iniziamo ad accamparci con asciugamani e ombrelloni alla riva della spiaggia.
Il mare è limpido e cristallino,anche perché la purezza del cielo è inconfondibile proprio per un semplice motivo: siamo vicini all'entrata del Paradiso.

La leggera brezza mi scompiglia i capelli e mi porta a chiudere gli occhi, assaporando quell'odore puro del mare, che non sentivo ormai da secoli.

Riapro gli occhi e mi trovo il volto divertito di Lucifero. -Come sei mistica.- ridacchia per prendermi in giro.

-Va' al diavolo.- Gli faccio la linguaccia e lui sbuffa.

Alle volte penso che gli piaccia quando lo mando al diavolo...beh, se così fosse non lo farei più !

Mi dirigo verso gli ombrelloni e noto che Hayden e Seraphin stanno discutendo.

-Togliti quei vestiti e vai a farti un bagno su !- Sbotta il demone irritato.

-No. Io non mi spoglio.- Arrossisce la mia amica,rannicchiata sotto l'ombrellone come un riccio. -E poi vacci tu !- sbotta poi.

-Lo sai che non posso levarmi la maglietta per colpa di questo dannato tatuaggio !- bisbiglia, ma sia io che Lucifero lo sentiamo, il quale quest'ultimo parte subito all'attacco.

-Che tatuaggio.- Afferma il re degli inferi avvicinandosi elegantemente a lui.

-Niente di importante.- Mi intrometto io facendo un grande sorriso.

-Lucia, ogni volta che ti metti di mezzo è importante. Togliti la maglietta.- Guarda Hayden severo e lui da bravo ex Generale ubbidisce prima che io possa nuovamente ribattere.

-Ragazzo, hai idea di cosa hai tatuato sul petto ?!- Interviene mio padre stupito e schifato.

-Oh oh...menomale Belzebú è in Svezia.- Commenta Belial storcendo il naso.

-Tu lo sapevi ?!- Sbotta Lucifero contro di me.

Ma perché se la prende sempre con la sottoscritta ?! Uffa !

-Si...ma non è niente di grave,solo una croce con delle ali...niente di che.- Cerco di essere più positiva possibile, sfoggiando il più grande sorriso finto che avessi mai potuto fare.

-A me piace.- Una calda e amichevole voce parla dietro di noi.

-Ah ! Sei arrivato !- Sorrido andando ad abbracciare il mio migliore amico.

-Cocca giù le mani, ho faticato troppo per averlo.- Sam mi tira leggermente la punta dei capelli, prima di saltarmi addosso. -Bella sei.- ridacchia.

-Eh no ! I patti erano chiari !- Sbotta Lucifero su tutte le furie.

-No no ! Io avevo detto solo Michael ! Invece qui c'è sia Michy che Dolly.- Sorrido.

-Tu mi farai uscire di senno femmina.- Ringhia lui.

-Veramente già c'è riuscita circa tre anni fa. Eri proprio diventato matto !- Ridacchia distratto Belial, ricevendo una ciabatta in testa da Lucifero. -Mi scusi Sire..- sussurra ridendo ancora sotto i baffi.

-Dai ho una voglia matta di fare il bagno ! Seraphin togliti quei vestiti prima che te li strappo e sai che sono capace di farlo !- Minaccio la mia amica che sbuffa e si leva prima la maglietta e poi gli shorts, dando bella vista alle sue curve che lasciano Hayden a bocca asciutta.

Sorrido e mi spoglio anche io e sento il respiro si Lucifero fermati e lo sguardo di Belial fisso su di me.

-È mia figlia coglione !- Sbotta mio padre in un sussurro, dandogli una gomitata nello stomaco, che lo porta a piegarsi in due.

-Dolly ti unisci a noi ?- Domando alla mia amica che annuisce e ci segue.

-Samaiah...Lucia mi chiama ancora Dolores per abitudine.- Porge la mano all'altra mia amica.

-Seraphin...ma scusa. Eri un demone ed hai scelto il perdono ?- La guarda sbalordita questa.

-Si...più per rischiare di non perdere la pelle che per volere. Ma intanto ho trovato il mio motivo per rimanere...- Guarda Michael in un sorriso, il quale parla con Belial di qualcosa che non mi interesso ad ascoltare.

-Bello...- Sussurra Seraphin interessata.

-Non farti venire questa idea nemmeno per sogno !- Sbotta Hayden ed tutte noi ridacchiano.

Andiamo a farci il bagno e Seraphin piano piano si scioglie, mentre tutt'e ci allontaniamo dalla riva, sfruttando il fatto che possiamo tenere il respiro per tantissimo tempo almeno osserviamo la vasta flora e fauna marina nelle vicinanze.

Ritorniamo poi a riva e vediamo che tutti gli uomini stanno facendo delle gare di combattimento tra loro.

Non trovo il nesso...con Lucifero e Michael che speranze hanno Apollion,Belial e Hayden ?!
Eppure vedo che comunque ci sanno fare tra loro, quando i due essere Superiori stanno iniziando a darsele di santa ragione.

Lancio uno sguardo di intesa a Dolores che parte per fermare Michael e io a Lucifero. I quali non stavano facendo nulla di che, anzi, ridevano anche, ma meglio non distruggere una spiaggia intera.

Siamo tutti stesi a rilassarci al sole quando poi mi annoio da morire e mi alzo. Noto che tutti dormono tranne Lucifero che è in piedi davanti il mare, guardando l'orizzonte.

-Ehi...che fai ?- Vado di fianco a lui mentre non mi dedica nemmeno uno sguardo.

-Osservo il mondo che mi appartiene.- Risponde pacato.

-Vuoi venire a fare una passeggiata con me ?- Sorrido gentilmente.

-Non ho per niente voglia di sentire le tue lamentele, quindi accetto.- Inizia a camminare e io lo seguo.

La camminata però risulta silenziosa e imbarazzante,almeno per me, quindi provo a cominciare un discorso.

-Come stai ?- Domando non guardandolo nemmeno.

-Bene.- Risponde secco.

Mi fermo e dopo pochi passi anche lui. Intensifico il mio sguardo nei suoi occhi e tento di apparire più seria possibile.

-No Lucifero, come stai veramente. Lo sai che dopo tutte queste divergenze puoi dirmi tutto.-

-Lucia...lo so. E ti dico che sto veramente bene.- E dal suo tono di voce vedo che è vero, dato che pare che quel muro fatto in cemento armato si sia indebolito un po'.

-Vieni qui.- Allungo le braccia verso di lui.

-No. Scordatelo.- Tenta di indietreggiare.

-No ora tu mi abbracci e stai anche zitto.- Ridacchio saltandogli al collo. Restiamo così per un po', quando lui mi prende il viso e lo avvicina al suo. -Mi sei mancato da morire.- azzardo a sussurrare.

-Anche tu...- Bisbiglia, premendo le sue labbra sulle mie.

Ed è così che ci lasciamo andare in un appassionato, quanto atteso, bacio. Ognuno nei respiri dell'altro ed ognuno bei propri ricordi.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro